SCANDICCI: Bruni; Toti (68' Coveri), Gianassi, Alecce, Faralli (36' Paci), Carone, Berlincioni, Galli (64' Oliveri), Ongaro, Warid, Hoxhaj (43' Pecchioli). A disp. Giordano, Rensi, Conticelli, Zeoli. All. Lorenzo Rosadini.
CATTOLICA VIRTUS: Soccodato, Meucci, Zannino, Zeroni, Falaschi, Maliqaj, Rossi Lottini, Bartolozzi, Vigano (43' Genova), Bigozzi, Fancelli (68' Righi). A disp. Magnolfi, Travagli, Duranti, Zuffanelli, Di Mascolo, Papalini. All. Mirko Alla.

ARBITRO: Simone Chiarini di Prato.

RETI: 10' Rossi Lottini, 13' Fancelli, 40' Warid.
NOTE: ammoniti Gianassi e Faralli. Espulso: al 48' Zannino (doppia ammonizione).



La Cattolica interrompe la serie di otto successi consecutivi dello Scandicci, grazie ad un primo tempo in larga parte dominato, chiuso sul doppio vantaggio, e ad una ripresa di grande personalità e sacrificio, condotta per metà in inferiorità numerica. Lo Scandicci era partito meglio, poi è rimasto stordito dai due gol subiti in pochi minuti, e solo in chiusura della prima frazione ha ritrovato incisiva lucidità. Ridotto lo svantaggio in avvio di ripresa, i ragazzi di mister Rosadini hanno spinto grazie anche all'uomo in più, creando un paio di opportunità clamorose, ma il risultato non è più cambiato. Discreto pubblico al Bartolozzi, folta rappresentanza di tifo ospite, Scandicci in completo bianco e Cattolica in giallorosso con calzoncini neri. Rosadini sistema la difesa con tre fissi più Gianassi e Berlincioni che arretrano in fase di non possesso, Alecce davanti alla difesa, Galli e Hoshaj laterali a centrocampo, Warid in appoggio a Ongaro davanti. Mister Alla risponde con la difesa a quattro, Bartolozzi fulcro a centrocampo tra Maliqaj e Rossi Lottini, Bigozzi fra le linee, davanti Vigano cerca la fascia sinistra e Fancelli si propone centrale. Partono meglio i blues, al 2' Ongaro costringe al fallo Zeroni, punizione laterale messa in mezzo da Alecce, la difesa libera con qualche affanno. Al 4' Zannino perde palla in disimpegno sul pressing di Ongaro, quindi lo trattiene e merita l'ammonizione. Punizione ai venti metri che Alecce calcia rasoterra, la barriera pur saltando smorza il tiro che perviene innocuo fra le braccia di Soccodato. Si affaccia in avanti la Cattolica e, dopo un angolo procurato da Bartolozzi ma poi battuto male, al 10' va invantaggio: Falaschi si proietta in avanti e porge allo stesso Bartolozzi, gran movimento nel cuore dell'area e cross teso da sinistra sul palo lontano, Rossi Lottini sbuca dietro Carone nell'area piccola e scarica un destro dal basso in alto che s'infila sotto la traversa. Lo Scandicci accusa il colpo e al 13' i giallorossi raddoppiano: un rilancio della difesa biancazzurra viene intercettato a metà campo da Zannino, la cui interdizione al volo coglie in controtempo la retroguardia locale e si trasforma in un assist che libera Fancelli solo davanti a Bruni, fulminato con un secco rasoterra. Al 16' timida conclusione da lontano di Carone, sicura la presa di Soccodato. Al 17' la Cattolica si divora il terzo gol ancora con Fancelli, che irrompe sottomisura su cross invitante di Bigozzi e di sinistro al volo calcia alle stelle. La Cattolica continua a pressare alto, lo Scandicci è in difficoltà e perde tanti palloni in fase di impostazione, che diventano altrettante opportunità offensive per gli avversari, in questa fase padroni del campo con capitan Bartolozzi a dirigere l'orchestra. Dopo un paio di occasioni per Vigano, ben contrastato, e un tiro da fuori impreciso di Meucci, al 27' Bigozzi guadagna una punizione sulla tre quarti, calciata direttamente in porta con uno spiovente alto di poco. Sul finire di tempo lo Scandicci torna a farsi pericoloso. Al 29' su rinvio di Bruni palla a Ongaro che smista su Galli, affondo in area e sinistro da posizione defilata, Soccodato controlla sul primo palo. Al 30' manovra avvolgente e traversone di Faralli, Rossi Lottini allontana di testa e si oppone col corpo anche alla successiva battuta a rete di Hoxhaj, stessa sorte un attimo dopo per il tiro di Ongaro che si infrange su Zeroni; il tempo si chiude con un insistito fraseggio dei blues, ripetuti cambi di fascia fino ad un traversone su cui Soccodato esce in presa, e con l'ammonizione di Faralli per fallo su Vigano. Dopo l'intervallo Rosadini inserisce Paci (proprio per Faralli) e gioca a tre davanti con Berlincioni più difensivo. Il nuovo entrato è subito nel vivo del gioco, al 5' guadagna e calcia un angolo, pallone teso che Soccodato in uscita alta non trattiene, irrompe Warid e insacca il 2-1 rimettendo in carreggiata i suoi. Al 9' punizione da sinistra calciata dal solito Alecce, all'impatto frontale di Ongaro, in anticipo netto, manca la torsione e il colpo di testa finisce a lato. La Cattolica si propone con un tiro a lato di Bartolozzi, ma rimane in 10 uomini al 13', quando Zannino rimedia il secondo giallo per un tackle irregolare a centrocampo su Warid. Rossi Lottini arretra laterale difensivo, sarà determinante la sua applicazione sulle tracce di Ongaro, incline a cercar spazio proprio su quella fascia. Lo Scandicci ci crede, Rosadini fa altri cambi, Ongaro conclude alto al 17' ed è chiuso in scivolata da Falaschi al 21', mentre alleggeriscono la pressione un paio di tiri da fuori di Bartolozzi, alti; poi al 32' Ongaro riceve in area a tu per tu col portiere, Soccodato ribatte col corpo in uscita, palla che rimane nei paraggi, in mischia ancora Ongaro calcia verso la porta dove sulla linea è appostato Falaschi, che ha il tempo di coordinarsi e calciare lontano la minaccia. La Cattolica rifiata, Bigozzi capitalizza il possesso palla con un paio di spunti personali, al 35' Bruni deve uscirgli incontro fuori area, quindi Carone ne ribatte il tiro. Gara verso l'epilogo, quattro minuti di recupero, poi l'ottimo Chiarini di Prato - vicino all'azione, interventi decisi e sempre appropriati, cartellini al momento giusto - fischia la fine. Qualche biancoblu si accascia stremato, fanno capannello saltando festosi tutti i giallorossi, tranne Soccodato che scarica la tensione rannicchiandosi immobile in area... E' la solitudine dei numeri 1 che rischiano sempre di pagare caro le proprie imprecisioni, ma ci pensa Zeroni ad andargli incontro, un abbraccio e anche il portiere può far festa...
Calciatoripiù: per la Cattolica Bartolozzi, tramite ispirato di ogni manovra, Rossi Lottini goleador e prezioso anche in copertura, e Bigozzi fondamentale per tirare il fiato nella sofferenza. Nello Scandicci Ongaro non ha avuto vita facile ma si è battuto senza risparmio, Alecce ha visione di gioco e buon calcio, Galli ci è parso il più efficace nel cercare l'impostazione. Molto soddisfatto il mister della Cattolica, Mirko Alla: Siamo partiti un po' contratti, loro hanno messo in area un paio di palle pericolose, poi abbiamo preso coraggio, siamo usciti fuori, abbiamo segnato i due gol e potevamo farne un terzo, la squadra ha preso fiducia, per tirar fuori personalità abbiamo spesso bisogno di esser punti sul vivo. Nel secondo tempo siamo rimasti in dieci, e con sei giocatori indisponibili fra virus e dolori di crescita ci siamo dovuti adattare - con Rossi Lottini esterno difensivo n.d.r. - e anche se abbiamo un po' regalato il gol, il grande spirito di sacrificio ci ha permesso di tener testa allo Scandicci, che resta una grande squadra. Venivamo da un periodo con ripetuti episodi sfavorevoli, tanti ammalati per diverso tempo, questa è una vittoria importante che anche a livello morale ci voleva.

Edoardo Novelli SCANDICCI: Bruni; Toti (68' Coveri), Gianassi, Alecce, Faralli (36' Paci), Carone, Berlincioni, Galli (64' Oliveri), Ongaro, Warid, Hoxhaj (43' Pecchioli). A disp. Giordano, Rensi, Conticelli, Zeoli. All. Lorenzo Rosadini.<br >CATTOLICA VIRTUS: Soccodato, Meucci, Zannino, Zeroni, Falaschi, Maliqaj, Rossi Lottini, Bartolozzi, Vigano (43' Genova), Bigozzi, Fancelli (68' Righi). A disp. Magnolfi, Travagli, Duranti, Zuffanelli, Di Mascolo, Papalini. All. Mirko Alla.<br > ARBITRO: Simone Chiarini di Prato.<br > RETI: 10' Rossi Lottini, 13' Fancelli, 40' Warid.<br >NOTE: ammoniti Gianassi e Faralli. Espulso: al 48' Zannino (doppia ammonizione). La Cattolica interrompe la serie di otto successi consecutivi dello Scandicci, grazie ad un primo tempo in larga parte dominato, chiuso sul doppio vantaggio, e ad una ripresa di grande personalit&agrave; e sacrificio, condotta per met&agrave; in inferiorit&agrave; numerica. Lo Scandicci era partito meglio, poi &egrave; rimasto stordito dai due gol subiti in pochi minuti, e solo in chiusura della prima frazione ha ritrovato incisiva lucidit&agrave;. Ridotto lo svantaggio in avvio di ripresa, i ragazzi di mister Rosadini hanno spinto grazie anche all'uomo in pi&ugrave;, creando un paio di opportunit&agrave; clamorose, ma il risultato non &egrave; pi&ugrave; cambiato. Discreto pubblico al Bartolozzi, folta rappresentanza di tifo ospite, Scandicci in completo bianco e Cattolica in giallorosso con calzoncini neri. Rosadini sistema la difesa con tre fissi pi&ugrave; Gianassi e Berlincioni che arretrano in fase di non possesso, Alecce davanti alla difesa, Galli e Hoshaj laterali a centrocampo, Warid in appoggio a Ongaro davanti. Mister Alla risponde con la difesa a quattro, Bartolozzi fulcro a centrocampo tra Maliqaj e Rossi Lottini, Bigozzi fra le linee, davanti Vigano cerca la fascia sinistra e Fancelli si propone centrale. Partono meglio i blues, al 2' Ongaro costringe al fallo Zeroni, punizione laterale messa in mezzo da Alecce, la difesa libera con qualche affanno. Al 4' Zannino perde palla in disimpegno sul pressing di Ongaro, quindi lo trattiene e merita l'ammonizione. Punizione ai venti metri che Alecce calcia rasoterra, la barriera pur saltando smorza il tiro che perviene innocuo fra le braccia di Soccodato. Si affaccia in avanti la Cattolica e, dopo un angolo procurato da Bartolozzi ma poi battuto male, al 10' va invantaggio: Falaschi si proietta in avanti e porge allo stesso Bartolozzi, gran movimento nel cuore dell'area e cross teso da sinistra sul palo lontano, Rossi Lottini sbuca dietro Carone nell'area piccola e scarica un destro dal basso in alto che s'infila sotto la traversa. Lo Scandicci accusa il colpo e al 13' i giallorossi raddoppiano: un rilancio della difesa biancazzurra viene intercettato a met&agrave; campo da Zannino, la cui interdizione al volo coglie in controtempo la retroguardia locale e si trasforma in un assist che libera Fancelli solo davanti a Bruni, fulminato con un secco rasoterra. Al 16' timida conclusione da lontano di Carone, sicura la presa di Soccodato. Al 17' la Cattolica si divora il terzo gol ancora con Fancelli, che irrompe sottomisura su cross invitante di Bigozzi e di sinistro al volo calcia alle stelle. La Cattolica continua a pressare alto, lo Scandicci &egrave; in difficolt&agrave; e perde tanti palloni in fase di impostazione, che diventano altrettante opportunit&agrave; offensive per gli avversari, in questa fase padroni del campo con capitan Bartolozzi a dirigere l'orchestra. Dopo un paio di occasioni per Vigano, ben contrastato, e un tiro da fuori impreciso di Meucci, al 27' Bigozzi guadagna una punizione sulla tre quarti, calciata direttamente in porta con uno spiovente alto di poco. Sul finire di tempo lo Scandicci torna a farsi pericoloso. Al 29' su rinvio di Bruni palla a Ongaro che smista su Galli, affondo in area e sinistro da posizione defilata, Soccodato controlla sul primo palo. Al 30' manovra avvolgente e traversone di Faralli, Rossi Lottini allontana di testa e si oppone col corpo anche alla successiva battuta a rete di Hoxhaj, stessa sorte un attimo dopo per il tiro di Ongaro che si infrange su Zeroni; il tempo si chiude con un insistito fraseggio dei blues, ripetuti cambi di fascia fino ad un traversone su cui Soccodato esce in presa, e con l'ammonizione di Faralli per fallo su Vigano. Dopo l'intervallo Rosadini inserisce Paci (proprio per Faralli) e gioca a tre davanti con Berlincioni pi&ugrave; difensivo. Il nuovo entrato &egrave; subito nel vivo del gioco, al 5' guadagna e calcia un angolo, pallone teso che Soccodato in uscita alta non trattiene, irrompe Warid e insacca il 2-1 rimettendo in carreggiata i suoi. Al 9' punizione da sinistra calciata dal solito Alecce, all'impatto frontale di Ongaro, in anticipo netto, manca la torsione e il colpo di testa finisce a lato. La Cattolica si propone con un tiro a lato di Bartolozzi, ma rimane in 10 uomini al 13', quando Zannino rimedia il secondo giallo per un tackle irregolare a centrocampo su Warid. Rossi Lottini arretra laterale difensivo, sar&agrave; determinante la sua applicazione sulle tracce di Ongaro, incline a cercar spazio proprio su quella fascia. Lo Scandicci ci crede, Rosadini fa altri cambi, Ongaro conclude alto al 17' ed &egrave; chiuso in scivolata da Falaschi al 21', mentre alleggeriscono la pressione un paio di tiri da fuori di Bartolozzi, alti; poi al 32' Ongaro riceve in area a tu per tu col portiere, Soccodato ribatte col corpo in uscita, palla che rimane nei paraggi, in mischia ancora Ongaro calcia verso la porta dove sulla linea &egrave; appostato Falaschi, che ha il tempo di coordinarsi e calciare lontano la minaccia. La Cattolica rifiata, Bigozzi capitalizza il possesso palla con un paio di spunti personali, al 35' Bruni deve uscirgli incontro fuori area, quindi Carone ne ribatte il tiro. Gara verso l'epilogo, quattro minuti di recupero, poi l'ottimo Chiarini di Prato - vicino all'azione, interventi decisi e sempre appropriati, cartellini al momento giusto - fischia la fine. Qualche biancoblu si accascia stremato, fanno capannello saltando festosi tutti i giallorossi, tranne Soccodato che scarica la tensione rannicchiandosi immobile in area... E' la solitudine dei numeri 1 che rischiano sempre di pagare caro le proprie imprecisioni, ma ci pensa Zeroni ad andargli incontro, un abbraccio e anche il portiere pu&ograve; far festa... <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per la Cattolica <b>Bartolozzi</b>, tramite ispirato di ogni manovra, <b>Rossi Lottini </b>goleador e prezioso anche in copertura, e <b>Bigozzi </b>fondamentale per tirare il fiato nella sofferenza. Nello Scandicci <b>Ongaro </b>non ha avuto vita facile ma si &egrave; battuto senza risparmio, <b>Alecce </b>ha visione di gioco e buon calcio, <b>Galli </b>ci &egrave; parso il pi&ugrave; efficace nel cercare l'impostazione. Molto soddisfatto il mister della Cattolica, <b>Mirko Alla: Siamo partiti un po' contratti, loro hanno messo in area un paio di palle pericolose, poi abbiamo preso coraggio, siamo usciti fuori, abbiamo segnato i due gol e potevamo farne un terzo, la squadra ha preso fiducia, per tirar fuori personalit&agrave; abbiamo spesso bisogno di esser punti sul vivo. Nel secondo tempo siamo rimasti in dieci, e con sei giocatori indisponibili fra virus e dolori di crescita ci siamo dovuti adattare - con Rossi Lottini esterno difensivo n.d.r. - e anche se abbiamo un po' regalato il gol, il grande spirito di sacrificio ci ha permesso di tener testa allo Scandicci, che resta una grande squadra. Venivamo da un periodo con ripetuti episodi sfavorevoli, tanti ammalati per diverso tempo, questa &egrave; una vittoria importante che anche a livello morale ci voleva.</b> Edoardo Novelli