NAVACCHIO ZAMBRA: Cioni, Grava, Cecchi, Caprai, Garofalo, Ruglioni, Cantoni, Saraci, Ogordi, Benvenuti, Casella. A disp.: Saviozzi, Gori, Gallotti, Carri, Filizzola. All.: Gianluca Nuti.
SCANDICCI: Bruni, Toti, Gianassi, Alecce, Carone, Coveri, Giannini, Berlincioni, Ongaro, Galli, Paci. A disp.: Giordano, Faralli, Rensi, Pecchioli, Mori, Zeoli, Iovino, Warid. All.: Lorenzo Rosadini.

ARBITRO:

RETI: 2' Ogordi, 37' Galli, 44' e 55' Warid.



Per la diciassettesima giornata del campionato Elite - su di un campo reso scivoloso dall'abbondante pioggia caduta nella notte - a San Lorenzo alle Corti si incontrano il Navacchio Zambra e lo Scandicci che danno vita ad un'avvincente partita dai due volti: primo tempo dominato dai padroni di casa che passano in vantaggio e vanno vicini al raddoppio in più di una occasione, il secondo risulta di chiara marca ospite e alla fine legittima la vittoria esterna dello Scandicci. Pronti, via e il Navacchio Zambra passa in vantaggio dopo appena due minuti: Saraci crossa da destra pescando Benvenuti sul palo opposto il quale colpisce di prima intenzione di sinistro da posizione ravvicinata ma la palla si infrange sulla traversa e giunge ad Ogordi che, appena dentro l'area di rigore, calcia di sinistro angolando bene il tiro che sfiora il palo alla sinistra dell'incolpevole Bruni. Al 10' lo stesso Ogordi si mette in luce prolungando una palla che gli giunge dalla trequarti e innesca di testa Casella, che arriva da dietro di gran carriera, si invola verso la porta avversaria e calcia di sinistro in corsa ma anticipa troppo il tiro per evitare il recupero del difensore e Bruni blocca con sicurezza. Passano poco meno di dieci minuti e al 19' i padroni di casa vanno di nuovo vicini al raddoppio: questa volta è Cantoni che lavora un buon pallone sulla destra e mette forte in mezzo rasoterra, velo di Casella e la palla giunge ancora ad Ogordi sul palo opposto, all'altezza del dischetto di rigore, il quale calcia di punta con il destro per prendere il tempo al portiere avversario indirizzando la palla nell'angolo ma Bruni si supera distendendosi sulla destra e toccandola quel tanto che basta per farla finire sul palo. L'azione sfuma. Si va al riposo con i padroni di casa meritatamente in vantaggio alla luce del gioco espresso, del gol realizzato e delle numerose occasioni create ma non finalizzate. Inizia la ripresa e gli ospiti ristabiliscono subito la parità: Ongaro recupera un bel pallone a centrocampo e scarica su Alecce che lancia di prima intenzione Galli il quale sopraggiunge da dietro con un perfetto tempismo e si invola verso la porta avversaria calciando alla fine di sinistro superando Cioni in uscita. È un uno-due micidiale quello degli ospiti che passano poco dopo in vantaggio con il nuovo entrato Warid, il più lesto ad intervenire ed a mettere in rete una palla che Cioni, ostacolato da un avversario, non riesce a far sua nei pressi dell'area piccola a seguito di un invitante assist rasoterra di Berlincioni dalla destra. I padroni di casa provano a reagire per riequilibrare l'incontro ma si espongono al contropiede dello Scandicci ed è ancora Warid, partito in sospetta posizione di fuorigioco secondo le proteste dei locali, a concludere l'azione degli ospiti saltando Cioni in uscita ed realizzando il terzo gol chiudendo di fatto le ostilità. Nel finale occasione per il Navacchio Zambra per accorciare le distanze con Carri il quale si proietta veloce verso la porta avversaria palla al piede ma alla fine calcia debolmente da buona posizione. La squadra dello Scandicci riesce così a controllare il risultato ed a portare a casa quei tre punti che la proiettano al terzo posto in classifica ma un grande plauso va anche ai ragazzi di Mister Nuti che si sono battuti per molti tratti dell'incontro alla pari contro la più blasonata compagine fiorentina e per i quali l'obiettivo rimane la conquista della salvezza.
Calciatoripiù: Ogordi (Navacchio Zambra); Galli e Warid (Scandicci).

NAVACCHIO ZAMBRA: Cioni, Grava, Cecchi, Caprai, Garofalo, Ruglioni, Cantoni, Saraci, Ogordi, Benvenuti, Casella. A disp.: Saviozzi, Gori, Gallotti, Carri, Filizzola. All.: Gianluca Nuti.<br >SCANDICCI: Bruni, Toti, Gianassi, Alecce, Carone, Coveri, Giannini, Berlincioni, Ongaro, Galli, Paci. A disp.: Giordano, Faralli, Rensi, Pecchioli, Mori, Zeoli, Iovino, Warid. All.: Lorenzo Rosadini. <br > ARBITRO: <br > RETI: 2' Ogordi, 37' Galli, 44' e 55' Warid. Per la diciassettesima giornata del campionato Elite - su di un campo reso scivoloso dall'abbondante pioggia caduta nella notte - a San Lorenzo alle Corti si incontrano il Navacchio Zambra e lo Scandicci che danno vita ad un'avvincente partita dai due volti: primo tempo dominato dai padroni di casa che passano in vantaggio e vanno vicini al raddoppio in pi&ugrave; di una occasione, il secondo risulta di chiara marca ospite e alla fine legittima la vittoria esterna dello Scandicci. Pronti, via e il Navacchio Zambra passa in vantaggio dopo appena due minuti: Saraci crossa da destra pescando Benvenuti sul palo opposto il quale colpisce di prima intenzione di sinistro da posizione ravvicinata ma la palla si infrange sulla traversa e giunge ad Ogordi che, appena dentro l'area di rigore, calcia di sinistro angolando bene il tiro che sfiora il palo alla sinistra dell'incolpevole Bruni. Al 10' lo stesso Ogordi si mette in luce prolungando una palla che gli giunge dalla trequarti e innesca di testa Casella, che arriva da dietro di gran carriera, si invola verso la porta avversaria e calcia di sinistro in corsa ma anticipa troppo il tiro per evitare il recupero del difensore e Bruni blocca con sicurezza. Passano poco meno di dieci minuti e al 19' i padroni di casa vanno di nuovo vicini al raddoppio: questa volta &egrave; Cantoni che lavora un buon pallone sulla destra e mette forte in mezzo rasoterra, velo di Casella e la palla giunge ancora ad Ogordi sul palo opposto, all'altezza del dischetto di rigore, il quale calcia di punta con il destro per prendere il tempo al portiere avversario indirizzando la palla nell'angolo ma Bruni si supera distendendosi sulla destra e toccandola quel tanto che basta per farla finire sul palo. L'azione sfuma. Si va al riposo con i padroni di casa meritatamente in vantaggio alla luce del gioco espresso, del gol realizzato e delle numerose occasioni create ma non finalizzate. Inizia la ripresa e gli ospiti ristabiliscono subito la parit&agrave;: Ongaro recupera un bel pallone a centrocampo e scarica su Alecce che lancia di prima intenzione Galli il quale sopraggiunge da dietro con un perfetto tempismo e si invola verso la porta avversaria calciando alla fine di sinistro superando Cioni in uscita. &Egrave; un uno-due micidiale quello degli ospiti che passano poco dopo in vantaggio con il nuovo entrato Warid, il pi&ugrave; lesto ad intervenire ed a mettere in rete una palla che Cioni, ostacolato da un avversario, non riesce a far sua nei pressi dell'area piccola a seguito di un invitante assist rasoterra di Berlincioni dalla destra. I padroni di casa provano a reagire per riequilibrare l'incontro ma si espongono al contropiede dello Scandicci ed &egrave; ancora Warid, partito in sospetta posizione di fuorigioco secondo le proteste dei locali, a concludere l'azione degli ospiti saltando Cioni in uscita ed realizzando il terzo gol chiudendo di fatto le ostilit&agrave;. Nel finale occasione per il Navacchio Zambra per accorciare le distanze con Carri il quale si proietta veloce verso la porta avversaria palla al piede ma alla fine calcia debolmente da buona posizione. La squadra dello Scandicci riesce cos&igrave; a controllare il risultato ed a portare a casa quei tre punti che la proiettano al terzo posto in classifica ma un grande plauso va anche ai ragazzi di Mister Nuti che si sono battuti per molti tratti dell'incontro alla pari contro la pi&ugrave; blasonata compagine fiorentina e per i quali l'obiettivo rimane la conquista della salvezza. <b> Calciatoripi&ugrave;: Ogordi</b> (Navacchio Zambra); <b>Galli e Warid</b> (Scandicci).