SETTIGNANESE: Parri, Zecchi.F., Ulivi, Zecchi.A., Haliti, Campatelli, Corri (70' Rovai), Chiaro, Ajvazi (70' Tongiani), Cantini (68' Vicini), Vercelli. A disp.: Koroveshi, Cai, Szakolczai. All.: Romei.
SCANDICCI: Salvini, Sarti (35' Pertici), Daddi, Di Cosimo, Cità, Calonaci, Burchielli (67' Turrini), Quadri (40' Lombardi), Rainoni (47' Fawaz), Banchetti, Bartolini (67' Pieroni D.). A disp.: Alvisi, B. Pieroni. All.: Costagli.

ARBITRO: Becchi di Firenze.

RETI: 13' Burchielli, 44' Corri, 60' Ulivi, 68' Chiaro.



La Settignanese vince meritatamente il big match della 21esima giornata contro lo Scandicci e si conferma sempre di più capolista del campionato; i ragazzi di mister Romei conquistano tre punti fondamentali per tenere dietro lo Sporting Arno e allontanare quasi definitivamente la squadra di mister Costagli dalla corsa per il titolo. A partire forte, però, è lo Scandicci: 2', conclusione di Di Cosimo dalla distanza, il pallone finisce alto sopra la traversa; passano otto minuti e gli ospiti trovano il vantaggio grazie a Burchielli, bravissimo ad approfittare di un rilancio sbagliato di Ulivi e trafiggere Parri con un bolide che finisce sotto la traversa. S'infiamma il match, i punti in palio fanno gola ad entrambe le squadre e nessuna delle due vuole perdere questa ghiotta occasione; al 17' ancora lo Scandicci in avanti con Rainoni, il numero 9 biancoazzurro prova la girata con il sinistro ma la palla termina alta. Sale la pressione degli ospiti, la Settignanese ha accusato il colpo e non riesce a reagire: al 20' bell'azione dell'attivissimo Burchielli, il quale conquista palla a centrocampo, avanza ma calcia a lato alla sinistra di Parri. Al 27' ancora in avanti i ragazzi di mister Costagli mettono paura alla retroguardia rossonera; bella giocata sull'asse Rainoni-Quadri, quest'ultimo disegna una parabola perfetta a centro area che nessuno dei compagni riesce però a finalizzare e l'azione svanisce; cinque minuti dopo la Settignanese finalmente reagisce: Aliti imbecca con un lancio perfetto Cantini, ma Salvini in uscita blocca il pallone e sventa la minaccia. In finale di tempo altre due importanti occasioni per lo Scandicci: prima è Parri, che con un miracolo devia in angolo il tiro di Daddi; poi, sul seguente calcio d'angolo, Rainoni, completamente solo, di testa, manda clamorosamente il pallone a lato. Finisce così il primo tempo, con lo Scandicci meritatamente in vantaggio e con una Settignanese troppo timida e quasi mai pericolosa. La seconda frazione di gioco però.. è tutta un'altra musica: i ragazzi di mister Romei entrano in campo completamente trasformati, più grintosi e più affamati di vittoria; ci prova subito Campatelli su punizione, ma il pallore finisce di poco a lato alla destra della porta difesa da Salvini. Sale la pressione rossonera; 9', Cantini a tu per tu con il portiere tira, respinge con i piedi l'estremo difensore, il più rapido è Corri che si precipita sul pallone, con una finta mette a sedere il difensore e sigla la rete del pareggio. Il match si fa sempre più vivo, il Romagnoli è una bolgia; al 12' bellissimo pallonetto di capitan Cantini, ma il pallone finisce sfortunatamente sul palo. Lo Scandicci non riesce a reagire, se nel primo tempo aveva dominato la gara, adesso è la Settignanese che fa la partita. 16', punizione di Aliti, respinta provvidenziale di Salvini in calcio d'angolo. Dopo tanti tentativi, al 25' i padroni di casa trovano il goal del vantaggio: calcio d'angolo dalla sinistra battuto in maniera perfetta da Campatelli, Ulivi anticipa tutti e di testa segna la rete del 2 a 1! Grande gioia per i ragazzi di mister Romei, che a dieci minuti dalla fine sentono ormai l'odore della vittoria ma non si fermano: passano cinque minuti infatti e l'onnipresente Corri colpisce il secondo legno del match con un preciso pallonetto che vede la sfera terminare sulla traversa. Non c è un attimo di pausa e al 33' arriva per la Settignanese il goal che chiude definitivamente la partita: il neo entrato Vicini prima colpisce il palo, poi serve l'assist a Chiaro che non sbaglia e sigla la rete del 3 a 1. Il risultato rimane così invariato sino alla fine, sino al triplice fischio di Becchi che sancisce il trionfo rossonero. Continua senza sosta l'impressionante ruolino di marcia della Settignanese, che conquista la diciannovesima vittoria stagionale e si conferma al comando della classifica; lo Scandicci, invece, nonostante l'ottimo primo tempo giocato, è calato troppo, sia sul piano fisico che su quello psicologico nella ripresa, e ha subito la riscossa dei diavoli rossoneri, incassando la quarta sconfitta stagionale e tirandosi fuori ormai, quasi definitivamente, dalla corsa per il titolo. Calciatori più: Aliti 8: forse ispirandosi al Lucio visto contro il Chelsea, gioca una partita perfetta; il giovane centrale rossonero non sbaglia niente, chiude la saracinesca e non fa passare nessuno, comanda la difesa con grande personalità e dimostra di avere grandi doti tecniche, doti che in un difensore oggi difficilmente si trovano. Corri 7,5: Ha il merito di segnare il goal del pareggio, e di trascinare poi i compagni alla vittoria. Corre, lotta, inventa e mette a disposizione della squadra tanta grinta e tanta generosità. Formica atomica. Burchielli 7: E' il più pericoloso tra gli ospiti, segna il goal del vantaggio e in più occasioni tiene in apprensione la difesa rossonera; nella ripresa poi scompare, d'altronde, come tutta la squadra.

Niccolò Capitani SETTIGNANESE: Parri, Zecchi.F., Ulivi, Zecchi.A., Haliti, Campatelli, Corri (70' Rovai), Chiaro, Ajvazi (70' Tongiani), Cantini (68' Vicini), Vercelli. A disp.: Koroveshi, Cai, Szakolczai. All.: Romei.<br >SCANDICCI: Salvini, Sarti (35' Pertici), Daddi, Di Cosimo, Cit&agrave;, Calonaci, Burchielli (67' Turrini), Quadri (40' Lombardi), Rainoni (47' Fawaz), Banchetti, Bartolini (67' Pieroni D.). A disp.: Alvisi, B. Pieroni. All.: Costagli.<br > ARBITRO: Becchi di Firenze.<br > RETI: 13' Burchielli, 44' Corri, 60' Ulivi, 68' Chiaro. La Settignanese vince meritatamente il big match della 21esima giornata contro lo Scandicci e si conferma sempre di pi&ugrave; capolista del campionato; i ragazzi di mister Romei conquistano tre punti fondamentali per tenere dietro lo Sporting Arno e allontanare quasi definitivamente la squadra di mister Costagli dalla corsa per il titolo. A partire forte, per&ograve;, &egrave; lo Scandicci: 2', conclusione di Di Cosimo dalla distanza, il pallone finisce alto sopra la traversa; passano otto minuti e gli ospiti trovano il vantaggio grazie a Burchielli, bravissimo ad approfittare di un rilancio sbagliato di Ulivi e trafiggere Parri con un bolide che finisce sotto la traversa. S'infiamma il match, i punti in palio fanno gola ad entrambe le squadre e nessuna delle due vuole perdere questa ghiotta occasione; al 17' ancora lo Scandicci in avanti con Rainoni, il numero 9 biancoazzurro prova la girata con il sinistro ma la palla termina alta. Sale la pressione degli ospiti, la Settignanese ha accusato il colpo e non riesce a reagire: al 20' bell'azione dell'attivissimo Burchielli, il quale conquista palla a centrocampo, avanza ma calcia a lato alla sinistra di Parri. Al 27' ancora in avanti i ragazzi di mister Costagli mettono paura alla retroguardia rossonera; bella giocata sull'asse Rainoni-Quadri, quest'ultimo disegna una parabola perfetta a centro area che nessuno dei compagni riesce per&ograve; a finalizzare e l'azione svanisce; cinque minuti dopo la Settignanese finalmente reagisce: Aliti imbecca con un lancio perfetto Cantini, ma Salvini in uscita blocca il pallone e sventa la minaccia. In finale di tempo altre due importanti occasioni per lo Scandicci: prima &egrave; Parri, che con un miracolo devia in angolo il tiro di Daddi; poi, sul seguente calcio d'angolo, Rainoni, completamente solo, di testa, manda clamorosamente il pallone a lato. Finisce cos&igrave; il primo tempo, con lo Scandicci meritatamente in vantaggio e con una Settignanese troppo timida e quasi mai pericolosa. La seconda frazione di gioco per&ograve;.. &egrave; tutta un'altra musica: i ragazzi di mister Romei entrano in campo completamente trasformati, pi&ugrave; grintosi e pi&ugrave; affamati di vittoria; ci prova subito Campatelli su punizione, ma il pallore finisce di poco a lato alla destra della porta difesa da Salvini. Sale la pressione rossonera; 9', Cantini a tu per tu con il portiere tira, respinge con i piedi l'estremo difensore, il pi&ugrave; rapido &egrave; Corri che si precipita sul pallone, con una finta mette a sedere il difensore e sigla la rete del pareggio. Il match si fa sempre pi&ugrave; vivo, il Romagnoli &egrave; una bolgia; al 12' bellissimo pallonetto di capitan Cantini, ma il pallone finisce sfortunatamente sul palo. Lo Scandicci non riesce a reagire, se nel primo tempo aveva dominato la gara, adesso &egrave; la Settignanese che fa la partita. 16', punizione di Aliti, respinta provvidenziale di Salvini in calcio d'angolo. Dopo tanti tentativi, al 25' i padroni di casa trovano il goal del vantaggio: calcio d'angolo dalla sinistra battuto in maniera perfetta da Campatelli, Ulivi anticipa tutti e di testa segna la rete del 2 a 1! Grande gioia per i ragazzi di mister Romei, che a dieci minuti dalla fine sentono ormai l'odore della vittoria ma non si fermano: passano cinque minuti infatti e l'onnipresente Corri colpisce il secondo legno del match con un preciso pallonetto che vede la sfera terminare sulla traversa. Non c &egrave; un attimo di pausa e al 33' arriva per la Settignanese il goal che chiude definitivamente la partita: il neo entrato Vicini prima colpisce il palo, poi serve l'assist a Chiaro che non sbaglia e sigla la rete del 3 a 1. Il risultato rimane cos&igrave; invariato sino alla fine, sino al triplice fischio di Becchi che sancisce il trionfo rossonero. Continua senza sosta l'impressionante ruolino di marcia della Settignanese, che conquista la diciannovesima vittoria stagionale e si conferma al comando della classifica; lo Scandicci, invece, nonostante l'ottimo primo tempo giocato, &egrave; calato troppo, sia sul piano fisico che su quello psicologico nella ripresa, e ha subito la riscossa dei diavoli rossoneri, incassando la quarta sconfitta stagionale e tirandosi fuori ormai, quasi definitivamente, dalla corsa per il titolo. <b>Calciatori pi&ugrave;: Aliti 8</b>: forse ispirandosi al Lucio visto contro il Chelsea, gioca una partita perfetta; il giovane centrale rossonero non sbaglia niente, chiude la saracinesca e non fa passare nessuno, comanda la difesa con grande personalit&agrave; e dimostra di avere grandi doti tecniche, doti che in un difensore oggi difficilmente si trovano. <b>Corri 7,5:</b> Ha il merito di segnare il goal del pareggio, e di trascinare poi i compagni alla vittoria. Corre, lotta, inventa e mette a disposizione della squadra tanta grinta e tanta generosit&agrave;. Formica atomica.<b> Burchielli 7:</b> E' il pi&ugrave; pericoloso tra gli ospiti, segna il goal del vantaggio e in pi&ugrave; occasioni tiene in apprensione la difesa rossonera; nella ripresa poi scompare, d'altronde, come tutta la squadra. Niccol&ograve; Capitani