• Giovanissimi Regionali GIR.A
  • Sporting Arno
  • 1 - 1
  • Margine Coperta


SPORTING ARNO: Poggiolini M., Mocci, Re, Marranci, Ferrmaca, Salliu, Palillo, Salucci, Bruni, Scelzo, Pacini Gaeta. A disp.: Lo Vasco, Lucchesi, Sorrentino, Poggiolini D., Ianas, Di Falco, Nicolosi, Thioune. All.: Leonardo Zecchi.
MARGINE COPERTA: Ricci A., Paolinelli, Atzori, Celli, Vignozzi, Taverna, Giunta, Tocci, Scottu, Giusti, Guarino. A disp.: Santori, Bianchi, Boccaccini, Cherubini, Papa, Mogavero, Ricci T., Stella. All.: Claudio Bartolini.

ARBITRO: Domenico Gagliardi di Firenze.

RETI: Pacini Gaeta, Atzori.



Calci da fermo decisivi nel match tra Sporting Arno e Margine Coperta, con le due squadre brave a dividersi la posta in palio grazie ad un gol per tempo. Come si può capire anche dal punteggio finale, l'equilibrio è il principale filo conduttore attorno al quale si dipanano gli eventi della gara: Sporting e Margine appaiono intenzionate a prendere possesso del pallino del gioco fin dai primissimi istanti, contendendoselo nel cerchio di centrocampo e sfidandosi sulle trequarti per cercare di verticalizzare con buona cura. Le occasioni da rete, tuttavia, anche per merito del lavoro eccezionale delle mediane, non sono per niente numerose, e si ha l'impressione che possa bastare un nonnulla per girare il risultato a favore di una squadra o dell'altra. E le attese non vengono disattese: sugli sviluppi di un calcio di punizione, la palla sfila nel cuore dell'area di rigore ospite e viene colpita di testa da Pacini Gaeta, bravo ad anticipare il suo difensore e a sbloccare il punteggio. Gli avversari protestano per una presunta irregolarità nella posizione di partenza del marcatore, ma il direttore di gara è inflessibile e indica il cerchio di centrocampo. Il gol subito destabilizza la squadra di Bartolini, che perde le misure tra i reparti e non riesce a costruire più niente fino all'intervallo. È dunque premura dei due allenatori quella di tentare di risistemare le cose, ma al riprendere delle velleità lo scontro appare sempre estremamente bloccato. Lo Sporting Arno, in vantaggio, non ha alcun bisogno di spingersi in avanti in maniera folle, mentre i loro avversari cercano di trovare il giusto varco con filtranti dei loro centrocampisti. Nuovamente, a fare la differenza è un calcio da fermo: Atzori si incarica della battuta di una punizione dal limite, supera la barriera e insacca il pallone alle spalle di un immobile Poggiolini. I minuti finali, infine, servono soltanto a ufficializzare l'assegnazione di un punto a ciascuna delle due formazioni e al momento del triplice fischio tutti possono dirsi soddisfatti.
Calciatoripiù: Pacini Gaeta
si è confermato attaccante dai buoni movimenti, sbloccando il punteggio con un inserimento perfetto e mettendo in difficoltà la difesa avversaria costantemente.

SPORTING ARNO: Poggiolini M., Mocci, Re, Marranci, Ferrmaca, Salliu, Palillo, Salucci, Bruni, Scelzo, Pacini Gaeta. A disp.: Lo Vasco, Lucchesi, Sorrentino, Poggiolini D., Ianas, Di Falco, Nicolosi, Thioune. All.: Leonardo Zecchi. <br >MARGINE COPERTA: Ricci A., Paolinelli, Atzori, Celli, Vignozzi, Taverna, Giunta, Tocci, Scottu, Giusti, Guarino. A disp.: Santori, Bianchi, Boccaccini, Cherubini, Papa, Mogavero, Ricci T., Stella. All.: Claudio Bartolini.<br > ARBITRO: Domenico Gagliardi di Firenze.<br > RETI: Pacini Gaeta, Atzori. Calci da fermo decisivi nel match tra Sporting Arno e Margine Coperta, con le due squadre brave a dividersi la posta in palio grazie ad un gol per tempo. Come si pu&ograve; capire anche dal punteggio finale, l'equilibrio &egrave; il principale filo conduttore attorno al quale si dipanano gli eventi della gara: Sporting e Margine appaiono intenzionate a prendere possesso del pallino del gioco fin dai primissimi istanti, contendendoselo nel cerchio di centrocampo e sfidandosi sulle trequarti per cercare di verticalizzare con buona cura. Le occasioni da rete, tuttavia, anche per merito del lavoro eccezionale delle mediane, non sono per niente numerose, e si ha l'impressione che possa bastare un nonnulla per girare il risultato a favore di una squadra o dell'altra. E le attese non vengono disattese: sugli sviluppi di un calcio di punizione, la palla sfila nel cuore dell'area di rigore ospite e viene colpita di testa da Pacini Gaeta, bravo ad anticipare il suo difensore e a sbloccare il punteggio. Gli avversari protestano per una presunta irregolarit&agrave; nella posizione di partenza del marcatore, ma il direttore di gara &egrave; inflessibile e indica il cerchio di centrocampo. Il gol subito destabilizza la squadra di Bartolini, che perde le misure tra i reparti e non riesce a costruire pi&ugrave; niente fino all'intervallo. &Egrave; dunque premura dei due allenatori quella di tentare di risistemare le cose, ma al riprendere delle velleit&agrave; lo scontro appare sempre estremamente bloccato. Lo Sporting Arno, in vantaggio, non ha alcun bisogno di spingersi in avanti in maniera folle, mentre i loro avversari cercano di trovare il giusto varco con filtranti dei loro centrocampisti. Nuovamente, a fare la differenza &egrave; un calcio da fermo: Atzori si incarica della battuta di una punizione dal limite, supera la barriera e insacca il pallone alle spalle di un immobile Poggiolini. I minuti finali, infine, servono soltanto a ufficializzare l'assegnazione di un punto a ciascuna delle due formazioni e al momento del triplice fischio tutti possono dirsi soddisfatti. <b> Calciatoripi&ugrave;: Pacini Gaeta</b> si &egrave; confermato attaccante dai buoni movimenti, sbloccando il punteggio con un inserimento perfetto e mettendo in difficolt&agrave; la difesa avversaria costantemente.




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