MALISETI TOBBIANESE: Rauseo, Rexha, Petocchi, Corsini, Maino, Coppini, Iyamu, Fanella, Mauro, De Blasio, Fedele. A disp.: Del Panta, Comanducci, Ferri, Jubaj, Morini, Shpati. All.: Alberto De Marco.
SAN MICHELE CATTOLICA VIRTUS: Magnolfi, Meucci, Zannino, Papalini, Falaschi, Maliqaj, Rossi Lottini, Righi, Genova, Bartolozzi, Fancelli. A disp.: Soccodato, Zeroni, Ponzillo, Barbieri, Travagli, Di Mascolo, Mazzi, Rafanelli. All.: Mirko Alla.

ARBITRO: Pascu di Pistoia.

RETI: Mauro, De Blasio, Rossi Lottini.



Il Comunale di Maliseti come il Cibali di Catania. Clamoroso! La truppa allenata da Alberto De Marco compie un'impresa strepitosa imponendosi per due a una su quella che prima del fischio d'avvio era la prima inseguitrice del fuggitivo Tau Altopascio. Sono tre punti tanto inaspettati quanto meritati per un Maliseti Tobbianese che raccoglie i frutti del duro lavoro fatto fino a questo punto, adesso la concentrazione deve rimanere alta perché la strada per la salvezza è ancora lunga e piena di insidie ma questo successo deve ricordare ai ragazzi di De Marco che nello sport nulla è impossibile. La San Michele Cattolica Virtus non deve fare drammi: è vero che la vetta si allontana e la seconda piazza è stata persa in favore dello Scandicci, però dobbiamo tenere conto che durante la crescita di un gruppo uno stop improvviso può capitare e quindi l'unica cura è quella di dimenticare e tornare subito a lavorare con ancora più determinazione e motivazioni, prima o poi per una rosa così forte le soddisfazioni arriveranno senza ombra di dubbio. Partenza accorta e determinata per un Maliseti Tobbianese che si copre bene limitando la mole di gioco creata dalla formazione ospite. La Cattolica ha fin da subito dalla sua il possesso palla ma le manovre giallorosse non sono fluide come al solito e così non vengono creati grossi pericoli dalle parti del portiere avversario Rauseo. Su questa falsariga la partita continua il suo corso fino al minuto numero venti. Calcio di punizione in favore della squadra di casa da sinistra; palla calciata a spiovere nel cuore dell'area dove Mauro si coordina col mancino e manda il tiro proprio sotto l'angolino alto. La reazione della Cattolica Virtus c'è e sta nell'aumento della mole di gioco dei ragazzi di Alla, i quali non trovano varchi nell'attenta linea difensiva pratese. Senza ulteriori colpi di scena si esauriscono i primi trentacinque minuti. Al rientro in campo gli ospiti decidono di affidarsi di più a cercare la profondità invece del fraseggio e i pericoli in area pratese cominciano ad arrivare. Poi, al 43', il Maliseti si muove in avanti con Iyamu che scatta in contropiede, il numero sette di casa ha due opzioni servire a destra Mauro o a sinistra De Blasio; il centrocampista si accorge che Mauro si trova dietro la linea dei difensori avversari e così sceglie De Blasio. La scelta paga perché De Blasio trova lo spazio per siglare il raddoppio dei padroni di casa. Sotto di due reti la Cattolica accelera le operazioni e crea diverse palle-gol soprattutto con Rossi Lottini, Bartolozzi e Genova. Poi arriva il gol che riaccende la fiammella della speranza giallorossa. Da pochi passi irrompe Rossi Lottini che di potenza va a bersaglio. Comincia un vero e proprio assedio da parte della squadra di Alla capace di conquistare una serie infinita di palle inattive con seguenti mischie in area che però non trovano la zampata giusta. Fino all'ultimo secondo di recupero la Cattolica continua a crederci, mentre il Maliseti stringe denti e maglie in difesa e al triplice fischio è festa grande per i ragazzi di De Marco.
Calciatoripiù: con un'impresa del genere è doveroso premiare tutto il collettivo del Maliseti Tobbianese, in particolare citiamo i due marcatori Mauro e De Blasio.

MALISETI TOBBIANESE: Rauseo, Rexha, Petocchi, Corsini, Maino, Coppini, Iyamu, Fanella, Mauro, De Blasio, Fedele. A disp.: Del Panta, Comanducci, Ferri, Jubaj, Morini, Shpati. All.: Alberto De Marco.<br >SAN MICHELE CATTOLICA VIRTUS: Magnolfi, Meucci, Zannino, Papalini, Falaschi, Maliqaj, Rossi Lottini, Righi, Genova, Bartolozzi, Fancelli. A disp.: Soccodato, Zeroni, Ponzillo, Barbieri, Travagli, Di Mascolo, Mazzi, Rafanelli. All.: Mirko Alla.<br > ARBITRO: Pascu di Pistoia.<br > RETI: Mauro, De Blasio, Rossi Lottini. Il Comunale di Maliseti come il Cibali di Catania. Clamoroso! La truppa allenata da Alberto De Marco compie un'impresa strepitosa imponendosi per due a una su quella che prima del fischio d'avvio era la prima inseguitrice del fuggitivo Tau Altopascio. Sono tre punti tanto inaspettati quanto meritati per un Maliseti Tobbianese che raccoglie i frutti del duro lavoro fatto fino a questo punto, adesso la concentrazione deve rimanere alta perch&eacute; la strada per la salvezza &egrave; ancora lunga e piena di insidie ma questo successo deve ricordare ai ragazzi di De Marco che nello sport nulla &egrave; impossibile. La San Michele Cattolica Virtus non deve fare drammi: &egrave; vero che la vetta si allontana e la seconda piazza &egrave; stata persa in favore dello Scandicci, per&ograve; dobbiamo tenere conto che durante la crescita di un gruppo uno stop improvviso pu&ograve; capitare e quindi l'unica cura &egrave; quella di dimenticare e tornare subito a lavorare con ancora pi&ugrave; determinazione e motivazioni, prima o poi per una rosa cos&igrave; forte le soddisfazioni arriveranno senza ombra di dubbio. Partenza accorta e determinata per un Maliseti Tobbianese che si copre bene limitando la mole di gioco creata dalla formazione ospite. La Cattolica ha fin da subito dalla sua il possesso palla ma le manovre giallorosse non sono fluide come al solito e cos&igrave; non vengono creati grossi pericoli dalle parti del portiere avversario Rauseo. Su questa falsariga la partita continua il suo corso fino al minuto numero venti. Calcio di punizione in favore della squadra di casa da sinistra; palla calciata a spiovere nel cuore dell'area dove Mauro si coordina col mancino e manda il tiro proprio sotto l'angolino alto. La reazione della Cattolica Virtus c'&egrave; e sta nell'aumento della mole di gioco dei ragazzi di Alla, i quali non trovano varchi nell'attenta linea difensiva pratese. Senza ulteriori colpi di scena si esauriscono i primi trentacinque minuti. Al rientro in campo gli ospiti decidono di affidarsi di pi&ugrave; a cercare la profondit&agrave; invece del fraseggio e i pericoli in area pratese cominciano ad arrivare. Poi, al 43', il Maliseti si muove in avanti con Iyamu che scatta in contropiede, il numero sette di casa ha due opzioni servire a destra Mauro o a sinistra De Blasio; il centrocampista si accorge che Mauro si trova dietro la linea dei difensori avversari e cos&igrave; sceglie De Blasio. La scelta paga perch&eacute; De Blasio trova lo spazio per siglare il raddoppio dei padroni di casa. Sotto di due reti la Cattolica accelera le operazioni e crea diverse palle-gol soprattutto con Rossi Lottini, Bartolozzi e Genova. Poi arriva il gol che riaccende la fiammella della speranza giallorossa. Da pochi passi irrompe Rossi Lottini che di potenza va a bersaglio. Comincia un vero e proprio assedio da parte della squadra di Alla capace di conquistare una serie infinita di palle inattive con seguenti mischie in area che per&ograve; non trovano la zampata giusta. Fino all'ultimo secondo di recupero la Cattolica continua a crederci, mentre il Maliseti stringe denti e maglie in difesa e al triplice fischio &egrave; festa grande per i ragazzi di De Marco. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: con un'impresa del genere &egrave; doveroso premiare <b>tutto il collettivo del Maliseti Tobbianese</b>, in particolare citiamo i due marcatori <b>Mauro e De Blasio</b>.