SCANDICCI: Bruni, Berlincioni, Gianassi, Alecce, Toti, Carone, Giannini, Galli, Ongaro, Warid, Hoxhaj. A disp.: Giordano, Pecchioli, Rensi, Faralli, Coveri, Mori, Paci, Oliveri, Iovino All.: Lorenzo Rosadini.
SPORTING ARNO: Poggiolini, Sorrentino, Lucchesi, Marranci, Ferrmaca, Salliu, Salucci, Pacini Gaeta, Ianas, Scelzo, Bruni. A disp.: Lo Vasco, Mocci, Re, Di Falco, Sardelli, Nicolosi. All.: Leonardo Zecchi.

ARBITRO: Marchionni di Prato

RETI: 3' Gianassi, 52' rig. Ongaro.
NOTE: ammonito al 52' Pacini Gaeta.



Una vittoria importantissima quella ottenuta dallo Scandicci allo stadio Bartolozzi contro lo Sporting Arno, in un derby che si preannunciava insidioso per mister Rosadini e i suoi ragazzi. I blues vincono e convincono sorpassando in classifica la Cattolica Virtus sconfitta sul campo del Maliseti e salgono al secondo posto con 39 punti, uno in più dei giallo-rossi, dietro solamente al Tau capolista distante 9 punti a quota 48. Una vittoria importante che chiederà conferma già nel prossimo turno quando capitan Ongaro e compagni se la vedranno in casa della Sestese, dietro di due sole lunghezze, e dove il passato del grande ex mister Rosadini s'incrocerà con i sentimenti e la necessità unita alla voglia di vincere. La gara appare viva fin da subito con lo Sporting che dal primo minuto si rende pericoloso in avanti con Scelzo che, dopo un buon recupero sulla trequarti avversaria, scarica sulla fascia sinistra per l'accorrente Lucchesi, il numero tre rosa-nero trova lo spazio per un bel cross che mette in apprensione la retroguardia dei blues, senza trovare però nessun compagno pronto alla deviazione vincente. Passano due minuti e lo Scandicci apre le marcature passando in vantaggio con una punizione magistrale battuta da Gianassi che festeggia a sua volta il compleanno del nonno presente sugli spalti del Bartolozzi: un sinistro di pregevole fattura e di discreta potenza s'insacca alla sinistra dell'incolpevole Poggiolini. Lo Sporting non ci sta e al 9' ha una buona occasione sfruttando una bella ripartenza: Salucci riconquista palla sulla propria trequarti e scende veloce centralmente verso l'area avversaria, dove in prossimità del limite effettua un bel passaggio filtrante verso Ianas, il centravanti ospite è veloce nell'entrare in area, ma la palla è appena appena un pochino lunga e consente l'uscita di Bruni, portiere di casa che blocca con ottima scelta di tempo. I minuti iniziali della gara appaiono piuttosto intensi con lo Sporting per niente remissivo e pronto a cercare la via del gol, ma lo Scandicci rimane concentrato e gioca da squadra divenendo man mano che il tempo passa sempre più padrone del campo, costringendo gli ospiti a giocare in attesa e di rimessa. Al 21' un rovesciamento di fronte a vantaggio dei padroni di casa mette Ongaro in condizioni di tirare nell'area di rigore avversaria, il centravanti dei blues, dopo aver ricevuto palla, riesce in un bel controllo e appena ne ha il tempo scocca un bel tiro all'indirizzo della porta difesa da Poggiolini, ma la palla esce di poco sopra la traversa. Lo Sporting però resta vivo e sul finire ha una buona occasione con l'attivissimo Bruni che, fermato al limite dell'area, guadagna una punizione da posizione molto interessante. Scelzo s'incarica della battuta, il tiro è bello e scavalca la barriera avversaria, ma il portiere Bruni non si fa sorprendere e blocca a terra, lasciando il risultato fermo sull'1-0. Nella seconda frazione di gioco la Rosadini's band attacca già dalle prime battute alla ricerca del gol del raddoppio, un gol che darebbe maggior sicurezza contro un avversario apparso coriaceo e duro da addomesticare. La squadra di mister Zecchi appare sempre viva e mai arrendevole anche se alla fine le iniziative di Bruni in attacco rimangono spesso isolate e facile preda dei difensori dei blues. I rosa-nero comunque restano in partita fino al raddoppio dello Scandicci poi, dopo aver subito il raddoppio, trovano nuova vitalità con l'ingresso di forze fresche, specie con il neo entrato Nicolosi, ragazzo del 2005 molto attivo e autore di una traversa nel finale. Al 52' arriva la svolta definitiva della gara con il raddoppio dei padroni di casa su calcio di rigore. Una bella combinazione sulla fascia destra porta lo Scandicci in attacco con il duo Giannini-Berlincioni, quest'ultimo scende bene sulla destra e da posizione interessante mette in mezzo un bel cross sul quale salta il numero dieci di casa Warid. La palla colpita dall'attaccante di casa si stampa alla base del palo alla sinistra di Poggiolini che da terra blocca il pallone respinto dal palo evitando agli attaccanti dei blues di ribadire a rete. L'arbitro Marchionni però ravvisa una lieve trattenuta sul numero dieci dei blues e decreta un calcio di rigore molto discusso dai giocatori rosa-nero dal quale ne esce ammonito Pacini Gaeta. Ongaro s'incarica della battuta, il tiro è un rasoterra centrale sul quale Poggiolini, ingannato dalla finta del tiratore avversario, si tuffa sulla destra e il pallone termina in rete. E' il gol del raddoppio dei padroni di casa e da qui in avanti lo Scandicci, forte della sua supremazia territoriale, amministrerà bene il vantaggio fino alla fine con alcune sortite alla ricerca del terzo gol. Gli ospiti sembrano stavolta accusare il colpo anche se con l'ingresso di forze fresche proveranno fino alla fine nella speranza di trovare almeno un gol. L'occasione capita al 67' quando Re da una rimessa laterale mette in movimento il bravo Nicolosi che controlla bene un bel pallone sulla fascia sinistra del campo e libera un gran tiro che si stampa sulla traversa. La gara si chiude con lo Scandicci vincente che porta a casa tre punti veramente importanti, allo Sporting va il merito di non aver mai alzato bandiera bianca contro un rivale ben disposto in campo, organizzato in ogni reparto e bravo sia in fase offensiva che difensiva.
Calciatoripiù: per lo Scandicci Gianassi: apre le marcature, offre buona spinta sulla fascia e difende bene all'occorrenza. Galli: buone idee in mezzo al campo in impostazione. Ongaro: raddoppia siglando un rigore importante e delicato sul piano psicologico con giusta freddezza. Per lo Sporting Arno Poggiolini: nonostante i gol subiti si dimostra reattivo e bravo tra i pali. Salucci: buona prova a centrocampo. Nicolosi: entra nella ripresa e si dimostra subito molto attivo, suo il tiro più pericoloso della gara quando la traversa gli nega la gioia del gol.

SCANDICCI: Bruni, Berlincioni, Gianassi, Alecce, Toti, Carone, Giannini, Galli, Ongaro, Warid, Hoxhaj. A disp.: Giordano, Pecchioli, Rensi, Faralli, Coveri, Mori, Paci, Oliveri, Iovino All.: Lorenzo Rosadini.<br >SPORTING ARNO: Poggiolini, Sorrentino, Lucchesi, Marranci, Ferrmaca, Salliu, Salucci, Pacini Gaeta, Ianas, Scelzo, Bruni. A disp.: Lo Vasco, Mocci, Re, Di Falco, Sardelli, Nicolosi. All.: Leonardo Zecchi.<br > ARBITRO: Marchionni di Prato<br > RETI: 3' Gianassi, 52' rig. Ongaro. <br >NOTE: ammonito al 52' Pacini Gaeta. Una vittoria importantissima quella ottenuta dallo Scandicci allo stadio Bartolozzi contro lo Sporting Arno, in un derby che si preannunciava insidioso per mister Rosadini e i suoi ragazzi. I blues vincono e convincono sorpassando in classifica la Cattolica Virtus sconfitta sul campo del Maliseti e salgono al secondo posto con 39 punti, uno in pi&ugrave; dei giallo-rossi, dietro solamente al Tau capolista distante 9 punti a quota 48. Una vittoria importante che chieder&agrave; conferma gi&agrave; nel prossimo turno quando capitan Ongaro e compagni se la vedranno in casa della Sestese, dietro di due sole lunghezze, e dove il passato del grande ex mister Rosadini s'incrocer&agrave; con i sentimenti e la necessit&agrave; unita alla voglia di vincere. La gara appare viva fin da subito con lo Sporting che dal primo minuto si rende pericoloso in avanti con Scelzo che, dopo un buon recupero sulla trequarti avversaria, scarica sulla fascia sinistra per l'accorrente Lucchesi, il numero tre rosa-nero trova lo spazio per un bel cross che mette in apprensione la retroguardia dei blues, senza trovare per&ograve; nessun compagno pronto alla deviazione vincente. Passano due minuti e lo Scandicci apre le marcature passando in vantaggio con una punizione magistrale battuta da Gianassi che festeggia a sua volta il compleanno del nonno presente sugli spalti del Bartolozzi: un sinistro di pregevole fattura e di discreta potenza s'insacca alla sinistra dell'incolpevole Poggiolini. Lo Sporting non ci sta e al 9' ha una buona occasione sfruttando una bella ripartenza: Salucci riconquista palla sulla propria trequarti e scende veloce centralmente verso l'area avversaria, dove in prossimit&agrave; del limite effettua un bel passaggio filtrante verso Ianas, il centravanti ospite &egrave; veloce nell'entrare in area, ma la palla &egrave; appena appena un pochino lunga e consente l'uscita di Bruni, portiere di casa che blocca con ottima scelta di tempo. I minuti iniziali della gara appaiono piuttosto intensi con lo Sporting per niente remissivo e pronto a cercare la via del gol, ma lo Scandicci rimane concentrato e gioca da squadra divenendo man mano che il tempo passa sempre pi&ugrave; padrone del campo, costringendo gli ospiti a giocare in attesa e di rimessa. Al 21' un rovesciamento di fronte a vantaggio dei padroni di casa mette Ongaro in condizioni di tirare nell'area di rigore avversaria, il centravanti dei blues, dopo aver ricevuto palla, riesce in un bel controllo e appena ne ha il tempo scocca un bel tiro all'indirizzo della porta difesa da Poggiolini, ma la palla esce di poco sopra la traversa. Lo Sporting per&ograve; resta vivo e sul finire ha una buona occasione con l'attivissimo Bruni che, fermato al limite dell'area, guadagna una punizione da posizione molto interessante. Scelzo s'incarica della battuta, il tiro &egrave; bello e scavalca la barriera avversaria, ma il portiere Bruni non si fa sorprendere e blocca a terra, lasciando il risultato fermo sull'1-0. Nella seconda frazione di gioco la Rosadini's band attacca gi&agrave; dalle prime battute alla ricerca del gol del raddoppio, un gol che darebbe maggior sicurezza contro un avversario apparso coriaceo e duro da addomesticare. La squadra di mister Zecchi appare sempre viva e mai arrendevole anche se alla fine le iniziative di Bruni in attacco rimangono spesso isolate e facile preda dei difensori dei blues. I rosa-nero comunque restano in partita fino al raddoppio dello Scandicci poi, dopo aver subito il raddoppio, trovano nuova vitalit&agrave; con l'ingresso di forze fresche, specie con il neo entrato Nicolosi, ragazzo del 2005 molto attivo e autore di una traversa nel finale. Al 52' arriva la svolta definitiva della gara con il raddoppio dei padroni di casa su calcio di rigore. Una bella combinazione sulla fascia destra porta lo Scandicci in attacco con il duo Giannini-Berlincioni, quest'ultimo scende bene sulla destra e da posizione interessante mette in mezzo un bel cross sul quale salta il numero dieci di casa Warid. La palla colpita dall'attaccante di casa si stampa alla base del palo alla sinistra di Poggiolini che da terra blocca il pallone respinto dal palo evitando agli attaccanti dei blues di ribadire a rete. L'arbitro Marchionni per&ograve; ravvisa una lieve trattenuta sul numero dieci dei blues e decreta un calcio di rigore molto discusso dai giocatori rosa-nero dal quale ne esce ammonito Pacini Gaeta. Ongaro s'incarica della battuta, il tiro &egrave; un rasoterra centrale sul quale Poggiolini, ingannato dalla finta del tiratore avversario, si tuffa sulla destra e il pallone termina in rete. E' il gol del raddoppio dei padroni di casa e da qui in avanti lo Scandicci, forte della sua supremazia territoriale, amministrer&agrave; bene il vantaggio fino alla fine con alcune sortite alla ricerca del terzo gol. Gli ospiti sembrano stavolta accusare il colpo anche se con l'ingresso di forze fresche proveranno fino alla fine nella speranza di trovare almeno un gol. L'occasione capita al 67' quando Re da una rimessa laterale mette in movimento il bravo Nicolosi che controlla bene un bel pallone sulla fascia sinistra del campo e libera un gran tiro che si stampa sulla traversa. La gara si chiude con lo Scandicci vincente che porta a casa tre punti veramente importanti, allo Sporting va il merito di non aver mai alzato bandiera bianca contro un rivale ben disposto in campo, organizzato in ogni reparto e bravo sia in fase offensiva che difensiva. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per lo Scandicci <b>Gianassi</b>: apre le marcature, offre buona spinta sulla fascia e difende bene all'occorrenza. <b>Galli</b>: buone idee in mezzo al campo in impostazione. <b>Ongaro</b>: raddoppia siglando un rigore importante e delicato sul piano psicologico con giusta freddezza. Per lo Sporting Arno <b>Poggiolini</b>: nonostante i gol subiti si dimostra reattivo e bravo tra i pali. <b>Salucci</b>: buona prova a centrocampo. <b>Nicolosi</b>: entra nella ripresa e si dimostra subito molto attivo, suo il tiro pi&ugrave; pericoloso della gara quando la traversa gli nega la gioia del gol.