FLORIA 2000: Rocchini, Bini, Coppini, Daka, Furiani (67' Tipaldi), Grillo (35' Azzini), Marchetti, Mertiri (55' Terruso), Parrini, Rocchini, Ruocco, Vasarelli. A disp.: Bongiovanni, Bragetta, Di Fruscia, Marchiani, Masini, Fabiani. All.: Zuccaro.
LASTRIGIANA: Mannini, Mugnaini, Bindi, Raba, Ardinghi, Banti, Bardi, Grossi (54' Marano), Frroku (46' Torniai), Leoncini, Ciappi. A disp.: Dovico, Ballini, Bacheca. All.: Di Francesco.

ARBITRO: Lenge di Firenze.

RETI: 31' e 61' Parrini, 53' Bindi.
NOTE: ammoniti Leoncini, Daka e Azzini.



La Floria 2000 si aggiudica il match contro la Lastrigiana passando di misura, 2-1, al termine di una gara che se si fosse decisa ai punti avrebbe forse conosciuto esito diverso. I biancorossi, infatti, pur giocando una gara propositiva - specie durante la ripresa - sono costretti alla resa a causa di due disattenzioni difensive sfruttate cinicamente da Parrini, autore delle due fiammate decisive che hanno regalato i tre punti alla compagine biancoazzurra. L'inizio della gara non è dei più spumeggianti: la gara è bloccata, le due formazioni stentano a ingranare la marcia giusta per mettere in moto lo spettacolo. Scorrono i minuti, ma le occasioni latitano da ambedue le parti. Il primo acuto si registra all'11' quando un pallone respinto al limite dell'area biancazzurra diventa preda di Ciappi, che colpisce bene da posizione defilata sulla sinistra. La sfera sibila alla destra della porta difesa da Rocchini. I ragazzi di Di Francesco si fanno vedere con maggiore frequenza sulla trequarti avversaria, pur non facendo registrare particolari pericoli. La Floria, da parte sua, fatica nel tentativo di dare fluidità alla sua manovra: la trasmissione della sfera è lenta e le continue verticalizzazioni verso l'isolato Parrini sono di facile lettura per i corazzieri biancorossi. Al 22' è ancora una volta Ciappi - il più pericoloso dei suoi - a far suonare il campanello dall'allarme: la sua discesa sulla sinistra fa breccia nella retroguardia nemica e, giunto nei pressi dell'area piccola, spara verso lo specchio della porta, la palla però colpisce la parte esterna della rete. Al 29' il signor Lenge decide di annullare la rete aerea di Grossi per un presunta posizione di offside al momento del calcio di punizione scoccato da Mugnaini, suscitando le ire della panchina ospite. Passano pochi minuti e, dal possibile vantaggio della Lastrigiana, si concretizza l'1-0 per i padroni di casa alla prima vera conclusione verso lo specchio: Mertiri avanza nella metà campo avversaria e punta la difesa avversaria schierata in linea, Parrini, da posizione centrale, taglia verso sinistra alle spalle del centrale, il suggerimento è per lui che, rapidamente, stoppa e incrocia sul secondo palo. Mannini vede la palla sfilare inesorabile davanti a sé prima di depositarsi in rete. È 1-0 Floria, una doccia gelata per la Lastrigiana. Il primo tempo si conclude dunque con l'inatteso vantaggio dei ragazzi di Zuccaro, abili nel massimizzare al meglio la prima defaillance del pacchetto arretrato di Di Francesco. La ripresa ci presenta una Lastrigiana ferita nell'orgoglio, intenta a pareggiare ad ogni costo. Il primo quarto d'ora del secondo tempo, infatti, coincide col momento di maggior sofferenza per i biancoazzurri, costretti a serrar le maglie per vie delle martellanti offensive di Bardi e compagni. Al 36' Ciappi raggiunge il fondo e, dalla sinistra, lascia partire un bel cross sul secondo palo, laddove è appostato Bardi che tenta la fortuna con una bella rovesciata, la minaccia viene sventata prontamente da Rocchini sul primo palo. Pochi minuti dopo è ancora la Lastrigiana ad andare vicina al gol: si apre un corridoio al centro della retroguardia casalinga, viene premiato l'inserimento di Rada che si presenta a tu per tu con Mannini all'altezza del dischetto, il portiere della Floria è tempestivo nel chiudere lo specchio all'avversario neutralizzando anche questo pericolo. Al 40' la Floria è costretta ancora a subire sull'asse Ciappi-Bardi: il numero 7 biancorosso mette dentro dalla destra, Ciappi taglia forte sul primo palo prendendo il tempo al proprio marcatore, la girata verso la porta è velenosissima, con la sfera che rimbalza prima di dirigersi verso la porta; Rocchini è ancora una volta superlativo e, plasticamente, devia in corner. Al 53', però, crolla il fortino biancoazzurro: traversone dalla destra, la sfera piomba al centro dell'area, l'intervento aereo del difensore diventa un assist perfetto per Bindi che, a pochi passi dalla linea di porta, batte a rete senza sbagliare. 1-1. L'equilibrio, però, non è destinato a regnare perché al 61' la Floria si porta ancora una volta in vantaggio: l'azione si sviluppa sull'out di destra, Terruso penetra nell'area avversaria senza che i difensori di Di Francesco oppongano la giusta resistenza, il suggerimento è per Parrini che, coi piedi sulla riga dell'area piccola, riesce a girarsi e a scaricare sotto la traversa. Mannini non può nulla. La Floria torna in avanti grazie alla giocata del solito Parrini. Il match scivola via senza che la Lastrigiana riesca a pareggiare ancora una volta la gara. Il gioco si spezzetta a causa dei numerosi interventi del signor Lenge e così anche le speranze degli ospiti svaniscono col passare dei minuti. Al termine dei quattro minuti di recupero, dunque, il verdetto finale: La Floria 2000 vince 2-1 una partita importantissima per la sua risalita in classifica, battendo la Lastrigiana. Ora sono solamente cinque i punti che dividono le due contendenti, entrambe stazionarie a meta classifica.
Calciatoripiù: per la Floria 2000 Parrini decide la gara con due reti non banali. Vede e sente la porta meglio di chiunque altro nel rettangolo di gioco. I suoi gol decidono la gara; così come sono decisive le parate di Rocchini, provvidenziale a inizio ripresa con una serie di interventi formidabili. Per la Lastrigiana, molto bene i due esterni offensivi di Di Francesco: Ciappi, sulla sinistra, è un pericolo costante per gli avversari, le sue discese sono dirompenti, peccato che quest'oggi pecchi di precisione; positiva anche la prestazione di Bardi che percorre e ripercorre la fascia destra con qualità e quantità.

Marco Telluri FLORIA 2000: Rocchini, Bini, Coppini, Daka, Furiani (67' Tipaldi), Grillo (35' Azzini), Marchetti, Mertiri (55' Terruso), Parrini, Rocchini, Ruocco, Vasarelli. A disp.: Bongiovanni, Bragetta, Di Fruscia, Marchiani, Masini, Fabiani. All.: Zuccaro.<br >LASTRIGIANA: Mannini, Mugnaini, Bindi, Raba, Ardinghi, Banti, Bardi, Grossi (54' Marano), Frroku (46' Torniai), Leoncini, Ciappi. A disp.: Dovico, Ballini, Bacheca. All.: Di Francesco.<br > ARBITRO: Lenge di Firenze.<br > RETI: 31' e 61' Parrini, 53' Bindi.<br >NOTE: ammoniti Leoncini, Daka e Azzini. La Floria 2000 si aggiudica il match contro la Lastrigiana passando di misura, 2-1, al termine di una gara che se si fosse decisa ai punti avrebbe forse conosciuto esito diverso. I biancorossi, infatti, pur giocando una gara propositiva - specie durante la ripresa - sono costretti alla resa a causa di due disattenzioni difensive sfruttate cinicamente da Parrini, autore delle due fiammate decisive che hanno regalato i tre punti alla compagine biancoazzurra. L'inizio della gara non &egrave; dei pi&ugrave; spumeggianti: la gara &egrave; bloccata, le due formazioni stentano a ingranare la marcia giusta per mettere in moto lo spettacolo. Scorrono i minuti, ma le occasioni latitano da ambedue le parti. Il primo acuto si registra all'11' quando un pallone respinto al limite dell'area biancazzurra diventa preda di Ciappi, che colpisce bene da posizione defilata sulla sinistra. La sfera sibila alla destra della porta difesa da Rocchini. I ragazzi di Di Francesco si fanno vedere con maggiore frequenza sulla trequarti avversaria, pur non facendo registrare particolari pericoli. La Floria, da parte sua, fatica nel tentativo di dare fluidit&agrave; alla sua manovra: la trasmissione della sfera &egrave; lenta e le continue verticalizzazioni verso l'isolato Parrini sono di facile lettura per i corazzieri biancorossi. Al 22' &egrave; ancora una volta Ciappi - il pi&ugrave; pericoloso dei suoi - a far suonare il campanello dall'allarme: la sua discesa sulla sinistra fa breccia nella retroguardia nemica e, giunto nei pressi dell'area piccola, spara verso lo specchio della porta, la palla per&ograve; colpisce la parte esterna della rete. Al 29' il signor Lenge decide di annullare la rete aerea di Grossi per un presunta posizione di offside al momento del calcio di punizione scoccato da Mugnaini, suscitando le ire della panchina ospite. Passano pochi minuti e, dal possibile vantaggio della Lastrigiana, si concretizza l'1-0 per i padroni di casa alla prima vera conclusione verso lo specchio: Mertiri avanza nella met&agrave; campo avversaria e punta la difesa avversaria schierata in linea, Parrini, da posizione centrale, taglia verso sinistra alle spalle del centrale, il suggerimento &egrave; per lui che, rapidamente, stoppa e incrocia sul secondo palo. Mannini vede la palla sfilare inesorabile davanti a s&eacute; prima di depositarsi in rete. &Egrave; 1-0 Floria, una doccia gelata per la Lastrigiana. Il primo tempo si conclude dunque con l'inatteso vantaggio dei ragazzi di Zuccaro, abili nel massimizzare al meglio la prima defaillance del pacchetto arretrato di Di Francesco. La ripresa ci presenta una Lastrigiana ferita nell'orgoglio, intenta a pareggiare ad ogni costo. Il primo quarto d'ora del secondo tempo, infatti, coincide col momento di maggior sofferenza per i biancoazzurri, costretti a serrar le maglie per vie delle martellanti offensive di Bardi e compagni. Al 36' Ciappi raggiunge il fondo e, dalla sinistra, lascia partire un bel cross sul secondo palo, laddove &egrave; appostato Bardi che tenta la fortuna con una bella rovesciata, la minaccia viene sventata prontamente da Rocchini sul primo palo. Pochi minuti dopo &egrave; ancora la Lastrigiana ad andare vicina al gol: si apre un corridoio al centro della retroguardia casalinga, viene premiato l'inserimento di Rada che si presenta a tu per tu con Mannini all'altezza del dischetto, il portiere della Floria &egrave; tempestivo nel chiudere lo specchio all'avversario neutralizzando anche questo pericolo. Al 40' la Floria &egrave; costretta ancora a subire sull'asse Ciappi-Bardi: il numero 7 biancorosso mette dentro dalla destra, Ciappi taglia forte sul primo palo prendendo il tempo al proprio marcatore, la girata verso la porta &egrave; velenosissima, con la sfera che rimbalza prima di dirigersi verso la porta; Rocchini &egrave; ancora una volta superlativo e, plasticamente, devia in corner. Al 53', per&ograve;, crolla il fortino biancoazzurro: traversone dalla destra, la sfera piomba al centro dell'area, l'intervento aereo del difensore diventa un assist perfetto per Bindi che, a pochi passi dalla linea di porta, batte a rete senza sbagliare. 1-1. L'equilibrio, per&ograve;, non &egrave; destinato a regnare perch&eacute; al 61' la Floria si porta ancora una volta in vantaggio: l'azione si sviluppa sull'out di destra, Terruso penetra nell'area avversaria senza che i difensori di Di Francesco oppongano la giusta resistenza, il suggerimento &egrave; per Parrini che, coi piedi sulla riga dell'area piccola, riesce a girarsi e a scaricare sotto la traversa. Mannini non pu&ograve; nulla. La Floria torna in avanti grazie alla giocata del solito Parrini. Il match scivola via senza che la Lastrigiana riesca a pareggiare ancora una volta la gara. Il gioco si spezzetta a causa dei numerosi interventi del signor Lenge e cos&igrave; anche le speranze degli ospiti svaniscono col passare dei minuti. Al termine dei quattro minuti di recupero, dunque, il verdetto finale: La Floria 2000 vince 2-1 una partita importantissima per la sua risalita in classifica, battendo la Lastrigiana. Ora sono solamente cinque i punti che dividono le due contendenti, entrambe stazionarie a meta classifica. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per la Floria 2000 <b>Parrini </b>decide la gara con due reti non banali. Vede e sente la porta meglio di chiunque altro nel rettangolo di gioco. I suoi gol decidono la gara; cos&igrave; come sono decisive le parate di <b>Rocchini</b>, provvidenziale a inizio ripresa con una serie di interventi formidabili. Per la Lastrigiana, molto bene i due esterni offensivi di Di Francesco: <cTypeface:bold>Ciappi</b>, sulla sinistra, &egrave; un pericolo costante per gli avversari, le sue discese sono dirompenti, peccato che quest'oggi pecchi di precisione; positiva anche la prestazione di <b>Bardi </b>che percorre e ripercorre la fascia destra con qualit&agrave; e quantit&agrave;. Marco Telluri