GIOV.VINCI: De Tommasi, Saliu, Cerbioni, Giunti, Giannone A., Liguori, Hriscu, Igli, Allegri, Zeno, El Hadj. A disp.: Padiglione, Darbenzio, Hanas, Giannone G. All.: Santino Specula.
PORTA ROMANA: Lavolpe, Martini, Cavuoti, Speci, Bandini, Conti N., Miari, Tizzanini, Cocu, Materassi, Guarducci. A disp.: Biancalani, Conti M., Fossi, Tatti, Ugelli, Misuri. All.: Carlo Gioli.

ARBITRO: Maicol Lupi di Empoli.

RETI: Allegri, Hriscu, Zeno, 2 Tizzanini, Bandini.



La partita tra Giov. Vinci e Porta Romana, disputata sul campo amico dei primi, sembrerebbe non poter riservare sorprese data la situazione di classifica delle due squadre. Ciò che invece ha insegnato il calcio in tutti questi anni è che di scontato non esiste nulla, e lo scontro cui si assiste dopo il fischio di inizio è bellissimo, senza esclusione di colpi. Il punteggio finale recita un clamoroso 3 a 3, scaturito dopo che i padroni di casa erano passati in vantaggio per addirittura tre reti. Ma vediamo la cronaca della partita più nel dettaglio. L'inizio dell'incontro vede il Giov. Vinci in netta propensione offensiva, capace di chiudere il Porta Romana nella propria metà campo e di creare occasioni su occasioni. Per questo motivo quando arriva il vantaggio nessuno appare sorpreso: Allegri si inserisce centralmente oltre la linea difensiva ospite, calcia dal limite dell'area e beffa Lavolpe. Il raddoppio è immediato ed arriva per opera di Hriscu, bravo a girare in porta un cross arrivato dai piedi di Saliu. Neanche il tempo di esultare e i locali addirittura vanno in rete per la terza volta in 20 minuti: stavolta il merito è di Zeno, il cui calcio di punizione diretto beffa Lavolpe ancora una volta e si spenge in fondo al sacco. Dopo aver ricevuto 3 schiaffi ecco che il Porta Romana si sveglia dal proprio torpore, e lo fa con grande veemenza. Il 3 a 1 viene realizzato per mezzo di un gran calcio di punizione di Tizzanini, che scavalca la barriera e beffa De Tomasi. Prima dello scadere dei primi 40 minuti, ecco che i ragazzi allenati da Mister Gioli accorciano ulteriormente le distanze: Tizzanini, ancora lui, raccoglie gli esiti di un traversone e gira in porta. La pausa sancita dall'intervallo permette ai 22 scesi in campo di riordinare le idee e di ripristinare le energie così, quando si riparte, lo spettacolo a cui si assiste è di assoluto livello. Il pareggio arriva immediato grazie ad un calcio di rigore sancito per l'atterramento di Cocu. Dal dischetto si presenta Bandini, la cui conclusione non è impeccabile, viene parata e finisce sul palo, rotolando però nuovamente tra i piedi del numero 5 che è libero di controllare ed insaccare a porta sguarnita. Nei minuti che rimangono gli ospiti cercano addirittura il colpaccio riversandosi in avanti, ma il risultato non cambia ed il triplice fischio sancisce l'assegnazione di un punto per ciascuna delle due squadre.

Calciatoripiù: Per la squadra di casa la prestazione corale, se ripetuta, potrà riservare molte sorprese in un futuro poco prossimo. Tra le fila del Porta Romana, invece, Tizzanini e Martini sono sembrati in grande spolvero.

GIOV.VINCI: De Tommasi, Saliu, Cerbioni, Giunti, Giannone A., Liguori, Hriscu, Igli, Allegri, Zeno, El Hadj. A disp.: Padiglione, Darbenzio, Hanas, Giannone G. All.: Santino Specula.<br >PORTA ROMANA: Lavolpe, Martini, Cavuoti, Speci, Bandini, Conti N., Miari, Tizzanini, Cocu, Materassi, Guarducci. A disp.: Biancalani, Conti M., Fossi, Tatti, Ugelli, Misuri. All.: Carlo Gioli.<br > ARBITRO: Maicol Lupi di Empoli.<br > RETI: Allegri, Hriscu, Zeno, 2 Tizzanini, Bandini. La partita tra Giov. Vinci e Porta Romana, disputata sul campo amico dei primi, sembrerebbe non poter riservare sorprese data la situazione di classifica delle due squadre. Ci&ograve; che invece ha insegnato il calcio in tutti questi anni &egrave; che di scontato non esiste nulla, e lo scontro cui si assiste dopo il fischio di inizio &egrave; bellissimo, senza esclusione di colpi. Il punteggio finale recita un clamoroso 3 a 3, scaturito dopo che i padroni di casa erano passati in vantaggio per addirittura tre reti. Ma vediamo la cronaca della partita pi&ugrave; nel dettaglio. L'inizio dell'incontro vede il Giov. Vinci in netta propensione offensiva, capace di chiudere il Porta Romana nella propria met&agrave; campo e di creare occasioni su occasioni. Per questo motivo quando arriva il vantaggio nessuno appare sorpreso: Allegri si inserisce centralmente oltre la linea difensiva ospite, calcia dal limite dell'area e beffa Lavolpe. Il raddoppio &egrave; immediato ed arriva per opera di Hriscu, bravo a girare in porta un cross arrivato dai piedi di Saliu. Neanche il tempo di esultare e i locali addirittura vanno in rete per la terza volta in 20 minuti: stavolta il merito &egrave; di Zeno, il cui calcio di punizione diretto beffa Lavolpe ancora una volta e si spenge in fondo al sacco. Dopo aver ricevuto 3 schiaffi ecco che il Porta Romana si sveglia dal proprio torpore, e lo fa con grande veemenza. Il 3 a 1 viene realizzato per mezzo di un gran calcio di punizione di Tizzanini, che scavalca la barriera e beffa De Tomasi. Prima dello scadere dei primi 40 minuti, ecco che i ragazzi allenati da Mister Gioli accorciano ulteriormente le distanze: Tizzanini, ancora lui, raccoglie gli esiti di un traversone e gira in porta. La pausa sancita dall'intervallo permette ai 22 scesi in campo di riordinare le idee e di ripristinare le energie cos&igrave;, quando si riparte, lo spettacolo a cui si assiste &egrave; di assoluto livello. Il pareggio arriva immediato grazie ad un calcio di rigore sancito per l'atterramento di Cocu. Dal dischetto si presenta Bandini, la cui conclusione non &egrave; impeccabile, viene parata e finisce sul palo, rotolando per&ograve; nuovamente tra i piedi del numero 5 che &egrave; libero di controllare ed insaccare a porta sguarnita. Nei minuti che rimangono gli ospiti cercano addirittura il colpaccio riversandosi in avanti, ma il risultato non cambia ed il triplice fischio sancisce l'assegnazione di un punto per ciascuna delle due squadre.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Per la squadra di casa la prestazione corale, se ripetuta, potr&agrave; riservare molte sorprese in un futuro poco prossimo. Tra le fila del Porta Romana, invece, <b>Tizzanini </b>e <b>Martini </b>sono sembrati in grande spolvero.