SESTESE: Collini, Nocentini, Ammendola, Cecchi, Kapidani, Angiolini, Cassiolato, Ciotola, Baldi, Lascialfari, Nuti. A disp.: Cucinotta, Guerrini, Cini, D'Agati, Pizzuto, Paoletti. All.: Pallini.
SCANDICCI: Bruni, Berlincioni, Gianassi, Alecce, Toti, Carone, Giannini, Galli, Ongaro, Warid, Hoxhaj. A disp.: Giordano, Pecchioli, Rensi, Faralli, Coveri, Mori, Giambra, Oliveri, Paci. All.: Rosadini.

ARBITRO: Bigi di Firenze.

RETE: 33' rig. Ongaro.



Ai fini della classifica, Sestese-Scandicci è uno scontro diretto per il secondo posto. Per i tifosi neutrali è uno spettacolo assicurato; si tratta anche del ritorno di mister Rosadini sul campo di Sesto dopo aver sfiorato lo Scudetto tricolore sulla panchina degli allora Giovanissimi, la passata stagione. L'avvio di gara si gioca su ritmi forsennati, si perde il conto dei contrasti in mezzo al campo, ma nulla viene lasciato al caso: è proprio quel che ci si attende da partite del genere. Apre le danze un tiro di Alecce da fuori area, Collini fa sua la sfera con qualche affanno; stessa sorte per Galli al 17', nel mezzo tanto agonismo e qualche parata di ordinaria amministrazione su tiri troppo centrali per impensierire i due portieri. In particolare è Collini ad essere spesso sollecitato in uscita, senza comunque prodursi in interventi difficoltosi; nemmeno quando Carone sfiora l'incrocio da calcio d'angolo, controllato dal numero 1 locale. La prima vera occasione del match ce l'ha al 28' la Sestese, Baldi riesce a concludere in caduta da dentro l'area, attento Bruni che blocca in due tempi. La risposta degli ospiti non si fa attendere. Passano tre minuti e Ongaro può agganciare un cross dalla destra e tirare una sorta di rigore in movimento: il numero 9 cerca di piazzarla, ma Collini intuisce e blocca a terra. Poco male, perché lo stesso Ongaro viene atterrato al 33' in piena area di rigore, penalty inevitabile per lo Scandicci: va proprio il centravanti capitano, che sceglie ancora l'interno e stavolta spiazza il portiere, firmando l'1-0. Vantaggio importante che viene salvaguardato da Bruni, sollecitato ancora una volta da Baldi con un calcio di punizione beffardo sul palo difeso dal portiere. Il gol di svantaggio è un problema per la Sestese, che nella ripresa deve fare i conti con il muro eretto dalla difesa avversaria e non riesce mai ad arrivare in area. Le occasioni capitano invece allo Scandicci in contropiede: Hoxhaj lanciato a rete al 50' non calcia e viene rimontato, Ongaro dieci minuti dopo salta Collini in uscita e può assestare il colpo del K.O., ma è provvidenziale Nocentini che spara via all'ultimo istante. Nel mezzo, una palla che sfugge a Bruni per via di un malinteso con i difensori, senza conseguenze. Ma è sempre pericolo dalle parti di Collini, che vede sbucare avversari da ogni direzione: Warid va due volte vicino al gol, prima con un tiro da posizione defilata dopo un anticipo sul portiere (palo esterno scheggiato nell'occasione), poi con una fuga conclusa d'esterno destro, su cui Collini si supera con coraggio. L'ultimo ad arrendersi è Nocentini, che però deve ancora ricorrere alla soluzione da lontano, per la frustrazione di Mister Pallini, che deve alzare bandiera bianca di fronte ad una prova granitica degli avversari odierni.
Calciatoripiù: per la Sestese Collini, migliore dei suoi e decisivo nel tenere in piedi la partita; bene anche Nocentini, il più positivo fra i giocatori di movimento. Da sottolineare la prova dello Scandicci in fase difensiva, nella quale spicca la potenza di Carone. Freddo Ongaro dal dischetto, vivaci Warid e Hoxhaj ai suoi lati.

Federico Targetti SESTESE: Collini, Nocentini, Ammendola, Cecchi, Kapidani, Angiolini, Cassiolato, Ciotola, Baldi, Lascialfari, Nuti. A disp.: Cucinotta, Guerrini, Cini, D'Agati, Pizzuto, Paoletti. All.: Pallini.<br >SCANDICCI: Bruni, Berlincioni, Gianassi, Alecce, Toti, Carone, Giannini, Galli, Ongaro, Warid, Hoxhaj. A disp.: Giordano, Pecchioli, Rensi, Faralli, Coveri, Mori, Giambra, Oliveri, Paci. All.: Rosadini.<br > ARBITRO: Bigi di Firenze.<br > RETE: 33' rig. Ongaro. Ai fini della classifica, Sestese-Scandicci &egrave; uno scontro diretto per il secondo posto. Per i tifosi neutrali &egrave; uno spettacolo assicurato; si tratta anche del ritorno di mister Rosadini sul campo di Sesto dopo aver sfiorato lo Scudetto tricolore sulla panchina degli allora Giovanissimi, la passata stagione. L'avvio di gara si gioca su ritmi forsennati, si perde il conto dei contrasti in mezzo al campo, ma nulla viene lasciato al caso: &egrave; proprio quel che ci si attende da partite del genere. Apre le danze un tiro di Alecce da fuori area, Collini fa sua la sfera con qualche affanno; stessa sorte per Galli al 17', nel mezzo tanto agonismo e qualche parata di ordinaria amministrazione su tiri troppo centrali per impensierire i due portieri. In particolare &egrave; Collini ad essere spesso sollecitato in uscita, senza comunque prodursi in interventi difficoltosi; nemmeno quando Carone sfiora l'incrocio da calcio d'angolo, controllato dal numero 1 locale. La prima vera occasione del match ce l'ha al 28' la Sestese, Baldi riesce a concludere in caduta da dentro l'area, attento Bruni che blocca in due tempi. La risposta degli ospiti non si fa attendere. Passano tre minuti e Ongaro pu&ograve; agganciare un cross dalla destra e tirare una sorta di rigore in movimento: il numero 9 cerca di piazzarla, ma Collini intuisce e blocca a terra. Poco male, perch&eacute; lo stesso Ongaro viene atterrato al 33' in piena area di rigore, penalty inevitabile per lo Scandicci: va proprio il centravanti capitano, che sceglie ancora l'interno e stavolta spiazza il portiere, firmando l'1-0. Vantaggio importante che viene salvaguardato da Bruni, sollecitato ancora una volta da Baldi con un calcio di punizione beffardo sul palo difeso dal portiere. Il gol di svantaggio &egrave; un problema per la Sestese, che nella ripresa deve fare i conti con il muro eretto dalla difesa avversaria e non riesce mai ad arrivare in area. Le occasioni capitano invece allo Scandicci in contropiede: Hoxhaj lanciato a rete al 50' non calcia e viene rimontato, Ongaro dieci minuti dopo salta Collini in uscita e pu&ograve; assestare il colpo del K.O., ma &egrave; provvidenziale Nocentini che spara via all'ultimo istante. Nel mezzo, una palla che sfugge a Bruni per via di un malinteso con i difensori, senza conseguenze. Ma &egrave; sempre pericolo dalle parti di Collini, che vede sbucare avversari da ogni direzione: Warid va due volte vicino al gol, prima con un tiro da posizione defilata dopo un anticipo sul portiere (palo esterno scheggiato nell'occasione), poi con una fuga conclusa d'esterno destro, su cui Collini si supera con coraggio. L'ultimo ad arrendersi &egrave; Nocentini, che per&ograve; deve ancora ricorrere alla soluzione da lontano, per la frustrazione di Mister Pallini, che deve alzare bandiera bianca di fronte ad una prova granitica degli avversari odierni. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per la Sestese <b>Collini</b>, migliore dei suoi e decisivo nel tenere in piedi la partita; bene anche <b>Nocentini</b>, il pi&ugrave; positivo fra i giocatori di movimento. Da sottolineare la prova dello Scandicci in fase difensiva, nella quale spicca la potenza di <b>Carone</b>. Freddo <b>Ongaro </b>dal dischetto, vivaci <b>Warid e Hoxhaj</b> ai suoi lati. Federico Targetti