• Berretti GIR.C
  • Prato
  • 2 - 2
  • Benevento


PRATO: Toccafondi, Cappellini (46' Fasciglione), Wilson, Martinelli, Giannini, Miccinesi, Torracchi, Carnevale, Mugnetti (49' Iannone), Malotti, Spezzano (85' Rivas). A disp.: Bettoni, Danesi, Baroni, Tortoli. All.: Andrea Bertini.
BENEVENTO: Saccone, Tazza, Iodice, Gengaro, Tirino, Fusco, Albino (85' Cirillo), Juliano (93' Castiello), Vallocchia, Brignola (55' Crudo), Petrone. A disp.: Mazzella, Sparandeo, Martone, Quattrocchi. All.: Dagoberto Carbone.

ARBITRO: Vanni di Arezzo, coad. Da Agresti di Firenze e Ajovalavit di Pisa.

RETI: 3' Vallocchia, 9' Petrone, 40' Carnevale, 85' Malotti.
NOTE: espulsi Vallocchia e Petrone. Recupero: 1'+5'.



Il Prato pareggia con il Benevento, recuperando due gol di svantaggio, nella gara interna disputata al Torrini di Sesto Fiorentino. Un punto che va bene ai lanieri: la qualificazione alla Fase Finale è ad un passo e il primo posto nel girone è ancora alla portata. Il generoso Benevento invece, con il pareggio, vede sfumare ogni residua speranza di andare avanti. È stata una partita di grande intensità agonistica, con il risultato in bilico fino al fischio finale. Il Prato l'ha affrontata con un piglio deciso, ma si è trovato in difficoltà quando è andato sullo 0-2, sbattendo a lungo contro il muro difensivo degli ospiti. Riaperta la gara alla fine del primo tempo, ha premuto in avanti per tutto il secondo tempo, agevolato dal fatto che gli ospiti, prima ridotti in 10 e poi in 9, non sono stati più capaci di ripartire in contropiede. La tenace squadra sannita è uscita dal campo delusa e con molte recriminazioni su alcuni episodi certamente non ininfluenti sul risultato finale. La cronaca ci dice che l'avvio è subito vivace, senza troppe fasi di studio. Il Prato con un 3-5-2 molto offensivo punge subito pericolosamente e già al 2' va vicinissimo al gol: il bel diagonale di Malotti da sinistra si infrange sul palo lontano a Saccone battuto. Un minuto dopo il Benevento, tatticamente più prudente, crea un primo grosso pericolo agli avversari. Il violento tiro da fuori area di Albino va a colpire la parte inferiore della traversa: dalla tribuna il rimbalzo del pallone sembra, ai più, oltre la linea di porta, ma non è così per l'arbitro e il suo assistente. Ma, nella prosecuzione dell'azione, un centrale di difesa e il portiere del Prato pasticciano, consentendo il facile appoggio nella porta sguarnita da parte di Vallocchia. Il Prato cerca di reagire, ma al 9' sono ancora gli ospiti a colpire. C'è una grande deviazione di Toccafondi su tiro di Brignola: sul calcio d'angolo conseguente la difesa pratese non libera a dovere l'area e Petrone di sinistro gira in rete il pallone del raddoppio. Il Prato si lancia in avanti, ma le sue manovre seguono quasi sempre vie centrali e sono ben contenute dagli ospiti che ripartono frequentemente con veloci sortite in contropiede. I lanieri hanno una ghiotta occasione al 37' quando Saccone compie una vera prodezza su Spezzano. Al 38' accade un episodio che avrà il suo peso sulla gara: Vallocchia contrastato da un difensore in area va a terra. Non sembra rigore, ma è certamente eccessiva l'ammonizione (se non per proteste) che viene comminata dall'arbitro all'attaccante. Riprende l'assedio del Prato e il gol che riapre la partita arriva al 40' con un bel tiro da fuori di Carnevale, bravo a trovare lo spiraglio giusto per battere Saccone. La ripresa inizia con un Prato arrembante, con forze nuove in attacco. Diventano quattro gli uomini schierati in avanti per cercare di ribaltare il risultato. Gli attacchi vengono portati con continui raddoppi sulle fasce, ma tanto sforzo porta solo una ghiotta occasione al 70', quando Wilson calcia alto quello che si definisce un calcio di rigore in movimento. Si arriva così al 74', quando viene chiamata la sostituzione di un esausto Vallocchia. L'attaccante ospite si attarda in saluti nell'uscire dal campo e viene ammonito giustamente per questo comportamento: è la seconda ammonizione e gli costa quindi l'espulsione. Ridotti in dieci, gli ospiti hanno ancora una ghiotta occasione con Albino che però calcia alto. L'arrembaggio del Prato dà i frutti all'85': un tiro sbilenco da fuori diventa un assist per Malotti che scaraventa il pallone in rete. Ci sono proteste degli ospiti che invocano il fuorigioco; in un clima che si fa arroventato l'arbitro espelle l'allenatore in seconda del Benevento e l'attaccante Petrone, rei probabilmente di aver usato espressioni pesanti. Incredibilmente il Prato sente di aver la possibilità di rovesciare il risultato e, per ben due volte, è il nuovo entrato Rivas ad andare vicino al gol di un clamoroso successo. Ma il pareggio resiste fino al 95'.

Calciatoripiù
: nel Prato spiccano Martinelli, Torracchi, Carnevale e Malotti. Per il Benevento da segnalare, pur con la macchia dell'espulsione, le prove di Vallocchia e Petrone. Molto bene si sono comportati anche Tirino e Juliano.

Enrico Badii PRATO: Toccafondi, Cappellini (46' Fasciglione), Wilson, Martinelli, Giannini, Miccinesi, Torracchi, Carnevale, Mugnetti (49' Iannone), Malotti, Spezzano (85' Rivas). A disp.: Bettoni, Danesi, Baroni, Tortoli. All.: Andrea Bertini.<br >BENEVENTO: Saccone, Tazza, Iodice, Gengaro, Tirino, Fusco, Albino (85' Cirillo), Juliano (93' Castiello), Vallocchia, Brignola (55' Crudo), Petrone. A disp.: Mazzella, Sparandeo, Martone, Quattrocchi. All.: Dagoberto Carbone.<br > ARBITRO: Vanni di Arezzo, coad. Da Agresti di Firenze e Ajovalavit di Pisa.<br > RETI: 3' Vallocchia, 9' Petrone, 40' Carnevale, 85' Malotti.<br >NOTE: espulsi Vallocchia e Petrone. Recupero: 1'+5'. Il Prato pareggia con il Benevento, recuperando due gol di svantaggio, nella gara interna disputata al Torrini di Sesto Fiorentino. Un punto che va bene ai lanieri: la qualificazione alla Fase Finale &egrave; ad un passo e il primo posto nel girone &egrave; ancora alla portata. Il generoso Benevento invece, con il pareggio, vede sfumare ogni residua speranza di andare avanti. &Egrave; stata una partita di grande intensit&agrave; agonistica, con il risultato in bilico fino al fischio finale. Il Prato l'ha affrontata con un piglio deciso, ma si &egrave; trovato in difficolt&agrave; quando &egrave; andato sullo 0-2, sbattendo a lungo contro il muro difensivo degli ospiti. Riaperta la gara alla fine del primo tempo, ha premuto in avanti per tutto il secondo tempo, agevolato dal fatto che gli ospiti, prima ridotti in 10 e poi in 9, non sono stati pi&ugrave; capaci di ripartire in contropiede. La tenace squadra sannita &egrave; uscita dal campo delusa e con molte recriminazioni su alcuni episodi certamente non ininfluenti sul risultato finale. La cronaca ci dice che l'avvio &egrave; subito vivace, senza troppe fasi di studio. Il Prato con un 3-5-2 molto offensivo punge subito pericolosamente e gi&agrave; al 2' va vicinissimo al gol: il bel diagonale di Malotti da sinistra si infrange sul palo lontano a Saccone battuto. Un minuto dopo il Benevento, tatticamente pi&ugrave; prudente, crea un primo grosso pericolo agli avversari. Il violento tiro da fuori area di Albino va a colpire la parte inferiore della traversa: dalla tribuna il rimbalzo del pallone sembra, ai pi&ugrave;, oltre la linea di porta, ma non &egrave; cos&igrave; per l'arbitro e il suo assistente. Ma, nella prosecuzione dell'azione, un centrale di difesa e il portiere del Prato pasticciano, consentendo il facile appoggio nella porta sguarnita da parte di Vallocchia. Il Prato cerca di reagire, ma al 9' sono ancora gli ospiti a colpire. C'&egrave; una grande deviazione di Toccafondi su tiro di Brignola: sul calcio d'angolo conseguente la difesa pratese non libera a dovere l'area e Petrone di sinistro gira in rete il pallone del raddoppio. Il Prato si lancia in avanti, ma le sue manovre seguono quasi sempre vie centrali e sono ben contenute dagli ospiti che ripartono frequentemente con veloci sortite in contropiede. I lanieri hanno una ghiotta occasione al 37' quando Saccone compie una vera prodezza su Spezzano. Al 38' accade un episodio che avr&agrave; il suo peso sulla gara: Vallocchia contrastato da un difensore in area va a terra. Non sembra rigore, ma &egrave; certamente eccessiva l'ammonizione (se non per proteste) che viene comminata dall'arbitro all'attaccante. Riprende l'assedio del Prato e il gol che riapre la partita arriva al 40' con un bel tiro da fuori di Carnevale, bravo a trovare lo spiraglio giusto per battere Saccone. La ripresa inizia con un Prato arrembante, con forze nuove in attacco. Diventano quattro gli uomini schierati in avanti per cercare di ribaltare il risultato. Gli attacchi vengono portati con continui raddoppi sulle fasce, ma tanto sforzo porta solo una ghiotta occasione al 70', quando Wilson calcia alto quello che si definisce un calcio di rigore in movimento. Si arriva cos&igrave; al 74', quando viene chiamata la sostituzione di un esausto Vallocchia. L'attaccante ospite si attarda in saluti nell'uscire dal campo e viene ammonito giustamente per questo comportamento: &egrave; la seconda ammonizione e gli costa quindi l'espulsione. Ridotti in dieci, gli ospiti hanno ancora una ghiotta occasione con Albino che per&ograve; calcia alto. L'arrembaggio del Prato d&agrave; i frutti all'85': un tiro sbilenco da fuori diventa un assist per Malotti che scaraventa il pallone in rete. Ci sono proteste degli ospiti che invocano il fuorigioco; in un clima che si fa arroventato l'arbitro espelle l'allenatore in seconda del Benevento e l'attaccante Petrone, rei probabilmente di aver usato espressioni pesanti. Incredibilmente il Prato sente di aver la possibilit&agrave; di rovesciare il risultato e, per ben due volte, &egrave; il nuovo entrato Rivas ad andare vicino al gol di un clamoroso successo. Ma il pareggio resiste fino al 95'. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Prato spiccano <b>Martinelli</b>, <b>Torracchi</b>, <b>Carnevale </b>e <b>Malotti</b>. Per il Benevento da segnalare, pur con la macchia dell'espulsione, le prove di <b>Vallocchia </b>e <b>Petrone</b>. Molto bene si sono comportati anche <b>Tirino </b>e <b>Juliano</b>. Enrico Badii




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