• Allievi Provinciali GIR.Livorno
  • Citta di Pontedera
  • 6 - 0
  • Valdarno


PONTEDERA: Martelli, Politano (55' Lasko), Volpi, Mazzotta, Scafuri (42' Bassi), Chetoni, Romani (55' Atene), Luperini (42' Bentivegna), Micheletti, Pellegrini, De Angelis (Allajsufi). A disp.: Matalone. All.: Paolo Dolo.
VALDARNO: Puma, Tinghi, C. Diaw, Thioub, Ciampini, Barbieri, Matteoli, Mandorlini, Galiberti, Cambi, P. Diaw A disp.: Ben El Garne, Cardellini, De Martino. All.: Pierangelo Mosconi.

ARBITRO: Bua di Pontedera

RETI: 6' Romani, 26 Pellegrini rig., 36' Micheletti, 47' Mazzotta, 55' Volpi, 65' Atene.



Troppa la differenza dei valori in campo emersa nel corso dell'incontro tra i 2001 professionisti del Pontedera e il 2000 del Valdarno. Sebbene i ragazzi di Mosconi abbiano espresso il massimo sforzo per cercare di contrastare gli avversari tecnicamente più preparati, la compagine di Dolo, schierata con il tradizionale 4-2-3-1, poteva concludere l'incontro con un bottino maggiore se, oltre ad alcuni clamorosi errori sottoporta, non avessero trovato sulla sua strada un formidabile Puma che ha annullato abilmente almeno altre cinque nitide occasioni da rete agli avversari. Martelli non è mai stato chiamato in causa ed il conto dei corner rappresenta in modo chiaro l'evidenza dei differenti valori in campo. La direzione di gara è stata impeccabile e l'incontro è scorso regolarmente sino al triplice fischio finale. Il tabellino evidenzia tutta una serie di azioni rilevanti che ha prodotto la squadra locale; gli ospiti hanno accennato qualche timido tentativo di replica però non ha creato particolari grattacapi a Martelli. Già al 6' i padroni di casa passano in vantaggio. Sulla fascia destra del campo triangolano Mazzotta e Luperini: dalla linea di fondo il primo serve al centro l'accorrente Romani che, di piatto destro e con la porta praticamente sguarnita, anticipa il proprio marcatore e deposita in fondo alla rete (1-0). Al 9' un'azione corale dei granata locali mette Mazzotta nelle condizioni di concludere dal limite dell'area di rigore: il tiro forte ma centrale è intercettato dall'estremo difensore che non trattiene e Micheletti, rilevato giustamente in fuorigioco, è pronto a depositare in rete. Ma il gol viene annullato. Al 18' i locali perdono per infortunio l'esterno offensivo di sinistra De Angelis toccato duro all'altezza del ginocchio che lascia il campo sanguinante: al suo posto Allajsufi. Al 23' su calcio diretto di punizione dal limite il bravo Pellegrini tenta la trasformazione: la sfera sibila alla destra del palo. Un minuto dopo, a seguito di corner calciato dalla sinistra, Luperini tenta la segnatura di testa mandando la palla oltre la barra trasversale della porta. Al 26' arriva il raddoppio. Al termine di un'azione corale Allajsufi, incuneatosi nell'area avversaria, supera in dribbling anche il portiere che lo mette giù: il conseguente calcio di rigore è trasformato da Pellegrini con un tiro preciso alla destra del bravo Puma (2-0). Al 28', sempre da azione d'angolo, Mazzotta colpisce di testa ma la sfera si perde sul fondo. Al 33' Micheletti si divora un goal praticamente fatto: sulla sinistra operano Chetoni e Volpi e quest'ultimo serve un delizioso assist, che è meglio di un rigore da fermo, ma l'attaccante granata sciupa. Al 36', dopo che Pellegrini nuovamente su punizione aveva cercato la via della rete, arriva la terza segnatura ad opera di Micheletti che si riscatta dell'errore precedente: a servire l'attaccante è Mazzotta che, recuperato il pallone sulla trequarti, serve in diagonale il compagno che, con un forte diagonale, manda la sfera ad insaccarsi sulla destra di Puma vanamente proteso in tuffo (3-0). E si va al riposo. Anche la seconda parte della gara rispecchia l'andamento del primo tempo. I locali a macinare gioco e gli ospiti a proteggere la propria porta. La quarta segnatura non tarda ad arrivare. Al 47' a realizzarla è Mazzotta che segue l'azione che aveva condotto Micheletti a tu per tu con l'estremo difensore ospite: la respinta del portiere carambola sui piedi dell'accorrente numero quattro che conclude agevolmente in rete (4 a 0). Al 55' è una bordata di sinistro di Volpi, servito ancora da Mazzotta e scagliata appena dentro l'area di rigore, a trafiggere l'incolpevole Puma (5-0). Al 65' la gara, già virtualmente chiusa, si chiude definitivamente con la segnatura di Atene che, con caparbietà, dal limite dell'area sferra un sinistro che Puma può solo deviare senza tuttavia impedire che la sfera rotoli ancora in fondo alla rete (6-0).

G.M. PONTEDERA: Martelli, Politano (55' Lasko), Volpi, Mazzotta, Scafuri (42' Bassi), Chetoni, Romani (55' Atene), Luperini (42' Bentivegna), Micheletti, Pellegrini, De Angelis (Allajsufi). A disp.: Matalone. All.: Paolo Dolo.<br >VALDARNO: Puma, Tinghi, C. Diaw, Thioub, Ciampini, Barbieri, Matteoli, Mandorlini, Galiberti, Cambi, P. Diaw A disp.: Ben El Garne, Cardellini, De Martino. All.: Pierangelo Mosconi.<br > ARBITRO: Bua di Pontedera<br > RETI: 6' Romani, 26 Pellegrini rig., 36' Micheletti, 47' Mazzotta, 55' Volpi, 65' Atene. Troppa la differenza dei valori in campo emersa nel corso dell'incontro tra i 2001 professionisti del Pontedera e il 2000 del Valdarno. Sebbene i ragazzi di Mosconi abbiano espresso il massimo sforzo per cercare di contrastare gli avversari tecnicamente pi&ugrave; preparati, la compagine di Dolo, schierata con il tradizionale 4-2-3-1, poteva concludere l'incontro con un bottino maggiore se, oltre ad alcuni clamorosi errori sottoporta, non avessero trovato sulla sua strada un formidabile Puma che ha annullato abilmente almeno altre cinque nitide occasioni da rete agli avversari. Martelli non &egrave; mai stato chiamato in causa ed il conto dei corner rappresenta in modo chiaro l'evidenza dei differenti valori in campo. La direzione di gara &egrave; stata impeccabile e l'incontro &egrave; scorso regolarmente sino al triplice fischio finale. Il tabellino evidenzia tutta una serie di azioni rilevanti che ha prodotto la squadra locale; gli ospiti hanno accennato qualche timido tentativo di replica per&ograve; non ha creato particolari grattacapi a Martelli. Gi&agrave; al 6' i padroni di casa passano in vantaggio. Sulla fascia destra del campo triangolano Mazzotta e Luperini: dalla linea di fondo il primo serve al centro l'accorrente Romani che, di piatto destro e con la porta praticamente sguarnita, anticipa il proprio marcatore e deposita in fondo alla rete (1-0). Al 9' un'azione corale dei granata locali mette Mazzotta nelle condizioni di concludere dal limite dell'area di rigore: il tiro forte ma centrale &egrave; intercettato dall'estremo difensore che non trattiene e Micheletti, rilevato giustamente in fuorigioco, &egrave; pronto a depositare in rete. Ma il gol viene annullato. Al 18' i locali perdono per infortunio l'esterno offensivo di sinistra De Angelis toccato duro all'altezza del ginocchio che lascia il campo sanguinante: al suo posto Allajsufi. Al 23' su calcio diretto di punizione dal limite il bravo Pellegrini tenta la trasformazione: la sfera sibila alla destra del palo. Un minuto dopo, a seguito di corner calciato dalla sinistra, Luperini tenta la segnatura di testa mandando la palla oltre la barra trasversale della porta. Al 26' arriva il raddoppio. Al termine di un'azione corale Allajsufi, incuneatosi nell'area avversaria, supera in dribbling anche il portiere che lo mette gi&ugrave;: il conseguente calcio di rigore &egrave; trasformato da Pellegrini con un tiro preciso alla destra del bravo Puma (2-0). Al 28', sempre da azione d'angolo, Mazzotta colpisce di testa ma la sfera si perde sul fondo. Al 33' Micheletti si divora un goal praticamente fatto: sulla sinistra operano Chetoni e Volpi e quest'ultimo serve un delizioso assist, che &egrave; meglio di un rigore da fermo, ma l'attaccante granata sciupa. Al 36', dopo che Pellegrini nuovamente su punizione aveva cercato la via della rete, arriva la terza segnatura ad opera di Micheletti che si riscatta dell'errore precedente: a servire l'attaccante &egrave; Mazzotta che, recuperato il pallone sulla trequarti, serve in diagonale il compagno che, con un forte diagonale, manda la sfera ad insaccarsi sulla destra di Puma vanamente proteso in tuffo (3-0). E si va al riposo. Anche la seconda parte della gara rispecchia l'andamento del primo tempo. I locali a macinare gioco e gli ospiti a proteggere la propria porta. La quarta segnatura non tarda ad arrivare. Al 47' a realizzarla &egrave; Mazzotta che segue l'azione che aveva condotto Micheletti a tu per tu con l'estremo difensore ospite: la respinta del portiere carambola sui piedi dell'accorrente numero quattro che conclude agevolmente in rete (4 a 0). Al 55' &egrave; una bordata di sinistro di Volpi, servito ancora da Mazzotta e scagliata appena dentro l'area di rigore, a trafiggere l'incolpevole Puma (5-0). Al 65' la gara, gi&agrave; virtualmente chiusa, si chiude definitivamente con la segnatura di Atene che, con caparbiet&agrave;, dal limite dell'area sferra un sinistro che Puma pu&ograve; solo deviare senza tuttavia impedire che la sfera rotoli ancora in fondo alla rete (6-0). G.M.




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