• Terza Categoria GIR.A
  • Tro.Ce.Do.
  • 1 - 0
  • Centro Storico Lebowski


TRO.CE.DO: Scheggi, Tesa, Luccianti, Bertini, Di Dio, Ghiandelli, Galletti, Riccieri, Martini, Degl'Innocenti, Papi. A disp.: Gucciardo, Francalanci, Cellai, Camiciottoli. All.: Filippo Caroti.
C.S. LEBOWSKI: Giudici, Galingani, Gamannossi, Capparelli, Martinelli, Stortoni, Valenti, Costantini, Gori, D'Amore, Fiorentini. A disp.: Cerboneschi, Gristina, Verre, Veliz, Turchini, Petrucci.

RETI: Martini.
NOTE: espulso Fiorentini.



Al Giuseppe Impastato di Troghi va in scena l'incontro tra due grandi deluse di questo campionato: da una parte i locali, frequentatori per molti mesi delle zone d'alta classifica, fino al crollo patito negli ultimi due mesi, coinciso anche con l'infortunio del fuoriclasse Gucciardo, dall'altra un Centro Storico Lebowski capace di mostrare una discontinuità, di gioco e risultati, tutt'altro che invidiabile per una formazione che a inizio anno puntava ad un campionato da protagonista. Queste le premesse dell'incontro; aggiungeteci il primo, terribile caldo estivo (calcio d'inizio alle 16:00) ed avrete un chiaro, grigio riassunto di questo match: poche idee, tanti errori piuttosto banali e squadre sfilacciate già dopo i primi 20 minuti. Partono meglio gli ospiti, che nel primo squarcio di gara riescono a manovrare bene palla a terra proponendo buone verticalizzazioni per la velocità del duo Gori-D'Amore, ma i tentativi della coppia d'attacco risultano sterili ed il risultato non si sblocca. Alla mezz'ora vengono invece fuori i padroni di casa che, talvolta con manovre avvolgenti palla a terra, più spesso con lunghi lanci a cercare la fisicità di Martini, costringono gli avversari ad arretrare il proprio baricentro ed in particolare i due esterni, Fiorentini e Valenti, ad uno sfiancante lavoro di copertura a sostegno della difesa a 3. C'è da dire comunque che le maggiori occasioni per la squadra di Caroti arrivano da errori difensivi dei grigioneri: due scivoloni in successione, prima di Galingani, poi di Capparelli, regalano ai locali una doppia chance per passare in vantaggio, ma una bella parata di Giudici ed un recupero dello stesso Capparelli sventano il pericolo. La ripresa si apre con lo stesso ritmo cadenzato dei primi 45 minuti e l'unico brivido arriva al 70' quando Fiorentini viene espulso a seguito con un battibecco con il direttore di gara. Nonostante l'inferiorità numerica e le numerose assenze il Centro Storico si getta all'attacco alla ricerca dell'unico risultato utile per continuare a sperare, ma come spesso accade viene purgato in contropiede, quando approfittando di un lancio in profondità non controllato dal giovane Veliz, l'attaccante locale Martini (partito in posizione dubbia, ma comunque difficile da stabilire) supera con un tocco facile l'uscita di Giudici per poi depositare in rete la palla della vittoria. Il copioso recupero concesso dal direttore di gara passa poi senza particolari brividi per la retroguardia comandata da Scheggi, e la formazione di casa può così tornare a gioire per i tre punti ritrovati.

Calciatoripiù:
tra i padroni di casa da premiare il match winner Martini ed un buon Galletti, mentre per il Centro Storico sono piaciute le prove in difesa di Gamannossi e la vivacità espressa in qualche frangente da D'Amore.

To.Ga. TRO.CE.DO: Scheggi, Tesa, Luccianti, Bertini, Di Dio, Ghiandelli, Galletti, Riccieri, Martini, Degl'Innocenti, Papi. A disp.: Gucciardo, Francalanci, Cellai, Camiciottoli. All.: Filippo Caroti.<br >C.S. LEBOWSKI: Giudici, Galingani, Gamannossi, Capparelli, Martinelli, Stortoni, Valenti, Costantini, Gori, D'Amore, Fiorentini. A disp.: Cerboneschi, Gristina, Verre, Veliz, Turchini, Petrucci.<br > RETI: Martini.<br >NOTE: espulso Fiorentini. Al Giuseppe Impastato di Troghi va in scena l'incontro tra due grandi deluse di questo campionato: da una parte i locali, frequentatori per molti mesi delle zone d'alta classifica, fino al crollo patito negli ultimi due mesi, coinciso anche con l'infortunio del fuoriclasse Gucciardo, dall'altra un Centro Storico Lebowski capace di mostrare una discontinuit&agrave;, di gioco e risultati, tutt'altro che invidiabile per una formazione che a inizio anno puntava ad un campionato da protagonista. Queste le premesse dell'incontro; aggiungeteci il primo, terribile caldo estivo (calcio d'inizio alle 16:00) ed avrete un chiaro, grigio riassunto di questo match: poche idee, tanti errori piuttosto banali e squadre sfilacciate gi&agrave; dopo i primi 20 minuti. Partono meglio gli ospiti, che nel primo squarcio di gara riescono a manovrare bene palla a terra proponendo buone verticalizzazioni per la velocit&agrave; del duo Gori-D'Amore, ma i tentativi della coppia d'attacco risultano sterili ed il risultato non si sblocca. Alla mezz'ora vengono invece fuori i padroni di casa che, talvolta con manovre avvolgenti palla a terra, pi&ugrave; spesso con lunghi lanci a cercare la fisicit&agrave; di Martini, costringono gli avversari ad arretrare il proprio baricentro ed in particolare i due esterni, Fiorentini e Valenti, ad uno sfiancante lavoro di copertura a sostegno della difesa a 3. C'&egrave; da dire comunque che le maggiori occasioni per la squadra di Caroti arrivano da errori difensivi dei grigioneri: due scivoloni in successione, prima di Galingani, poi di Capparelli, regalano ai locali una doppia chance per passare in vantaggio, ma una bella parata di Giudici ed un recupero dello stesso Capparelli sventano il pericolo. La ripresa si apre con lo stesso ritmo cadenzato dei primi 45 minuti e l'unico brivido arriva al 70' quando Fiorentini viene espulso a seguito con un battibecco con il direttore di gara. Nonostante l'inferiorit&agrave; numerica e le numerose assenze il Centro Storico si getta all'attacco alla ricerca dell'unico risultato utile per continuare a sperare, ma come spesso accade viene purgato in contropiede, quando approfittando di un lancio in profondit&agrave; non controllato dal giovane Veliz, l'attaccante locale Martini (partito in posizione dubbia, ma comunque difficile da stabilire) supera con un tocco facile l'uscita di Giudici per poi depositare in rete la palla della vittoria. Il copioso recupero concesso dal direttore di gara passa poi senza particolari brividi per la retroguardia comandata da Scheggi, e la formazione di casa pu&ograve; cos&igrave; tornare a gioire per i tre punti ritrovati. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>tra i padroni di casa da premiare il match winner <b>Martini </b>ed un buon <b>Galletti</b>, mentre per il Centro Storico sono piaciute le prove in difesa di <b>Gamannossi </b>e la vivacit&agrave; espressa in qualche frangente da <b>D'Amore</b>. To.Ga.




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