SCARLINO: Barlettani, Barraco, Tucci, Bagnoli, Fei, Raspanti, Gorelli, Badjhe, Y. Martini, L. Martini, Deriu. A disp.: Tarchi, Rattu, D'Alessandro, Luggieri, Mugnaini, Stabile, Orlandini, Gabrielli. All.: Paolo Lami.
ASTA: Orrù, Carli, Ricci, Monterosso, Martinelli, Donati, Pascarella, Cavaliere, Di Dio, Porcellotti, Marzi. A disp.: R. Martini, Seljmi, Monari, Tordini, Pignola, Girellini, Macchiarelli, Bruni, Capannoli. All.: Lidio Mearini.

ARBITRO: Sanità di Grosseto

RETI: 6', 14', 25' L. Martini, 19' Y. Martini, 43' Marzi, 90' Stabile.



È il regno degli eccessi, le mezze misure non esistono. Dopo la rumorosa sconfitta di San Miniato Basso, lo Scarlino si rialza immediatamente e si rivale sull'Asta: 5-1 il finale, maturato per larga parte nei primi 25'. La squadra di Lami parte infatti forte e sblocca il punteggio dopo una manciata di mosse: scattato sulla sinistra, L. Martini rientra sul piede preferito e scaglia un tiro micidiale sul primo palo. Il fantasista ci prende gusto e raddoppia in una decina di minuti: Badjhe sfonda sulla fascia e centra per il compagno che ringrazia e batte a rete. La gara si mette in discesa per lo Scarlino che segna ancora con poche variazioni sul tema. Nell'azione che vale il 3-0 cambia il nome del marcatore, non il cognome: Lorenzo stavolta non può segnare, impegnato com'è a servire col tacco il compagno Yari che sottoporta non perdona. Al 25' lo Scarlino torna all'antico: L. Martini scende ancora a sinistra e, di nuovo rientrato verso il centro, calcia sul primo palo segnando il 4-0. L'Asta accorcia prima dell'intervallo con la punizione di F. Marzi che sbatte sulla traversa, poi sulla schiena di Barlettani e quindi finisce in porta. Nel secondo tempo si balla su una musica diversa: lo Scarlino, che ha speso tantissimo nella prima parte, inevitabilmente cala e lascia spazio all'Asta che cerca di sfruttare il fisico per rendersi pericolosa. Ma, se si escludono i numerosi angoli e le conseguenti mischie, i senesi non riescono mai a preoccupare Barlettani. E allora, dopo le ripartenze di Badjhe e Y. Martini, a tempo scaduto Stabile ristabilisce i quattro gol di distanza con uno scatto di cinquanta metri chiuso con un tocco secco a battere Orrù. Calciatorepiù: Raspanti (Scarlino).

esseti SCARLINO: Barlettani, Barraco, Tucci, Bagnoli, Fei, Raspanti, Gorelli, Badjhe, Y. Martini, L. Martini, Deriu. A disp.: Tarchi, Rattu, D'Alessandro, Luggieri, Mugnaini, Stabile, Orlandini, Gabrielli. All.: Paolo Lami.<br >ASTA: Orr&ugrave;, Carli, Ricci, Monterosso, Martinelli, Donati, Pascarella, Cavaliere, Di Dio, Porcellotti, Marzi. A disp.: R. Martini, Seljmi, Monari, Tordini, Pignola, Girellini, Macchiarelli, Bruni, Capannoli. All.: Lidio Mearini.<br > ARBITRO: Sanit&agrave; di Grosseto<br > RETI: 6', 14', 25' L. Martini, 19' Y. Martini, 43' Marzi, 90' Stabile. &Egrave; il regno degli eccessi, le mezze misure non esistono. Dopo la rumorosa sconfitta di San Miniato Basso, lo Scarlino si rialza immediatamente e si rivale sull'Asta: 5-1 il finale, maturato per larga parte nei primi 25'. La squadra di Lami parte infatti forte e sblocca il punteggio dopo una manciata di mosse: scattato sulla sinistra, L. Martini rientra sul piede preferito e scaglia un tiro micidiale sul primo palo. Il fantasista ci prende gusto e raddoppia in una decina di minuti: Badjhe sfonda sulla fascia e centra per il compagno che ringrazia e batte a rete. La gara si mette in discesa per lo Scarlino che segna ancora con poche variazioni sul tema. Nell'azione che vale il 3-0 cambia il nome del marcatore, non il cognome: Lorenzo stavolta non pu&ograve; segnare, impegnato com'&egrave; a servire col tacco il compagno Yari che sottoporta non perdona. Al 25' lo Scarlino torna all'antico: L. Martini scende ancora a sinistra e, di nuovo rientrato verso il centro, calcia sul primo palo segnando il 4-0. L'Asta accorcia prima dell'intervallo con la punizione di F. Marzi che sbatte sulla traversa, poi sulla schiena di Barlettani e quindi finisce in porta. Nel secondo tempo si balla su una musica diversa: lo Scarlino, che ha speso tantissimo nella prima parte, inevitabilmente cala e lascia spazio all'Asta che cerca di sfruttare il fisico per rendersi pericolosa. Ma, se si escludono i numerosi angoli e le conseguenti mischie, i senesi non riescono mai a preoccupare Barlettani. E allora, dopo le ripartenze di Badjhe e Y. Martini, a tempo scaduto Stabile ristabilisce i quattro gol di distanza con uno scatto di cinquanta metri chiuso con un tocco secco a battere Orr&ugrave;. <b>Calciatorepi&ugrave;: Raspanti</b> (Scarlino). esseti