GIOVANI FUCECCHIO: Pellegrini, Righetto, Landi, Banti, Mancini, Santi, Baroncini, Iaia, Schiavone, Giubbolini, Mecca. A disp.: Monizio, Cascella, Pieracci, Scardigli, Goretti, Menichetti, Masha, Marabotti, Maccanti. All.: Luca Sordi.
GRACCIANO: Marinelli, Frati, Pittaro, Licari, Sardelli, Corbinelli, De Rosa, Romano, Isufi, Corcione, Mattei. A disp.: Mecacci, Persichino, Martinelli, Mazzini, Tonizzo, Clara Tibere, Cacace. All.: Samuele Betti.

ARBITRO: Broccolini di Empoli.

RETI: Schiavone 2, Baroncini, Giubbolini.



I Giovani Fucecchio di Luca Sardi fanno valere fattore campo e miglior posizione in classifica imponendosi su di un comunque generoso Gracciano. I bianconeri hanno condotto la partita per quasi tutti i settanta minuti, riuscendo a dare il meglio di se anche una volta rimasti in dieci sul finire del primo tempo. Gli ospiti hanno cercato di gettare il cuore oltre l'ostacolo ma hanno trovato sulla loro strada un avversario davvero in gran forma. I padroni di casa si impadroniscono del possesso palla fin da subito e cercano immediatamente di perforare la porta biancoblù. Inizialmente gli ospiti attutiscono il colpo ma quando Baroncini dalla trequarti pesca Schiavone non c'è niente da fare per il Gracciano: il colpo di testa del numero nove bianconero prima sbatte sul palo e poi si insacca. Una volta sbloccato il risultato il Fucecchio insiste alla ricerca del raddoppio. Raddoppio che arriva e porta il nome di Baroncini; palla ricevuta da Mecca il quale resiste al tentativo di anticipo da parte di un difensore avversario e poi passa a Banti che a sua volta trova un corridoio per Baroncini e con freddezza quest'ultimo piazza il pallone dove il portiere ospite non può arrivare. Quando manca un solo minuto allo scadere dei primi trentacinque minuti Righetto si becca un rosso per proteste. Ci si aspetterebbe un Fucecchio in difficoltà al rientro dagli spogliatoi; invece grazie a un grande spirito di sacrificio i bianconeri continuano a macinare gioco e collezionare occasioni da rete. Nel frattempo il Gracciano non si dà per vinto e prova a sfruttare la superiorità numerica, ormai, però l'inerzia della gara è in mano ali avversari. Poi Giubbolini si inventa un gol da fantascienza: direttamente da calcio d'angolo il numero dieci di casa trova una traiettoria pazzesca indirizzando il pallone nei pressi del secondo palo. La gara si chiude così come era iniziata ovvero con Schiavone a segno e questa volta la punta bianconera è brava nell'incornare trasformando nel gol del quattro a zero una palla servitagli da Baroncini a seguito di un calcio d'angolo.

GIOVANI FUCECCHIO: Pellegrini, Righetto, Landi, Banti, Mancini, Santi, Baroncini, Iaia, Schiavone, Giubbolini, Mecca. A disp.: Monizio, Cascella, Pieracci, Scardigli, Goretti, Menichetti, Masha, Marabotti, Maccanti. All.: Luca Sordi.<br >GRACCIANO: Marinelli, Frati, Pittaro, Licari, Sardelli, Corbinelli, De Rosa, Romano, Isufi, Corcione, Mattei. A disp.: Mecacci, Persichino, Martinelli, Mazzini, Tonizzo, Clara Tibere, Cacace. All.: Samuele Betti.<br > ARBITRO: Broccolini di Empoli.<br > RETI: Schiavone 2, Baroncini, Giubbolini. I Giovani Fucecchio di Luca Sardi fanno valere fattore campo e miglior posizione in classifica imponendosi su di un comunque generoso Gracciano. I bianconeri hanno condotto la partita per quasi tutti i settanta minuti, riuscendo a dare il meglio di se anche una volta rimasti in dieci sul finire del primo tempo. Gli ospiti hanno cercato di gettare il cuore oltre l'ostacolo ma hanno trovato sulla loro strada un avversario davvero in gran forma. I padroni di casa si impadroniscono del possesso palla fin da subito e cercano immediatamente di perforare la porta biancobl&ugrave;. Inizialmente gli ospiti attutiscono il colpo ma quando Baroncini dalla trequarti pesca Schiavone non c'&egrave; niente da fare per il Gracciano: il colpo di testa del numero nove bianconero prima sbatte sul palo e poi si insacca. Una volta sbloccato il risultato il Fucecchio insiste alla ricerca del raddoppio. Raddoppio che arriva e porta il nome di Baroncini; palla ricevuta da Mecca il quale resiste al tentativo di anticipo da parte di un difensore avversario e poi passa a Banti che a sua volta trova un corridoio per Baroncini e con freddezza quest'ultimo piazza il pallone dove il portiere ospite non pu&ograve; arrivare. Quando manca un solo minuto allo scadere dei primi trentacinque minuti Righetto si becca un rosso per proteste. Ci si aspetterebbe un Fucecchio in difficolt&agrave; al rientro dagli spogliatoi; invece grazie a un grande spirito di sacrificio i bianconeri continuano a macinare gioco e collezionare occasioni da rete. Nel frattempo il Gracciano non si d&agrave; per vinto e prova a sfruttare la superiorit&agrave; numerica, ormai, per&ograve; l'inerzia della gara &egrave; in mano ali avversari. Poi Giubbolini si inventa un gol da fantascienza: direttamente da calcio d'angolo il numero dieci di casa trova una traiettoria pazzesca indirizzando il pallone nei pressi del secondo palo. La gara si chiude cos&igrave; come era iniziata ovvero con Schiavone a segno e questa volta la punta bianconera &egrave; brava nell'incornare trasformando nel gol del quattro a zero una palla servitagli da Baroncini a seguito di un calcio d'angolo.