• Giovanissimi Regionali GIR.B
  • ProLivorno Sorgenti
  • 0 - 2
  • Armando Picchi


PRO LIVORNO SORGENTI: Rossi, Fiorentini, Taurasi, Giusti, Mazzoni, Nannipieri, Magnelli (52' Miniati), Baronti (64' Bellerini), Turini, Razzauti (54' Romanacci), Guerriero. A disp.: Tirabasso, Ducci, Fiorentino, Lischi, Nosiglia, Nanni. All.: Fulvio Formigli.
ARMANDO PICCHI: Marchetti, Solari, Biagi, Gargini, Diaz, Dussol, Bibolino, Mosca (64' Ariete), Pappalardo, Di Fiandra (52' Loizzo). A disp.: Pagliai, Palminitieri, Ria. All.: Simone Giuliani.

ARBITRO: Bulgarelli di Livorno.

RETI: 26' Dussol, 73' rig. Loizzo.
NOTE: ammoiniti Fiorentino, Baronti e Mazzoni.



La ventitreesima giornata del campionato Giovanissimi Regionali è ricca di incontri prestigiosi, e al Magnozzi di Livorno va in scena un derby d'alta classifica tra la Pro Livorno Sorgenti ed l'Armando Picchi. Le due squadre si presentano all'appuntamento con alle spalle un percorso netto che nel girone di ritorno le ha viste sempre vittoriose. I due mister dispongono le formazioni a specchio, entrambe con il 4-3-3 con i difensori esterni che spesso salgono sulle fasce di competenza e gli esterni d'attacco che aiutano il centrocampo. La partenza è un po' contratta per entrambe le compagini, che fanno trascorrere i primi minuti studiandosi a vicenda, la prima a provare un timido affondo è la squadra di casa che al 9' al termine di un'azione manovrata, Guerriero e Turini con un doppio scambio fanno breccia tra le maglie della difesa amaranto e mandano al tiro Taurasi che sopraggiunge dalle retrovie, ma il suo sinistro non è preciso e la sfera esce al lato. Al 18' Bibolino sulla destra sfugge alla marcatura del suo diretto avversario e dal fondo mette un'invitante palla nel mezzo, la difesa biancoverde stenta a liberare e così Rossi è costretto a deviare in corner con un colpo di reni una palla deviata da Mosca che sembrava destinata all'angolino basso. Al 22' Pappalardo dalla sinistra calibra un traversone per la testa di Di Fiandra che impatta con il cuoio ma sbaglia la mira e il pallone esce al lato sulla sinistra di Rossi. La partita scorre via con le due squadre che stentano a trovare la via della porta avversaria e i centrocampisti che si annullano a vicenda, così l'impressione è che per sbloccare la gara occorra la giocata di un singolo, che puntualmente arriva al 26', quando Dussol sugli sviluppi di una rimessa laterale riceve la palla e da 25 metri defilato sulla sinistra lascia partire un destro che si va ad insaccare nel sette alla sinistra di Rossi. Il vantaggio degli ospiti scuote i biancoverdi, ma la reazione della squadra di casa è tutta nell'affondo di Magnelli al 29' quando da destra entra in area e calcia verso Marchetti, la difesa respinge la sua conclusione e quelle di Turini e Guerriero lesti ad arrivare sulle ribattute, così dopo un minuto di recupero il direttore di gara manda le due squadre negli spogliatoi per il riposo. La ripresa inizia con una Pro Livorno Sorgenti che cerca di fare la partita, ma il centrocampo amaranto riesce quasi sempre a spezzare le trame di gioco costringendo i ragazzi di mister Formigli a lanci lunghi alla ricerca degli esterni. Al 38' Baronti lancia sulla destra per Guerriero che dal fondo mette un pallone nel mezzo che attraversa tutta l'area piccola senza che nessun attaccante biancoverde ne approfitti. Al 44' Turini servito da Nannipieri spizza di testa un pallone per Guerriero che non ci pensa due volte e calcia verso la porta difesa da Marchetti ma la palla esce sul fondo. Al 56' il neoentrato Loizzo sfugge alla marcatura di Taurasi e da destra entra in area, contrastato dal difensore cade a terra ma l'arbitro, ben appostato, lascia correre. Al 61' Turini è servito in piena area di rigore, controlla la sfera ma al momento del tiro viene agganciato e messo a terra, anche in questo caso il direttore di gara fa cenno di proseguire. Complice alcuni cambi e la stanchezza che comincia ad affiorare da entrambe le parti, i minuti corrono via velocemente senza che le due squadre procurino azioni degne di nota, se non al 73' quando Loizzo prova nuovamente ad entrare palla al piede in area biancoverde ma viene agganciato, questa volta l'arbitro non ha esitazioni e tra le proteste della squadra di casa che avrebbe voluto una punizione dal limite, indica il dischetto. Dagli undici metri si presenta lo stesso Loizzo che trasforma il penalty per lo 0-2. Non c'è più neanche il tempo di portare il pallone al centro del campo che il signor Bulgarelli col triplice fischio manda le squadre sotto la doccia. Arriva così la prima battuta d'arresto per la Pro Livorno Sorgenti in questo girone di ritorno ed una vittoria, anche se non netta come indica il risultato, tutto sommato meritata per Picchi. Buona la prestazione del signor Bulgarelli fischietto autoritario sempre vicino all'azione.
Calciatoripiù: Dussol
, il forte attaccante del Picchi è senza ombra di dubbio l'uomo partita, il suo destro disegna una traiettoria imprendibile e sblocca una difficile partita per la compagine amaranto, spianando la strada verso la sesta vittoria consecutiva su sei giornate di ritorno; per la Pro Livorno Sorgenti da segnalare la prova dell'estremo difensore Rossi, incolpevole sui gol sicuro e decisivo quando è chiamato in causa.

Andu PRO LIVORNO SORGENTI: Rossi, Fiorentini, Taurasi, Giusti, Mazzoni, Nannipieri, Magnelli (52' Miniati), Baronti (64' Bellerini), Turini, Razzauti (54' Romanacci), Guerriero. A disp.: Tirabasso, Ducci, Fiorentino, Lischi, Nosiglia, Nanni. All.: Fulvio Formigli.<br >ARMANDO PICCHI: Marchetti, Solari, Biagi, Gargini, Diaz, Dussol, Bibolino, Mosca (64' Ariete), Pappalardo, Di Fiandra (52' Loizzo). A disp.: Pagliai, Palminitieri, Ria. All.: Simone Giuliani.<br > ARBITRO: Bulgarelli di Livorno.<br > RETI: 26' Dussol, 73' rig. Loizzo.<br >NOTE: ammoiniti Fiorentino, Baronti e Mazzoni. La ventitreesima giornata del campionato Giovanissimi Regionali &egrave; ricca di incontri prestigiosi, e al Magnozzi di Livorno va in scena un derby d'alta classifica tra la Pro Livorno Sorgenti ed l'Armando Picchi. Le due squadre si presentano all'appuntamento con alle spalle un percorso netto che nel girone di ritorno le ha viste sempre vittoriose. I due mister dispongono le formazioni a specchio, entrambe con il 4-3-3 con i difensori esterni che spesso salgono sulle fasce di competenza e gli esterni d'attacco che aiutano il centrocampo. La partenza &egrave; un po' contratta per entrambe le compagini, che fanno trascorrere i primi minuti studiandosi a vicenda, la prima a provare un timido affondo &egrave; la squadra di casa che al 9' al termine di un'azione manovrata, Guerriero e Turini con un doppio scambio fanno breccia tra le maglie della difesa amaranto e mandano al tiro Taurasi che sopraggiunge dalle retrovie, ma il suo sinistro non &egrave; preciso e la sfera esce al lato. Al 18' Bibolino sulla destra sfugge alla marcatura del suo diretto avversario e dal fondo mette un'invitante palla nel mezzo, la difesa biancoverde stenta a liberare e cos&igrave; Rossi &egrave; costretto a deviare in corner con un colpo di reni una palla deviata da Mosca che sembrava destinata all'angolino basso. Al 22' Pappalardo dalla sinistra calibra un traversone per la testa di Di Fiandra che impatta con il cuoio ma sbaglia la mira e il pallone esce al lato sulla sinistra di Rossi. La partita scorre via con le due squadre che stentano a trovare la via della porta avversaria e i centrocampisti che si annullano a vicenda, cos&igrave; l'impressione &egrave; che per sbloccare la gara occorra la giocata di un singolo, che puntualmente arriva al 26', quando Dussol sugli sviluppi di una rimessa laterale riceve la palla e da 25 metri defilato sulla sinistra lascia partire un destro che si va ad insaccare nel sette alla sinistra di Rossi. Il vantaggio degli ospiti scuote i biancoverdi, ma la reazione della squadra di casa &egrave; tutta nell'affondo di Magnelli al 29' quando da destra entra in area e calcia verso Marchetti, la difesa respinge la sua conclusione e quelle di Turini e Guerriero lesti ad arrivare sulle ribattute, cos&igrave; dopo un minuto di recupero il direttore di gara manda le due squadre negli spogliatoi per il riposo. La ripresa inizia con una Pro Livorno Sorgenti che cerca di fare la partita, ma il centrocampo amaranto riesce quasi sempre a spezzare le trame di gioco costringendo i ragazzi di mister Formigli a lanci lunghi alla ricerca degli esterni. Al 38' Baronti lancia sulla destra per Guerriero che dal fondo mette un pallone nel mezzo che attraversa tutta l'area piccola senza che nessun attaccante biancoverde ne approfitti. Al 44' Turini servito da Nannipieri spizza di testa un pallone per Guerriero che non ci pensa due volte e calcia verso la porta difesa da Marchetti ma la palla esce sul fondo. Al 56' il neoentrato Loizzo sfugge alla marcatura di Taurasi e da destra entra in area, contrastato dal difensore cade a terra ma l'arbitro, ben appostato, lascia correre. Al 61' Turini &egrave; servito in piena area di rigore, controlla la sfera ma al momento del tiro viene agganciato e messo a terra, anche in questo caso il direttore di gara fa cenno di proseguire. Complice alcuni cambi e la stanchezza che comincia ad affiorare da entrambe le parti, i minuti corrono via velocemente senza che le due squadre procurino azioni degne di nota, se non al 73' quando Loizzo prova nuovamente ad entrare palla al piede in area biancoverde ma viene agganciato, questa volta l'arbitro non ha esitazioni e tra le proteste della squadra di casa che avrebbe voluto una punizione dal limite, indica il dischetto. Dagli undici metri si presenta lo stesso Loizzo che trasforma il penalty per lo 0-2. Non c'&egrave; pi&ugrave; neanche il tempo di portare il pallone al centro del campo che il signor Bulgarelli col triplice fischio manda le squadre sotto la doccia. Arriva cos&igrave; la prima battuta d'arresto per la Pro Livorno Sorgenti in questo girone di ritorno ed una vittoria, anche se non netta come indica il risultato, tutto sommato meritata per Picchi. Buona la prestazione del signor Bulgarelli fischietto autoritario sempre vicino all'azione. <b> Calciatoripi&ugrave;: Dussol</b>, il forte attaccante del Picchi &egrave; senza ombra di dubbio l'uomo partita, il suo destro disegna una traiettoria imprendibile e sblocca una difficile partita per la compagine amaranto, spianando la strada verso la sesta vittoria consecutiva su sei giornate di ritorno; per la Pro Livorno Sorgenti da segnalare la prova dell'estremo difensore <b>Rossi</b>, incolpevole sui gol sicuro e decisivo quando &egrave; chiamato in causa. Andu




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