VENTURINA: Fabiani, Bundone, Bartolini, Agnelli, Turbati, Poli, Topi, Ferri, Biagioni, Bertini, Sili. A disp.: Donati, Guazzelli, Bellotto, Bucciantini, Neri. All.: Diego Verdiani.
MONTELUPO: Murdocca, Magazzini, Villani, Michelucci, Marchiani, Costagli, Toccafondi, Coppola, Zanieri, Matteuzzi, Bianchini. A disp.: Pieragnoli, Bruno, Chellini, Grippo, Rabbene. All.: Riccardo Bartalucci.

ARBITRO: Kiara Mori di Piombino.

RETI: Bianchini, Michelucci.



Una rete per tempo, questo è quanto basta al Montelupo per uscire con i tre punti in tasca sul campo del Venturina. Principalmente, i ragazzi allenati da Mister Bartalucci riescono a lucrare sul gol siglato nel corso della prima frazione. Il primo tempo, come volevasi dimostrare, vede gli ospiti passare in vantaggio nel giro di una manciata di minuti: un lungo rilancio del portiere viene spizzato e giunge sui piedi di Bianchini, il quale è bravissimo e, dopo un bel controllo a seguire, fredda Fabiani in uscita. La rete segnata così a freddo dà modo al Montelupo di chiudersi a riccio e aspettare che sia il Venturina a gestire il pallone, provando a ripartire negli spazi lasciati incustoditi dai loro avversari. È così che si giunge al termine del primo tempo: i minuti scorrono senza emozioni, con una grande tensione a pervadere i giocatori sul terreno di gioco e con l'impressione negli occhi di tutti che le cose possano cambiare da un momento all'altro. E difatti, i primi istanti del secondo tempo, vanno proprio in questa direzione: Biagioni colpisce a botta sicura da distanza ravvicinata, peccato per lui che Murdocca sia bravissimo e, con un gran colpo di reni, salva in calcio d'angolo. Il Venturina, dopo il pericolo creato in avvio, prende fiducia e inizia a martellare, gettandosi all'arrembaggio dell'area del Montelupo. La squadra di Mister Verdiani crea tanto: visto che la difesa avversaria continua a sventare i pericoli per merito di grandi letture, però, sono i calci piazzati a divenire fondamentali. Calci d'angolo e punizione sono la perfetta occasione per far salire le torri nel cuore dei sedici metri ospiti, egregiamente difesi da un Montelupo rabbioso. Il Montelupo, dal canto suo, non rimane inerme a subire gli attacchi del Venturina, anzi: gli ospiti ripartono pericolosamente, creando alcune difficoltà ai padroni di casa. Il colpo di scena arriva a tre minuti dalla fine: un giro palla in orizzontale del Venturina (non perfetto, a dire la verità) innesca Michelucci che, dopo aver rubato il pallone, si invola verso la porta e, una volta davanti a Fabiani, calcia forte sulla sinistra, disegnando una traiettoria impeccabile che bacia il palo e si spenge in fondo al sacco. Questa è la mazzata finale che pone definitivamente la parola fine a ogni tentativo di rimonta da parte dei locali, i quali vengono chiamati a guardare in faccia la realtà e, di fatto, la sconfitta. I tre punti, comunque, sono un gran risultato per la squadra ospite, cattiva e concreta in tutti i suoi reparti: è per questo motivo che è necessario un grande plauso al lavoro fatto in settimana per arrivare a questo tipo di prestazioni.

VENTURINA: Fabiani, Bundone, Bartolini, Agnelli, Turbati, Poli, Topi, Ferri, Biagioni, Bertini, Sili. A disp.: Donati, Guazzelli, Bellotto, Bucciantini, Neri. All.: Diego Verdiani.<br >MONTELUPO: Murdocca, Magazzini, Villani, Michelucci, Marchiani, Costagli, Toccafondi, Coppola, Zanieri, Matteuzzi, Bianchini. A disp.: Pieragnoli, Bruno, Chellini, Grippo, Rabbene. All.: Riccardo Bartalucci.<br > ARBITRO: Kiara Mori di Piombino.<br > RETI: Bianchini, Michelucci. Una rete per tempo, questo &egrave; quanto basta al Montelupo per uscire con i tre punti in tasca sul campo del Venturina. Principalmente, i ragazzi allenati da Mister Bartalucci riescono a lucrare sul gol siglato nel corso della prima frazione. Il primo tempo, come volevasi dimostrare, vede gli ospiti passare in vantaggio nel giro di una manciata di minuti: un lungo rilancio del portiere viene spizzato e giunge sui piedi di Bianchini, il quale &egrave; bravissimo e, dopo un bel controllo a seguire, fredda Fabiani in uscita. La rete segnata cos&igrave; a freddo d&agrave; modo al Montelupo di chiudersi a riccio e aspettare che sia il Venturina a gestire il pallone, provando a ripartire negli spazi lasciati incustoditi dai loro avversari. &Egrave; cos&igrave; che si giunge al termine del primo tempo: i minuti scorrono senza emozioni, con una grande tensione a pervadere i giocatori sul terreno di gioco e con l'impressione negli occhi di tutti che le cose possano cambiare da un momento all'altro. E difatti, i primi istanti del secondo tempo, vanno proprio in questa direzione: Biagioni colpisce a botta sicura da distanza ravvicinata, peccato per lui che Murdocca sia bravissimo e, con un gran colpo di reni, salva in calcio d'angolo. Il Venturina, dopo il pericolo creato in avvio, prende fiducia e inizia a martellare, gettandosi all'arrembaggio dell'area del Montelupo. La squadra di Mister Verdiani crea tanto: visto che la difesa avversaria continua a sventare i pericoli per merito di grandi letture, per&ograve;, sono i calci piazzati a divenire fondamentali. Calci d'angolo e punizione sono la perfetta occasione per far salire le torri nel cuore dei sedici metri ospiti, egregiamente difesi da un Montelupo rabbioso. Il Montelupo, dal canto suo, non rimane inerme a subire gli attacchi del Venturina, anzi: gli ospiti ripartono pericolosamente, creando alcune difficolt&agrave; ai padroni di casa. Il colpo di scena arriva a tre minuti dalla fine: un giro palla in orizzontale del Venturina (non perfetto, a dire la verit&agrave;) innesca Michelucci che, dopo aver rubato il pallone, si invola verso la porta e, una volta davanti a Fabiani, calcia forte sulla sinistra, disegnando una traiettoria impeccabile che bacia il palo e si spenge in fondo al sacco. Questa &egrave; la mazzata finale che pone definitivamente la parola fine a ogni tentativo di rimonta da parte dei locali, i quali vengono chiamati a guardare in faccia la realt&agrave; e, di fatto, la sconfitta. I tre punti, comunque, sono un gran risultato per la squadra ospite, cattiva e concreta in tutti i suoi reparti: &egrave; per questo motivo che &egrave; necessario un grande plauso al lavoro fatto in settimana per arrivare a questo tipo di prestazioni.