FORCOLI VALDERA: Gliatta, Fiorillo, Pannocchia, Toraldo, Colonnata, Giusti, Cioni, Pinori, Faye, Bartolini, Battaglia. A disp.: Bellone, Barsotti, Giustarini, Napolitano, Taddeini. All.: Matteo Citi.
GAVORRANO: Boe, Cecchetti, Temperini, Guarino, Cappellini, Giansoldati, Mancinelli, Pagnini, Vecchioni, Arena, Madonna. A disp.: Ioele, Guidi, Chelli. All.: Patrizio Marconi.

ARBITRO: Michele De Gaetano di Empoli.

RETI: Taddeini, Arena.



Forcoli Valdera e Gavorrano si danno battaglia, con scontri a tutto campo e colpi di scena a non finire. La prima frazione inizia in favore dei padroni di casa, con Taddeini che, in grande spolvero, da fuori cerca la via del gol senza troppa fortuna. Trascorrono i minuti, ma la squadra allenata da Mister Citi dimostra di non avere alcuna intenzione di mollare il pallino del gioco in mano agli avversari, anzi: Giusti si mette in proprio, salta tre uomini e, una volta giunto davanti all'estremo difensore avversario, cerca di scavalcarlo con un lob che tocca la parte interna del palo e termina la propria corsa fuori. Al 15' ecco un inatteso colpo di scena: Pannocchia si infortuna ed è costretto ad abbandonare il campo con largo anticipo, solo che in panchina non c'è più nessuno e il Forcoli si trova costretto a terminare la sfida in inferiorità numerica. Questa situazione (che sicuramente stravolge i piani delle formazioni) non modifica tuttavia l'approccio degli amaranto: il Forcoli continua a riversarsi in avanti con grande costanza, chiudendo gli avversari nella loro trequarti e non concedendo loro neppure un contropiede. Non è comunque sufficiente a sbloccare la sfida: all'intervallo il punteggio è ancora bloccato sullo 0 a 0. La ripresa riprova un altro sussulto immediatamente, stavolta in favore del Gavorrano: Gliatta esce con i pugni e si scontra con un attaccante avversario. Per il direttore di gara si tratta di calcio di rigore e, nonostante le veementi proteste avversarie, si va dal dischetto con Arena: battuta impeccabile e rete del vantaggio. La squadra di Citi, dunque, non si fa prendere dallo sconforto, riprende a martellare sul pedale dell'acceleratore e costruisce occasioni in fila che mettono in grande difficoltà la difesa ospite. Ci provano, come volevasi dimostrare, Giusti e Cioni, i cui tentativi non inquadrano lo specchio di un nonnulla. Il gol del pareggio non può che arrivare, alla fine: punizione dalla trequarti per Taddeini che, al volo, non perdona. Nel finale non succede più nulla: le squadre si spartiscono la posta in palio per mezzo di due prestazioni differenti ma decisamente efficaci. Impossibile, comunque, non fare gli applausi ai padroni di casa del Forcoli Valdera: nonostante le tantissime assenze, si sono visti undici leoni, che hanno lottato fino alla fine riversando sul campo ogni goccia di sudore.

FORCOLI VALDERA: Gliatta, Fiorillo, Pannocchia, Toraldo, Colonnata, Giusti, Cioni, Pinori, Faye, Bartolini, Battaglia. A disp.: Bellone, Barsotti, Giustarini, Napolitano, Taddeini. All.: Matteo Citi.<br >GAVORRANO: Boe, Cecchetti, Temperini, Guarino, Cappellini, Giansoldati, Mancinelli, Pagnini, Vecchioni, Arena, Madonna. A disp.: Ioele, Guidi, Chelli. All.: Patrizio Marconi. <br > ARBITRO: Michele De Gaetano di Empoli.<br > RETI: Taddeini, Arena. Forcoli Valdera e Gavorrano si danno battaglia, con scontri a tutto campo e colpi di scena a non finire. La prima frazione inizia in favore dei padroni di casa, con Taddeini che, in grande spolvero, da fuori cerca la via del gol senza troppa fortuna. Trascorrono i minuti, ma la squadra allenata da Mister Citi dimostra di non avere alcuna intenzione di mollare il pallino del gioco in mano agli avversari, anzi: Giusti si mette in proprio, salta tre uomini e, una volta giunto davanti all'estremo difensore avversario, cerca di scavalcarlo con un lob che tocca la parte interna del palo e termina la propria corsa fuori. Al 15' ecco un inatteso colpo di scena: Pannocchia si infortuna ed &egrave; costretto ad abbandonare il campo con largo anticipo, solo che in panchina non c'&egrave; pi&ugrave; nessuno e il Forcoli si trova costretto a terminare la sfida in inferiorit&agrave; numerica. Questa situazione (che sicuramente stravolge i piani delle formazioni) non modifica tuttavia l'approccio degli amaranto: il Forcoli continua a riversarsi in avanti con grande costanza, chiudendo gli avversari nella loro trequarti e non concedendo loro neppure un contropiede. Non &egrave; comunque sufficiente a sbloccare la sfida: all'intervallo il punteggio &egrave; ancora bloccato sullo 0 a 0. La ripresa riprova un altro sussulto immediatamente, stavolta in favore del Gavorrano: Gliatta esce con i pugni e si scontra con un attaccante avversario. Per il direttore di gara si tratta di calcio di rigore e, nonostante le veementi proteste avversarie, si va dal dischetto con Arena: battuta impeccabile e rete del vantaggio. La squadra di Citi, dunque, non si fa prendere dallo sconforto, riprende a martellare sul pedale dell'acceleratore e costruisce occasioni in fila che mettono in grande difficolt&agrave; la difesa ospite. Ci provano, come volevasi dimostrare, Giusti e Cioni, i cui tentativi non inquadrano lo specchio di un nonnulla. Il gol del pareggio non pu&ograve; che arrivare, alla fine: punizione dalla trequarti per Taddeini che, al volo, non perdona. Nel finale non succede pi&ugrave; nulla: le squadre si spartiscono la posta in palio per mezzo di due prestazioni differenti ma decisamente efficaci. Impossibile, comunque, non fare gli applausi ai padroni di casa del Forcoli Valdera: nonostante le tantissime assenze, si sono visti undici leoni, che hanno lottato fino alla fine riversando sul campo ogni goccia di sudore.