LUCCASETTE: Dini, Antonelli (45' Lucchesi), Ramku (57' Andreuccetti), Sansaro (53' Gronchi), Ghiselli, Palazzolo, Pennacchi, Basile, Sutera, Rugani, Parmigiani. A disp.: Greggio, Guidi, Cecchetti, Stanghellini. All.: Nicola Martinelli.
SCINTILLA PISAEST: Biasci, Cassisa, Pardini, Masoni, Longo, Gennai, Schamous (70' Maurelli), Borneo, Kulla(35'Cecchi), Rosellini (63' Catalano), Ticciati (58' Calabrese). All.: Maurizio Balestri.

ARBITRO: Remorini di Viareggio.

RETI: 26' Ramku, 37' Masoni, 50' Pardini.
NOTE: ammoniti Ghiselli, Antonelli, Palazzolo, Schamous, Andreuccetti, Lucchesi. Corner 7-5. Recupero: 0'+3'.



Una vera e propria lotta nel fango, quella fra Luccasette e Scintilla Pisaest. Un campo disastrato a causa del maltempo di questi i giorni vede comunque una gara avvincente, dal punto di vista tecnico non eccelsa ma giocata con agonismo e vigoria. Il primo tempo è sicuramente ad appannaggio della squadra di casa, con i ragazzi lucchesi più attivi e pericolosi. Al 5' una mischia in area ospite porta alla conclusione da centro area di Rugani, ma il tiro non mette apprensione al portiere Biasci. Bella la manovra lucchese pochi minuti più tardi, con una discreta rete di passaggi che consente a Parmigiani di provarci col destro dai 20 metri: Biasci riesce a bloccare in due tempi, sebbene con qualche patema d'animo a causa dell'insidioso rimbalzo. È certamente un incipit a tinte rossoblù; lo dimostra la clamorosa occasione che i ragazzi di Martinelli hanno al 20', quando Sutera su calcio d'angolo stoppa in solitudine e gira col mancino, sparando a lato una splendida opportunità. I calciatori agli ordini di Balestri sembrano svegliarsi dopo il pericolo scampato. A suonare la carica è Cassisa, che con un bel destro dal limite sporca i guantoni ad un Dini proteso in tuffo. È un fuoco di paglia, perché il Luccasette torna alla carica; stavolta è il turno di Basile, che dalla media distanza sfiora il montante alla destra del'estremo difensore avversario. C'è profumo di gol nell'aria e la rete, infatti, viene sfornata al 26': ennesima mischia in area, stavolta Ramku è al posto giusto al momento giusto e fulmina da pochi passi il malcapitato Biasci. Quattro giri di lancette dopo Sutera è scatenato. Il numero 9 parte palla al piede, tiene botta e cerca il gran gol dalla distanza, accarezzando il legno verticale. Così si chiude il primo tempo; la ripresa comincia con il quasi improvviso pareggio della squadra pisana: l'arbitro indica il dischetto e Masoni insacca di precisione a fil di palo, rendendo vana l'intuizione di Dini. La squadra in trasferta pare ringalluzzita dall'1 a 1 e rischia di mettere la freccia e superare i locali: al 12' bagarre nell'area piccola lucchese, il pallone danza sulla linea e Sansaro è provvidenziale nello sbrogliare una matassa piuttosto intricata. La rimonta però non tarda ad arrivare a firma Pardini. Calcio di punizione al 50' da buona posizione, il mancino del numero 3 è splendido, indirizzato proprio sotto l'incrocio dei pali più lontano. Anche in questo caso Dini fa in tempo ad accarezzare il cuoio, eppure la traiettoria disegnata è perfetta e va a togliere dal sette la proverbiale ragnatela. A questo punto, le direttive di Balestri sono chiare: chiudere qualsiasi spazio al Luccasette e cercare il tris in contropiede. Se la prima indicazione riesce piuttosto bene, con i Lucchesi che abdicano del tutto alla fase offensiva, meno riuscito è il secondo intento. La missione fondamentale viene però completata: la Scintilla Pisaest riesce ad arrivare al triplice fischio mantenendo il vantaggio, dunque con tre punti nel sacco. Forse sarebbe stato più giusto un pareggio, però il Luccasette si deve fare un esame di coscienza per la mancanza di una vera reazione, al contrario degli avversari usciti vittoriosi.

Calciatoripiù: Pardini è l'eroe di giornata. Splendida la sua punizione, deliziosa sul piano tecnico e fondamentale per il risultato. Buon lottatore anche Cassisa, tra i più grintosi. Per i locali sulla fascia destra costante è la spinta di Pennacchi, mentre a centrocampo Sansaro cerca sempre di ricamare gioco, per quanto possibile.

Alessandro Bacaloni LUCCASETTE: Dini, Antonelli (45' Lucchesi), Ramku (57' Andreuccetti), Sansaro (53' Gronchi), Ghiselli, Palazzolo, Pennacchi, Basile, Sutera, Rugani, Parmigiani. A disp.: Greggio, Guidi, Cecchetti, Stanghellini. All.: Nicola Martinelli.<br >SCINTILLA PISAEST: Biasci, Cassisa, Pardini, Masoni, Longo, Gennai, Schamous (70' Maurelli), Borneo, Kulla(35'Cecchi), Rosellini (63' Catalano), Ticciati (58' Calabrese). All.: Maurizio Balestri.<br > ARBITRO: Remorini di Viareggio.<br > RETI: 26' Ramku, 37' Masoni, 50' Pardini.<br >NOTE: ammoniti Ghiselli, Antonelli, Palazzolo, Schamous, Andreuccetti, Lucchesi. Corner 7-5. Recupero: 0'+3'. Una vera e propria lotta nel fango, quella fra Luccasette e Scintilla Pisaest. Un campo disastrato a causa del maltempo di questi i giorni vede comunque una gara avvincente, dal punto di vista tecnico non eccelsa ma giocata con agonismo e vigoria. Il primo tempo &egrave; sicuramente ad appannaggio della squadra di casa, con i ragazzi lucchesi pi&ugrave; attivi e pericolosi. Al 5' una mischia in area ospite porta alla conclusione da centro area di Rugani, ma il tiro non mette apprensione al portiere Biasci. Bella la manovra lucchese pochi minuti pi&ugrave; tardi, con una discreta rete di passaggi che consente a Parmigiani di provarci col destro dai 20 metri: Biasci riesce a bloccare in due tempi, sebbene con qualche patema d'animo a causa dell'insidioso rimbalzo. &Egrave; certamente un incipit a tinte rossobl&ugrave;; lo dimostra la clamorosa occasione che i ragazzi di Martinelli hanno al 20', quando Sutera su calcio d'angolo stoppa in solitudine e gira col mancino, sparando a lato una splendida opportunit&agrave;. I calciatori agli ordini di Balestri sembrano svegliarsi dopo il pericolo scampato. A suonare la carica &egrave; Cassisa, che con un bel destro dal limite sporca i guantoni ad un Dini proteso in tuffo. &Egrave; un fuoco di paglia, perch&eacute; il Luccasette torna alla carica; stavolta &egrave; il turno di Basile, che dalla media distanza sfiora il montante alla destra del'estremo difensore avversario. C'&egrave; profumo di gol nell'aria e la rete, infatti, viene sfornata al 26': ennesima mischia in area, stavolta Ramku &egrave; al posto giusto al momento giusto e fulmina da pochi passi il malcapitato Biasci. Quattro giri di lancette dopo Sutera &egrave; scatenato. Il numero 9 parte palla al piede, tiene botta e cerca il gran gol dalla distanza, accarezzando il legno verticale. Cos&igrave; si chiude il primo tempo; la ripresa comincia con il quasi improvviso pareggio della squadra pisana: l'arbitro indica il dischetto e Masoni insacca di precisione a fil di palo, rendendo vana l'intuizione di Dini. La squadra in trasferta pare ringalluzzita dall'1 a 1 e rischia di mettere la freccia e superare i locali: al 12' bagarre nell'area piccola lucchese, il pallone danza sulla linea e Sansaro &egrave; provvidenziale nello sbrogliare una matassa piuttosto intricata. La rimonta per&ograve; non tarda ad arrivare a firma Pardini. Calcio di punizione al 50' da buona posizione, il mancino del numero 3 &egrave; splendido, indirizzato proprio sotto l'incrocio dei pali pi&ugrave; lontano. Anche in questo caso Dini fa in tempo ad accarezzare il cuoio, eppure la traiettoria disegnata &egrave; perfetta e va a togliere dal sette la proverbiale ragnatela. A questo punto, le direttive di Balestri sono chiare: chiudere qualsiasi spazio al Luccasette e cercare il tris in contropiede. Se la prima indicazione riesce piuttosto bene, con i Lucchesi che abdicano del tutto alla fase offensiva, meno riuscito &egrave; il secondo intento. La missione fondamentale viene per&ograve; completata: la Scintilla Pisaest riesce ad arrivare al triplice fischio mantenendo il vantaggio, dunque con tre punti nel sacco. Forse sarebbe stato pi&ugrave; giusto un pareggio, per&ograve; il Luccasette si deve fare un esame di coscienza per la mancanza di una vera reazione, al contrario degli avversari usciti vittoriosi.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Pardini</b> &egrave; l'eroe di giornata. Splendida la sua punizione, deliziosa sul piano tecnico e fondamentale per il risultato. Buon lottatore anche <b>Cassisa</b>, tra i pi&ugrave; grintosi. Per i locali sulla fascia destra costante &egrave; la spinta di <b>Pennacchi</b>, mentre a centrocampo <b>Sansaro </b>cerca sempre di ricamare gioco, per quanto possibile. Alessandro Bacaloni