BELLARIA CAPP.: Alessio Cecchi, Caroti, Bilancia, D'Auria, Lenzi, Martinelli, Liccardi, Volpi, Garunja, Danella, Pellicci. A disp.: Daini, Guazzini, Pieracci, Pizzi, Squarcini. All.: Francesco Taccola.
A.VOLTERRA: A. Turdo, Gazzarri, Martolini, Fico, Guerrieri, Noccetti, Callai, Geri Bartolini, Borghi, Spinelli, Calastri. A disp.: Ticciati, Gabellieri, Di Sandro, Strazzella, G. Turdo. All.: Simone Calloni.

ARBITRO: Partigiani di Pisa

RETI: 1' Callai, 10' Danella, 43' Pellicci, 48' Fico, 55', 65' Garunja.



Alla Bellaria non basta il successo per credere ancora nel titolo; il Forcoli conquista il punto che gli mancava per vincere il campionato e la squadra di Taccola deve arrendersi dopo una battaglia estenuante. In ogni caso i verdeblù si congedano dal proprio pubblico con un 4-2 all'Alabastri Volterra che, pur passato in vantaggio sul fischio d'inizio, non è riuscito a far fronte alle folate offensive dei padroni di casa, che incoronano Garunja capocannoniere del campionato. Ma al primo squillo i biancorossi passano avanti: sugli sviluppi di un calcio d'angolo la sfera ribattuta perviene a Callai che, imbeccato in profondità, prende in controtempo la difesa salita a cercare il fuorigioco e, liberatosi al limite, calcia nel sacco. Al 10' però la Bellaria trova il gol del pari: la punizione a rientrare di Volpi non è trattenuta da A. Turdo, sulla sfera si catapulta Danella che dal primo palo appoggia dentro. In avvio di ripresa la Bellaria completa il temporaneo sorpasso: il break Pellicci si conclude con un gran mancino a incrociare sul legno più lontano. Ma l'Alabastri mostra ancora una volta di saper sfruttare i calci da fermo: la difesa schierata della Bellaria si dimentica di Fico che può saltare indisturbato in mezzo all'area e segnare il 2-2 di testa. La Bellaria però punta al successo e riesce a riportarsi avanti: Garunja scarta tre uomini e, giunto al limite dell'area, segna il 3-1 Nel finale il bomber trova la doppietta che gli vale la quarantunesima (!) rete stagionale con una gran botta di collo da posizione decentrata che scavalca il portiere, colto leggermente fuori dai pali, e vale il 4-2 finale.

esseti BELLARIA CAPP.: Alessio Cecchi, Caroti, Bilancia, D'Auria, Lenzi, Martinelli, Liccardi, Volpi, Garunja, Danella, Pellicci. A disp.: Daini, Guazzini, Pieracci, Pizzi, Squarcini. All.: Francesco Taccola.<br >A.VOLTERRA: A. Turdo, Gazzarri, Martolini, Fico, Guerrieri, Noccetti, Callai, Geri Bartolini, Borghi, Spinelli, Calastri. A disp.: Ticciati, Gabellieri, Di Sandro, Strazzella, G. Turdo. All.: Simone Calloni.<br > ARBITRO: Partigiani di Pisa<br > RETI: 1' Callai, 10' Danella, 43' Pellicci, 48' Fico, 55', 65' Garunja. Alla Bellaria non basta il successo per credere ancora nel titolo; il Forcoli conquista il punto che gli mancava per vincere il campionato e la squadra di Taccola deve arrendersi dopo una battaglia estenuante. In ogni caso i verdebl&ugrave; si congedano dal proprio pubblico con un 4-2 all'Alabastri Volterra che, pur passato in vantaggio sul fischio d'inizio, non &egrave; riuscito a far fronte alle folate offensive dei padroni di casa, che incoronano Garunja capocannoniere del campionato. Ma al primo squillo i biancorossi passano avanti: sugli sviluppi di un calcio d'angolo la sfera ribattuta perviene a Callai che, imbeccato in profondit&agrave;, prende in controtempo la difesa salita a cercare il fuorigioco e, liberatosi al limite, calcia nel sacco. Al 10' per&ograve; la Bellaria trova il gol del pari: la punizione a rientrare di Volpi non &egrave; trattenuta da A. Turdo, sulla sfera si catapulta Danella che dal primo palo appoggia dentro. In avvio di ripresa la Bellaria completa il temporaneo sorpasso: il break Pellicci si conclude con un gran mancino a incrociare sul legno pi&ugrave; lontano. Ma l'Alabastri mostra ancora una volta di saper sfruttare i calci da fermo: la difesa schierata della Bellaria si dimentica di Fico che pu&ograve; saltare indisturbato in mezzo all'area e segnare il 2-2 di testa. La Bellaria per&ograve; punta al successo e riesce a riportarsi avanti: Garunja scarta tre uomini e, giunto al limite dell'area, segna il 3-1 Nel finale il bomber trova la doppietta che gli vale la quarantunesima (!) rete stagionale con una gran botta di collo da posizione decentrata che scavalca il portiere, colto leggermente fuori dai pali, e vale il 4-2 finale. esseti