• Giovanissimi Regionali GIR.B
  • Venturina
  • 1 - 1
  • Bellaria Cappuccini


VENTURINA: Fabiani, Ferri, Bartolini, Agnelli, Poli, Pontilunghi, Topi, Vita, Biagioni, Bucciantini, Bertini. A disp.: Sodi, Allaki, Turbati, Neri, Sili, Cuneo, Taddei. All.: Diego Verdiani.
BELLARIA CAPPUCCINI: Rocchi, Menciassi, Perretta A., Brogi, Biasci, Cerrai, Perretta P., Bettarini, Doni, Nassi, Giunti. A disp.: Tafi, Guezze, Barone, Lotti, Barsottini, Gatto, Perretta D. All.: Marco Malventi.

ARBITRO: Francesco Paoli di Piombino.

RETI: Bettarini, Bertini.



Il big match di questa giornata tra Venturina e Bellaria Cappuccini termina con un pareggio che, forse, non serve a nessuno. Non ci si lasci ingannare dal risultato: la partita fila via benissimo, splendida, con occasioni da entrambe le parti e con continui sussulti. Le formazioni si dispongono sul terreno con obiettivi simili ma contrastanti: i padroni di casa cercano l'assalto alla seconda posizione occupata dai loro avversari, mentre il Bellaria vuole tenere il contatto con la capolista Armando Picchi. E sono gli ospiti a non perdere tempo: palla al limite per Bettarini, controllo e tiro al volo che non lascia alcuno scampo al numero uno locale. Il Venturina, dopo questo inizio shock, rialza subito la testa e si riversa in avanti alla ricerca del pareggio. La formazione allenata da Mister Verdiani costruisce tanto, tenendo il possesso per lunghissimi tratti e costringendo il Bellaria a giocare solo di ripartenza. Non per questo il Venturina smette di rendersi pericoloso: Doni, ad esempio, calcia bene ma vede il suo tiro deviato sopra la traversa. Rocchi, invece, salva il risultato a più riprese con interventi attenti ma quasi mai azzardati. I minuti passano velocissimi, e così si arriva all'intervallo senza neppure accorgersene, anzi, col rimpianto di non avere a disposizione qualche secondo in più per continuare a godersi lo spettacolo. Gli allenatori, dunque, fanno rifiatare i loro ragazzi, sempre pronti a tornare nella mischia. La ripresa riparte con alcune modifiche agli schieramenti, ma nessuna ai modi di interpretare il calcio da parte degli undici: il Venturina tiene in mano il pallino del gioco, mentre il Bellaria attende pazientemente di gettarsi negli spazi lasciati incustoditi dai locali. Il pareggio è questione di una manciata di minuti, cinque al massimo: calcio di punizione dalla trequarti messo nel cuore dell'area di rigore, spizzata decisiva di Bertini che coglie alla sprovvista la difesa ospite e palla che si insacca alle spalle di un Rocchi spettatore non pagante. La nuova parità ridisegna gli equilibri sul terreno di gioco, ma non gli approcci: il Venturina è ormai galvanizzato per essere riuscito a riprendere il punteggio, mentre il Bellaria sembra accusare il colpo e rimane per qualche secondo in attesa della mossa dei loro avversari. Sono sempre le ripartenze l'arma in più della formazione di Malventi, peccato che vengano accompagnate anche da una buona dose di sfortuna: prima Brogi impatta sul palo con un tiro a botta sicura, poi è Bettarini a colpire il legno direttamente dalla bandierina. Gli undici, quindi, si allungano nell'ultimo, disperato sforzo che permetterebbe loro di portare a casa tre punti decisivi per il campionato: Biagioni è il primo a calciare a rete da posizione molto invitante, peccato per lui che Rocchi sia in giornata di grazia e chiuda la porta in faccia, mentre è Nassi, proprio nel finale, a ritrovarsi sui piedi la chance più ghiotta, probabilmente, dii tutto il match, ancora una volta non sfruttata. Gli ultimi sussulti portano la firma del neoentrato Lotti che si lancia in due incursioni fenomenali sulla sinistra, solo che anche in questo caso non riesce a trovare nessuno all'interno dei sedici metri avversari. Il triplice fischio, infine, scontenta un po' tutti ma viene seguito da applausi scroscianti dalle tribune: il pubblico apprezza molto l'ennesima prestazione spumeggiante di due tra le squadre migliori dell'intero campionato.
Calciatoripiù
: il più positivo dei padroni di casa è stato senza ombra di dubbio l'autore del gol Bertini, capace di restituire speranza ai suoi compagni e di riscrivere, in sostanza, il finale di stagione dei suoi compagni. Per quanto riguarda il Bellaria, invece, la prestazione della difesa tutta è stata eccellente, dato che ha annullato uno degli attacchi più prolifici del campionato in maniera eccezionale, chiudendo la porta in faccia ai loro avversari in maniera costante.

VENTURINA: Fabiani, Ferri, Bartolini, Agnelli, Poli, Pontilunghi, Topi, Vita, Biagioni, Bucciantini, Bertini. A disp.: Sodi, Allaki, Turbati, Neri, Sili, Cuneo, Taddei. All.: Diego Verdiani.<br >BELLARIA CAPPUCCINI: Rocchi, Menciassi, Perretta A., Brogi, Biasci, Cerrai, Perretta P., Bettarini, Doni, Nassi, Giunti. A disp.: Tafi, Guezze, Barone, Lotti, Barsottini, Gatto, Perretta D. All.: Marco Malventi.<br > ARBITRO: Francesco Paoli di Piombino.<br > RETI: Bettarini, Bertini. Il big match di questa giornata tra Venturina e Bellaria Cappuccini termina con un pareggio che, forse, non serve a nessuno. Non ci si lasci ingannare dal risultato: la partita fila via benissimo, splendida, con occasioni da entrambe le parti e con continui sussulti. Le formazioni si dispongono sul terreno con obiettivi simili ma contrastanti: i padroni di casa cercano l'assalto alla seconda posizione occupata dai loro avversari, mentre il Bellaria vuole tenere il contatto con la capolista Armando Picchi. E sono gli ospiti a non perdere tempo: palla al limite per Bettarini, controllo e tiro al volo che non lascia alcuno scampo al numero uno locale. Il Venturina, dopo questo inizio shock, rialza subito la testa e si riversa in avanti alla ricerca del pareggio. La formazione allenata da Mister Verdiani costruisce tanto, tenendo il possesso per lunghissimi tratti e costringendo il Bellaria a giocare solo di ripartenza. Non per questo il Venturina smette di rendersi pericoloso: Doni, ad esempio, calcia bene ma vede il suo tiro deviato sopra la traversa. Rocchi, invece, salva il risultato a pi&ugrave; riprese con interventi attenti ma quasi mai azzardati. I minuti passano velocissimi, e cos&igrave; si arriva all'intervallo senza neppure accorgersene, anzi, col rimpianto di non avere a disposizione qualche secondo in pi&ugrave; per continuare a godersi lo spettacolo. Gli allenatori, dunque, fanno rifiatare i loro ragazzi, sempre pronti a tornare nella mischia. La ripresa riparte con alcune modifiche agli schieramenti, ma nessuna ai modi di interpretare il calcio da parte degli undici: il Venturina tiene in mano il pallino del gioco, mentre il Bellaria attende pazientemente di gettarsi negli spazi lasciati incustoditi dai locali. Il pareggio &egrave; questione di una manciata di minuti, cinque al massimo: calcio di punizione dalla trequarti messo nel cuore dell'area di rigore, spizzata decisiva di Bertini che coglie alla sprovvista la difesa ospite e palla che si insacca alle spalle di un Rocchi spettatore non pagante. La nuova parit&agrave; ridisegna gli equilibri sul terreno di gioco, ma non gli approcci: il Venturina &egrave; ormai galvanizzato per essere riuscito a riprendere il punteggio, mentre il Bellaria sembra accusare il colpo e rimane per qualche secondo in attesa della mossa dei loro avversari. Sono sempre le ripartenze l'arma in pi&ugrave; della formazione di Malventi, peccato che vengano accompagnate anche da una buona dose di sfortuna: prima Brogi impatta sul palo con un tiro a botta sicura, poi &egrave; Bettarini a colpire il legno direttamente dalla bandierina. Gli undici, quindi, si allungano nell'ultimo, disperato sforzo che permetterebbe loro di portare a casa tre punti decisivi per il campionato: Biagioni &egrave; il primo a calciare a rete da posizione molto invitante, peccato per lui che Rocchi sia in giornata di grazia e chiuda la porta in faccia, mentre &egrave; Nassi, proprio nel finale, a ritrovarsi sui piedi la chance pi&ugrave; ghiotta, probabilmente, dii tutto il match, ancora una volta non sfruttata. Gli ultimi sussulti portano la firma del neoentrato Lotti che si lancia in due incursioni fenomenali sulla sinistra, solo che anche in questo caso non riesce a trovare nessuno all'interno dei sedici metri avversari. Il triplice fischio, infine, scontenta un po' tutti ma viene seguito da applausi scroscianti dalle tribune: il pubblico apprezza molto l'ennesima prestazione spumeggiante di due tra le squadre migliori dell'intero campionato. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: il pi&ugrave; positivo dei padroni di casa &egrave; stato senza ombra di dubbio l'autore del gol <b>Bertini</b>, capace di restituire speranza ai suoi compagni e di riscrivere, in sostanza, il finale di stagione dei suoi compagni. Per quanto riguarda il Bellaria, invece, la prestazione della <b>difesa tutta </b>&egrave; stata eccellente, dato che ha annullato uno degli attacchi pi&ugrave; prolifici del campionato in maniera eccezionale, chiudendo la porta in faccia ai loro avversari in maniera costante.




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