• Giovanissimi Regionali GIR.B
  • Montelupo
  • 1 - 5
  • Armando Picchi


MONTELUPO: Murdocca, Masoni, Magazzini, Bianchini, Villani, Zagli, Toccafondi, Michelucci, Zanieri, Coppola, Scarselli. A disp.: Pellegrini, Bruno, Chellini, Costagli, Cuomo, Grippo, Rabbene. All.: Riccardo Bartalucci.
ARMANDO PICCHI: Marchetti, Solari, Biagi, Palminteri, Pappalardo, Piu, Dussol, Monteleone, Mosca, Bibolino, Ariete. A disp.: Gaggini, Diaz, Ria, Loizzo, Pagliai, Di Fiandra, Formica. All.: Simone Giuliani.

ARBITRO: Saverio Belmonte di Empoli.

RETI: Zanieri, Mosca, Ariete 2, Di Fiandra, Dussol.



Che sia questo il successo che regala il campionato all'Armando Picchi dopo una cavalcata esaltante? La squadra allenata da Mister Giuliani approfitta del pareggio tra Venturina e Bellaria e incrementa ancor di più il vantaggio sul secondo posto grazie ad una prestazione solida e ad un netto 5 a 1 ai danni del Montelupo. Ma veniamo alla cronaca dell'incontro. Fin dal primo tempo si capisce che gli ospiti non abbiano testa per lo spettacolo, ma solo per la concretezza: il Montelupo intuisce il momento di forma degli avversari e si chiude a riccio nella propria metà campo, lasciando loro forse troppo campo. Il vantaggio è una mera formalità: Mosca riceve palla sull'esterno, si lancia in progressione e, giunto vicino al primo palo, scaraventa un'autentica bordata che non lascia alcuno scampo a Murdocca. Palla a centrocampo, qualche tocco ed ecco anche servito il raddoppio, ma stavolta con Ariete che rifinisce nel migliore dei modi un assist impeccabile di Dussol. Il primo tempo permette principalmente di notare la perfezione dei reparti ospiti, praticamente mai trovati fuori posizione e capaci di costruire azioni a ripetizione. L'intervallo non porta granché consiglio al Montelupo, visto che la ripresa non evidenzia chissà quale differenza rispetto ai primi 35, anzi. A conferma di quanto detto, Ariete chiude virtualmente la contesa con il suo secondo colpo sottomisura su assist di Dussol. L'Armando Picchi non lascia ai suoi avversari neppure le briciole, mantiene sempre il possesso tra i propri piedi e costringe i locali a giocare solo di rimessa. Ci attenderemmo il quarto gol da un momento all'altro: arriva, ma in maniera inattesa. Di Fiandra, infatti, raccoglie il pallone dalla lunga distanza, controlla, si gira e calcia al volo un autentico missile che non lascia a Murdocca neppure il tempo di tuffarsi. Questa era forse la sveglia (tardiva) di cui avevano bisogno i ragazzi di Bartalucci: il Montelupo inizia a gestire la palla con molta più qualità, sempre a terra e sempre ragionando. Ciononostante il killer instinct di Dussol permette al giovane attaccante di siglare il quinto gol dopo una bella palla filtrante. Nel finale arriva il gol della bandiera di Zanieri, il cui tiro rasoterra dal limite dell'area bacia il palo e si spenge in fondo al sacco. Il triplice fischio segue a ruota e permette ai ragazzi di Giuliani di lasciarsi andare a esultanze sfrenate.
Calciatoripiù: Zanieri
, nonostante il pesante passivo col quale il Montelupo è stato travolto, ha creduto nel miracolo dall'inizio fino all'ultimo possesso, trovando un bellissimo gol che ne ha premiato la caparbietà. Per il Picchi, al contrario, Ariete ha guidato il reparto avanzato con forza e determinazione, andando a segno due volte grazie al suo piazzamento impeccabile.

MONTELUPO: Murdocca, Masoni, Magazzini, Bianchini, Villani, Zagli, Toccafondi, Michelucci, Zanieri, Coppola, Scarselli. A disp.: Pellegrini, Bruno, Chellini, Costagli, Cuomo, Grippo, Rabbene. All.: Riccardo Bartalucci.<br >ARMANDO PICCHI: Marchetti, Solari, Biagi, Palminteri, Pappalardo, Piu, Dussol, Monteleone, Mosca, Bibolino, Ariete. A disp.: Gaggini, Diaz, Ria, Loizzo, Pagliai, Di Fiandra, Formica. All.: Simone Giuliani.<br > ARBITRO: Saverio Belmonte di Empoli.<br > RETI: Zanieri, Mosca, Ariete 2, Di Fiandra, Dussol. Che sia questo il successo che regala il campionato all'Armando Picchi dopo una cavalcata esaltante? La squadra allenata da Mister Giuliani approfitta del pareggio tra Venturina e Bellaria e incrementa ancor di pi&ugrave; il vantaggio sul secondo posto grazie ad una prestazione solida e ad un netto 5 a 1 ai danni del Montelupo. Ma veniamo alla cronaca dell'incontro. Fin dal primo tempo si capisce che gli ospiti non abbiano testa per lo spettacolo, ma solo per la concretezza: il Montelupo intuisce il momento di forma degli avversari e si chiude a riccio nella propria met&agrave; campo, lasciando loro forse troppo campo. Il vantaggio &egrave; una mera formalit&agrave;: Mosca riceve palla sull'esterno, si lancia in progressione e, giunto vicino al primo palo, scaraventa un'autentica bordata che non lascia alcuno scampo a Murdocca. Palla a centrocampo, qualche tocco ed ecco anche servito il raddoppio, ma stavolta con Ariete che rifinisce nel migliore dei modi un assist impeccabile di Dussol. Il primo tempo permette principalmente di notare la perfezione dei reparti ospiti, praticamente mai trovati fuori posizione e capaci di costruire azioni a ripetizione. L'intervallo non porta granch&eacute; consiglio al Montelupo, visto che la ripresa non evidenzia chiss&agrave; quale differenza rispetto ai primi 35, anzi. A conferma di quanto detto, Ariete chiude virtualmente la contesa con il suo secondo colpo sottomisura su assist di Dussol. L'Armando Picchi non lascia ai suoi avversari neppure le briciole, mantiene sempre il possesso tra i propri piedi e costringe i locali a giocare solo di rimessa. Ci attenderemmo il quarto gol da un momento all'altro: arriva, ma in maniera inattesa. Di Fiandra, infatti, raccoglie il pallone dalla lunga distanza, controlla, si gira e calcia al volo un autentico missile che non lascia a Murdocca neppure il tempo di tuffarsi. Questa era forse la sveglia (tardiva) di cui avevano bisogno i ragazzi di Bartalucci: il Montelupo inizia a gestire la palla con molta pi&ugrave; qualit&agrave;, sempre a terra e sempre ragionando. Ciononostante il killer instinct di Dussol permette al giovane attaccante di siglare il quinto gol dopo una bella palla filtrante. Nel finale arriva il gol della bandiera di Zanieri, il cui tiro rasoterra dal limite dell'area bacia il palo e si spenge in fondo al sacco. Il triplice fischio segue a ruota e permette ai ragazzi di Giuliani di lasciarsi andare a esultanze sfrenate. <b> Calciatoripi&ugrave;: Zanieri</b>, nonostante il pesante passivo col quale il Montelupo &egrave; stato travolto, ha creduto nel miracolo dall'inizio fino all'ultimo possesso, trovando un bellissimo gol che ne ha premiato la caparbiet&agrave;. Per il Picchi, al contrario, <b>Ariete </b>ha guidato il reparto avanzato con forza e determinazione, andando a segno due volte grazie al suo piazzamento impeccabile.




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