SCINTILLAPISAEST: Biasci, Aliprandi, Cassisa, Calabrese, Masoni, Longo (72' Kulla), Pardini, Borneo, Rosellini (55' Catalano), Cecchi (72' Maurelli), Ticciati (55' Mangani). A disp.: Bigi, Catalano, Kulla, Mangani, Maurelli, Schamous. All.: Maurizio Balestri.
GRANATA MONSUMMANO: Carapezza, Lazzari (70' Anzuini), Pucci, Brizzi (70' Reda), Boemio, Cioni, Iannelli, Pieri, Tesi (45' Mencarini), Bachechi (45' Russo), Romoli (45' Coppola). A disp.: Li Puma, Anzuini, Bonti, Reda, Mencarini, Russo, Coppola. All.: Andrea Zei.

ARBITRO: Pietro Pacciardi di Livorno.

RETE: 60' Borneo.



La matassa della partita resta ingarbugliata fino al 60', quando a sciogliere dubbi e nodi calcistici è un calcio da fermo. A goderne è la Scintilla, che porta a casa una vittoria difficile. Gli ospiti provano a segnare, ma la porta di Biasci resta inviolata. I Granata sono i primi a prendere la scena. All'11' palla recuperata a centrocampo e subito filtrante per Iannelli, che fa rimbalzare il pallone e poi si coordina e lascia andare il tiro. Poco fuori. Al 15' risponde la Scintilla. Rosellini prova il dribbling in area avversaria, il pallone viene toccato dal difensore e carambola sui piedi di Cecchi, che ci prova di prima intenzione. Anche lui non trova di poco lo specchio della porta. Passano venti minuti di stallo e al 35' gli ospiti si mettono in mostra. Protagonista ancora Iannelli. Punizione da centrocampo battuta morbida per l'inserimento del numero sette, la difesa se lo dimentica e il testa prova la girata di testa. Leggermente impreciso non battezza la porta. Il primo tempo si chiude sul punteggio di zero a zero.
Nel secondo tempo al 45' la Scintilla fa paura. Calabrese da fuori area spara un destro potente, trova la deviazione della difesa e il tiro si trasforma in un pallonetto velenoso, su quale Carapezza deve esibirsi in un felino colpo di reni per smanacciare e sventare il pericolo. Al 60' l'episodio che sblocca il match: Borneo calcia in area una punizione davanti al centrocampo, nessuno tocca, il pallone rimbalza nell'area piccola e scavalca il portiere. Gol rocambolesco che però vale quanto un gol da copertina televisiva, perché vuol dire vittoria. Con questi tre punti, a quattro giornate dalla fine, i ragazzi di mister Balestri rilanciano le loro speranze di salvezza e confermano gli enormi progressi compiuti nelle ultime settimane.

Andrea Costantino Levote SCINTILLAPISAEST: Biasci, Aliprandi, Cassisa, Calabrese, Masoni, Longo (72' Kulla), Pardini, Borneo, Rosellini (55' Catalano), Cecchi (72' Maurelli), Ticciati (55' Mangani). A disp.: Bigi, Catalano, Kulla, Mangani, Maurelli, Schamous. All.: Maurizio Balestri.<br >GRANATA MONSUMMANO: Carapezza, Lazzari (70' Anzuini), Pucci, Brizzi (70' Reda), Boemio, Cioni, Iannelli, Pieri, Tesi (45' Mencarini), Bachechi (45' Russo), Romoli (45' Coppola). A disp.: Li Puma, Anzuini, Bonti, Reda, Mencarini, Russo, Coppola. All.: Andrea Zei.<br > ARBITRO: Pietro Pacciardi di Livorno.<br > RETE: 60' Borneo. La matassa della partita resta ingarbugliata fino al 60', quando a sciogliere dubbi e nodi calcistici &egrave; un calcio da fermo. A goderne &egrave; la Scintilla, che porta a casa una vittoria difficile. Gli ospiti provano a segnare, ma la porta di Biasci resta inviolata. I Granata sono i primi a prendere la scena. All'11' palla recuperata a centrocampo e subito filtrante per Iannelli, che fa rimbalzare il pallone e poi si coordina e lascia andare il tiro. Poco fuori. Al 15' risponde la Scintilla. Rosellini prova il dribbling in area avversaria, il pallone viene toccato dal difensore e carambola sui piedi di Cecchi, che ci prova di prima intenzione. Anche lui non trova di poco lo specchio della porta. Passano venti minuti di stallo e al 35' gli ospiti si mettono in mostra. Protagonista ancora Iannelli. Punizione da centrocampo battuta morbida per l'inserimento del numero sette, la difesa se lo dimentica e il testa prova la girata di testa. Leggermente impreciso non battezza la porta. Il primo tempo si chiude sul punteggio di zero a zero.<br >Nel secondo tempo al 45' la Scintilla fa paura. Calabrese da fuori area spara un destro potente, trova la deviazione della difesa e il tiro si trasforma in un pallonetto velenoso, su quale Carapezza deve esibirsi in un felino colpo di reni per smanacciare e sventare il pericolo. Al 60' l'episodio che sblocca il match: Borneo calcia in area una punizione davanti al centrocampo, nessuno tocca, il pallone rimbalza nell'area piccola e scavalca il portiere. Gol rocambolesco che per&ograve; vale quanto un gol da copertina televisiva, perch&eacute; vuol dire vittoria. Con questi tre punti, a quattro giornate dalla fine, i ragazzi di mister Balestri rilanciano le loro speranze di salvezza e confermano gli enormi progressi compiuti nelle ultime settimane. Andrea Costantino Levote