- Juniores Provinciali GIR.A
-
Calci 2016
-
4 - 2
-
Atetico Tirrenia 2008
CALCI: Calamai 6-, Giusti 6,5 (78' Tolomei s.v) , Ciurli 6 (67' Bardelli 6) , Ghelli 7,5, Santucci 6, Bonanni 6,5 , Tamagno 6 (65' Castellani 6) , Nardi 6,5 (84' Longiave s.v), Braccini 6,5 (46' Favarin 7) , Sacheli 7-, Cioni 7- . A disp.: All : I. Tamagno.
ATL. TIRRENIA: Russo 6- , Sannino 6,5, Puccinelli 6, Baroni 6,5 , Tramonti 6,5, Fiori 6, Comassi 6 (67' De Planu 6) , Carlotti 6,5 ( 46' Biestro 6) , Sorrentino 4, Barigliano 4 , Acquas 7 . A disp.: Galletti, Garibaldi . All.: V. Gambini.
ARBITRO: Tedesco di Pisa.
RETI: 12' Braccini, 18' Barigliano, 27' e 95' Sacheli, 41' Cioni, 80' Acquas.
NOTE: Angoli : 0-2; Espulsi: 44' Sorrentino, 86' Barigliano, 94' Nicotera. Ammoniti: Sorrentino, Puccinelli. Recupero: p.t. 2'. , S.t 7'
Il Calci supera l' Atletico Tirrenia, scavalca la squadra di Gambini in classifica e, soprattutto, riesce a rimanere sulla scia delle prime; di contro l'undici ospite, alla seconda sconfitta consecutiva, si allontana dalla testa della classifica che era riuscita a raggiungere appena due settimane fa. Una gara ricca di episodi che ha premiato la squadra che ha sbagliato meno, tanto come approccio quanto come gestione degli episodi chiave. Soprattutto la squadra che ha saputo mantenere la calma nei novanta minuti. Gli ospiti al contrario si sono fatti male da soli, traditi, come spesso in questa stagione, da un precario autocontrollo a livello emotivo. Delle tre espulsioni solo l'ultima è stata causata da un fallo da dietro sull'avversario lanciato a rete, le altre hanno visto gli atleti in maglia nera mettere in atto comportamenti irresponsabili, sconfinati in gesti di vero e proprio autolesionismo. Parlando della gara, salviamo a livello di gioco la prima frazione, chiusa sul tre a uno a favore dei locali. Prima dell'intervallo l'espulsione di Sorrentino costringe gli ospiti in dieci si che Tamagno imposterà per il secondo tempo una strategia votata alla conservazione del doppio vantaggio. Il torto dei calcesani è quello di non aver saputo chiudere il conto si che il gol, improvviso, di Acquas, a dieci minuti dal novantesimo, ha rianimato Barigliano e compagni. Almeno fino a quando lo stesso capitano è stato colto da un raptus e ha raggiunto anzitempo gli spogliatoi. Una volta riassunto il match, torniamo al calcio d'inizio; Calci schierato con un tre quattro tre laddove il Tirrenia replica con una sorta di quattro quattro due con difesa piuttosto alta. Una fase di studio iniziale lunga dieci minuti, poi si fa sul serio. Dopo un cross dell'l'Atletico Tirrenia che termina sul fondo arriva il gol calcesano. Dodicesimo minuto, Braccini raccoglie un traversone dalla tre quarti sul quale Russo non prova nemmeno l'intervento in anticipo, agevole la conclusione del numero nove dalla breve distanza. Ospiti che impiegano esattamente sei minuti per pareggiare il conto: punizione dalla tre quarti con palla lunga calciata da Baroni, Calamai esce al limite coi pugni ma respinge sui piedi di Barigliano che di destro disegna una parabola che finisce la sua corsa in fondo al sacco. Sulle ali dell'entusiasmo gli ospiti si fanno pericolosi al ventunesimo; Sorrentino batte una punizione a sorpresa e trova Acquas libero in area, il numero undici perde però l'attimo per concludere. Due minuti dopo lo stesso Sorrentino costringe all'uscita Calamai. Al ventiseiesimo è invece ancora Acquas a rendersi pericoloso; l'attaccante riceve palla centralmente sulla tre quarti, si allarga e conclude con un diagonale di destro che termina non lontano dal palo. Un minuto dopo il Calci torna in vantaggio: ripartenza biancoazzurra con palla calciata da sinistra a destra, il traversone sorprende la difesa tirreniese si che Sacheli possa calciare sul rimbalzo della sfera indovinando con un gran diagonale l'angolo fuori della portata di Russo. Calci vicino al tris due minuti dopo; con la difesa ospite sempre molto alta, Cioni se ne va in contropiede sulla sinistra; l'esterno è veloce nell'affondare ma calcia sull'esterno della rete. L'Atletico va alla conclusione poco dopo la mezzora con un calcio di punizione di Baroni il cui sinistro termina alto. Al 37' GLI ospiti partono in contropiede ma Acquas pur arrivando sul pallone non riesce a controllare bene il cross da destra, palla messa in angolo. Dalla bandierina Acquas ancora a sorpresa per Barigliano che dal vertice dell'area piccola calcia sul secondo palo, la palla è ancora a lato. L'Atletico, nel tentativo di rientrare in gara, finisce inevitabilmente con lo scoprirsi; ed un lungo lancio dalla mediana biancoazzurra a quattro minuti dal riposo trova ancora impreparata la difesa ospite; Cioni è bravissimo nell'andare sul pallone, stop a seguire e destro nell'angolo con Russo nuovamente fuori causa. Dopo una conclusione dalla distanza di Carlotti che non inquadra lo specchio si chiude con l'espulsione diretta di Sorrentino, comunque a rischio per aver rimediato il cartellino giallo due minuti prima. Alla ripresa del gioco Tamagno presenta Favarin in luogo di Braccini; il nuovo entrato si sacrificherà sulla corsia di destra fornendo prezioso supporto in fase di contenimento e in alcune interessanti ripartenze. Gambini toglie dalla mischia Carlotti nell'intento evidente di dare migliori equilibri tenuto conto dell'inferiorità numerica. Dopo un'azione in contropiede di Cioni, fermato in fuori gioco, al quarto minuto se ne va Sacheli su un lancio dalla tre quarti sul quale Puccinelli non riesce a intervenire; il numero dieci va verso la porta ma calcia fuori. Curioso al quinto; Calci al tiro di alleggerimento dalla distanza con Cioni, la parabola è lenta, la palla centrale, ma Russo la blocca dopo un paio di passi indietro si che la sfera vada probabilmente al di là della linea bianca. Pochi fanno caso alla situazione, il direttore di gara non può assolutamente vedere, nessun seguito. Il Calci controlla a dovere gli avversari, e cerca di spegnere sul nascere le velleità avversarie. A centrocampo grande il lavoro di Nardi, ma è Ghelli a ergersi a protagonista assoluto con una sontuosa prestazione atta a far da costante filtro nella zona calda. Calci pericoloso al 21': cross di Nardi su punizione, Favarin a volo trova Russo pronto alla parata. Un minuto dopo azione confusa in area del Tirrenia, il tiro di Cioni è respinto da Russo, irrompe Sacheli e realizza ma l'arbitro annulla giustamente per una posizione di fuori gioco dello stesso numero dieci. L'Atletico si vede dopo la mezzora con Acquas che trova nell'area avversaria lo spazio per concludere, palla rimpallata in angolo. Lo stesso Acquas al minuto trentacinque va su una palla in profondità, anticipa un esitante Calamai e riapre i conti. Barigliano due minuti dopo conclude dalla distanza, il sinistro è però centrale per impensierire Calamai. Il Calci ha il match-ball al minuto quarantuno; Bonanni calcia una punizione, Russo respinge, arriva Cioni in corsa ma non riesce a trovare la porta. Subito dopo il capitano dell'Atletico Barigliano, fino a quel momento uno dei migliori, perde il controllo e lascia i suoi in nove. Resta il tempo per un tiro dalla distanza di Bonanni e per l'espulsione di Nicotera, reo di un intervento da dietro su Sacheli, che si era involato sull'out di sinistra. Opinabile il fatto che l autore del fallo potesse essere considerato ultimo uomo, rimane comunque il fallo da dietro. Il signor Tedesco, secondo noi molto bravo ed attento nei novanta minuti, decide per il rosso nonostante una già preesistente doppia inferiorità numerica. Batte la punizione Bonanni, Puccinelli tocca incredibilmente con la mano quel pallone vagante nell'area di rigore. Sacheli dal dischetto trasforma con un potente destro sotto la traversa . Game over
CALCIATORE PIU' : Ghelli (Calci): Il mediano va su tutti i palloni e ne cattura in quantità, consentendo diverse ripartenze ai suoi compagni. Una gara da generoso ma preziosissimo gregario.
Ruggiero Crupi
CALCI: Calamai 6-, Giusti 6,5 (78' Tolomei s.v) , Ciurli 6 (67' Bardelli 6) , Ghelli 7,5, Santucci 6, Bonanni 6,5 , Tamagno 6 (65' Castellani 6) , Nardi 6,5 (84' Longiave s.v), Braccini 6,5 (46' Favarin 7) , Sacheli 7-, Cioni 7- . A disp.: All : I. Tamagno. <br >ATL. TIRRENIA: Russo 6- , Sannino 6,5, Puccinelli 6, Baroni 6,5 , Tramonti 6,5, Fiori 6, Comassi 6 (67' De Planu 6) , Carlotti 6,5 ( 46' Biestro 6) , Sorrentino 4, Barigliano 4 , Acquas 7 . A disp.: Galletti, Garibaldi . All.: V. Gambini. <br >
ARBITRO: Tedesco di Pisa.<br >
RETI: 12' Braccini, 18' Barigliano, 27' e 95' Sacheli, 41' Cioni, 80' Acquas.<br >NOTE: Angoli : 0-2; Espulsi: 44' Sorrentino, 86' Barigliano, 94' Nicotera. Ammoniti: Sorrentino, Puccinelli. Recupero: p.t. 2'. , S.t 7'
Il Calci supera l' Atletico Tirrenia, scavalca la squadra di Gambini in classifica e, soprattutto, riesce a rimanere sulla scia delle prime; di contro l'undici ospite, alla seconda sconfitta consecutiva, si allontana dalla testa della classifica che era riuscita a raggiungere appena due settimane fa. Una gara ricca di episodi che ha premiato la squadra che ha sbagliato meno, tanto come approccio quanto come gestione degli episodi chiave. Soprattutto la squadra che ha saputo mantenere la calma nei novanta minuti. Gli ospiti al contrario si sono fatti male da soli, traditi, come spesso in questa stagione, da un precario autocontrollo a livello emotivo. Delle tre espulsioni solo l'ultima è stata causata da un fallo da dietro sull'avversario lanciato a rete, le altre hanno visto gli atleti in maglia nera mettere in atto comportamenti irresponsabili, sconfinati in gesti di vero e proprio autolesionismo. Parlando della gara, salviamo a livello di gioco la prima frazione, chiusa sul tre a uno a favore dei locali. Prima dell'intervallo l'espulsione di Sorrentino costringe gli ospiti in dieci si che Tamagno imposterà per il secondo tempo una strategia votata alla conservazione del doppio vantaggio. Il torto dei calcesani è quello di non aver saputo chiudere il conto si che il gol, improvviso, di Acquas, a dieci minuti dal novantesimo, ha rianimato Barigliano e compagni. Almeno fino a quando lo stesso capitano è stato colto da un raptus e ha raggiunto anzitempo gli spogliatoi. Una volta riassunto il match, torniamo al calcio d'inizio; Calci schierato con un tre quattro tre laddove il Tirrenia replica con una sorta di quattro quattro due con difesa piuttosto alta. Una fase di studio iniziale lunga dieci minuti, poi si fa sul serio. Dopo un cross dell'l'Atletico Tirrenia che termina sul fondo arriva il gol calcesano. Dodicesimo minuto, Braccini raccoglie un traversone dalla tre quarti sul quale Russo non prova nemmeno l'intervento in anticipo, agevole la conclusione del numero nove dalla breve distanza. Ospiti che impiegano esattamente sei minuti per pareggiare il conto: punizione dalla tre quarti con palla lunga calciata da Baroni, Calamai esce al limite coi pugni ma respinge sui piedi di Barigliano che di destro disegna una parabola che finisce la sua corsa in fondo al sacco. Sulle ali dell'entusiasmo gli ospiti si fanno pericolosi al ventunesimo; Sorrentino batte una punizione a sorpresa e trova Acquas libero in area, il numero undici perde però l'attimo per concludere. Due minuti dopo lo stesso Sorrentino costringe all'uscita Calamai. Al ventiseiesimo è invece ancora Acquas a rendersi pericoloso; l'attaccante riceve palla centralmente sulla tre quarti, si allarga e conclude con un diagonale di destro che termina non lontano dal palo. Un minuto dopo il Calci torna in vantaggio: ripartenza biancoazzurra con palla calciata da sinistra a destra, il traversone sorprende la difesa tirreniese si che Sacheli possa calciare sul rimbalzo della sfera indovinando con un gran diagonale l'angolo fuori della portata di Russo. Calci vicino al tris due minuti dopo; con la difesa ospite sempre molto alta, Cioni se ne va in contropiede sulla sinistra; l'esterno è veloce nell'affondare ma calcia sull'esterno della rete. L'Atletico va alla conclusione poco dopo la mezzora con un calcio di punizione di Baroni il cui sinistro termina alto. Al 37' GLI ospiti partono in contropiede ma Acquas pur arrivando sul pallone non riesce a controllare bene il cross da destra, palla messa in angolo. Dalla bandierina Acquas ancora a sorpresa per Barigliano che dal vertice dell'area piccola calcia sul secondo palo, la palla è ancora a lato. L'Atletico, nel tentativo di rientrare in gara, finisce inevitabilmente con lo scoprirsi; ed un lungo lancio dalla mediana biancoazzurra a quattro minuti dal riposo trova ancora impreparata la difesa ospite; Cioni è bravissimo nell'andare sul pallone, stop a seguire e destro nell'angolo con Russo nuovamente fuori causa. Dopo una conclusione dalla distanza di Carlotti che non inquadra lo specchio si chiude con l'espulsione diretta di Sorrentino, comunque a rischio per aver rimediato il cartellino giallo due minuti prima. Alla ripresa del gioco Tamagno presenta Favarin in luogo di Braccini; il nuovo entrato si sacrificherà sulla corsia di destra fornendo prezioso supporto in fase di contenimento e in alcune interessanti ripartenze. Gambini toglie dalla mischia Carlotti nell'intento evidente di dare migliori equilibri tenuto conto dell'inferiorità numerica. Dopo un'azione in contropiede di Cioni, fermato in fuori gioco, al quarto minuto se ne va Sacheli su un lancio dalla tre quarti sul quale Puccinelli non riesce a intervenire; il numero dieci va verso la porta ma calcia fuori. Curioso al quinto; Calci al tiro di alleggerimento dalla distanza con Cioni, la parabola è lenta, la palla centrale, ma Russo la blocca dopo un paio di passi indietro si che la sfera vada probabilmente al di là della linea bianca. Pochi fanno caso alla situazione, il direttore di gara non può assolutamente vedere, nessun seguito. Il Calci controlla a dovere gli avversari, e cerca di spegnere sul nascere le velleità avversarie. A centrocampo grande il lavoro di Nardi, ma è Ghelli a ergersi a protagonista assoluto con una sontuosa prestazione atta a far da costante filtro nella zona calda. Calci pericoloso al 21': cross di Nardi su punizione, Favarin a volo trova Russo pronto alla parata. Un minuto dopo azione confusa in area del Tirrenia, il tiro di Cioni è respinto da Russo, irrompe Sacheli e realizza ma l'arbitro annulla giustamente per una posizione di fuori gioco dello stesso numero dieci. L'Atletico si vede dopo la mezzora con Acquas che trova nell'area avversaria lo spazio per concludere, palla rimpallata in angolo. Lo stesso Acquas al minuto trentacinque va su una palla in profondità, anticipa un esitante Calamai e riapre i conti. Barigliano due minuti dopo conclude dalla distanza, il sinistro è però centrale per impensierire Calamai. Il Calci ha il match-ball al minuto quarantuno; Bonanni calcia una punizione, Russo respinge, arriva Cioni in corsa ma non riesce a trovare la porta. Subito dopo il capitano dell'Atletico Barigliano, fino a quel momento uno dei migliori, perde il controllo e lascia i suoi in nove. Resta il tempo per un tiro dalla distanza di Bonanni e per l'espulsione di Nicotera, reo di un intervento da dietro su Sacheli, che si era involato sull'out di sinistra. Opinabile il fatto che l autore del fallo potesse essere considerato ultimo uomo, rimane comunque il fallo da dietro. Il signor Tedesco, secondo noi molto bravo ed attento nei novanta minuti, decide per il rosso nonostante una già preesistente doppia inferiorità numerica. Batte la punizione Bonanni, Puccinelli tocca incredibilmente con la mano quel pallone vagante nell'area di rigore. Sacheli dal dischetto trasforma con un potente destro sotto la traversa . Game over <br ><b>CALCIATORE PIU' : Ghelli (Calci): </b>Il mediano va su tutti i palloni e ne cattura in quantità, consentendo diverse ripartenze ai suoi compagni. Una gara da generoso ma preziosissimo gregario.
Ruggiero Crupi