RIFREDI 2000: Mazzuoli T., Leoni Lo., Guarna, Gadducci, Cianchi, Ermini, Pracchi, Leoni La., Pizzano, Bianchi, Arrighi. A disp.: De Carlo, Reali, De Tellis, Pieraccini, Veracini, Mazzuoli G., Poccianti. All.: Benedetti.
ATL. CASTELLO: Batistoni, Cecchini, Francini, Muglia, Orlandi, Picchioni, Pierattini, Profilato, Sacchetti, Zipoli. A disp.: Capogiri, Dumitru, Maffia, Mussi. Taruntoli. All.: Leonardi.

RETI: 26' Picchioni, 71' Maffia, 82' Dumitru, 90' Veracini.



Partita molto sentita quella andata in scena tra Rifredi e Castello e che ha visto gli ospiti tornare a casa con i tre punti in tasca. Il Castello si fa pericoloso al 7' con Leonardi che al volo da fuori area tenta la conclusione senza centrare la porta. I padroni di casa si affacciano alla porta avversaria al 15' con Pracchi che da calcio di punizione in posizione decentrata sceglie la conclusione diretta. Attento il numero uno biancoverde a deviare in angolo. Il Rifredi va nuovamente vicino al gol un minuto dopo, in seguito a un bello scambio tra Pizzano e Gaducci che libera quest'ultimo alla conclusione in area. Ancora una volta il portiere si fa trovare pronto. Il Castello ha un'ottima palla gol per portarsi in vantaggio al 22' quando Francini serve un ottimo filtrante a Batistoni che, liberato a tu per tu con il portiere, tenta di incrociare, ma trova una grande risposta dell'estremo difensore. Al minuto 26' cambia la partita: Batistoni controlla la sfera in area, salta l'uomo e costringe l'avversario ad un intervento falloso. L'arbitro assegna il calcio di rigore, dal dischetto va Picchioni che non sbaglia. Due minuti dopo Francini ha la palla per il raddoppio; riceve al limite, salta l'uomo e da ottima posizione prova a piazzare la palla, senza centrare la porta. Il Castello si rende nuovamente pericoloso al 30' con una conclusione di Picchioni che da fuori area prende la mira e calcia verso l'incrocio dei pali, costringendo il portiere ad un super intervento. Minuto 39': il direttore di gara estrae il rosso a Bianchi per un gesto di stizza e i gialloblu, nonostante le proteste, si trovano sotto di un gol e con un uomo in meno. Al Rifredi non resta che stringere i denti e cercare il gol del pareggio senza perdersi d'animo. Al 42' ci prova Pizzano che da buona posizione tenta di superare il portiere, trovando però ancora una volta i guantoni dell'estremo difensore. Nella ripresa il Castello parte subito forte con l'intenzione di chiudere la partita. Batistoni va vicinissimo al gol del raddoppio già al 5' quando, in seguito ad un lungo rinvio, si trova lanciato verso la porta avversaria, senza alcun difensore tra lui e il portiere. Entrato in area Batistoni tenta di allargarsi per superare l'estremo difensore e successivamente calcia di destro, senza però centrare lo specchio della porta. Il Rifredi fatica a costruire gioco e si rende nuovamente pericoloso al 25' su calcio di punizione battuto da De Tellis. La conclusione viene neutralizzata dal portiere. Il Castello riesce a mettere al sicuro il risultato al 71'. Dumitru recupera la sfera nell'area di rigore avversaria, rubandola al difensore che tentava di lasciarla scivolare sul fondo. Passaggio basso per Maffia appostato in area, che è freddo a saltare l'uomo e a superare il portiere con una rasoiata. Il 3-0 nasce da calcio d'angolo all'82': cross al centro e grande conclusione al volo di Dumitru che gela nuovamente il portiere. Allo scadere il Rifredi mette a segno il gol della bandiera con Veracini che trasforma un calcio di rigore fischiato per fallo di mano di Pierattini.
Calciatoripiù: Picchioni (Castello): ottima partita, con tanta qualità nella trequarti avversaria. Apre le marcature su rigore nel primo tempo. Batistoni (Castello): L'esterno mette in campo un'ottima prestazione, abbinando buone giocate a tanta corsa. Bravo a guadagnarsi il rigore. Veracini (Rifredi 2000): Entra nel secondo tempo e tenta di aiutare la squadra a ribaltare le sorti della gara, senza però incidere troppo. Gli va riconosciuto il merito di riuscire a spostare il baricentro in avanti e di creare in più di un'occasione scompiglio. Mette a segno il tre a uno su rigore.

Matteo Susini RIFREDI 2000: Mazzuoli T., Leoni Lo., Guarna, Gadducci, Cianchi, Ermini, Pracchi, Leoni La., Pizzano, Bianchi, Arrighi. A disp.: De Carlo, Reali, De Tellis, Pieraccini, Veracini, Mazzuoli G., Poccianti. All.: Benedetti.<br >ATL. CASTELLO: Batistoni, Cecchini, Francini, Muglia, Orlandi, Picchioni, Pierattini, Profilato, Sacchetti, Zipoli. A disp.: Capogiri, Dumitru, Maffia, Mussi. Taruntoli. All.: Leonardi.<br > RETI: 26' Picchioni, 71' Maffia, 82' Dumitru, 90' Veracini. Partita molto sentita quella andata in scena tra Rifredi e Castello e che ha visto gli ospiti tornare a casa con i tre punti in tasca. Il Castello si fa pericoloso al 7' con Leonardi che al volo da fuori area tenta la conclusione senza centrare la porta. I padroni di casa si affacciano alla porta avversaria al 15' con Pracchi che da calcio di punizione in posizione decentrata sceglie la conclusione diretta. Attento il numero uno biancoverde a deviare in angolo. Il Rifredi va nuovamente vicino al gol un minuto dopo, in seguito a un bello scambio tra Pizzano e Gaducci che libera quest'ultimo alla conclusione in area. Ancora una volta il portiere si fa trovare pronto. Il Castello ha un'ottima palla gol per portarsi in vantaggio al 22' quando Francini serve un ottimo filtrante a Batistoni che, liberato a tu per tu con il portiere, tenta di incrociare, ma trova una grande risposta dell'estremo difensore. Al minuto 26' cambia la partita: Batistoni controlla la sfera in area, salta l'uomo e costringe l'avversario ad un intervento falloso. L'arbitro assegna il calcio di rigore, dal dischetto va Picchioni che non sbaglia. Due minuti dopo Francini ha la palla per il raddoppio; riceve al limite, salta l'uomo e da ottima posizione prova a piazzare la palla, senza centrare la porta. Il Castello si rende nuovamente pericoloso al 30' con una conclusione di Picchioni che da fuori area prende la mira e calcia verso l'incrocio dei pali, costringendo il portiere ad un super intervento. Minuto 39': il direttore di gara estrae il rosso a Bianchi per un gesto di stizza e i gialloblu, nonostante le proteste, si trovano sotto di un gol e con un uomo in meno. Al Rifredi non resta che stringere i denti e cercare il gol del pareggio senza perdersi d'animo. Al 42' ci prova Pizzano che da buona posizione tenta di superare il portiere, trovando per&ograve; ancora una volta i guantoni dell'estremo difensore. Nella ripresa il Castello parte subito forte con l'intenzione di chiudere la partita. Batistoni va vicinissimo al gol del raddoppio gi&agrave; al 5' quando, in seguito ad un lungo rinvio, si trova lanciato verso la porta avversaria, senza alcun difensore tra lui e il portiere. Entrato in area Batistoni tenta di allargarsi per superare l'estremo difensore e successivamente calcia di destro, senza per&ograve; centrare lo specchio della porta. Il Rifredi fatica a costruire gioco e si rende nuovamente pericoloso al 25' su calcio di punizione battuto da De Tellis. La conclusione viene neutralizzata dal portiere. Il Castello riesce a mettere al sicuro il risultato al 71'. Dumitru recupera la sfera nell'area di rigore avversaria, rubandola al difensore che tentava di lasciarla scivolare sul fondo. Passaggio basso per Maffia appostato in area, che &egrave; freddo a saltare l'uomo e a superare il portiere con una rasoiata. Il 3-0 nasce da calcio d'angolo all'82': cross al centro e grande conclusione al volo di Dumitru che gela nuovamente il portiere. Allo scadere il Rifredi mette a segno il gol della bandiera con Veracini che trasforma un calcio di rigore fischiato per fallo di mano di Pierattini. <b> Calciatoripi&ugrave;: Picchioni (Castello):</b> ottima partita, con tanta qualit&agrave; nella trequarti avversaria. Apre le marcature su rigore nel primo tempo. <b>Batistoni (Castello): </b>L'esterno mette in campo un'ottima prestazione, abbinando buone giocate a tanta corsa. Bravo a guadagnarsi il rigore. <b>Veracini (Rifredi 2000): </b>Entra nel secondo tempo e tenta di aiutare la squadra a ribaltare le sorti della gara, senza per&ograve; incidere troppo. Gli va riconosciuto il merito di riuscire a spostare il baricentro in avanti e di creare in pi&ugrave; di un'occasione scompiglio. Mette a segno il tre a uno su rigore. Matteo Susini