CAPOSTRADA BELV.: Leonessi, Borri, Grazzini, Gaggioli, Gai, Magrini (62' Martinelli), Campioni (52' Bibaj Gersi), Incoronato, Ballerini (58' Beltrami), Bibaj Gerti (68' Cuni), Beqiri. A disp.: Sichi, Mazzei. All.: Riccardo Marmugi.
FLORIA 2000: Cappelli, Frascadore, Milani, Focardi, Sarti, Cirri, Meazzini, Di Cosimo (55' Demo), Pisciotta (70' Paccosi), Fabbrini (75' Landriscina), Pestica (65' Bagnoli). A disp.: Burrini, Bacherini, Salvestrini. All.: Romano Fiaschi.

ARBITRO: Luca Carmassi di Lucca.

RETI: 28' e 53' Fabbrini, 80' Bagnoli.



Seconda sconfitta consecutiva per il Capostrada Belvedere, nelle prime due partite del nuovo anno. I padroni di casa, infatti, non hanno disputato una delle loro migliori partite e sono stati costretti ad abdicare contro un Floria 2000 compatto e cinico nelle poche occasioni capitate. Mister Marmugi conferma il 4-4-2 della scorsa settimana, con Campioni e Bibaj Gerti schierati sulla linea dei centrocampisti e con la coppia Ballerini-Beqiri in avanti; gli ospiti rispondono invece con un 4-3-3, che in fase di possesso si trasforma in un più offensivo 3-4-3 per l'avanzamento del propositivo Sarti, e con il tridente Pisciotta-Fabbrini-Pestica che resta mobile e interscambiabile nelle diverse posizioni. Il primo quarto d'ora di gara scivola via senza che nessuna delle due squadre riesca a prendere in mano il pallino del gioco e a portare reali pericoli dalle parti degli estremi difensori avversari. Il primo squillo è di marca ospite: dalla rimessa laterale sulla sinistra, Pisciotta è abile a lasciare scorrere la palla, evitando l'intervento del diretto marcatore, e a calciare di prima intenzione verso la porta; Leonessi però si supera e con un colpo di reni alza sopra la traversa. I locali provano a rispondere con Beqiri, ma il suo tentativo ad incrociare con il mancino è contratto dal provvidenziale ripiegamento difensivo avversario. La partita corre lungo un filo di sostanziale equilibrio fino a poco meno di dieci minuti dalla fine del tempo, quando il direttore di gara concede il penalty alla formazione ospite, giudicando falloso il tocco di mano di Gai sul cross dalla destra di Cirri. Dalla tribuna risulta pressoché impossibile giudicare l'interpretazione arbitrale, anche se l'impressione è che il braccio del numero 5 in maglia arancioblu potesse essere molto vicino al corpo e che quindi l'arbitro avrebbe potuto lasciar correre. Dagli undici metri si presenta Fabbrini che col destro non sbaglia. Nei restanti minuti di gioco, i locali non riescono a reagire con efficacia alla rete dello svantaggio e il primo tempo si conclude senza ulteriori emozioni. Nella ripresa, i padroni di casa tornano sul terreno di gioco con l'intenzione di provare a ribaltare il risultato. I primi dieci minuti di gioco sono infatti tutti di marca arancio-blu, con gli ospiti rinchiusi entro la propria metà campo nel tentativo di difendere la preziosa rete di vantaggio. Il Capostrada Belvedere non riesce però a trovare lo spiraglio giusto per pareggiare il punteggio e, appena oltre il decimo di gioco, sono costretti a capitolare di nuovo: in una delle rare sortite offensive avversarie, infatti, direttamente sulla rimessa laterale dalla destra, Gaggioli manca l'intervento in chiusura e la palla arriva in zona Fabbrini, che in girata non lascia scampo a Leonessi. Sotto di due reti, Mister Marmugi prova a tornare al più collaudato 4-3-3, inserendo Beltrami lungo l'out di destra e avanzando Borri sulla linea dei centrocampisti, nel tentativo di dare maggiore libertà di movimento al nuovo tridente Bibaj Gerti-Beqiri-Bibaj Gersi. Con la nuova disposizione e soprattutto con l'ingresso di Martinelli, i locali riusciranno a creare almeno due clamorose occasioni per riaprire il risultato, entrambe sull'asse Martinelli - Bibaj Gersi: la prima, intorno al 65', quando, al termine di una strepitosa azione personale lungo l'out di destra, il centrocampista locale pennella un preciso cross verso il numero 15 in maglia arancio, che colpisce a botta sicura di testa, ma una fortunosa deviazione avversaria toglie la palla dallo specchio della porta; la seconda, ancora su un traversone di Martinelli, porta nuovamente all'incornata di Bibaj Gersi, che colpisce però in pieno la traversa a Cappelli battuto. I locali non riescono dunque a riaprire la partita e nel finale subiscono la rete del definitivo zero a tre sul quale si chiude la contesa: sul lancio dalle retrovie, apparentemente innocuo, Gai si lascia anticipare dal neo-entrato Bagnoli che, da posizione molto defilata, riesce a sorprendere Leonessi, leggermente fuori dai pali.

Calciatoripiù: nel Capostrada Belv. si guadagnano la sufficienza Martinelli e Bibaj Gersi. Tra gli ospiti, Fabbrini perché autore di una splendida doppietta.

Simone Sardi CAPOSTRADA BELV.: Leonessi, Borri, Grazzini, Gaggioli, Gai, Magrini (62' Martinelli), Campioni (52' Bibaj Gersi), Incoronato, Ballerini (58' Beltrami), Bibaj Gerti (68' Cuni), Beqiri. A disp.: Sichi, Mazzei. All.: Riccardo Marmugi.<br >FLORIA 2000: Cappelli, Frascadore, Milani, Focardi, Sarti, Cirri, Meazzini, Di Cosimo (55' Demo), Pisciotta (70' Paccosi), Fabbrini (75' Landriscina), Pestica (65' Bagnoli). A disp.: Burrini, Bacherini, Salvestrini. All.: Romano Fiaschi.<br > ARBITRO: Luca Carmassi di Lucca.<br > RETI: 28' e 53' Fabbrini, 80' Bagnoli. Seconda sconfitta consecutiva per il Capostrada Belvedere, nelle prime due partite del nuovo anno. I padroni di casa, infatti, non hanno disputato una delle loro migliori partite e sono stati costretti ad abdicare contro un Floria 2000 compatto e cinico nelle poche occasioni capitate. Mister Marmugi conferma il 4-4-2 della scorsa settimana, con Campioni e Bibaj Gerti schierati sulla linea dei centrocampisti e con la coppia Ballerini-Beqiri in avanti; gli ospiti rispondono invece con un 4-3-3, che in fase di possesso si trasforma in un pi&ugrave; offensivo 3-4-3 per l'avanzamento del propositivo Sarti, e con il tridente Pisciotta-Fabbrini-Pestica che resta mobile e interscambiabile nelle diverse posizioni. Il primo quarto d'ora di gara scivola via senza che nessuna delle due squadre riesca a prendere in mano il pallino del gioco e a portare reali pericoli dalle parti degli estremi difensori avversari. Il primo squillo &egrave; di marca ospite: dalla rimessa laterale sulla sinistra, Pisciotta &egrave; abile a lasciare scorrere la palla, evitando l'intervento del diretto marcatore, e a calciare di prima intenzione verso la porta; Leonessi per&ograve; si supera e con un colpo di reni alza sopra la traversa. I locali provano a rispondere con Beqiri, ma il suo tentativo ad incrociare con il mancino &egrave; contratto dal provvidenziale ripiegamento difensivo avversario. La partita corre lungo un filo di sostanziale equilibrio fino a poco meno di dieci minuti dalla fine del tempo, quando il direttore di gara concede il penalty alla formazione ospite, giudicando falloso il tocco di mano di Gai sul cross dalla destra di Cirri. Dalla tribuna risulta pressoch&eacute; impossibile giudicare l'interpretazione arbitrale, anche se l'impressione &egrave; che il braccio del numero 5 in maglia arancioblu potesse essere molto vicino al corpo e che quindi l'arbitro avrebbe potuto lasciar correre. Dagli undici metri si presenta Fabbrini che col destro non sbaglia. Nei restanti minuti di gioco, i locali non riescono a reagire con efficacia alla rete dello svantaggio e il primo tempo si conclude senza ulteriori emozioni. Nella ripresa, i padroni di casa tornano sul terreno di gioco con l'intenzione di provare a ribaltare il risultato. I primi dieci minuti di gioco sono infatti tutti di marca arancio-blu, con gli ospiti rinchiusi entro la propria met&agrave; campo nel tentativo di difendere la preziosa rete di vantaggio. Il Capostrada Belvedere non riesce per&ograve; a trovare lo spiraglio giusto per pareggiare il punteggio e, appena oltre il decimo di gioco, sono costretti a capitolare di nuovo: in una delle rare sortite offensive avversarie, infatti, direttamente sulla rimessa laterale dalla destra, Gaggioli manca l'intervento in chiusura e la palla arriva in zona Fabbrini, che in girata non lascia scampo a Leonessi. Sotto di due reti, Mister Marmugi prova a tornare al pi&ugrave; collaudato 4-3-3, inserendo Beltrami lungo l'out di destra e avanzando Borri sulla linea dei centrocampisti, nel tentativo di dare maggiore libert&agrave; di movimento al nuovo tridente Bibaj Gerti-Beqiri-Bibaj Gersi. Con la nuova disposizione e soprattutto con l'ingresso di Martinelli, i locali riusciranno a creare almeno due clamorose occasioni per riaprire il risultato, entrambe sull'asse Martinelli - Bibaj Gersi: la prima, intorno al 65', quando, al termine di una strepitosa azione personale lungo l'out di destra, il centrocampista locale pennella un preciso cross verso il numero 15 in maglia arancio, che colpisce a botta sicura di testa, ma una fortunosa deviazione avversaria toglie la palla dallo specchio della porta; la seconda, ancora su un traversone di Martinelli, porta nuovamente all'incornata di Bibaj Gersi, che colpisce per&ograve; in pieno la traversa a Cappelli battuto. I locali non riescono dunque a riaprire la partita e nel finale subiscono la rete del definitivo zero a tre sul quale si chiude la contesa: sul lancio dalle retrovie, apparentemente innocuo, Gai si lascia anticipare dal neo-entrato Bagnoli che, da posizione molto defilata, riesce a sorprendere Leonessi, leggermente fuori dai pali.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Capostrada Belv. si guadagnano la sufficienza <b>Martinelli </b>e <b>Bibaj Gersi</b>. Tra gli ospiti, <b>Fabbrini </b>perch&eacute; autore di una splendida doppietta. Simone Sardi