• Allievi B Regionali
  • Floria 2000
  • 2 - 1
  • Sporting Arno


FCG FLORIA 2000: Meazzini, Focardi, Pisciotta (69' Paccosi), Demo (45' Bacherini), Salvestrini (65' Pestica), Milani, Frascadore, Fabbrini (75' Bagnoli), Cirri, Di Cosimo, Cappelli. A disp.: Landriscina, Burrini, Francia. All.: Romano Fiaschi.
SPORTING ARNO: Taddei N., Baraoumi, Marchetti, Mancini, Nieri E., Fania (48' Nieri M.), Tani (83' Cassiolato), Corsini, Musolesi (69' Tordi), Broetto (69' Azzarri), Distaso. A disp.: Sinisgallo, Librio, Bici. All.: Massimiliano Benfari.

ARBITRO: Lionetti di Firenze.

RETI: 34' Frascadore, 45' Fabbrini, 79' Tordi.



La Floria 2000, pur senza fornire una prova particolarmente esaltante, regola con merito uno spento Sporting Arno al Grazzini col risultato di 2-1, da una parte consolidando la propria quinta piazza in classifica e dall'altra lasciando i rosanero al terzultimo posto. Fin dalle prime battute è la Floria a prendere in mano il pallino del gioco, manovrando con buoni fraseggi e mantenendo una linea difensiva discretamente alta, mentre lo Sporting Arno attende timidamente nella propria metà campo cercando di difendersi con ordine, ma risultando alle volte troppo schiacciato sulla propria area, e raramente si protende nella metà campo avversaria con convinzione. Tuttavia i padroni di casa, nell'arco di tutto il primo tempo, faticano davvero tanto a dare incisività al prolungato possesso palla e, in ultimo, a tradurre il proprio predominio territoriale in occasioni da gol, ridotte al lumicino. Gli unici mezzi pericoli rintracciabili fino alla fine della prima frazione di gioco, entrambi di marca locale, si devono a Fabbrini, che all'11', su una punizione dalla tre quarti battuta da Meazzini, conclude in acrobazia nel cuore dell'area, ma lo fa in equilibrio precario e non impensierisce il portiere ospite Taddei, e a Cirri, la cui rasoiata mancina dal limite al 15', un po' masticata, quasi diviene un assist per Salvestrini, che manca d'un soffio il tap in. Eppure la Floria, al 34', pesca il coniglio dal cilindro e sblocca una partita che stava diventando non poco rognosa: merito del terzino Frascadore, protagonista di una spinta costante e di qualità sulla fascia destra, che chiude un triangolo con Demo e dal fondo beffa Taddei con un diabolico cross di mezzo esterno destro che si tramuta in tiro, infilandosi sotto la traversa. Lo Sporting Arno, dopo il gol subito, prova a scuotersi, ma è ancora la Floria a farsi vedere dalle parti di Taddei con Pisciotta, che al 41' conclude a rete con un rasoterra dal limite di prima intenzione e chiama all'intervento il portiere ospite, che blocca in due tempi.
Il secondo tempo si apre con una mazzata sulla schiena dei ragazzi di mister Benfari, che subiscono il due a zero al 45': Meazzini, regista basso che dopo un inizio un po' opaco si carica letteralmente la squadra sulle spalle, all'improvviso fa partire da fuori area un incredibile destro a spiovere sul quale Taddei si salva con l'aiuto dei legni, ma sulla respinta si avventa Fabbrini, che da pochi passi deposita il pallone nella porta sguarnita. É la rete che stordisce lo Sporting Arno, che pure fin lì non era mai stato in grado di impensierire la retroguardia avversaria, e indirizza in modo chiaro la gara, inducendo la Floria ad abbassare i ritmi e dedicarsi quasi esclusivamente alla gestione del risultato acquisito attraverso il possesso palla. Al 48', sugli sviluppi di un calcio piazzato, il buon Pisciotta, in mischia ed ostacolato, non trova la porta da pochi metri, mentre al 56' lo stesso fantasista locale sfiora il palo direttamente su calcio di punizione. Al 67' è ancora Pisciotta, favorito da un'ingenuità di Baraoumi, a cercare la via del gol con un destro fulmineo dalla distanza, ma Taddei è attento è neutralizza la conclusione in due tempi. La partita sembra chiusa e destinata a un finale tranquillo, con la Floria non più interessata ad affondare i colpi a tutti i costi e lo Sporting Arno apparentemente già con la testa altrove, incapace di riaprire la gara; eppure ecco che un episodio interviene a spargere un po' di (inatteso) pepe sugli ultimi minuti di gioco. Al 79', infatti, il portiere di casa Cappelli respinge corto una punizione non irresistibile del generoso capitan Tani e lascia il pallone a disposizione del neo entrato Tordi, che accorcia le distanze con un tap in facile facile. Nel recupero lo Sporting Arno prova a prodursi in un forcing tutto cuore, ma il tempo scarseggia e la Floria non rischia, centrando i tre punti con pieno merito al termine di una partita nel complesso dominata, anche se condita da brividi finali senz'altro evitabili.
Calcitoripiù: nella Floria 2000 Frascadore, Meazzini e Pisciotta; nello Sporting Arno Corsini e Tani.

Lapo Commini FCG FLORIA 2000: Meazzini, Focardi, Pisciotta (69' Paccosi), Demo (45' Bacherini), Salvestrini (65' Pestica), Milani, Frascadore, Fabbrini (75' Bagnoli), Cirri, Di Cosimo, Cappelli. A disp.: Landriscina, Burrini, Francia. All.: Romano Fiaschi.<br >SPORTING ARNO: Taddei N., Baraoumi, Marchetti, Mancini, Nieri E., Fania (48' Nieri M.), Tani (83' Cassiolato), Corsini, Musolesi (69' Tordi), Broetto (69' Azzarri), Distaso. A disp.: Sinisgallo, Librio, Bici. All.: Massimiliano Benfari.<br > ARBITRO: Lionetti di Firenze.<br > RETI: 34' Frascadore, 45' Fabbrini, 79' Tordi. La Floria 2000, pur senza fornire una prova particolarmente esaltante, regola con merito uno spento Sporting Arno al Grazzini col risultato di 2-1, da una parte consolidando la propria quinta piazza in classifica e dall'altra lasciando i rosanero al terzultimo posto. Fin dalle prime battute &egrave; la Floria a prendere in mano il pallino del gioco, manovrando con buoni fraseggi e mantenendo una linea difensiva discretamente alta, mentre lo Sporting Arno attende timidamente nella propria met&agrave; campo cercando di difendersi con ordine, ma risultando alle volte troppo schiacciato sulla propria area, e raramente si protende nella met&agrave; campo avversaria con convinzione. Tuttavia i padroni di casa, nell'arco di tutto il primo tempo, faticano davvero tanto a dare incisivit&agrave; al prolungato possesso palla e, in ultimo, a tradurre il proprio predominio territoriale in occasioni da gol, ridotte al lumicino. Gli unici mezzi pericoli rintracciabili fino alla fine della prima frazione di gioco, entrambi di marca locale, si devono a Fabbrini, che all'11', su una punizione dalla tre quarti battuta da Meazzini, conclude in acrobazia nel cuore dell'area, ma lo fa in equilibrio precario e non impensierisce il portiere ospite Taddei, e a Cirri, la cui rasoiata mancina dal limite al 15', un po' masticata, quasi diviene un assist per Salvestrini, che manca d'un soffio il tap in. Eppure la Floria, al 34', pesca il coniglio dal cilindro e sblocca una partita che stava diventando non poco rognosa: merito del terzino Frascadore, protagonista di una spinta costante e di qualit&agrave; sulla fascia destra, che chiude un triangolo con Demo e dal fondo beffa Taddei con un diabolico cross di mezzo esterno destro che si tramuta in tiro, infilandosi sotto la traversa. Lo Sporting Arno, dopo il gol subito, prova a scuotersi, ma &egrave; ancora la Floria a farsi vedere dalle parti di Taddei con Pisciotta, che al 41' conclude a rete con un rasoterra dal limite di prima intenzione e chiama all'intervento il portiere ospite, che blocca in due tempi. <br >Il secondo tempo si apre con una mazzata sulla schiena dei ragazzi di mister Benfari, che subiscono il due a zero al 45': Meazzini, regista basso che dopo un inizio un po' opaco si carica letteralmente la squadra sulle spalle, all'improvviso fa partire da fuori area un incredibile destro a spiovere sul quale Taddei si salva con l'aiuto dei legni, ma sulla respinta si avventa Fabbrini, che da pochi passi deposita il pallone nella porta sguarnita. &Eacute; la rete che stordisce lo Sporting Arno, che pure fin l&igrave; non era mai stato in grado di impensierire la retroguardia avversaria, e indirizza in modo chiaro la gara, inducendo la Floria ad abbassare i ritmi e dedicarsi quasi esclusivamente alla gestione del risultato acquisito attraverso il possesso palla. Al 48', sugli sviluppi di un calcio piazzato, il buon Pisciotta, in mischia ed ostacolato, non trova la porta da pochi metri, mentre al 56' lo stesso fantasista locale sfiora il palo direttamente su calcio di punizione. Al 67' &egrave; ancora Pisciotta, favorito da un'ingenuit&agrave; di Baraoumi, a cercare la via del gol con un destro fulmineo dalla distanza, ma Taddei &egrave; attento &egrave; neutralizza la conclusione in due tempi. La partita sembra chiusa e destinata a un finale tranquillo, con la Floria non pi&ugrave; interessata ad affondare i colpi a tutti i costi e lo Sporting Arno apparentemente gi&agrave; con la testa altrove, incapace di riaprire la gara; eppure ecco che un episodio interviene a spargere un po' di (inatteso) pepe sugli ultimi minuti di gioco. Al 79', infatti, il portiere di casa Cappelli respinge corto una punizione non irresistibile del generoso capitan Tani e lascia il pallone a disposizione del neo entrato Tordi, che accorcia le distanze con un tap in facile facile. Nel recupero lo Sporting Arno prova a prodursi in un forcing tutto cuore, ma il tempo scarseggia e la Floria non rischia, centrando i tre punti con pieno merito al termine di una partita nel complesso dominata, anche se condita da brividi finali senz'altro evitabili.<br ><b>Calcitoripi&ugrave;</b>: nella Floria 2000 <b>Frascadore, Meazzini</b> e <b>Pisciotta</b>; nello Sporting Arno <b>Corsini </b>e <b>Tani</b>. Lapo Commini




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