• Allievi B Regionali
  • Olimpia Firenze
  • 1 - 1
  • Tau Calcio


OLIMPIA FIRENZE: Cecchi, Cavalieri (83' Bigalli), Banchi, Ciatti, Sbenaglia, Reggioli, Yassersabersoliman, Umiliani, Gerxhi, Mosti Falconi (77' Uzuriaga), Capizzani. A disp.: Vivoli, Polini, Barrasso, Tatini, Mugione. All.: Alessio Lupi.
TAU ALTOPASCIO: Agozzino, Zini, Landi, Bufalini, Dell'Orfanello Bruno, Chiti, Dell'Orfanello Ugo (70' Silano), Cenci (57' Atzeni), Arcoraci, Benedetti (81' Tocchini Lo.), Da Silva. A disp.: Casalini, Tocchini Le., Dianda, Moltalti. All.: Marco Maffei.

ARBITRO: Prela di Pistoia.

RETI: 80' Yassersabersoliman, 81' Zini.
NOTE: ammonito Dell'Orfanello U. Espulso Benedetti.



Le speranze del Tau di riacciuffare la Sestese subiscono un duro colpo sul terreno del Cerreti di Campo di Marte, dove un'Olimpia coriacea e concentrata per poco non ottiene tre punti d'oro. Lucchesi subito propositivi, a fronte di un'Olimpia piuttosto contratta e imprecisa, che riesce comunque a difendersi grazie a un'altissima densità nella propria metà campo. Al 13' un liscio difensivo di Cavalieri permette a Benedetti di affondare sulla sinistra e mettere in mezzo per l'accorrente Arcoraci: piattone secco e palo interno clamoroso. Al 17' Da Silva apre sulla destra per Ugo Dell'Orfanello, cross di prima respinto dalla difesa. Il Tau si fa preferire in fase di costruzione ma per il momento, errore di Cavalieri a parte, i fiorentini non rischiano quasi niente; d'altra parte, quasi niente è anche quello che riescono a creare. Al 23' gli ospiti eseguono bene uno schema su punizione dalla trequarti e Benedetti pesca il taglio di Bruno Dell'Orfanello: la spizzata non è sufficiente a imprimere una traiettoria pericolosa per Cecchi. A centrocampo è netta la prevalenza degli uomini in tenuta amaranto, dove per dinamismo spicca Cesca Da Silva. Non è comunque una partita spettacolare, e quando scocca la mezz'ora di gioca sono davvero pochi gli episodi da segnalare. L'Olimpia si riaffaccia in avanti al 35', con il colpo di testa di Sbenaglia su corner dalla destra; palla sul fondo. Un minuto più tardi situazione molto pericolosa in area giallonera, ma la presa mancata di Cecchi non produce effetti concreti grazie alla vera e propria selva di gambe che si frappone tra i tentativi degli ospiti e la porta. In finale di tempo i padroni di casa portano un po' di pressione ma senza costrutto: finora, la vena degli attaccanti sembra davvero scarsa. La prima frazione finisce, lasciando dietro di sé solo il palo di Arcoraci. Ripresa che non porta cambiamenti visibili, almeno nei primi dieci minuti; unico brivido al 48' con la punizione mancina tagliata di Ugo Dell'Orfanello, che taglia tutta l'area e si perde di poco sul fondo. Subito dopo Cenci avrebbe il varco giusto per calciare, ma il suo destro è appena alto. Al 56' Arcoraci è molto abile ad andare via sul fondo e mettere in mezzo un pallone basso estremamente interessante: Ugo Dell'Orfanello manca la deviazione, e lo stesso vale per Benedetti. Sugli sviluppi dell'azione Da Silva ci prova da 30 metri ma il pallone è appena alto e Cecchi lascia scorrere. A metà secondo tempo il forcing del Tau raggiunge picchi di alta intensità, e sono moltissimi i palloni pericolosi buttati nel mezzo: su uno di questi svetta in piena solitudine Benedetti, ma il colpo di testa, per quanto bello, non trova lo specchio. Al 63' il subentrato Atzeni sfonda a sinistra e calcia forte sul primo palo: Cecchi è attento e mette in angolo. Grande sofferenza per l'Olimpia, che riesce a salire un po' solo nelle fisiologiche pause degli avversari. Eppure, come spesso accade nel calcio, alla prima vera azione della ripresa è proprio la compagine giallonera a passare: finito da pochi secondi il tempo regolamentare, Yassersabersoliman si trova un pallone che gli cade sul destro in piena area e indovina una traiettoria a scendere imprendibile per Agozzino. Reazione rabbiosa del Tau che con capitan Zini dal limite chiama Cecchi al salvataggio in tuffo; l'azione prosegue e ancora Zini trova lo spiraglio giusto per beffare Cecchi e pareggiare. Finale convulso, tra polemiche, perdite di tempo e nervosismo. Non succede più nulla, e matura così un pareggio che alla fine lascia uno strascico amaro in entrambe le formazioni. L'Olimpia si guadagna un punto fatto di sofferenza e fatica, sudato specialmente nel corso di un secondo tempo a tratti in apnea; ma non riesce a goderselo fino in fondo, dopo aver avuto in mano, ormai in vista del traguardo, il bottino pieno. Per il Tau discorso perfettamente opposto; evitata la beffa più dolorosa, arriva almeno un punto che resta comunque molto stretto e non molto utile per le proprie ambizioni. Gli uomini di mister Maffei devono rimproverarsi la scarsa lucidità sotto porta, e un atteggiamento non sempre cattivo al punto giusto.

Calciatoripiù
: nell'Olimpia da segnalare la prova di Sbenaglia, che condivide la menzione con il resto del reparto arretrato; molta apprensione, tanta difficoltà, ma rete inviolata per ottanta minuti abbondanti. Yassersabersoliman regala una bellissima illusione ai suoi con un lampo da applausi. Per quanto riguarda il Tau Da Silva è il cuore pulsante del centrocampo, ovunque e con qualità; capitan Zini martella fino alla fine e si carica sulle spalle i suoi nella reazione allo svantaggio. Buone le prove di Ugo Dell'Orfanello e Benedetti.

Marco Ristori OLIMPIA FIRENZE: Cecchi, Cavalieri (83' Bigalli), Banchi, Ciatti, Sbenaglia, Reggioli, Yassersabersoliman, Umiliani, Gerxhi, Mosti Falconi (77' Uzuriaga), Capizzani. A disp.: Vivoli, Polini, Barrasso, Tatini, Mugione. All.: Alessio Lupi.<br >TAU ALTOPASCIO: Agozzino, Zini, Landi, Bufalini, Dell'Orfanello Bruno, Chiti, Dell'Orfanello Ugo (70' Silano), Cenci (57' Atzeni), Arcoraci, Benedetti (81' Tocchini Lo.), Da Silva. A disp.: Casalini, Tocchini Le., Dianda, Moltalti. All.: Marco Maffei.<br > ARBITRO: Prela di Pistoia.<br > RETI: 80' Yassersabersoliman, 81' Zini.<br >NOTE: ammonito Dell'Orfanello U. Espulso Benedetti. Le speranze del Tau di riacciuffare la Sestese subiscono un duro colpo sul terreno del Cerreti di Campo di Marte, dove un'Olimpia coriacea e concentrata per poco non ottiene tre punti d'oro. Lucchesi subito propositivi, a fronte di un'Olimpia piuttosto contratta e imprecisa, che riesce comunque a difendersi grazie a un'altissima densit&agrave; nella propria met&agrave; campo. Al 13' un liscio difensivo di Cavalieri permette a Benedetti di affondare sulla sinistra e mettere in mezzo per l'accorrente Arcoraci: piattone secco e palo interno clamoroso. Al 17' Da Silva apre sulla destra per Ugo Dell'Orfanello, cross di prima respinto dalla difesa. Il Tau si fa preferire in fase di costruzione ma per il momento, errore di Cavalieri a parte, i fiorentini non rischiano quasi niente; d'altra parte, quasi niente &egrave; anche quello che riescono a creare. Al 23' gli ospiti eseguono bene uno schema su punizione dalla trequarti e Benedetti pesca il taglio di Bruno Dell'Orfanello: la spizzata non &egrave; sufficiente a imprimere una traiettoria pericolosa per Cecchi. A centrocampo &egrave; netta la prevalenza degli uomini in tenuta amaranto, dove per dinamismo spicca Cesca Da Silva. Non &egrave; comunque una partita spettacolare, e quando scocca la mezz'ora di gioca sono davvero pochi gli episodi da segnalare. L'Olimpia si riaffaccia in avanti al 35', con il colpo di testa di Sbenaglia su corner dalla destra; palla sul fondo. Un minuto pi&ugrave; tardi situazione molto pericolosa in area giallonera, ma la presa mancata di Cecchi non produce effetti concreti grazie alla vera e propria selva di gambe che si frappone tra i tentativi degli ospiti e la porta. In finale di tempo i padroni di casa portano un po' di pressione ma senza costrutto: finora, la vena degli attaccanti sembra davvero scarsa. La prima frazione finisce, lasciando dietro di s&eacute; solo il palo di Arcoraci. Ripresa che non porta cambiamenti visibili, almeno nei primi dieci minuti; unico brivido al 48' con la punizione mancina tagliata di Ugo Dell'Orfanello, che taglia tutta l'area e si perde di poco sul fondo. Subito dopo Cenci avrebbe il varco giusto per calciare, ma il suo destro &egrave; appena alto. Al 56' Arcoraci &egrave; molto abile ad andare via sul fondo e mettere in mezzo un pallone basso estremamente interessante: Ugo Dell'Orfanello manca la deviazione, e lo stesso vale per Benedetti. Sugli sviluppi dell'azione Da Silva ci prova da 30 metri ma il pallone &egrave; appena alto e Cecchi lascia scorrere. A met&agrave; secondo tempo il forcing del Tau raggiunge picchi di alta intensit&agrave;, e sono moltissimi i palloni pericolosi buttati nel mezzo: su uno di questi svetta in piena solitudine Benedetti, ma il colpo di testa, per quanto bello, non trova lo specchio. Al 63' il subentrato Atzeni sfonda a sinistra e calcia forte sul primo palo: Cecchi &egrave; attento e mette in angolo. Grande sofferenza per l'Olimpia, che riesce a salire un po' solo nelle fisiologiche pause degli avversari. Eppure, come spesso accade nel calcio, alla prima vera azione della ripresa &egrave; proprio la compagine giallonera a passare: finito da pochi secondi il tempo regolamentare, Yassersabersoliman si trova un pallone che gli cade sul destro in piena area e indovina una traiettoria a scendere imprendibile per Agozzino. Reazione rabbiosa del Tau che con capitan Zini dal limite chiama Cecchi al salvataggio in tuffo; l'azione prosegue e ancora Zini trova lo spiraglio giusto per beffare Cecchi e pareggiare. Finale convulso, tra polemiche, perdite di tempo e nervosismo. Non succede pi&ugrave; nulla, e matura cos&igrave; un pareggio che alla fine lascia uno strascico amaro in entrambe le formazioni. L'Olimpia si guadagna un punto fatto di sofferenza e fatica, sudato specialmente nel corso di un secondo tempo a tratti in apnea; ma non riesce a goderselo fino in fondo, dopo aver avuto in mano, ormai in vista del traguardo, il bottino pieno. Per il Tau discorso perfettamente opposto; evitata la beffa pi&ugrave; dolorosa, arriva almeno un punto che resta comunque molto stretto e non molto utile per le proprie ambizioni. Gli uomini di mister Maffei devono rimproverarsi la scarsa lucidit&agrave; sotto porta, e un atteggiamento non sempre cattivo al punto giusto.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nell'Olimpia da segnalare la prova di <b>Sbenaglia</b>, che condivide la menzione con il resto del reparto arretrato; molta apprensione, tanta difficolt&agrave;, ma rete inviolata per ottanta minuti abbondanti. <b>Yassersabersoliman</b> regala una bellissima illusione ai suoi con un lampo da applausi. Per quanto riguarda il Tau <b>Da Silva</b> &egrave; il cuore pulsante del centrocampo, ovunque e con qualit&agrave;; capitan <b>Zini </b>martella fino alla fine e si carica sulle spalle i suoi nella reazione allo svantaggio. Buone le prove di <b>Ugo Dell'Orfanello </b>e <b>Benedetti</b>. Marco Ristori




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