TAU CALCIO ALTOP.: Agozzino 6,5, Zini 7, Landi 6 (42' Tocchini Leonardo 6,5), Silano 5,5 (51' Benedetti 7), Dell'Orfanello Bruno 6,5, Chiti 7-, Dell'Orfanello Ugo 6, Cenci 6,5, Arcoraci 7-, Atzeni 6+, Da Silva 7-. A disp: Giovannetti, Dianda, Tocchini Lorenzo. All: Marco Maffei.
MARGINE COPERTA: Melani 6,5, Sali 6,5 (79' Caponi s.v.), Lullo 6, Baldaccini 7-, Nencini 7+, Provenzano 7-, Cecconi 7- (70' Caselli s.v.), Nelli 6+ (63' Beqiri 6), Marzico 6,5 (55' Boldrini 6+), Murgia 7-, Ferrone 6+ (55' Fornaciari 6+). A disp: Inguaggiato, Belli. All.: Alessio Bechelli.

ARBITRO: Antonio Orsini di Pontedera.

RETI: 61' Atzeni.
NOTE: ammoniti Nelli, Landi. Angoli 1-1. Recupero: 1'+3'.



Il Tau Calcio si aggiudica di misura la classica , al termine di ottantaquattro minuti combattuti e giocati a ritmi sostenuti. Una gara intensa, interpretata molto a livello fisico dalle due contendenti; a livello tecnico, vuoi per il ricorso di ambedue al pressing, molti errori di misura nel fraseggio nella zona nevralgica. Una delle conseguenze è che di occasioni vere da gol ne abbiamo annotate poche. Probante il dato relativo al lavoro dei portieri, limitato all'ordinaria amministrazione; e questo anche per la prestazione dei due pacchetti arretrati. Alla fine il risultato premia la squadra che al di là di quello realizzato, si è avvicinata al gol in un maggior numero di occasioni. Non scendiamo nel dettaglio degli schieramenti, entrambi i tecnici schierano la difesa a quattro e un terminale offensivo con un trequartista in appoggio, al pari degli esterni offensivi. Primi minuti di studio, il ghiaccio lo rompe il Tau che al 7' conquista una punizione sul settore destro; Landi calcia a girare col sinistro mandando la palla a lato. Tre minuti dopo i locali riescono a penetrare nell'area ospite; è la caparbietà di Arcoraci a dare il la ad un'azione pericolosa. Il numero nove, dopo aver fatto le consuete sportellate con i centrali difensivi avversari trova un varco per guadagnare il fondo da sinistra; sulla palla messa a centro area, e rinviata dalla difesa, va Da Silva non riuscendo a trovare la porta. La gara è equilibrata, e si fa fatica a creare situazioni favorevoli in zona gol. Al 17' è bravo Zini a percorrere un buon tratto della corsia destra e pennellare un cross, scavalcati i difensori bianconeri; Arcoraci è veloce nel leggere la situazione e si tuffa per il colpo di testa ma oltre a non trovare lo specchio è pescato in fuorigioco. Il Margine non sta a guardare ma deve fare i conti con l'ermetica difesa amaranto; al ventesimo Cecconi, dopo un veloce uno-due, riesce a penetrare in area da sinistra. È provvidenziale Zini, osando un rischioso tackle in scivolata, a sradicargli il pallone dai piedi e sventare la minaccia. Al 24' apprezzabile scambio in palleggio volante del Margine. La giocata vede protagonisti all'altezza del limite dell'area Marzico, Ferrone e Murgia che, leggermente sbilanciato, colpisce non benissimo la sfera che termina a lato. Per un buon quarto d'ora non accadrà niente di che; gioco che staziona prevalentemente a metà campo. Il Tau cerca spesso Arcoraci con lanci in profondità, quasi mai effettuati con la necessaria precisione ed il capocannoniere locale risulta quasi sempre isolato; Ugo Dell'Orfanello non riesce infatti ad assisterlo come in altre occasioni mentre Atzeni, che come mansioni dovrebbe dargli manforte più da vicino, è in giornata a dir poco no. Il numero nove si danna l'anima, si rende protagonista di un estenuante duello tutto fisico, stretto dal gigantesco Nencini e dal rapido Provenzano. Giocate più corali da parte del Margine; al di là della precisione però è la bravura, soprattutto il tempismo dei difensori lucchesi a rendere innocui gli attaccanti pistoiesi. Che al 39' cercano la giocata con Murgia; il numero dieci è pescato sul settore destro dell'area amaranto, veloce il movimento a rientrare ma il tiro col mancino, ultimo della prima frazione, non inquadra la porta. Al rientro in campo Maffei inserisce Leonardo Tocchini al posto di Landi, che non era parso al meglio. Margine immediatamente pericoloso al secondo minuto con Marzico che, pescato al limite dell'area spalle alla porta, riesce a girarsi e liberarsi per il tiro di sinistro; la palla non è colpita come si deve, ma la circostanza fa si che la conclusione a rete diventi un assist involontario per Ferrone, che però si fa beccare in fuori gioco. Al 50' altro cambio per gli amaranto; dentro Benedetti per un Silano a dir poco impreciso. Passa un minuto ed il Tau reclama un penalty; lancio di Cenci per Arcoraci che entra in area e va giù dopo l'impatto con Sali. Per il direttore di gara, posizionato nei pressi dell'azione, tutto regolare; vista l'azione dalla tribuna qualche dubbio rimane. Sulla prosecuzione dell'azione il Tau fa le prove del gol; è ancora Arcoraci ad essere pescato in area, proprio sul filo del fuorigioco. Alzano il braccio i difensori bianconeri ma per il signor Orsini è tutto in regola. Il centravanti calcia in diagonale colpendo in pieno il palo; sul rimbalzo Atzeni, a tre metri dalla porta, calcia incredibilmente fuori. Il Tau vuole alzare i ritmi ma al sedicesimo, dopo che Bechelli ha avvicendato due attaccanti, si vede il Margine con un'azione offensiva sulla destra; proprio uno dei subentrati, Fornaciari, trova il varco giusto ed effettua un cross, salta fuori tempo Nelli mancando la deviazione di testa a pochi metri dalla porta. Nella replica dei locali, numero dell'altro numero sedici ma con tutt'altro epilogo; ventesimo minuto, Benedetti parte da sinistra e salta tre avversari in surplace. Il suo lancio a cambiare zona di campo è formidabile quanto a tempi e precisione. Atzeni è lì, a ridosso del vertice dell'area piccola, pronto a stoppare il pallone. A dirla tutta avevamo appena sottolineato il pomeriggio a dir poco grigio di un giocatore che nella prima ora di gioco aveva sbagliato parecchio. Nell'occasione abbiamo compreso l'assegnazione della maglia numero dieci da parte del Mister al ragazzo. Solo chi lo allena può riconoscergli l'appartenenza alla schiera di chi, improvvisamente, sa accendersi ed estrarre il famoso coniglio dal cilindro. Succede così che la mezzapunta lucchese si accentri prima di far partire un tiro di sinistro di precisione millimetrica. Palla a girare diretta sul palo lontano che rientra proprio a ridosso dell'angolo alto, insaccandosi dopo aver toccato la faccia inferiore della traversa. Dopo lo svantaggio rischia ancora il Margine; su una palla proveniente da sinistra Provenzano tenta il rinvio ma svirgola il pallone rischiando un clamoroso autogol, Melani si ritrova il pallone tra le braccia. Al 74' Ugo Dell'Orfanello si muove sulla destra e crossa in mezzo trovando Arcoraci sulla corsa; il tiro del centravanti, ormai esausto, è debole si che per Melani diventi agevole l'intervento. Due minuti dopo ci prova il Margine mandando nell'area avversaria i saltatori; sul cross da destra salta a centro area Nencini ma non colpisce con la necessaria potenza, consentendo l'intervento di Agozzino. Al 76' punizione per il Tau da posizione centrale; Ugo Dell'Orfanello calcia con il sinistro ma il tiro risulta centrale ed è controllato da Melani. A due minuti dalla fine del tempo regolamentare pericolosi ancora i locali, cross da destra che taglia l'area di rigore; nei pressi del palo più lontano sbuca Atzeni ma il tiro del numero dieci termina a lato. Nel recupero succede poco o niente fino al triplice fischio del signor Orsini che, senza andare a trovare il capello, non è dispiaciuto nel complesso.

Calciatoripiù: a livello di efficacia il centrale ospite Nencini è tra i giocatori impiegati quello che ha impressionato di più. Gigante dell'area di rigore, non sarà un mostro di eleganza ma libera di piede o di testa in molte circostanze, sbrogliando altrettante situazioni di pericolo.

Ruggiero Crupi TAU CALCIO ALTOP.: Agozzino 6,5, Zini 7, Landi 6 (42' Tocchini Leonardo 6,5), Silano 5,5 (51' Benedetti 7), Dell'Orfanello Bruno 6,5, Chiti 7-, Dell'Orfanello Ugo 6, Cenci 6,5, Arcoraci 7-, Atzeni 6+, Da Silva 7-. A disp: Giovannetti, Dianda, Tocchini Lorenzo. All: Marco Maffei.<br >MARGINE COPERTA: Melani 6,5, Sali 6,5 (79' Caponi s.v.), Lullo 6, Baldaccini 7-, Nencini 7+, Provenzano 7-, Cecconi 7- (70' Caselli s.v.), Nelli 6+ (63' Beqiri 6), Marzico 6,5 (55' Boldrini 6+), Murgia 7-, Ferrone 6+ (55' Fornaciari 6+). A disp: Inguaggiato, Belli. All.: Alessio Bechelli.<br > ARBITRO: Antonio Orsini di Pontedera.<br > RETI: 61' Atzeni.<br >NOTE: ammoniti Nelli, Landi. Angoli 1-1. Recupero: 1'+3'. Il Tau Calcio si aggiudica di misura la classica , al termine di ottantaquattro minuti combattuti e giocati a ritmi sostenuti. Una gara intensa, interpretata molto a livello fisico dalle due contendenti; a livello tecnico, vuoi per il ricorso di ambedue al pressing, molti errori di misura nel fraseggio nella zona nevralgica. Una delle conseguenze &egrave; che di occasioni vere da gol ne abbiamo annotate poche. Probante il dato relativo al lavoro dei portieri, limitato all'ordinaria amministrazione; e questo anche per la prestazione dei due pacchetti arretrati. Alla fine il risultato premia la squadra che al di l&agrave; di quello realizzato, si &egrave; avvicinata al gol in un maggior numero di occasioni. Non scendiamo nel dettaglio degli schieramenti, entrambi i tecnici schierano la difesa a quattro e un terminale offensivo con un trequartista in appoggio, al pari degli esterni offensivi. Primi minuti di studio, il ghiaccio lo rompe il Tau che al 7' conquista una punizione sul settore destro; Landi calcia a girare col sinistro mandando la palla a lato. Tre minuti dopo i locali riescono a penetrare nell'area ospite; &egrave; la caparbiet&agrave; di Arcoraci a dare il la ad un'azione pericolosa. Il numero nove, dopo aver fatto le consuete sportellate con i centrali difensivi avversari trova un varco per guadagnare il fondo da sinistra; sulla palla messa a centro area, e rinviata dalla difesa, va Da Silva non riuscendo a trovare la porta. La gara &egrave; equilibrata, e si fa fatica a creare situazioni favorevoli in zona gol. Al 17' &egrave; bravo Zini a percorrere un buon tratto della corsia destra e pennellare un cross, scavalcati i difensori bianconeri; Arcoraci &egrave; veloce nel leggere la situazione e si tuffa per il colpo di testa ma oltre a non trovare lo specchio &egrave; pescato in fuorigioco. Il Margine non sta a guardare ma deve fare i conti con l'ermetica difesa amaranto; al ventesimo Cecconi, dopo un veloce uno-due, riesce a penetrare in area da sinistra. &Egrave; provvidenziale Zini, osando un rischioso tackle in scivolata, a sradicargli il pallone dai piedi e sventare la minaccia. Al 24' apprezzabile scambio in palleggio volante del Margine. La giocata vede protagonisti all'altezza del limite dell'area Marzico, Ferrone e Murgia che, leggermente sbilanciato, colpisce non benissimo la sfera che termina a lato. Per un buon quarto d'ora non accadr&agrave; niente di che; gioco che staziona prevalentemente a met&agrave; campo. Il Tau cerca spesso Arcoraci con lanci in profondit&agrave;, quasi mai effettuati con la necessaria precisione ed il capocannoniere locale risulta quasi sempre isolato; Ugo Dell'Orfanello non riesce infatti ad assisterlo come in altre occasioni mentre Atzeni, che come mansioni dovrebbe dargli manforte pi&ugrave; da vicino, &egrave; in giornata a dir poco no. Il numero nove si danna l'anima, si rende protagonista di un estenuante duello tutto fisico, stretto dal gigantesco Nencini e dal rapido Provenzano. Giocate pi&ugrave; corali da parte del Margine; al di l&agrave; della precisione per&ograve; &egrave; la bravura, soprattutto il tempismo dei difensori lucchesi a rendere innocui gli attaccanti pistoiesi. Che al 39' cercano la giocata con Murgia; il numero dieci &egrave; pescato sul settore destro dell'area amaranto, veloce il movimento a rientrare ma il tiro col mancino, ultimo della prima frazione, non inquadra la porta. Al rientro in campo Maffei inserisce Leonardo Tocchini al posto di Landi, che non era parso al meglio. Margine immediatamente pericoloso al secondo minuto con Marzico che, pescato al limite dell'area spalle alla porta, riesce a girarsi e liberarsi per il tiro di sinistro; la palla non &egrave; colpita come si deve, ma la circostanza fa si che la conclusione a rete diventi un assist involontario per Ferrone, che per&ograve; si fa beccare in fuori gioco. Al 50' altro cambio per gli amaranto; dentro Benedetti per un Silano a dir poco impreciso. Passa un minuto ed il Tau reclama un penalty; lancio di Cenci per Arcoraci che entra in area e va gi&ugrave; dopo l'impatto con Sali. Per il direttore di gara, posizionato nei pressi dell'azione, tutto regolare; vista l'azione dalla tribuna qualche dubbio rimane. Sulla prosecuzione dell'azione il Tau fa le prove del gol; &egrave; ancora Arcoraci ad essere pescato in area, proprio sul filo del fuorigioco. Alzano il braccio i difensori bianconeri ma per il signor Orsini &egrave; tutto in regola. Il centravanti calcia in diagonale colpendo in pieno il palo; sul rimbalzo Atzeni, a tre metri dalla porta, calcia incredibilmente fuori. Il Tau vuole alzare i ritmi ma al sedicesimo, dopo che Bechelli ha avvicendato due attaccanti, si vede il Margine con un'azione offensiva sulla destra; proprio uno dei subentrati, Fornaciari, trova il varco giusto ed effettua un cross, salta fuori tempo Nelli mancando la deviazione di testa a pochi metri dalla porta. Nella replica dei locali, numero dell'altro numero sedici ma con tutt'altro epilogo; ventesimo minuto, Benedetti parte da sinistra e salta tre avversari in surplace. Il suo lancio a cambiare zona di campo &egrave; formidabile quanto a tempi e precisione. Atzeni &egrave; l&igrave;, a ridosso del vertice dell'area piccola, pronto a stoppare il pallone. A dirla tutta avevamo appena sottolineato il pomeriggio a dir poco grigio di un giocatore che nella prima ora di gioco aveva sbagliato parecchio. Nell'occasione abbiamo compreso l'assegnazione della maglia numero dieci da parte del Mister al ragazzo. Solo chi lo allena pu&ograve; riconoscergli l'appartenenza alla schiera di chi, improvvisamente, sa accendersi ed estrarre il famoso coniglio dal cilindro. Succede cos&igrave; che la mezzapunta lucchese si accentri prima di far partire un tiro di sinistro di precisione millimetrica. Palla a girare diretta sul palo lontano che rientra proprio a ridosso dell'angolo alto, insaccandosi dopo aver toccato la faccia inferiore della traversa. Dopo lo svantaggio rischia ancora il Margine; su una palla proveniente da sinistra Provenzano tenta il rinvio ma svirgola il pallone rischiando un clamoroso autogol, Melani si ritrova il pallone tra le braccia. Al 74' Ugo Dell'Orfanello si muove sulla destra e crossa in mezzo trovando Arcoraci sulla corsa; il tiro del centravanti, ormai esausto, &egrave; debole si che per Melani diventi agevole l'intervento. Due minuti dopo ci prova il Margine mandando nell'area avversaria i saltatori; sul cross da destra salta a centro area Nencini ma non colpisce con la necessaria potenza, consentendo l'intervento di Agozzino. Al 76' punizione per il Tau da posizione centrale; Ugo Dell'Orfanello calcia con il sinistro ma il tiro risulta centrale ed &egrave; controllato da Melani. A due minuti dalla fine del tempo regolamentare pericolosi ancora i locali, cross da destra che taglia l'area di rigore; nei pressi del palo pi&ugrave; lontano sbuca Atzeni ma il tiro del numero dieci termina a lato. Nel recupero succede poco o niente fino al triplice fischio del signor Orsini che, senza andare a trovare il capello, non &egrave; dispiaciuto nel complesso. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: a livello di efficacia il centrale ospite <b>Nencini </b>&egrave; tra i giocatori impiegati quello che ha impressionato di pi&ugrave;. Gigante dell'area di rigore, non sar&agrave; un mostro di eleganza ma libera di piede o di testa in molte circostanze, sbrogliando altrettante situazioni di pericolo. Ruggiero Crupi