- Juniores Provinciali GIR.A
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Calci 2016
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0 - 1
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Gello 2004
CALCI: Minuti, Castellani, Giusti, Ghelli, Santucci, Borghini, Ciurli, Nardi, Favarin, Bucci, Cioni. A disp.: Braccini Longiave. All.: Tamagno.
GELLO: Burchielli, Kalemaj, Gazzarrini, Cerretani, Cassuola, Fejzaj, Haxhj, Rossi, Colombini, Moriani, Giuntini. A disp.: Franchi, Bizzarri, Spasojevic, Bellomini. All.: Gneri.
ARBITRO: Tedesco di Pisa.
RETE: Rig. Moriani.
Penultima gara del girone di ritorno categoria Juniores ed a Calci si affrontano due squadre con motivazioni diverse. I padroni di casa, quinti in classifica generale, ormai non hanno più niente da chiedere alla propria classifica e le motivazioni non ci sono; unica richiesta della società ai ragazzi è di onorare l'impegno per rispetto degli avversari che ancora lottano per qualcosa, così come già richiesto nell'anticipo giocato la settimana scorsa contro l'altra formazione di testa l'Aquila Metato. Il Gello invece deve ancora crederci e la vittoria è l'unico risultato doveroso per continuare a sperare in un riaggancio alla vetta. Il primo tempo vede praticamente il portiere di casa inoperoso, infatti è un monologo dei ragazzi di mister Tamagno che le provano proprio tutte per sbloccare il risultato consapevoli che, avendo in panchina solamente Braccini ancora infortunato e Longiave al rientro dopo due mesi e con quasi tutti gli undici iniziali senza allenamenti nelle gambe, non avrebbero potuto giocare per l'intera gara con la stessa intensità. Comunque, le occasioni si susseguono una dopo l'altra: Favarin, ben smarcato da Bucci entrando in area da destra, prova il forte tiro ma non trova la porta e la palla si spenge alta sul fondo. Al 20' un'altra azione di rimessa vede Cioni a tu per tu con il capitano ospite Rossi che lo contrae ormai quando stava per essere saltato. Cinque minuti più tardi Favarin in contropiede avrebbe l'opportunità di servire a destra Bucci o a sinistra Cioni ma tenta un improbabile dribbling e viene contrato. Al 35' un forte tiro di Bucci viene deviato in calcio d'angolo che viene poi ben calciato da Favarin, il quale trova pronto Borghini che però colpisce in pieno la traversa. In tutto il primo tempo solo azioni di alleggerimento per gli ospiti che guadagnano gli spogliatoi sullo 0 a 0. Nella ripresa il Gello è più intraprendente ed approfitta del vistoso calo atletico dei calcesani e, su una azione personale insistita di Haxhj, trova il rigore. E' infatti lo stesso numero 7 ospite che viene atterrato da Santucci ed il conseguente tiro dagli undici metri è affidato a Moriani che batte Minuti con un forte tiro sulla sua destra. Entrano tutti i ragazzi in panchina sia dall'una che dall'altra parte e gli ospiti trovano più spazi a disposizione per agire di rimessa. I ragazzi di casa provano ancora a venire fuori ma ogni volta che perdono palla alta non rientrano quasi mai lasciando così la squadra divisa in due tronconi e con ampi spazi a disposizione per i ragazzi di mister Gneri. Il Gello comunque non chiude la partita lasciando ancora una possibilità ai padroni di casa che con un'incursione di Borghini sulla destra, solo in area ma decentrato, effettua un cross rasoterra che è un invito per Braccini a spingerla dentro ma, troppo stanco e lontano dalla sfera, non riesce a raggiungerla e la medesima si spenge lentamente sul fondo. E' l'ultima azione della gara ed il Gello espugna Calci e spera ancora aspettando alla radiolina il risultato dell'Aquila Metato.
CALCI: Minuti, Castellani, Giusti, Ghelli, Santucci, Borghini, Ciurli, Nardi, Favarin, Bucci, Cioni. A disp.: Braccini Longiave. All.: Tamagno.<br >GELLO: Burchielli, Kalemaj, Gazzarrini, Cerretani, Cassuola, Fejzaj, Haxhj, Rossi, Colombini, Moriani, Giuntini. A disp.: Franchi, Bizzarri, Spasojevic, Bellomini. All.: Gneri.<br >
ARBITRO: Tedesco di Pisa.<br >
RETE: Rig. Moriani.
Penultima gara del girone di ritorno categoria Juniores ed a Calci si affrontano due squadre con motivazioni diverse. I padroni di casa, quinti in classifica generale, ormai non hanno più niente da chiedere alla propria classifica e le motivazioni non ci sono; unica richiesta della società ai ragazzi è di onorare l'impegno per rispetto degli avversari che ancora lottano per qualcosa, così come già richiesto nell'anticipo giocato la settimana scorsa contro l'altra formazione di testa l'Aquila Metato. Il Gello invece deve ancora crederci e la vittoria è l'unico risultato doveroso per continuare a sperare in un riaggancio alla vetta. Il primo tempo vede praticamente il portiere di casa inoperoso, infatti è un monologo dei ragazzi di mister Tamagno che le provano proprio tutte per sbloccare il risultato consapevoli che, avendo in panchina solamente Braccini ancora infortunato e Longiave al rientro dopo due mesi e con quasi tutti gli undici iniziali senza allenamenti nelle gambe, non avrebbero potuto giocare per l'intera gara con la stessa intensità. Comunque, le occasioni si susseguono una dopo l'altra: Favarin, ben smarcato da Bucci entrando in area da destra, prova il forte tiro ma non trova la porta e la palla si spenge alta sul fondo. Al 20' un'altra azione di rimessa vede Cioni a tu per tu con il capitano ospite Rossi che lo contrae ormai quando stava per essere saltato. Cinque minuti più tardi Favarin in contropiede avrebbe l'opportunità di servire a destra Bucci o a sinistra Cioni ma tenta un improbabile dribbling e viene contrato. Al 35' un forte tiro di Bucci viene deviato in calcio d'angolo che viene poi ben calciato da Favarin, il quale trova pronto Borghini che però colpisce in pieno la traversa. In tutto il primo tempo solo azioni di alleggerimento per gli ospiti che guadagnano gli spogliatoi sullo 0 a 0. Nella ripresa il Gello è più intraprendente ed approfitta del vistoso calo atletico dei calcesani e, su una azione personale insistita di Haxhj, trova il rigore. E' infatti lo stesso numero 7 ospite che viene atterrato da Santucci ed il conseguente tiro dagli undici metri è affidato a Moriani che batte Minuti con un forte tiro sulla sua destra. Entrano tutti i ragazzi in panchina sia dall'una che dall'altra parte e gli ospiti trovano più spazi a disposizione per agire di rimessa. I ragazzi di casa provano ancora a venire fuori ma ogni volta che perdono palla alta non rientrano quasi mai lasciando così la squadra divisa in due tronconi e con ampi spazi a disposizione per i ragazzi di mister Gneri. Il Gello comunque non chiude la partita lasciando ancora una possibilità ai padroni di casa che con un'incursione di Borghini sulla destra, solo in area ma decentrato, effettua un cross rasoterra che è un invito per Braccini a spingerla dentro ma, troppo stanco e lontano dalla sfera, non riesce a raggiungerla e la medesima si spenge lentamente sul fondo. E' l'ultima azione della gara ed il Gello espugna Calci e spera ancora aspettando alla radiolina il risultato dell'Aquila Metato.