• Juniores Provinciali GIR.B
  • Centro Storico Lebowski
  • 0 - 3
  • Incisa


C.S. LEBOWSKI: Tempesti, Calamai, Montelatici, Mascalchi, Agostini, Dini, Frassinetti, Piccolino Boniforti, De Vuono, Bibbiani, Carlesimo. A disp.: De Luca, Bonilla Avila, Bacarelli, Salvadori, Formigli. All.: Daniel Pirvu.
I.C. INCISA: Fogli, Picchi, Oliva, Bongini, Confini, Cerofoli, Russo, Baldi, Mori, Cardonati, Piccardi. A disp.: Pieralli, Sereni, Del Piano, Previato, Michelini.

ARBITRO: Shaskaj di Firenze

RETI: Piccardi 2, Russo.



Uscita bastonata ma non umiliata dagli ultimi due difficilissimi incontri con Grevigiana e Porta Romana, l'Incisa si riprende gli onori della vittoria in casa del CS Lebowski ultimo in classifica e vola a quota 30. Vittoria netta, concretizzata nel primo quarto d'ora, quando la testa dei grigioneri era ancora negli spogliatoi, e ultimata al tramonto dei primi 45 minuti, con un 3-0 che ha consentito ai biancazzurri di inserire il pilota automatico nella ripresa. Niente da fare per la squadra di Pirvu, che con ogni probabilità concluderà il campionato in coda al gruppo, costretta dalla matematica a guardare dal basso anche compagini dal tasso tecnico nettamente inferiore, ma il gioco del calcio non fa sconti a nessuno. Sia le troppe buche difensive, sia la sterilità di un attacco sempre troppo isolato dal centrocampo hanno fruttato solo 21 punti ad un gruppo con alcuni singoli molto interessanti, ma ancora poco decisivo nei momenti più importanti. Ragionamenti a parte, nulla va tolto all'armata valdarnese: tre gol (e di conseguenza 3 punti) hanno riportato ad Incisa il bel gioco, ma soprattutto la vittoria. Mancava quest'ultima da ben quattro turni, dal 4-1 contro la modesta Audax Rufina, mentre l'ultimo successo esterno era datato addirittura 22 febbraio, quando i biancazzurri si imposero per 3-2 sul sintetico di Firenze Sud. Al Galluzzo contro il Lebowski, come detto succede quasi tutto nel primo quarto d'ora: l'Ideal Club Incisa sblocca il risultato sugli sviluppi di un calcio di punizione sulla sinistra, palla scodellata nel mezzo e colpo vincente che vale l'1-0. I valdarnesi mandano in confusione la difesa di casa partendo per lo più dalla sinistra, dove l'inarrestabile Piccardi manda tutti in tilt con la sua velocità. Ed il due a zero arriva proprio grazie ad una ripartenza iniziata e conclusa in rete proprio dal numero 11 ospite. Dopo un inizio da incubo i grigioneri si riassettano. Frassinetti si propone larghissimo sulla destra, Mascalchi fa guerriglia a centrocampo, Bibbiani, Dini e De Vuono iniziano a macinare terreno e seminare avversari e il Centro Storico Lebowski aumenta visibilmente di ritmo. Tuttavia gran parte delle azioni create dai padroni di casa sono palloni alti che il centravanti grigionero De Vuono, tutt'altro che una torre, si vede portar via dagli scogli difensivi Picchi e Oliva. L'Incisa fa male solo in ripartenza e nel giro di 10 minuti ha almeno tre chiare occasioni da gol e un presunto rigore a favore, quando nel bel mezzo di una mischia, Mori viene scalciato assieme al pallone. L'occasione più effervescente per il CSL ce l'ha invece Dini, il quale viene trovato solo davanti all'estremo difensore Fogli, ma perde l'equilibrio e conclude flebilmente sul palo. Alla mezz'ora i grigioneri perdono Agostini, costretto ad uscire dopo un colpo al volto in uno scontro con Piccardi. La sosta spegne un po' il gioco ma proprio sul finire di frazione i valdarnesi scoccano il 3-0 che chiude la gara. Nella ripresa il Lebowski getta il cuore oltre l'ostacolo ma il risultato non cambia. L'epilogo della stagione 2013/2014 vede due partite molto belle per Ideal Incisa e CS Lebowski: i biancazzurri ospiteranno l'Impruneta Tavarnuzze prima di chiudere il sipario, mentre si preparano i fuochi d'artificio per uno dei derby più recenti nella storia del calcio provinciale a Firenze: Galluzzo- Lebowski è più di una semplice partita.
Calciatoripiù
: l'unico che spicca in tutto il match per concretezza e intensità è Piccardi: se non ci fosse stato lui probabilmente anche il risultato sarebbe diverso. Ottimo nel partite in velocità e saltare il diretto marcatore, spesso si inserisce centralmente per raccogliere i lanci in profondità. Gioca molto esterno sulla sinistra ricordando- con le dovute proporzioni- il belga Mertens nel Napoli di Rafa Benitez.

Lor. Ag. C.S. LEBOWSKI: Tempesti, Calamai, Montelatici, Mascalchi, Agostini, Dini, Frassinetti, Piccolino Boniforti, De Vuono, Bibbiani, Carlesimo. A disp.: De Luca, Bonilla Avila, Bacarelli, Salvadori, Formigli. All.: Daniel Pirvu.<br >I.C. INCISA: Fogli, Picchi, Oliva, Bongini, Confini, Cerofoli, Russo, Baldi, Mori, Cardonati, Piccardi. A disp.: Pieralli, Sereni, Del Piano, Previato, Michelini.<br > ARBITRO: Shaskaj di Firenze<br > RETI: Piccardi 2, Russo. Uscita bastonata ma non umiliata dagli ultimi due difficilissimi incontri con Grevigiana e Porta Romana, l'Incisa si riprende gli onori della vittoria in casa del CS Lebowski ultimo in classifica e vola a quota 30. Vittoria netta, concretizzata nel primo quarto d'ora, quando la testa dei grigioneri era ancora negli spogliatoi, e ultimata al tramonto dei primi 45 minuti, con un 3-0 che ha consentito ai biancazzurri di inserire il pilota automatico nella ripresa. Niente da fare per la squadra di Pirvu, che con ogni probabilit&agrave; concluder&agrave; il campionato in coda al gruppo, costretta dalla matematica a guardare dal basso anche compagini dal tasso tecnico nettamente inferiore, ma il gioco del calcio non fa sconti a nessuno. Sia le troppe buche difensive, sia la sterilit&agrave; di un attacco sempre troppo isolato dal centrocampo hanno fruttato solo 21 punti ad un gruppo con alcuni singoli molto interessanti, ma ancora poco decisivo nei momenti pi&ugrave; importanti. Ragionamenti a parte, nulla va tolto all'armata valdarnese: tre gol (e di conseguenza 3 punti) hanno riportato ad Incisa il bel gioco, ma soprattutto la vittoria. Mancava quest'ultima da ben quattro turni, dal 4-1 contro la modesta Audax Rufina, mentre l'ultimo successo esterno era datato addirittura 22 febbraio, quando i biancazzurri si imposero per 3-2 sul sintetico di Firenze Sud. Al Galluzzo contro il Lebowski, come detto succede quasi tutto nel primo quarto d'ora: l'Ideal Club Incisa sblocca il risultato sugli sviluppi di un calcio di punizione sulla sinistra, palla scodellata nel mezzo e colpo vincente che vale l'1-0. I valdarnesi mandano in confusione la difesa di casa partendo per lo pi&ugrave; dalla sinistra, dove l'inarrestabile Piccardi manda tutti in tilt con la sua velocit&agrave;. Ed il due a zero arriva proprio grazie ad una ripartenza iniziata e conclusa in rete proprio dal numero 11 ospite. Dopo un inizio da incubo i grigioneri si riassettano. Frassinetti si propone larghissimo sulla destra, Mascalchi fa guerriglia a centrocampo, Bibbiani, Dini e De Vuono iniziano a macinare terreno e seminare avversari e il Centro Storico Lebowski aumenta visibilmente di ritmo. Tuttavia gran parte delle azioni create dai padroni di casa sono palloni alti che il centravanti grigionero De Vuono, tutt'altro che una torre, si vede portar via dagli scogli difensivi Picchi e Oliva. L'Incisa fa male solo in ripartenza e nel giro di 10 minuti ha almeno tre chiare occasioni da gol e un presunto rigore a favore, quando nel bel mezzo di una mischia, Mori viene scalciato assieme al pallone. L'occasione pi&ugrave; effervescente per il CSL ce l'ha invece Dini, il quale viene trovato solo davanti all'estremo difensore Fogli, ma perde l'equilibrio e conclude flebilmente sul palo. Alla mezz'ora i grigioneri perdono Agostini, costretto ad uscire dopo un colpo al volto in uno scontro con Piccardi. La sosta spegne un po' il gioco ma proprio sul finire di frazione i valdarnesi scoccano il 3-0 che chiude la gara. Nella ripresa il Lebowski getta il cuore oltre l'ostacolo ma il risultato non cambia. L'epilogo della stagione 2013/2014 vede due partite molto belle per Ideal Incisa e CS Lebowski: i biancazzurri ospiteranno l'Impruneta Tavarnuzze prima di chiudere il sipario, mentre si preparano i fuochi d'artificio per uno dei derby pi&ugrave; recenti nella storia del calcio provinciale a Firenze: Galluzzo- Lebowski &egrave; pi&ugrave; di una semplice partita. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: l'unico che spicca in tutto il match per concretezza e intensit&agrave; &egrave; <b>Piccardi</b>: se non ci fosse stato lui probabilmente anche il risultato sarebbe diverso. Ottimo nel partite in velocit&agrave; e saltare il diretto marcatore, spesso si inserisce centralmente per raccogliere i lanci in profondit&agrave;. Gioca molto esterno sulla sinistra ricordando- con le dovute proporzioni- il belga Mertens nel Napoli di Rafa Benitez. Lor. Ag.




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI