• Terza Categoria
  • Valenzatico Calcio
  • 0 - 0
  • Ferruccia


VALENTATICO: Vlad, Leggieri, Favi, Razzano (68' Liuzzo), Biagini, Moretti, Butelli, Vannacci, Fanti (78' Tesi), Tesi, Nincheri (75' Panerai). A disp.: Biagianti, Civoli, Capecchi, Pacini. All.: Mario Tancredi.
FERRUCCIA: De Marcus, Bargellini, Costa (57' Russo), Pratesi (68' Fossi), Santacroce (80' Ciottoli), Corsini, Galardi, Maggini, Mihalcut (75' Sforzi), Radouane, Ferrara (71' Carradori). A disp.: Landi. All.: Gianni Niccolai.

ARBITRO: Manzano di Pistoia
NOTE: ammoniti Leggieri, Moretti, Biagini, Fanti, Costa e Ferrara. Espulso Leggieri al 59' per doppia ammonizione.



Pari e patta a reti inviolate. Ci si aspettava qualcosa di più dall'atteso derby di Terza Categoria tra il Valenzatico di Tancredi e la Ferruccia del tecnico Niccolai ma, alla fine, ne è venuto fuori un pareggio tutto sommato giusto; un risultato che - affermazione da prendere con il beneficio del dubbio - accontenta più gli ospiti che i padroni di casa che cercano di mettere le mani sulla partita sin dalle prime battute ma che poi non riescono a portare seri pericoli alla porta di De Marcus. I ferrucciani, dal canto loro, si difendono bene e danno l'impressione di accontentarsi del pareggio anche quando si trovano in superiorità numerica per l'espulsione di Leggieri al 59' di gioco. Dopo 11' il primo affondo del Valenzatico: Butelli coadiuvato dalla fortuna si libera al limite dell'area e non ci pensa due volte ad esplodere un destro che ha solo la forza. Pallone colpito con l'esterno del collo termina lontano dallo specchio. Al 14' Razzano, specialista dei calci piazzati, chiama De Marcus al volo stilisticamente perfetto per respingere una punizione insidiosa destinata ad infilarsi sotto l'angolo alto di sinistra della porta ferrucciana. Si resta inchiodati sullo 0-0. Al 17' Fanti serve un interessante suggerimento a Butelli che scoordinato calcia sul fondo. Nei primi 25' il Valenzatico preme sull'acceleratore, mostrando, inoltre, più reattività nella riconquista del pallone e più lucidità nella gestione del possesso. Al 25' Mihalcut entra in area di rigore e incrocia il mancino che, diversamente dalle intenzioni, esce sporco, a metà strada di un qualcosa che diventa facile preda di Biagini che allontana davanti alla porta. La partita è spigolosa, va avanti a sfuriate, in campo il gioco è confuso e gli interpreti non si risparmiano certo entrate ruvide, colpi al limite del lecito e occhiate minacciose. In fondo, questo rimane pur sempre un derby. Al 32' scambio ravvicinato Leggieri-Nincheri-Leggieri con quest'ultimo che calcia teso da posizione defilata cercando il secondo palo. Palla fuori. Al 37' Mihalcut controlla al limite, si gira e calcia senza impensierire Vlad che controlla che la sfera termini sul fondo. Qui, di fatto, termina il primo tempo. Al rientro in campo, pronti via e l'errore da matita blu in fase di controllo di Favi mette in moto Radouane che taglia subito il campo a beneficio di Mihalcut il cui errore sotto porta non è meno grave di quello commesso dal terzino del Valenzatico: sull'uscita di Vlad, infatti, l'attaccante alza una palombella che si spegne a lato del montante di sinistra. Occasione ghiotta sprecata dalla Ferruccia e risultato che resta sullo 0-0 con il quale si è iniziato puntuali alle 17.15. Sul capovolgimento di fronte, episodio dubbio in area ospite quando Vannacci viene a contatto con Costa prima di rovinare a terra. Da fuori il rigore gli estremi per fischiare qualcosa sembrano esserci ma non per Manzano che fa ampi cenni di proseguire. Al 51' Galardi chiude bene la diagonale sul cross di Vannacci e sulla linea anticipa Butelli, pronto a spingere in rete la palla del vantaggio. Al 59', sulla linea mediana, Mihalcut si destreggia con destrezza e abilità tra due uomini e cambia passo prima che Leggieri lo stenda senza tanti complimenti. Ne nasce un parapiglia in mezzo al campo e a farne le spese è lo stesso numero 2 in maglia rossa cui Manzano sventola sotto il naso il secondo cartellino giallo. Valenzatico in dieci uomini con mezz'ora rimanente sul cronometro. Da questo momento il direttore di gara perde il controllo sul match e la contesa si mantiene su un equilibrio che sembra sul punto di esplodere ad ogni piccolo intervento scomposto; cresce il nervosismo, il gioco latita così come le occasioni da rete. Fino a questo momento il pallone più nitido per segnare è capitato sui piedi di Mihalcut ma il risultato non si sblocca. Al 78' il destro incrociato in corsa di Fanti non crea problemi a De Marcus. Passano 2' e Fossi non inquadra la porta dopo la torre aerea di Corsini in sortita offensiva sugli sviluppi di un calcio d'angolo. A 5' dal triplice fischio arbitrale, ecco che il Valenzatico ha la palla del match: De Marcus chiama l'uscita ma è in ritardo contro il più lesto Tesi che lo anticipa e dal cuore dell'area alza un pallonetto che fa scattare tutti in piedi. Sembra fatta ma Corsini riesce a recuperare la posizione e allontanare con un rinvio all'ultimo momento utile sulla linea di porta. La partita si chiude con il missile scoccato da Galardi dal limite dell'area che, però, non trova fortuna.

Andrea Turi VALENTATICO: Vlad, Leggieri, Favi, Razzano (68' Liuzzo), Biagini, Moretti, Butelli, Vannacci, Fanti (78' Tesi), Tesi, Nincheri (75' Panerai). A disp.: Biagianti, Civoli, Capecchi, Pacini. All.: Mario Tancredi.<br >FERRUCCIA: De Marcus, Bargellini, Costa (57' Russo), Pratesi (68' Fossi), Santacroce (80' Ciottoli), Corsini, Galardi, Maggini, Mihalcut (75' Sforzi), Radouane, Ferrara (71' Carradori). A disp.: Landi. All.: Gianni Niccolai.<br > ARBITRO: Manzano di Pistoia<br >NOTE: ammoniti Leggieri, Moretti, Biagini, Fanti, Costa e Ferrara. Espulso Leggieri al 59' per doppia ammonizione. Pari e patta a reti inviolate. Ci si aspettava qualcosa di pi&ugrave; dall'atteso derby di Terza Categoria tra il Valenzatico di Tancredi e la Ferruccia del tecnico Niccolai ma, alla fine, ne &egrave; venuto fuori un pareggio tutto sommato giusto; un risultato che - affermazione da prendere con il beneficio del dubbio - accontenta pi&ugrave; gli ospiti che i padroni di casa che cercano di mettere le mani sulla partita sin dalle prime battute ma che poi non riescono a portare seri pericoli alla porta di De Marcus. I ferrucciani, dal canto loro, si difendono bene e danno l'impressione di accontentarsi del pareggio anche quando si trovano in superiorit&agrave; numerica per l'espulsione di Leggieri al 59' di gioco. Dopo 11' il primo affondo del Valenzatico: Butelli coadiuvato dalla fortuna si libera al limite dell'area e non ci pensa due volte ad esplodere un destro che ha solo la forza. Pallone colpito con l'esterno del collo termina lontano dallo specchio. Al 14' Razzano, specialista dei calci piazzati, chiama De Marcus al volo stilisticamente perfetto per respingere una punizione insidiosa destinata ad infilarsi sotto l'angolo alto di sinistra della porta ferrucciana. Si resta inchiodati sullo 0-0. Al 17' Fanti serve un interessante suggerimento a Butelli che scoordinato calcia sul fondo. Nei primi 25' il Valenzatico preme sull'acceleratore, mostrando, inoltre, pi&ugrave; reattivit&agrave; nella riconquista del pallone e pi&ugrave; lucidit&agrave; nella gestione del possesso. Al 25' Mihalcut entra in area di rigore e incrocia il mancino che, diversamente dalle intenzioni, esce sporco, a met&agrave; strada di un qualcosa che diventa facile preda di Biagini che allontana davanti alla porta. La partita &egrave; spigolosa, va avanti a sfuriate, in campo il gioco &egrave; confuso e gli interpreti non si risparmiano certo entrate ruvide, colpi al limite del lecito e occhiate minacciose. In fondo, questo rimane pur sempre un derby. Al 32' scambio ravvicinato Leggieri-Nincheri-Leggieri con quest'ultimo che calcia teso da posizione defilata cercando il secondo palo. Palla fuori. Al 37' Mihalcut controlla al limite, si gira e calcia senza impensierire Vlad che controlla che la sfera termini sul fondo. Qui, di fatto, termina il primo tempo. Al rientro in campo, pronti via e l'errore da matita blu in fase di controllo di Favi mette in moto Radouane che taglia subito il campo a beneficio di Mihalcut il cui errore sotto porta non &egrave; meno grave di quello commesso dal terzino del Valenzatico: sull'uscita di Vlad, infatti, l'attaccante alza una palombella che si spegne a lato del montante di sinistra. Occasione ghiotta sprecata dalla Ferruccia e risultato che resta sullo 0-0 con il quale si &egrave; iniziato puntuali alle 17.15. Sul capovolgimento di fronte, episodio dubbio in area ospite quando Vannacci viene a contatto con Costa prima di rovinare a terra. Da fuori il rigore gli estremi per fischiare qualcosa sembrano esserci ma non per Manzano che fa ampi cenni di proseguire. Al 51' Galardi chiude bene la diagonale sul cross di Vannacci e sulla linea anticipa Butelli, pronto a spingere in rete la palla del vantaggio. Al 59', sulla linea mediana, Mihalcut si destreggia con destrezza e abilit&agrave; tra due uomini e cambia passo prima che Leggieri lo stenda senza tanti complimenti. Ne nasce un parapiglia in mezzo al campo e a farne le spese &egrave; lo stesso numero 2 in maglia rossa cui Manzano sventola sotto il naso il secondo cartellino giallo. Valenzatico in dieci uomini con mezz'ora rimanente sul cronometro. Da questo momento il direttore di gara perde il controllo sul match e la contesa si mantiene su un equilibrio che sembra sul punto di esplodere ad ogni piccolo intervento scomposto; cresce il nervosismo, il gioco latita cos&igrave; come le occasioni da rete. Fino a questo momento il pallone pi&ugrave; nitido per segnare &egrave; capitato sui piedi di Mihalcut ma il risultato non si sblocca. Al 78' il destro incrociato in corsa di Fanti non crea problemi a De Marcus. Passano 2' e Fossi non inquadra la porta dopo la torre aerea di Corsini in sortita offensiva sugli sviluppi di un calcio d'angolo. A 5' dal triplice fischio arbitrale, ecco che il Valenzatico ha la palla del match: De Marcus chiama l'uscita ma &egrave; in ritardo contro il pi&ugrave; lesto Tesi che lo anticipa e dal cuore dell'area alza un pallonetto che fa scattare tutti in piedi. Sembra fatta ma Corsini riesce a recuperare la posizione e allontanare con un rinvio all'ultimo momento utile sulla linea di porta. La partita si chiude con il missile scoccato da Galardi dal limite dell'area che, per&ograve;, non trova fortuna. Andrea Turi




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