FCG FLORIA 2000: Landriscina (Cappelli), Burrini, Di Cosimo, Demo, Milani (Francia), Focardi, Sarti (Bacherini), Cirri, Bagnoli (Pestica), Pisciotta, Stopa (Billi). All.: Giampaolo Giugni.
SCANDICCI: Martinelli, Camilli, Cannizzaro, Gelli, Cafaggi (Boldrini), Vignozzi, Rocco (Ravegnani), Colzi, Tintori (Pellegrini), Ferri (Burchielli), Corsi. A disp.: Clementi, Di Costanzo. All.: Rosario Carubia.

ARBITRO: Izore Ologhola di Firenze.

RETI: 45' e 61' Colzi, 75' Billi.
NOTE: ammonito Colzi. Espulso Vignozzi.



Appuntamento di alto livello sul campo della Floria, dove i padroni di casa ospitano lo Scandicci. Le due squadre, entrambe prove di particolari obiettivi per questo finale di stagione, hanno condotto un ottimo campionato, subito dietro le primissime della classe; tuttavia, dopo un anno di fatiche, la condizione non è delle migliori, con gli ospiti che non vincono da tre giornate e con la Floria che ha perso terreno in classifica, a causa di un pessimo bottino di due punti nelle ultime cinque partite. Per entrambe le compagini, dunque, questa è una ghiotta occasione per rilanciarsi e per caricarsi in vista delle ultime tre gare. Le grandi aspettative per un match entusiasmante, tuttavia, vengono disilluse da un primo tempo lento, poco divertente e privo di grandi emozioni, nel quale l'ordine e la tattica lo fanno da padrone. Quaranta minuti di noia, con il solo tiro dalla distanza di Corsi per provare a scaldare la sfida fino a quando, nel recupero, i padroni di casa hanno una concreta opportunità per passare in vantaggio: Pisciotta e Bagnoli, con uno splendido scambio, creano la superiorità numerica con il primo che, dalla destra, cerca nuovamente il secondo con un cross basso, che tuttavia non viene clamorosamente sfruttato dal numero nove, che spara sul fondo da pochi passi. Il noioso primo tempo viene compensato da una ripresa che, a dispetto di quanto successo primi quaranta minuti, regala gol e spettacolo, fin da subito: dopo cinque minuti, infatti, passano inaspettatamente in vantaggio i ragazzi in maglia blu dello Scandicci con Colzi: il numero otto è bravissimo ad inserirsi e a farsi trovare libero sul traversone di Vignozzi trovando il gol da distanza ravvicinata. Gli ospiti si caricano e vanno a caccia del raddoppio; un grandissimo intervento di Cappelli, tuttavia, nega a Cannizzaro, spintosi in avanti per seguire l'azione di Corsi, di segnare di testa la rete del due a zero. L'appuntamento con il secondo gol è solo rimandato di qualche minuto, quando il solito Colzi va ancora in gol, mettendo a segno la propria doppietta personale: questa volta il gol si propizia da una confusa mischia in area, generata da un calcio di punizione, dove Corsi è il primo ad avventarsi sul pallone e ad offrirlo al compagno per un comodo tap-in. Il due a zero sembra ipotecare la partita che, nonostante i presupposti, non è ancora definitivamente chiusa: la superiorità numerica, causata dall'espulsione di Vignozzi, insieme all'apporto di nuove forze fresche, innesca la reazione della Floria, caparbia a non arrendersi: dopo numerosi tentativi, tra cui quello clamoroso di Pestica che sfiora il palo in diagonale, i padroni di casa riescono ad accorciare le distanze sugli sviluppi di un calcio d'angolo: la palla messa in mezzo da Di Cosimo, trova lo stacco perfetto di Pisciotta, su cui un grande Martinelli si salva con l'aiuto della traversa, ma nulla può sulla facile ribattuta di Billi. Gli ultimi minuti sono un arrembaggio dei padroni di casa, che devono però scontrarsi contro il muro eretto da un tenace Scandicci, che porta a casa i tre punti, uscendo, a differenza degli avversari, dal digiuno di vittorie che durava dal 5 marzo.

Calciatoripiù: giocatore chiave della sfida per la sua capacità di inserirsi e di liberarsi dalla marcatura risulta Colzi, decisivo con la sua doppietta; nello Scandicci positive anche le prove di Corsi, imprevedibile sulla trequarti, e di Cannizzaro, solido sulla sinistra. Nelle fila della Floria, spiccano le giocate di Cirri, regista capace di dare i giusti tempi ai compagni, e di Pisciotta, che insieme a Billi, ha guidato gli ultimi assalti dei suoi.

FCG FLORIA 2000: Landriscina (Cappelli), Burrini, Di Cosimo, Demo, Milani (Francia), Focardi, Sarti (Bacherini), Cirri, Bagnoli (Pestica), Pisciotta, Stopa (Billi). All.: Giampaolo Giugni.<br >SCANDICCI: Martinelli, Camilli, Cannizzaro, Gelli, Cafaggi (Boldrini), Vignozzi, Rocco (Ravegnani), Colzi, Tintori (Pellegrini), Ferri (Burchielli), Corsi. A disp.: Clementi, Di Costanzo. All.: Rosario Carubia.<br > ARBITRO: Izore Ologhola di Firenze.<br > RETI: 45' e 61' Colzi, 75' Billi.<br >NOTE: ammonito Colzi. Espulso Vignozzi. Appuntamento di alto livello sul campo della Floria, dove i padroni di casa ospitano lo Scandicci. Le due squadre, entrambe prove di particolari obiettivi per questo finale di stagione, hanno condotto un ottimo campionato, subito dietro le primissime della classe; tuttavia, dopo un anno di fatiche, la condizione non &egrave; delle migliori, con gli ospiti che non vincono da tre giornate e con la Floria che ha perso terreno in classifica, a causa di un pessimo bottino di due punti nelle ultime cinque partite. Per entrambe le compagini, dunque, questa &egrave; una ghiotta occasione per rilanciarsi e per caricarsi in vista delle ultime tre gare. Le grandi aspettative per un match entusiasmante, tuttavia, vengono disilluse da un primo tempo lento, poco divertente e privo di grandi emozioni, nel quale l'ordine e la tattica lo fanno da padrone. Quaranta minuti di noia, con il solo tiro dalla distanza di Corsi per provare a scaldare la sfida fino a quando, nel recupero, i padroni di casa hanno una concreta opportunit&agrave; per passare in vantaggio: Pisciotta e Bagnoli, con uno splendido scambio, creano la superiorit&agrave; numerica con il primo che, dalla destra, cerca nuovamente il secondo con un cross basso, che tuttavia non viene clamorosamente sfruttato dal numero nove, che spara sul fondo da pochi passi. Il noioso primo tempo viene compensato da una ripresa che, a dispetto di quanto successo primi quaranta minuti, regala gol e spettacolo, fin da subito: dopo cinque minuti, infatti, passano inaspettatamente in vantaggio i ragazzi in maglia blu dello Scandicci con Colzi: il numero otto &egrave; bravissimo ad inserirsi e a farsi trovare libero sul traversone di Vignozzi trovando il gol da distanza ravvicinata. Gli ospiti si caricano e vanno a caccia del raddoppio; un grandissimo intervento di Cappelli, tuttavia, nega a Cannizzaro, spintosi in avanti per seguire l'azione di Corsi, di segnare di testa la rete del due a zero. L'appuntamento con il secondo gol &egrave; solo rimandato di qualche minuto, quando il solito Colzi va ancora in gol, mettendo a segno la propria doppietta personale: questa volta il gol si propizia da una confusa mischia in area, generata da un calcio di punizione, dove Corsi &egrave; il primo ad avventarsi sul pallone e ad offrirlo al compagno per un comodo tap-in. Il due a zero sembra ipotecare la partita che, nonostante i presupposti, non &egrave; ancora definitivamente chiusa: la superiorit&agrave; numerica, causata dall'espulsione di Vignozzi, insieme all'apporto di nuove forze fresche, innesca la reazione della Floria, caparbia a non arrendersi: dopo numerosi tentativi, tra cui quello clamoroso di Pestica che sfiora il palo in diagonale, i padroni di casa riescono ad accorciare le distanze sugli sviluppi di un calcio d'angolo: la palla messa in mezzo da Di Cosimo, trova lo stacco perfetto di Pisciotta, su cui un grande Martinelli si salva con l'aiuto della traversa, ma nulla pu&ograve; sulla facile ribattuta di Billi. Gli ultimi minuti sono un arrembaggio dei padroni di casa, che devono per&ograve; scontrarsi contro il muro eretto da un tenace Scandicci, che porta a casa i tre punti, uscendo, a differenza degli avversari, dal digiuno di vittorie che durava dal 5 marzo. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>giocatore chiave della sfida per la sua capacit&agrave; di inserirsi e di liberarsi dalla marcatura risulta <b>Colzi</b>, decisivo con la sua doppietta; nello Scandicci positive anche le prove di <b>Corsi</b>, imprevedibile sulla trequarti, e di <b>Cannizzaro</b>, solido sulla sinistra. Nelle fila della Floria, spiccano le giocate di <b>Cirri</b>, regista capace di dare i giusti tempi ai compagni, e di <b>Pisciotta</b>, che insieme a <b>Billi</b>, ha guidato gli ultimi assalti dei suoi.