• Giovanissimi Regionali GIR.C
  • Olmoponte Arezzo
  • 0 - 1
  • Sangiovannese


OLMOPONTE: Tavanti, Zelli, Cialdea, Pasquini, Valdrighi, Velniciuc, Statti, Fred, Rizzo, Naccarato, Acquisti. A Disp.: Corallo, Colonescu, Colarusso, Mori, Parri, Fratini. All.: Claudio Tonini.
SANGIOVANNESE: Billi, Desantis, Nannoni, Giustelli, Gerardi, Filippi, Moracci, Borgogni E., Borgogni M., Ungheria, Martino. A disp.: Barberini, Pestelli, Nepi, Arelli, Betti, D'ambrosio, Fabbri, Bragi, Ricci. All.: Danesi.

ARBITRO: Materozzi di Arezzo.

RETE: 45' Ungheria.



La Sangiovannese ce l'ha fatta! Dopo un stagione costellata da vertici altissimi di rendimento per tutta la prima parte e qualche caduta nel finale che ha riacceso le speranze delle inseguitrici, Ungheria e compagni realizzano il loro sogno e conquistano il primato finale del Girone C categoria Giovanissimi Regionali. La certezza di questo entusiasmante traguardo è arrivata nell'ultimo appuntamento stagionale, in cui la Sangiovannese è riuscita ad imporsi per 1-0 ai danni dell'Olmoponte, concludendo il proprio cammino in campionato sul primo gradino del podio con ben 65 punti. La partita risulta è inizialmente molto equilibrata e la Sangiovannese, forse complice anche l'importanza della sfida, preferisce non correre rischi in fase difensiva. L'Olmoponte dal proprio canto riesce a reggere molto bene il confronto a centrocampo, ma pecca a sua volta di vivacità in fase offensiva, non riuscendo a creare grossi grattacapi alla retroguardia ospite. Il primo tempo trascorre così senza particolari emozioni, vedendo i due estremi difensori quasi inoperosi e concludendosi a reti inviolate. Nella ripresa la Sangiovannese comincia a spingere con maggior determinazione e al 45' conquista un calcio di punizione dai venticinque metri. Sul punto di battuta si presenta Ungheria che con una conclusione angolata trafigge Tavanti, realizzando la rete dello 0-1. Subito il gol l'Olmoponte tenta immediatamente di reagire e grazie ad un pressing offensivo comincia a conquistare alcuni calci d'angolo. La Sangiovannese però è attenta in ogni chiusura e senza correre particolari rischi riesce a respingere ogni avanzata ospite. La sfida procede così, come nel primo tempo, concentrandosi per lo più a centrocampo, accesa solamente da alcune azioni personali. Nei minuti finali la Sangiovannese non commette neanche un errore, proteggendo il risultato sino al triplice fischio arbitrale che sancisce il successo della squadra di mister Danesi, vincitrice di questo bellissimo campionato.
Calciatoripiù
: nell'Olmponte ottime le prove di Zelli, Cialdea e Pasquini, ma l'uomo copertina di questa sfida è inevitabilmente il numero dieci della Sangiovannese Ungheria che con il suo gol ha consegnato il campionato alla compagine di mister Danesi.
L'Intervista
Dopo una stagione costellata come detto da punti altissimi e qualche sofferenza in prossimità della linea del traguardo la Sangiovannese conserva fino alla fine il margine di vantaggio che vale il titolo; se la formazione valdarnese ha raggiunto questo obbiettivo lo deve in parte anche al tecnico Simone Danesi che è arrivato alla guida di questo gruppo dopo un lungo momento di difficoltà a tre giornate dal termine del campionato. È lui di fatto che ha guidato la squadra verso altrettanti, importantissimi successi che le hanno permesso di raggiungere questo risultato unico. Il tecnico biancoazzurro, a margine dei festeggiamenti dopo la vittoria contro l'Olmo Ponte, commenta così le sensazioni che prova a caldo l'ambiente: Siamo felicissimi di aver vinto questo campionato, consci che la Sangiovannese non vinceva un torneo regionale da qualche anno. Questo risultato è merito dei ragazzi, io ho dovuto solamente riaccendere quella scintilla che gli aveva permesso di ottenere i risultati importanti di inizio stagione e dare loro di nuovo il giusto entusiasmo. La maggior parte del merito va quindi a loro, così come alla società che ha costruito un gruppo composto da giovani calciatori di qualità, senza scordare l'allenatore precedente che nel girone d'andata ha guidato la squadra ad ottenere risultati importanti. Personalmente sono contento di aver dato il mio contributo verso un traguardo che non era semplice in questo rush finale di stagione. Quando ho ricevuto questo incarico l'ho affrontato con voglia ed entusiasmo e se abbiamo conseguito quanto prefissato lo devo a questi ragazzi eccezionali .
È subentrato a tre giornate dal termine del campionato in un momento difficile per la squadra. Su cosa ha lavorato per riportare il gruppo sulla retta via?
Facevo già parte della società e sapevo che questo gruppo stava affrontando un momento difficile. Aveva quindici punti di vantaggio nei confronti delle inseguitrici e a tre giornate dal termine li aveva dispersi quasi tutti, ritrovandosi così a pari merito. Quando ho incontrato il gruppo ho capito che mentalmente erano devastati e per questo ho deciso di intervenire proprio su questo livello, cercando di conferirgli la convinzione nei propri mezzi che aveva perso, concentrandosi anche sul lavoro che svolgevamo in allenamento. Inoltre mi sono focalizzato sul reparto difensivo che nell'ultimo periodo aveva subito troppi gol. La squadra ha capito quella che era la strada da seguire e lavorando sodo è tornata ad esprimere tutte le qualità che la contraddistinguono, riuscendo a ottenere queste tre vittorie che ci hanno permesso di vincere il campionato .
Quali pensa siano i punti di forza di questa squadra e quali sono gli ulteriori margini di crescita?
Sono molti. Questo gruppo è composto per lo più da ragazzi che provenivano da altre società, ma nonostante questo hanno fatto bene fin da subito. Tutti i componenti della rosa hanno ottime qualità individuali, non solo tecniche ma anche caratteriali. È un gruppo davvero fantastico che in più può contare su un giocatore di assoluto livello come Ungheria che, per i mezzi di cui dispone, è un lusso per questa categoria. È un gruppo unito e di assoluto livello e credo che proseguire con un lavoro costante e funzionale possa dare tante altre soddisfazioni a questa società .

Giovanni Corri OLMOPONTE: Tavanti, Zelli, Cialdea, Pasquini, Valdrighi, Velniciuc, Statti, Fred, Rizzo, Naccarato, Acquisti. A Disp.: Corallo, Colonescu, Colarusso, Mori, Parri, Fratini. All.: Claudio Tonini. <br >SANGIOVANNESE: Billi, Desantis, Nannoni, Giustelli, Gerardi, Filippi, Moracci, Borgogni E., Borgogni M., Ungheria, Martino. A disp.: Barberini, Pestelli, Nepi, Arelli, Betti, D'ambrosio, Fabbri, Bragi, Ricci. All.: Danesi. <br > ARBITRO: Materozzi di Arezzo. <br > RETE: 45' Ungheria. La Sangiovannese ce l'ha fatta! Dopo un stagione costellata da vertici altissimi di rendimento per tutta la prima parte e qualche caduta nel finale che ha riacceso le speranze delle inseguitrici, Ungheria e compagni realizzano il loro sogno e conquistano il primato finale del Girone C categoria Giovanissimi Regionali. La certezza di questo entusiasmante traguardo &egrave; arrivata nell'ultimo appuntamento stagionale, in cui la Sangiovannese &egrave; riuscita ad imporsi per 1-0 ai danni dell'Olmoponte, concludendo il proprio cammino in campionato sul primo gradino del podio con ben 65 punti. La partita risulta &egrave; inizialmente molto equilibrata e la Sangiovannese, forse complice anche l'importanza della sfida, preferisce non correre rischi in fase difensiva. L'Olmoponte dal proprio canto riesce a reggere molto bene il confronto a centrocampo, ma pecca a sua volta di vivacit&agrave; in fase offensiva, non riuscendo a creare grossi grattacapi alla retroguardia ospite. Il primo tempo trascorre cos&igrave; senza particolari emozioni, vedendo i due estremi difensori quasi inoperosi e concludendosi a reti inviolate. Nella ripresa la Sangiovannese comincia a spingere con maggior determinazione e al 45' conquista un calcio di punizione dai venticinque metri. Sul punto di battuta si presenta Ungheria che con una conclusione angolata trafigge Tavanti, realizzando la rete dello 0-1. Subito il gol l'Olmoponte tenta immediatamente di reagire e grazie ad un pressing offensivo comincia a conquistare alcuni calci d'angolo. La Sangiovannese per&ograve; &egrave; attenta in ogni chiusura e senza correre particolari rischi riesce a respingere ogni avanzata ospite. La sfida procede cos&igrave;, come nel primo tempo, concentrandosi per lo pi&ugrave; a centrocampo, accesa solamente da alcune azioni personali. Nei minuti finali la Sangiovannese non commette neanche un errore, proteggendo il risultato sino al triplice fischio arbitrale che sancisce il successo della squadra di mister Danesi, vincitrice di questo bellissimo campionato. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nell'Olmponte ottime le prove di <b>Zelli, Cialdea e Pasquini</b>, ma l'uomo copertina di questa sfida &egrave; inevitabilmente il numero dieci della Sangiovannese <b>Ungheria </b>che con il suo gol ha consegnato il campionato alla compagine di mister Danesi. <br ><b>L'Intervista</b><br >Dopo una stagione costellata come detto da punti altissimi e qualche sofferenza in prossimit&agrave; della linea del traguardo la Sangiovannese conserva fino alla fine il margine di vantaggio che vale il titolo; se la formazione valdarnese ha raggiunto questo obbiettivo lo deve in parte anche al tecnico <b>Simone Danesi</b> che &egrave; arrivato alla guida di questo gruppo dopo un lungo momento di difficolt&agrave; a tre giornate dal termine del campionato. &Egrave; lui di fatto che ha guidato la squadra verso altrettanti, importantissimi successi che le hanno permesso di raggiungere questo risultato unico. Il tecnico biancoazzurro, a margine dei festeggiamenti dopo la vittoria contro l'Olmo Ponte, commenta cos&igrave; le sensazioni che prova a caldo l'ambiente: <b> Siamo felicissimi di aver vinto questo campionato, consci che la Sangiovannese non vinceva un torneo regionale da qualche anno. Questo risultato &egrave; merito dei ragazzi, io ho dovuto solamente riaccendere quella scintilla che gli aveva permesso di ottenere i risultati importanti di inizio stagione e dare loro di nuovo il giusto entusiasmo. La maggior parte del merito va quindi a loro, cos&igrave; come alla societ&agrave; che ha costruito un gruppo composto da giovani calciatori di qualit&agrave;, senza scordare l'allenatore precedente che nel girone d'andata ha guidato la squadra ad ottenere risultati importanti. Personalmente sono contento di aver dato il mio contributo verso un traguardo che non era semplice in questo rush finale di stagione. Quando ho ricevuto questo incarico l'ho affrontato con voglia ed entusiasmo e se abbiamo conseguito quanto prefissato lo devo a questi ragazzi eccezionali .</b><br >&Egrave; subentrato a tre giornate dal termine del campionato in un momento difficile per la squadra. Su cosa ha lavorato per riportare il gruppo sulla retta via? <br ><b> Facevo gi&agrave; parte della societ&agrave; e sapevo che questo gruppo stava affrontando un momento difficile. Aveva quindici punti di vantaggio nei confronti delle inseguitrici e a tre giornate dal termine li aveva dispersi quasi tutti, ritrovandosi cos&igrave; a pari merito. Quando ho incontrato il gruppo ho capito che mentalmente erano devastati e per questo ho deciso di intervenire proprio su questo livello, cercando di conferirgli la convinzione nei propri mezzi che aveva perso, concentrandosi anche sul lavoro che svolgevamo in allenamento. Inoltre mi sono focalizzato sul reparto difensivo che nell'ultimo periodo aveva subito troppi gol. La squadra ha capito quella che era la strada da seguire e lavorando sodo &egrave; tornata ad esprimere tutte le qualit&agrave; che la contraddistinguono, riuscendo a ottenere queste tre vittorie che ci hanno permesso di vincere il campionato . </b><br >Quali pensa siano i punti di forza di questa squadra e quali sono gli ulteriori margini di crescita?<br ><b> Sono molti. Questo gruppo &egrave; composto per lo pi&ugrave; da ragazzi che provenivano da altre societ&agrave;, ma nonostante questo hanno fatto bene fin da subito. Tutti i componenti della rosa hanno ottime qualit&agrave; individuali, non solo tecniche ma anche caratteriali. &Egrave; un gruppo davvero fantastico che in pi&ugrave; pu&ograve; contare su un giocatore di assoluto livello come Ungheria che, per i mezzi di cui dispone, &egrave; un lusso per questa categoria. &Egrave; un gruppo unito e di assoluto livello e credo che proseguire con un lavoro costante e funzionale possa dare tante altre soddisfazioni a questa societ&agrave; .</b> Giovanni Corri




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI