SESTESE: Bombini, Nencioni, Zellini (41' Bani), Lagazzi (54' Campatelli), Carlini, Calzolai, Paoli, Cassai, Pacini (60' Sturiale), Cini, Ridolfi. A disp.: Andrei. All.: Alessandro Rossi.
FCG FLORIA 2000: Landriscina, Burrini (54' Bacherini), Francia, Sarti (74' Di Cosimo), Milani, Focardi, Pestica (62' Paccosi), Cirri, Pisciotta (74' Bagnoli), Demo, Billi. A disp.: Cappelli, Salvestrini. All.: Giampaolo Giugni.

ARBITRO: Francesco Conti di Firenze.

RETI: 8' Pacini, 20' Demo, 69' Bani.
NOTE: ammoniti Calzolai, Cassai, Pisciotta, Billi, Bagnoli.



Sestese e Floria 2000 si incontrano al Biagiotti a sole tre giornate dalla fine; se per gli ospiti la stagione ha ormai poco da dire, vista la posizione di media classifica ormai cristallizzata da tempo, per i padroni di casa l'ultima parola deve ancora essere scritta. Tuttavia, vuoi per le delusioni delle ultime giornate, vuoi per colpa di una rosa ridotta all'osso, vuoi per la stanchezza accumulata, la Sestese non sembra scendere in campo con la concentrazione maniacale che l'aveva caratterizzata numerose volte nel corso del campionato, tanto da dar vita, insieme agli avversari, ad un primo tempo tipico dei finali di stagione: molte azioni personali, poco movimento senza palla, molte occasioni clamorose, poca attenzione in difesa. Nonostante la minore quadratura, tuttavia, quando decide di muoversi la Sestese fa sempre paura: è il caso del primo squillo, al 7', quando un tacco di Pacini libera il sinistro dell'accorrente Zellini che, appena dentro il limite dell'area, scocca un fendente di potenza impressionante che si schianta in pieno contro la traversa. Il legno della porta non fa in tempo a smettere di tremare che i rossoblù passano in vantaggio: sugli sviluppi dell'azione successiva, Pacini sfodera la specialità della casa, il destro a rientrare dal limite, che si insacca a fil di palo nell'angolo alla sinistra di Landriscina. Il rapido vantaggio potrebbe essere però riequilibrato molto presto: è il 14', e sugli sviluppi di una punizione battuta da Pisciotta e respinta dalla barriera, Cirri scavalca difesa e portiere con un destro ad ampio raggio da oltre venticinque metri, che colpisce la parte bassa della traversa e rimbalza nei pressi della linea di porta, scatenando la classica polemica del dentro o fuori. L'arbitro opta per il fuori, e la partita prosegue. Al 18', al termine di una bella discesa sulla fascia destra, Nencioni mette in area un pallone che viene svirgolato da un difensore e si trasforma involontariamente in un prelibato assist per Cassai: il centrocampista si avventa sulla sfera e anticipa l'uscita del portiere con una deviazione di punta, ma, benché si trovi a soli cinque metri dalla porta avversaria, colpisce la base del palo alla sinistra di Landriscina. Dal mancato raddoppio si passa quindi al pareggio: al 20' esatto la Floria si porta in avanti con un'azione poco ordinata ma insistita, e la riluttanza della difesa di casa a liberare l'area in modo definitivo porta a un primo pericoloso tiro dal limite di Billi, respinto dal muro rossoblù, e sulla ribattuta ad una seconda conclusione di Demo, potente e precisa, imprendibile per Bombini. E' uno a uno, e la Sestese non sembra risvegliarsi: si lotta a centrocampo, ed i rischi sono dietro l'angolo, come al 36', quando una palla persa da Zellini a centrocampo genera un pericoloso contropiede di Sarti che non si conclude con la rete solo perché il centrocampista, una volta entrato in area, colpisce male il pallone e lo manda a lato. Al 39' però, su calcio da fermo, i rossoblù tornano in vantaggio, ma il gol viene annullato per fuorigioco: un vero peccato, perché la deviazione in posizione irregolare di Calzolai, tacco volante a mezza altezza dopo la spizzata di Pacini, sarebbe stata probabilmente ricordata come la rete più bella dell'anno. Dopo l'intervallo, le squadre sembrano rientrare in campo più determinate a vincere; tuttavia, questa volontà non si traduce in un aumento dello spettacolo, ma in una sua drastica riduzione, poiché parallelamente si generano maggior nervosismo e maggiore attenzione in difesa. Solo al 56' si registra una nuova occasione da rete, un bel sinistro di controbalzo dal limite di Pisciotta che sfiora l'incrocio dei pali, mentre bisogna aspettare addirittura il 66' per vedere nuovamente la Sestese dalle parti di Landriscina, grazie ad una bella discesa di Sturiale sulla sinistra che serve in area Cini, la cui deviazione si spegne di poco sul fondo. Sembra quindi chiaro che solo una giocata personale ed estemporanea possa sbloccare di nuovo la partita: è il subentrato Bani a risolvere la situazione, al 69', indovinando una traiettoria sensazionale e molto difficile che, dal limite sinistro dell'area di rigore, si insacca inesorabilmente sotto l'incrocio dei pali opposto. L'entusiasmo rossoblù nei festeggiamenti genera una immediata reazione avversaria, con Billi che al 70' in dribbling si ricava lo spazio al limite dell'area per una penetrazione improvvisa, ma viene ottimamente chiuso in angolo da Bombini in uscita. Non succede altro e, sebbene la sensazione predominante è che il titolo regionale sia saldamente nelle mani del Tau, la Sestese ottiene una vittoria importante che le permette ancora di sperare.

Calciatoripiù: Pacini, Bani (Sestese), Francia, Demo (Floria 2000).

Lorenzo Badii SESTESE: Bombini, Nencioni, Zellini (41' Bani), Lagazzi (54' Campatelli), Carlini, Calzolai, Paoli, Cassai, Pacini (60' Sturiale), Cini, Ridolfi. A disp.: Andrei. All.: Alessandro Rossi.<br >FCG FLORIA 2000: Landriscina, Burrini (54' Bacherini), Francia, Sarti (74' Di Cosimo), Milani, Focardi, Pestica (62' Paccosi), Cirri, Pisciotta (74' Bagnoli), Demo, Billi. A disp.: Cappelli, Salvestrini. All.: Giampaolo Giugni.<br > ARBITRO: Francesco Conti di Firenze.<br > RETI: 8' Pacini, 20' Demo, 69' Bani.<br >NOTE: ammoniti Calzolai, Cassai, Pisciotta, Billi, Bagnoli. Sestese e Floria 2000 si incontrano al Biagiotti a sole tre giornate dalla fine; se per gli ospiti la stagione ha ormai poco da dire, vista la posizione di media classifica ormai cristallizzata da tempo, per i padroni di casa l'ultima parola deve ancora essere scritta. Tuttavia, vuoi per le delusioni delle ultime giornate, vuoi per colpa di una rosa ridotta all'osso, vuoi per la stanchezza accumulata, la Sestese non sembra scendere in campo con la concentrazione maniacale che l'aveva caratterizzata numerose volte nel corso del campionato, tanto da dar vita, insieme agli avversari, ad un primo tempo tipico dei finali di stagione: molte azioni personali, poco movimento senza palla, molte occasioni clamorose, poca attenzione in difesa. Nonostante la minore quadratura, tuttavia, quando decide di muoversi la Sestese fa sempre paura: &egrave; il caso del primo squillo, al 7', quando un tacco di Pacini libera il sinistro dell'accorrente Zellini che, appena dentro il limite dell'area, scocca un fendente di potenza impressionante che si schianta in pieno contro la traversa. Il legno della porta non fa in tempo a smettere di tremare che i rossobl&ugrave; passano in vantaggio: sugli sviluppi dell'azione successiva, Pacini sfodera la specialit&agrave; della casa, il destro a rientrare dal limite, che si insacca a fil di palo nell'angolo alla sinistra di Landriscina. Il rapido vantaggio potrebbe essere per&ograve; riequilibrato molto presto: &egrave; il 14', e sugli sviluppi di una punizione battuta da Pisciotta e respinta dalla barriera, Cirri scavalca difesa e portiere con un destro ad ampio raggio da oltre venticinque metri, che colpisce la parte bassa della traversa e rimbalza nei pressi della linea di porta, scatenando la classica polemica del dentro o fuori. L'arbitro opta per il fuori, e la partita prosegue. Al 18', al termine di una bella discesa sulla fascia destra, Nencioni mette in area un pallone che viene svirgolato da un difensore e si trasforma involontariamente in un prelibato assist per Cassai: il centrocampista si avventa sulla sfera e anticipa l'uscita del portiere con una deviazione di punta, ma, bench&eacute; si trovi a soli cinque metri dalla porta avversaria, colpisce la base del palo alla sinistra di Landriscina. Dal mancato raddoppio si passa quindi al pareggio: al 20' esatto la Floria si porta in avanti con un'azione poco ordinata ma insistita, e la riluttanza della difesa di casa a liberare l'area in modo definitivo porta a un primo pericoloso tiro dal limite di Billi, respinto dal muro rossobl&ugrave;, e sulla ribattuta ad una seconda conclusione di Demo, potente e precisa, imprendibile per Bombini. E' uno a uno, e la Sestese non sembra risvegliarsi: si lotta a centrocampo, ed i rischi sono dietro l'angolo, come al 36', quando una palla persa da Zellini a centrocampo genera un pericoloso contropiede di Sarti che non si conclude con la rete solo perch&eacute; il centrocampista, una volta entrato in area, colpisce male il pallone e lo manda a lato. Al 39' per&ograve;, su calcio da fermo, i rossobl&ugrave; tornano in vantaggio, ma il gol viene annullato per fuorigioco: un vero peccato, perch&eacute; la deviazione in posizione irregolare di Calzolai, tacco volante a mezza altezza dopo la spizzata di Pacini, sarebbe stata probabilmente ricordata come la rete pi&ugrave; bella dell'anno. Dopo l'intervallo, le squadre sembrano rientrare in campo pi&ugrave; determinate a vincere; tuttavia, questa volont&agrave; non si traduce in un aumento dello spettacolo, ma in una sua drastica riduzione, poich&eacute; parallelamente si generano maggior nervosismo e maggiore attenzione in difesa. Solo al 56' si registra una nuova occasione da rete, un bel sinistro di controbalzo dal limite di Pisciotta che sfiora l'incrocio dei pali, mentre bisogna aspettare addirittura il 66' per vedere nuovamente la Sestese dalle parti di Landriscina, grazie ad una bella discesa di Sturiale sulla sinistra che serve in area Cini, la cui deviazione si spegne di poco sul fondo. Sembra quindi chiaro che solo una giocata personale ed estemporanea possa sbloccare di nuovo la partita: &egrave; il subentrato Bani a risolvere la situazione, al 69', indovinando una traiettoria sensazionale e molto difficile che, dal limite sinistro dell'area di rigore, si insacca inesorabilmente sotto l'incrocio dei pali opposto. L'entusiasmo rossobl&ugrave; nei festeggiamenti genera una immediata reazione avversaria, con Billi che al 70' in dribbling si ricava lo spazio al limite dell'area per una penetrazione improvvisa, ma viene ottimamente chiuso in angolo da Bombini in uscita. Non succede altro e, sebbene la sensazione predominante &egrave; che il titolo regionale sia saldamente nelle mani del Tau, la Sestese ottiene una vittoria importante che le permette ancora di sperare.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Pacini, Bani</b> (Sestese), <b>Francia, Demo</b> (Floria 2000). Lorenzo Badii