• Giovanissimi Regionali GIR.D
  • Lido Camaiore
  • 1 - 2
  • Versilia


LIDO CAMAIORE: Bianco, Di Foggia, Ceresini, Meneghetti, Ferro, Valdellora, Marchi, Giunta, Dal Pino, Scognamiglio Antonio, Scognamiglio Francesco. A disp.: Morbini, Polloni, Lombardi, Palagi, Coman, Grotti, Bertolucci, Grori, Puccetti. All.: Claudio Guidi.
VERSILIA: Montali, Aspi, Gallo, Di Maria, Perndoj, Tognetti, Capasso, Calanda, Cozzani, Verona, Lazzini. A disp.: Biancardi, Radicchi, Benassi, Caddeo. All.: Stefano Agostini.

ARBITRO: Madeddu di Viareggio.

RETI: Scognamiglio Antonio, Cozzani, Verona.



Come nella gara d'esordio in campionato anche in quella di ritorno il derby versiliese sorride ai ragazzi di Stefano Agostini. E' stata una vera e propria battaglia sotto la pioggia, durante la quale il Lido di Camaiore ha messo in evidenza i passi in avanti fatti sotto il profilo del carattere e della grinta e forse la truppa di Guidi avrebbe meritato anche qualcosa in più visto quanto fatto nell'arco dei settanta minuti di gioco. Il Versilia, invece, inanella una striscia di quattro risultati positivi di fila ed esce momentaneamente dalle zone calde della classifica. Come ogni derby che si rispetti anche in questo le squadre inizialmente appaiono contratte e si studiano nell'attesa che una delle due faccia la prima mossa. A farla è un Versilia che riparte in contropiede dopo un calcio di punizione in favore dei locali, gli azzurri mettono Cozzani nelle condizioni di sfoderare un destro potente di prima intenzione che si insacca nei pressi del secondo palo. La seconda parte della prima frazione di gara vede gli ospiti cercare di amministrare il vantaggio mentre il Lido attacca e colleziona occasioni da rete senza però risultare sufficientemente incisivo sottoporta. Il leitmotiv della contesa resta pressoché invariato anche in avvio di secondo tempo. I padroni di casa continuano ad attaccare e alla fine vengono premiati. Calcio di punizione dai trenta metri, la sfera viene spedita nei pressi del secondo palo dove è ben appostato Antonio Scognamiglio che senza pensarci due volte fa uno a uno. Accusa il colpo il Versilia mentre la banda di Guidi sulle ali dell'entusiasmo prova a ribaltare il punteggio. Giunta fa tremare la traversa ospite, il pallone torna nel cuore dell'area azzurra dove Giunta in tap-in va a segno: niente da fare per il Lido. L'arbitro interrompe le esultanze ravvisando una posizione di offside. La compagine locale gioca bene, poi, col passare dei minuti, il Versilia si scuote dal torpore e a cinque minuti dalla fine del match torna in vantaggio. Punizione da distanza siderale battuta da Verona. La palla arriva in area e prende un rimbalzo strano che beffa tutti e si infila in fondo al sacco. Gli ospiti cercano di tenere il Lido lontano dalla loro area, ma i locali non mollano e fino in fondo esercitano una pressione che ala fine risulterà comunque vana. Fa festa il Versilia, mentre il Lido deve essere orgoglioso per l'ottima prova fornita che fa ben sperare per il futuro.

LIDO CAMAIORE: Bianco, Di Foggia, Ceresini, Meneghetti, Ferro, Valdellora, Marchi, Giunta, Dal Pino, Scognamiglio Antonio, Scognamiglio Francesco. A disp.: Morbini, Polloni, Lombardi, Palagi, Coman, Grotti, Bertolucci, Grori, Puccetti. All.: Claudio Guidi.<br >VERSILIA: Montali, Aspi, Gallo, Di Maria, Perndoj, Tognetti, Capasso, Calanda, Cozzani, Verona, Lazzini. A disp.: Biancardi, Radicchi, Benassi, Caddeo. All.: Stefano Agostini.<br > ARBITRO: Madeddu di Viareggio.<br > RETI: Scognamiglio Antonio, Cozzani, Verona. Come nella gara d'esordio in campionato anche in quella di ritorno il derby versiliese sorride ai ragazzi di Stefano Agostini. E' stata una vera e propria battaglia sotto la pioggia, durante la quale il Lido di Camaiore ha messo in evidenza i passi in avanti fatti sotto il profilo del carattere e della grinta e forse la truppa di Guidi avrebbe meritato anche qualcosa in pi&ugrave; visto quanto fatto nell'arco dei settanta minuti di gioco. Il Versilia, invece, inanella una striscia di quattro risultati positivi di fila ed esce momentaneamente dalle zone calde della classifica. Come ogni derby che si rispetti anche in questo le squadre inizialmente appaiono contratte e si studiano nell'attesa che una delle due faccia la prima mossa. A farla &egrave; un Versilia che riparte in contropiede dopo un calcio di punizione in favore dei locali, gli azzurri mettono Cozzani nelle condizioni di sfoderare un destro potente di prima intenzione che si insacca nei pressi del secondo palo. La seconda parte della prima frazione di gara vede gli ospiti cercare di amministrare il vantaggio mentre il Lido attacca e colleziona occasioni da rete senza per&ograve; risultare sufficientemente incisivo sottoporta. Il leitmotiv della contesa resta pressoch&eacute; invariato anche in avvio di secondo tempo. I padroni di casa continuano ad attaccare e alla fine vengono premiati. Calcio di punizione dai trenta metri, la sfera viene spedita nei pressi del secondo palo dove &egrave; ben appostato Antonio Scognamiglio che senza pensarci due volte fa uno a uno. Accusa il colpo il Versilia mentre la banda di Guidi sulle ali dell'entusiasmo prova a ribaltare il punteggio. Giunta fa tremare la traversa ospite, il pallone torna nel cuore dell'area azzurra dove Giunta in tap-in va a segno: niente da fare per il Lido. L'arbitro interrompe le esultanze ravvisando una posizione di offside. La compagine locale gioca bene, poi, col passare dei minuti, il Versilia si scuote dal torpore e a cinque minuti dalla fine del match torna in vantaggio. Punizione da distanza siderale battuta da Verona. La palla arriva in area e prende un rimbalzo strano che beffa tutti e si infila in fondo al sacco. Gli ospiti cercano di tenere il Lido lontano dalla loro area, ma i locali non mollano e fino in fondo esercitano una pressione che ala fine risulter&agrave; comunque vana. Fa festa il Versilia, mentre il Lido deve essere orgoglioso per l'ottima prova fornita che fa ben sperare per il futuro.




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