SESTO CALCIO: Negri, Ccatamayo, Ulivelli, Cardini, Collicelli, Manzi, Mangini, Faggi, Badii, Arouzi, Clementi. A disp.: Consigli, Boretti, Volterrani, Romani, Sartini, Casu, Paladini. All.: Gibilaro.
MEZZANA: Passeri, Paternò, Cirri, Ruggiero, Carlesi, Delli, Rosi, Mansi, Marocchi, Saracino, Sangineto. A disp.: Certo, Ferni, Pagliai, Rugi. All.: Natali.

ARBITRO: Statti di Prato.

RETI: 7' e 13' Sangineto, 21' Cardini, 24' Clementi, 60', 63' Badii.



C'è Sesto-Mezzana alla Volpaia , ma stavolta la partita passa in secondo piano: il Sesto Calcio classe 2002 di Mister Gibilaro si è laureato campione provinciale per la prima storica volta con una giornata d'anticipo, dunque spazio ai festeggiamenti per una squadra che ha dominato il campionato fino alla fine: 115 gol fatti, 35 subiti, zero sconfitte e appena tre pareggi in totale. L'approccio dei campioni è sonnacchioso, il Mezzana trova il vantaggio al 7' con Sangineto che batte Negri in uscita, e quando, pochi minuti dopo, lo stesso Sangineto raddoppia di testa su calcio d'angolo, viene da pensare che il Sesto abbia già la testa ai festeggiamenti del post-partita. La classifica, però, riporta un favoloso 0 alla voce sconfitte per quanto riguarda i gialloblu di casa, e allora la rimonta arriva in men che non si dica: al 21' Cardini raccoglie una respinta e scaraventa in rete al volo dimezzando lo svantaggio, quindi, al 24', Clementi è il più lesto a ribadire in gol dopo la parata di Passeri sulla zuccata di Collicelli. Partita riagguantata dalla capolista, che adesso abbassa i ritmi e si concede un po' di accademia, incitata dal numeroso pubblico accorso sugli spalti dell'Arena Calcio Padule. Nella ripresa, il Sesto spinge alla ricerca della vittoria numero 23 in stagione; Passeri compie due ottimi interventi su Badii e Colliceli nel primo quarto d'ora, mantenendo un risultato di parità che potrebbe invece essere spezzato dall'improvviso break di Cirri: il numero 3 ospite al 59' parte dalle retrovie ed elude la trappola del fuorigioco, si presenta davanti a Negri ma indugia troppo al momento del tiro e si fa chiudere lo specchio. Certi errori si pagano, specialmente contro squadre di livello, e allora, sul capovolgimento di fronte, Badii riceve sulla destra, brucia in progressione il proprio marcatore, entra in area e trafigge Passeri con un preciso diagonale. Il numero 9, meno prolifico rispetto allo scorso campionato ma certamente migliorato sotto l'aspetto tecnico e del lavoro per la squadra, trova anche la doppietta personale al 63', quando vince un rimpallo, supera due difensori sullo slancio, si sistema col corpo e piazza sul palo lontano per il 4-2 che chiude l'incontro. Non succede più niente, eccezion fatta per un paio di tentativi di Cardini ben disinnescati dall'estremo difensore ospite, e così il Sesto può festeggiare il suo primo, emozionante titolo.

Calciatoripiù: Non sfigura il Mezzana, tra le cui fila hanno brillato Saracino e Sangineto, ma stavolta, per trovare i calciatoripiù, basta scorrere tutta la rosa dei campioni provinciali: sono da premiare veramente uno per uno.
LE INTERVISTE
I ragazzi hanno avuto una maturazione davvero importante dopo il finale di stagione dello scorso anno - afferma raggiante Mister Gibilaro -, hanno acquisito la piena consapevolezza del loro potenziale. Abbiamo lavorato sul gruppo, sul collettivo, e piano piano, vincendo e offrendo buone prestazioni ogni settimana, ci siamo ritrovati a doverci credere per forza. Con un po' di fortuna, tanto lavoro e molta bravura, siamo riusciti a fare qualcosa di storico. Anche Arouzi, centrocampista-goleador con 25 reti all'attivo, manifesta tutta la sua gioia: quest'anno sono riuscito a segnare tanti gol, il più importante dei quali probabilmente è il rigore con cui abbiamo battuto la Virtus Comeana, in rimonta e con un uomo in meno; una vittoria davvero fondamentale. Meglio segnare o fare assist? Non saprei, danno entrambi una gran gioia, alla fine basta che la palla entri.
C'è invece qualcosa di liberatorio negli occhi lucidi di gioia del Direttore Sportivo Rino Alfonsi: finalmente, dopo tre tentativi con Giovanissimi B e Juniores negli anni passati, ce l'abbiamo fatta. Non è mai facile, devo ringraziare il Mister e i ragazzi, che hanno vinto addirittura con un turno di anticipo. Se si pensa a tutte le difficoltà date da questo o quel giocatore che ha voluto intraprendere altri percorsi, non è stato affatto semplice, ma piano piano abbiamo costruito insieme una squadra capace di raggiungere quel traguardo troppe volte sfumato sul più bello. Grazie, grazie davvero a tutti.


Federico Targetti SESTO CALCIO: Negri, Ccatamayo, Ulivelli, Cardini, Collicelli, Manzi, Mangini, Faggi, Badii, Arouzi, Clementi. A disp.: Consigli, Boretti, Volterrani, Romani, Sartini, Casu, Paladini. All.: Gibilaro.<br >MEZZANA: Passeri, Patern&ograve;, Cirri, Ruggiero, Carlesi, Delli, Rosi, Mansi, Marocchi, Saracino, Sangineto. A disp.: Certo, Ferni, Pagliai, Rugi. All.: Natali.<br > ARBITRO: Statti di Prato.<br > RETI: 7' e 13' Sangineto, 21' Cardini, 24' Clementi, 60', 63' Badii. C'&egrave; Sesto-Mezzana alla Volpaia , ma stavolta la partita passa in secondo piano: il Sesto Calcio classe 2002 di Mister Gibilaro si &egrave; laureato campione provinciale per la prima storica volta con una giornata d'anticipo, dunque spazio ai festeggiamenti per una squadra che ha dominato il campionato fino alla fine: 115 gol fatti, 35 subiti, zero sconfitte e appena tre pareggi in totale. L'approccio dei campioni &egrave; sonnacchioso, il Mezzana trova il vantaggio al 7' con Sangineto che batte Negri in uscita, e quando, pochi minuti dopo, lo stesso Sangineto raddoppia di testa su calcio d'angolo, viene da pensare che il Sesto abbia gi&agrave; la testa ai festeggiamenti del post-partita. La classifica, per&ograve;, riporta un favoloso 0 alla voce sconfitte per quanto riguarda i gialloblu di casa, e allora la rimonta arriva in men che non si dica: al 21' Cardini raccoglie una respinta e scaraventa in rete al volo dimezzando lo svantaggio, quindi, al 24', Clementi &egrave; il pi&ugrave; lesto a ribadire in gol dopo la parata di Passeri sulla zuccata di Collicelli. Partita riagguantata dalla capolista, che adesso abbassa i ritmi e si concede un po' di accademia, incitata dal numeroso pubblico accorso sugli spalti dell'Arena Calcio Padule. Nella ripresa, il Sesto spinge alla ricerca della vittoria numero 23 in stagione; Passeri compie due ottimi interventi su Badii e Colliceli nel primo quarto d'ora, mantenendo un risultato di parit&agrave; che potrebbe invece essere spezzato dall'improvviso break di Cirri: il numero 3 ospite al 59' parte dalle retrovie ed elude la trappola del fuorigioco, si presenta davanti a Negri ma indugia troppo al momento del tiro e si fa chiudere lo specchio. Certi errori si pagano, specialmente contro squadre di livello, e allora, sul capovolgimento di fronte, Badii riceve sulla destra, brucia in progressione il proprio marcatore, entra in area e trafigge Passeri con un preciso diagonale. Il numero 9, meno prolifico rispetto allo scorso campionato ma certamente migliorato sotto l'aspetto tecnico e del lavoro per la squadra, trova anche la doppietta personale al 63', quando vince un rimpallo, supera due difensori sullo slancio, si sistema col corpo e piazza sul palo lontano per il 4-2 che chiude l'incontro. Non succede pi&ugrave; niente, eccezion fatta per un paio di tentativi di Cardini ben disinnescati dall'estremo difensore ospite, e cos&igrave; il Sesto pu&ograve; festeggiare il suo primo, emozionante titolo. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>Non sfigura il Mezzana, tra le cui fila hanno brillato <b>Saracino e Sangineto, </b>ma stavolta, per trovare i calciatoripi&ugrave;, basta scorrere tutta la rosa dei campioni provinciali: sono da premiare veramente uno per uno.<br ><b>LE INTERVISTE<br >I ragazzi hanno avuto una maturazione davvero importante dopo il finale di stagione dello scorso anno </b>- afferma raggiante Mister Gibilaro -,<b> hanno acquisito la piena consapevolezza del loro potenziale. Abbiamo lavorato sul gruppo, sul collettivo, e piano piano, vincendo e offrendo buone prestazioni ogni settimana, ci siamo ritrovati a doverci credere per forza. Con un po' di fortuna, tanto lavoro e molta bravura, siamo riusciti a fare qualcosa di storico. </b>Anche Arouzi, centrocampista-goleador con 25 reti all'attivo, manifesta tutta la sua gioia: <b>quest'anno sono riuscito a segnare tanti gol, il pi&ugrave; importante dei quali probabilmente &egrave; il rigore con cui abbiamo battuto la Virtus Comeana, in rimonta e con un uomo in meno; una vittoria davvero fondamentale. Meglio segnare o fare assist? Non saprei, danno entrambi una gran gioia, alla fine basta che la palla entri.</b><br >C'&egrave; invece qualcosa di liberatorio negli occhi lucidi di gioia del Direttore Sportivo Rino Alfonsi: <b>finalmente, dopo tre tentativi con Giovanissimi B e Juniores negli anni passati, ce l'abbiamo fatta. Non &egrave; mai facile, devo ringraziare il Mister e i ragazzi, che hanno vinto addirittura con un turno di anticipo. Se si pensa a tutte le difficolt&agrave; date da questo o quel giocatore che ha voluto intraprendere altri percorsi, non &egrave; stato affatto semplice, ma piano piano abbiamo costruito insieme una squadra capace di raggiungere quel traguardo troppe volte sfumato sul pi&ugrave; bello. Grazie, grazie davvero a tutti.<br ></b> Federico Targetti