• Juniores Regionali GIR.D
  • Albinia
  • 1 - 1
  • Montespertoli


ALBINIA: Costagliola, Frulletti, Salernitano, Costanzo, Formicola, Moschetto, Terrosi, Pacchiarotti, Sabatini, Nuhi, Fagnoni. A disp.: Sabatini, Piersanti, Rum, Giudici, Corsale, Greco, Semandi. All.: Luciano Fusini.
MONTESPERTOLI: Minò, Raspollini, Lotti, Ficozzi, Evangelista, Mazzantini, Margherita, Colaianni, Marini, Mazzuoli, Dogariu. A disp.: Sabatini, Bianchi, Cangemi, Setti, Tanini, Paciscopi, Lombardi, Buttinelli. All.: Giuliano Costoli.

ARBITRO: Federico Bonelli di Grosseto.

RETI: Mazzoli, Formicola.



La neo-promosso Albinia apre la stagione sul proprio terreno di gioco affrontando l'altra nuova arrivata nei regionali, il Montespertoli, per una partita che promette scintille fin dall'inizio. Entrambe le squadre incuriosiscono molto in quelle che sono le possibili letture della prossima stagione, essendo difficilmente inquadrabili ma presentando ottime basi. La necessaria premessa da fare in questo caso è una ed una sola: il caldo torrido che non ha permesso alle stesse squadre di esprimersi nel migliore dei modi. I primi dieci minuti dopo il fischio d'inizio sono a totale marca locale, con l'Albinia capace di portare in avanti molti uomini sugli esterni e, di conseguenza, un gran numero di cross diretti al centro. Le incursioni sull'esterno, tuttavia, non portano i risultati sperati e Minò non deve praticamente mai intervenire. Trascorsi i primi istanti, il Montespertoli si scioglie e riesce a trovare le misure del campo, organizzando un ottimo palleggio e, soprattutto, trovando belle occasioni per aprire la gabbia costruita dai locali. La svolta parrebbe arrivare quando Mazzuoli, servito centralmente, si trova 1 contro 1 con l'estremo difensore avversario ma, una volta giunto il momento di calciare, si lascia prendere dall'emozione e calcia sui piedi di un pur ottimo Costagliola. Occasione analoga è quella che capita pochi giri di orologio più tardi sui piedi di Marini: il numero 9 si invola verso lo specchio avversario, salta Costagliola in velocità ma si allunga troppo la sfera ed è costretto a cercare di mettere un cross, il quale viene però prontamente sventato dalla lettura difensiva di Formicola. Quando la prima frazione sembra ormai avviata verso il termine sul punteggio di 0 a 0, ecco che arrivano i fuochi d'artificio. Il primo colpo di scena giunge al minuto numero 38. Il solito Mazzuoli si invola verso la porta avversaria, allungandosi troppo la sfera, e viene murato da una pronta chiusura della difesa avversaria: il pallone così liberato, colpisce nuovamente il ginocchio del numero 10 e assume una traiettoria beffarda che si spenge esattamente sotto l'incrocio dei pali, lasciando l'amaro in bocca ai padroni di casa. Padroni di casa la cui risposta non tarda comunque ad arrivare: trascorrono solo 5 minuti, come volevasi dimostrare, ed ecco servito il pareggio. Sugli sviluppi di una seconda palla generata dagli sviluppi di un calcio d'angolo, la sfera viene messa al centro e trova l'accorrente Formicola che, con un preciso quanto potente colpo di testa, riporta i giochi in parità. Il direttore di gara manda dunque le due squadre al riposo, facendo in modo che i ventidue giocatori appena scesi sul terreno di gioco possano ristorarsi un poco. Allo stesso tempo, gli allenatori cercano di trovare una qualsivoglia chiave per scardinare le difese avversarie e, tra un ragionamento e l'altro, si ricomincia per il secondo tempo. Il ritmo pare essere molto elevato fin da subito, con sia l'Albinia che il Montespertoli estremamente propositive e brave a far circolare la sfera con buona qualità ed efficacia. La prima chance capita per gli ospiti, quando Marini si vede recapitare un cioccolatino al centro dell'area di rigore ma, accecato forse da tanta grazia, lo spedisce direttamente fuori. Allo stesso modo, la risposta dei locali affidata alla seconda incursione centrale di Formicola, non ha esito positivo perché il numero 5 non arriva in tempo sul pallone. I minuti volano via lasciando l'impressione che basti un minimo per spezzare l'equilibrio che si è venuto a creare, ed è in questo quadro delineatosi che l'occasione giunta nel finale a Nuhi assume maggiore valenza: il numero 9 colpisce a botta sicura per ben due volte, ma in entrambe le circostanze Minò si supera e gli chiude la porta in faccia. Il triplice fischio giunge di conseguenza, e regala un meritato punto alle due squadre.
Calciatoripiù
: tra le fila dei locali si sono certamente distinti Costanzo e Formicola, autori di una prestazione autorevole che ha lasciato davvero pochi spazi agli avversari. Per quanto riguarda il Montespertoli, invece, Minò e Mazzoli sono sembrati essere i più positivi, il primo perché è stato decisivo nel salvare il risultato nel finale, mentre il secondo è stato pericoloso in più di un'occasione.

ALBINIA: Costagliola, Frulletti, Salernitano, Costanzo, Formicola, Moschetto, Terrosi, Pacchiarotti, Sabatini, Nuhi, Fagnoni. A disp.: Sabatini, Piersanti, Rum, Giudici, Corsale, Greco, Semandi. All.: Luciano Fusini.<br >MONTESPERTOLI: Min&ograve;, Raspollini, Lotti, Ficozzi, Evangelista, Mazzantini, Margherita, Colaianni, Marini, Mazzuoli, Dogariu. A disp.: Sabatini, Bianchi, Cangemi, Setti, Tanini, Paciscopi, Lombardi, Buttinelli. All.: Giuliano Costoli.<br > ARBITRO: Federico Bonelli di Grosseto.<br > RETI: Mazzoli, Formicola. La neo-promosso Albinia apre la stagione sul proprio terreno di gioco affrontando l'altra nuova arrivata nei regionali, il Montespertoli, per una partita che promette scintille fin dall'inizio. Entrambe le squadre incuriosiscono molto in quelle che sono le possibili letture della prossima stagione, essendo difficilmente inquadrabili ma presentando ottime basi. La necessaria premessa da fare in questo caso &egrave; una ed una sola: il caldo torrido che non ha permesso alle stesse squadre di esprimersi nel migliore dei modi. I primi dieci minuti dopo il fischio d'inizio sono a totale marca locale, con l'Albinia capace di portare in avanti molti uomini sugli esterni e, di conseguenza, un gran numero di cross diretti al centro. Le incursioni sull'esterno, tuttavia, non portano i risultati sperati e Min&ograve; non deve praticamente mai intervenire. Trascorsi i primi istanti, il Montespertoli si scioglie e riesce a trovare le misure del campo, organizzando un ottimo palleggio e, soprattutto, trovando belle occasioni per aprire la gabbia costruita dai locali. La svolta parrebbe arrivare quando Mazzuoli, servito centralmente, si trova 1 contro 1 con l'estremo difensore avversario ma, una volta giunto il momento di calciare, si lascia prendere dall'emozione e calcia sui piedi di un pur ottimo Costagliola. Occasione analoga &egrave; quella che capita pochi giri di orologio pi&ugrave; tardi sui piedi di Marini: il numero 9 si invola verso lo specchio avversario, salta Costagliola in velocit&agrave; ma si allunga troppo la sfera ed &egrave; costretto a cercare di mettere un cross, il quale viene per&ograve; prontamente sventato dalla lettura difensiva di Formicola. Quando la prima frazione sembra ormai avviata verso il termine sul punteggio di 0 a 0, ecco che arrivano i fuochi d'artificio. Il primo colpo di scena giunge al minuto numero 38. Il solito Mazzuoli si invola verso la porta avversaria, allungandosi troppo la sfera, e viene murato da una pronta chiusura della difesa avversaria: il pallone cos&igrave; liberato, colpisce nuovamente il ginocchio del numero 10 e assume una traiettoria beffarda che si spenge esattamente sotto l'incrocio dei pali, lasciando l'amaro in bocca ai padroni di casa. Padroni di casa la cui risposta non tarda comunque ad arrivare: trascorrono solo 5 minuti, come volevasi dimostrare, ed ecco servito il pareggio. Sugli sviluppi di una seconda palla generata dagli sviluppi di un calcio d'angolo, la sfera viene messa al centro e trova l'accorrente Formicola che, con un preciso quanto potente colpo di testa, riporta i giochi in parit&agrave;. Il direttore di gara manda dunque le due squadre al riposo, facendo in modo che i ventidue giocatori appena scesi sul terreno di gioco possano ristorarsi un poco. Allo stesso tempo, gli allenatori cercano di trovare una qualsivoglia chiave per scardinare le difese avversarie e, tra un ragionamento e l'altro, si ricomincia per il secondo tempo. Il ritmo pare essere molto elevato fin da subito, con sia l'Albinia che il Montespertoli estremamente propositive e brave a far circolare la sfera con buona qualit&agrave; ed efficacia. La prima chance capita per gli ospiti, quando Marini si vede recapitare un cioccolatino al centro dell'area di rigore ma, accecato forse da tanta grazia, lo spedisce direttamente fuori. Allo stesso modo, la risposta dei locali affidata alla seconda incursione centrale di Formicola, non ha esito positivo perch&eacute; il numero 5 non arriva in tempo sul pallone. I minuti volano via lasciando l'impressione che basti un minimo per spezzare l'equilibrio che si &egrave; venuto a creare, ed &egrave; in questo quadro delineatosi che l'occasione giunta nel finale a Nuhi assume maggiore valenza: il numero 9 colpisce a botta sicura per ben due volte, ma in entrambe le circostanze Min&ograve; si supera e gli chiude la porta in faccia. Il triplice fischio giunge di conseguenza, e regala un meritato punto alle due squadre. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tra le fila dei locali si sono certamente distinti <b>Costanzo e Formicola</b>, autori di una prestazione autorevole che ha lasciato davvero pochi spazi agli avversari. Per quanto riguarda il Montespertoli, invece, <b>Min&ograve; e Mazzoli</b> sono sembrati essere i pi&ugrave; positivi, il primo perch&eacute; &egrave; stato decisivo nel salvare il risultato nel finale, mentre il secondo &egrave; stato pericoloso in pi&ugrave; di un'occasione.




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