AQUILA MONTEVARCHI: Tognaccini, Oscari, Butti, Bacciarini, Franci, Mini, Paterniti, Sesti, Pugliese, Bencivenni Stufi, Calugaru. A disp.: Betti, Salvini, Botarelli, Grazzini, Parigi, Tinivella, Cicogni. All.: Francesco Peri.
TAU CALCIO: Agozzino, Tocchini Leonardo, Landi, Gasperoni, Dell'Orfanello Bruno, Chiti, Dell'Orfanello Ugo, Matteoni, Arcoraci, Benedetti, Da Silva Cesca. A disp.: Giovannetti, Zini, Tonetti, Bufalini, Cenci, Tocchini Lorenzo, Atzeni. All.: Marco Maffei.

ARBITRO: Eleonora Labate di Firenze.

RETI: 8' Cesca Da Silva, 15' Benedetti, 35' Arcoraci.



Il Tau Calcio è ancora campione. Ancora, dopo il successo dei '99 tra gli Allievi. Ancora, perché questo gruppo classe 2000, da tre anni a questa parte, sa solo vincere in Toscana. Dopo il Trofeo Cerbai, dopo il titolo regionale Giovanissimi, ecco anche l'alloro nella categoria Allievi B, che la società altopascese aveva già raggiunto nel 2014. In questa gara gli ospiti amaranto devono vincere o almeno fare un punto per potersi permettere di disinteressarsi dei risultati di Sestese e Cattolica, distanziate di tre punti. I padroni di casa del Montevarchi, vera rivelazione del girone, capaci di cambiare passo dopo il girone di ritorno, non ci stanno a lasciare strada libera alla festa degli avversari e fin dalle prime battute si mostrano in partita. Dopo otto minuti però, alla prima vera occasione da rete del match, il Tau indirizza subito la gara sui binari giusti. Al termine di una bella azione a sinistra, Benedetti va al cross dal fondo, Cesca Da Silva si inserisce molto bene e, anche se con un sospetto tocco del braccio, manda la palla in rete. Anche se i locali chiedono il fallo, l'arbitro convalida la rete, ritenendo che l'intervento sia avvenuto con la testa. I locali accusano il colpo, gli ospiti invece prendono fiducia e giocano il pallone con ancora più disinvoltura di quanto fatto nei primi minuti. Arriva così al 15' anche il due a zero: al termine di una bella azione a sinistra, la palla viene data all'indietro per Benedetti che si inserisce con i tempi giusti e di piatto indirizza la sfera accanto al secondo palo dove nulla può il portiere di casa Tognaccini. Dopo aver incassato la seconda rete i rossoblù reagiscono ed hanno una buona occasione con Pugliese che dal limite dell'area viene contrastato da un difensore centrale; l'attaccante di casa riesce comunque ad arrivare al tiro e, dopo una deviazione, finisce in angolo, Sul corner i locali vanno vicini alla rete con un bel colpo di testa di Mini che manda la palla troppo esterna sul fondo. Al 25' buona occasione per riaprire la partita: su punizione dal limite Mini fa partire un tiro che si infrange sulla traversa, sulla ribattuta poi il pallone torna in campo dove la difesa ospite libera. Prima della fine del primo tempo arriva la terza rete degli amaranto: palla a destra per Ugo Dell'Orfanello che rientra verso il centro, vede il taglio di Arcoraci e gli offre il pallone facendolo passare tra due giocatori di casa; il numero 9 altopascese incrocia di prima accanto al palo opposto dove nulla può il portiere valdarnese. Il primo tempo si chiude sul tre a zero e il Tau ha già il titolo regionale in tasca.
Il Montevarchi comunque non alza bandiera bianca e nel secondo tempo la gara è ancora molto combattuta. La squadra di mister Peri ci tiene a trovare almeno il gol della bandiera e a ridurre il passivo che dopo il buon primo tempo disputato è davvero troppo pesante. La squadra di casa avrebbe l'occasione per colpire con Pugliese, contrastato però al momento della conclusione. Sul fronte opposto è bravo Arcoraci che si libera bene e tira a botta sicura ma Tognaccini si supera e riesce a parare. La gara rimane combattuta, col Montevarchi che prova a trovare il gol della bandiera (che sarebbe stato anche meritato), ma il Tau gestisce il vantaggio e cerca anche la quarta rete con un paio di azioni interessanti. Al triplice fischio può partire la festa del Tau: il gruppo 2000 ha davvero grandi risorse e anche in questa stagione ha confermato tutto il suo valore, mettendo in riga le rivali che durante la stagione hanno condotto la classifica.

Calciatoripiù: tra gli ospiti bravissimi Dell'Orfanello Ugo, Arcoraci e Cesca Da Silva, giocatori di altra categoria; bravi anche i due difensori centrali Dell'Orfanello Bruno e Chiti, ma è tutto l'organico di mister Maffei che merita un grande elogio. Buono l'impegno di tutti nel Montevarchi; sopra le righe in particolare Pugliese che è stato spesso incisivo in attacco.
Le interviste
A fine gara il tecnico dei rossoblù Francesco Peri fa i suoi complimenti ai campioni regionali: Sinceri complimenti al Tau, hanno dimostrato di essere una squadra davvero molto forte, che merita questo successo. Per quanto ci riguarda, essere arrivati al sesto posto equivale ad una vittoria. Sono molto contento, al di là del piazzamento in classifica, perché nel girone di ritorno c'è stata una crescita straordinaria di tutto il gruppo. Nel girone di andata avevamo incontrato un po' di problemi: ci siamo un po' rinnovati e in più dovevamo capire il campionato ed abituarci a giocare a ritmi alti. Nel girone di ritorno solo tre squadre hanno fatto più punti di noi: il che significa che la squadra ha trovato il passo giusto .
Mister Marco Maffei è entusiasta per il cammino fatto dal suo gruppo: Al di là della vittoria, che ovviamente è motivo di orgoglio, la cosa che mi ha reso più felice, è stata la crescita di quei ragazzi che lo scorso anno avevano giocato meno. Proprio loro sono stati tra i trascinatori e mi hanno sorpreso, dal punto di vista del rendimento, della volontà, delle determinazione. Hanno dimostrato di non arrendersi mai ed è stato un piacere lavorare con questi ragazzi . Dopo la sconfitta con la Sestese era difficile pensare ad una rimonta così: I ragazzi ci hanno credo e sono andati a prendere il titolo regionale. Poi certamente abbiamo approfittato di un po' di calo di chi ci stava davanti e ha condotto fino a quel punto la classifica. Ma bisogna dar merito a Sestese e Cattolica, che hanno dimostrato di essere due grandi squadre . Forse la differenza l'ha fatta l'abitudine a vincere di questo 2000? Indubbiamente le vittorie aiutano a vincere: quando si vince tanto, tutti riescono a fare quel passettino in più . La svolta è stata la partita contro la Cattolica, nella quale forse sarebbe bastata un pareggio invece siete andati a vincere 4-0 fuori casa? Penso che ancora più importante sia stata la partita della settimana precedente: contro il Forcoli a venti minuti dalla fine eravamo sotto di uno a zero, la squadra ha reagito ed è andata a trovare la vittoria. Contro la Cattolica la partita si è messa bene subito, poi siamo stati bravi a condurla in porto. Ovviamente il punteggio è stato troppo severo . Con questi due titoli regionali, il Tau è la squadra più vincente in Toscana. Nel calcio contano più che le parole che i numeri: e credo che i numeri stiano a dimostrare la bontà del lavoro fatto in questi anni dalla nostra società. Ma non dimentichiamo che nel settore giovanile, anche se i risultati sono gratificanti, l'obiettivo è quello di preparare giocatori per provare il salto tra i professionisti. E anche da questo punto di vista il Tau c'è .
Dante Lucarelli fa eco alla soddisfazione del tecnico Maffei. E' una soddisfazione gigantesca, che fa ad aggiungersi a quella del titolo degli Allievi Regionali. Noi avevamo mai vinto due titoli nello stesso anno e nessuna società era mai riuscita a vincere nello stesso anno i campionati regionali Allievi e Allievi B. Sono stati due successi diversi, mentre i ‘99 sono stati primi per tutto l'anno, i 2000 hanno ottenuto il successo soffrendo in rimonta. Per questo gruppo è una bellissima soddisfazione: dopo aver vinto il Trofeo Cerbai due anni fa, dopo il titolo regionale e la finale scudetto dello scorso anno, è arrivato un altro successo. Penso che alla lunga sia venuta fuori la voglia dei ragazzi di dimostrare il loro valore. Dopo la sconfitta contro la Sestese per 4-1, li ho visti a ribaltare la situazione e ho capito che avrebbero potuto fare l'impresa .

AQUILA MONTEVARCHI: Tognaccini, Oscari, Butti, Bacciarini, Franci, Mini, Paterniti, Sesti, Pugliese, Bencivenni Stufi, Calugaru. A disp.: Betti, Salvini, Botarelli, Grazzini, Parigi, Tinivella, Cicogni. All.: Francesco Peri.<br >TAU CALCIO: Agozzino, Tocchini Leonardo, Landi, Gasperoni, Dell'Orfanello Bruno, Chiti, Dell'Orfanello Ugo, Matteoni, Arcoraci, Benedetti, Da Silva Cesca. A disp.: Giovannetti, Zini, Tonetti, Bufalini, Cenci, Tocchini Lorenzo, Atzeni. All.: Marco Maffei. <br > ARBITRO: Eleonora Labate di Firenze.<br > RETI: 8' Cesca Da Silva, 15' Benedetti, 35' Arcoraci. Il Tau Calcio &egrave; ancora campione. Ancora, dopo il successo dei '99 tra gli Allievi. Ancora, perch&eacute; questo gruppo classe 2000, da tre anni a questa parte, sa solo vincere in Toscana. Dopo il Trofeo Cerbai, dopo il titolo regionale Giovanissimi, ecco anche l'alloro nella categoria Allievi B, che la societ&agrave; altopascese aveva gi&agrave; raggiunto nel 2014. In questa gara gli ospiti amaranto devono vincere o almeno fare un punto per potersi permettere di disinteressarsi dei risultati di Sestese e Cattolica, distanziate di tre punti. I padroni di casa del Montevarchi, vera rivelazione del girone, capaci di cambiare passo dopo il girone di ritorno, non ci stanno a lasciare strada libera alla festa degli avversari e fin dalle prime battute si mostrano in partita. Dopo otto minuti per&ograve;, alla prima vera occasione da rete del match, il Tau indirizza subito la gara sui binari giusti. Al termine di una bella azione a sinistra, Benedetti va al cross dal fondo, Cesca Da Silva si inserisce molto bene e, anche se con un sospetto tocco del braccio, manda la palla in rete. Anche se i locali chiedono il fallo, l'arbitro convalida la rete, ritenendo che l'intervento sia avvenuto con la testa. I locali accusano il colpo, gli ospiti invece prendono fiducia e giocano il pallone con ancora pi&ugrave; disinvoltura di quanto fatto nei primi minuti. Arriva cos&igrave; al 15' anche il due a zero: al termine di una bella azione a sinistra, la palla viene data all'indietro per Benedetti che si inserisce con i tempi giusti e di piatto indirizza la sfera accanto al secondo palo dove nulla pu&ograve; il portiere di casa Tognaccini. Dopo aver incassato la seconda rete i rossobl&ugrave; reagiscono ed hanno una buona occasione con Pugliese che dal limite dell'area viene contrastato da un difensore centrale; l'attaccante di casa riesce comunque ad arrivare al tiro e, dopo una deviazione, finisce in angolo, Sul corner i locali vanno vicini alla rete con un bel colpo di testa di Mini che manda la palla troppo esterna sul fondo. Al 25' buona occasione per riaprire la partita: su punizione dal limite Mini fa partire un tiro che si infrange sulla traversa, sulla ribattuta poi il pallone torna in campo dove la difesa ospite libera. Prima della fine del primo tempo arriva la terza rete degli amaranto: palla a destra per Ugo Dell'Orfanello che rientra verso il centro, vede il taglio di Arcoraci e gli offre il pallone facendolo passare tra due giocatori di casa; il numero 9 altopascese incrocia di prima accanto al palo opposto dove nulla pu&ograve; il portiere valdarnese. Il primo tempo si chiude sul tre a zero e il Tau ha gi&agrave; il titolo regionale in tasca.<br >Il Montevarchi comunque non alza bandiera bianca e nel secondo tempo la gara &egrave; ancora molto combattuta. La squadra di mister Peri ci tiene a trovare almeno il gol della bandiera e a ridurre il passivo che dopo il buon primo tempo disputato &egrave; davvero troppo pesante. La squadra di casa avrebbe l'occasione per colpire con Pugliese, contrastato per&ograve; al momento della conclusione. Sul fronte opposto &egrave; bravo Arcoraci che si libera bene e tira a botta sicura ma Tognaccini si supera e riesce a parare. La gara rimane combattuta, col Montevarchi che prova a trovare il gol della bandiera (che sarebbe stato anche meritato), ma il Tau gestisce il vantaggio e cerca anche la quarta rete con un paio di azioni interessanti. Al triplice fischio pu&ograve; partire la festa del Tau: il gruppo 2000 ha davvero grandi risorse e anche in questa stagione ha confermato tutto il suo valore, mettendo in riga le rivali che durante la stagione hanno condotto la classifica.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tra gli ospiti bravissimi <b>Dell'Orfanello Ugo</b>, <b>Arcoraci </b>e <b>Cesca Da Silva</b>, giocatori di altra categoria; bravi anche i due difensori centrali <b>Dell'Orfanello Bruno</b> e <b>Chiti</b>, ma &egrave; tutto l'organico di mister Maffei che merita un grande elogio. Buono l'impegno di tutti nel Montevarchi; sopra le righe in particolare Pugliese che &egrave; stato spesso incisivo in attacco.<br >Le interviste<br >A fine gara il tecnico dei rossobl&ugrave; Francesco Peri fa i suoi complimenti ai campioni regionali: <b>Sinceri complimenti al Tau, hanno dimostrato di essere una squadra davvero molto forte, che merita questo successo. Per quanto ci riguarda, essere arrivati al sesto posto equivale ad una vittoria. Sono molto contento, al di l&agrave; del piazzamento in classifica, perch&eacute; nel girone di ritorno c'&egrave; stata una crescita straordinaria di tutto il gruppo. Nel girone di andata avevamo incontrato un po' di problemi: ci siamo un po' rinnovati e in pi&ugrave; dovevamo capire il campionato ed abituarci a giocare a ritmi alti. Nel girone di ritorno solo tre squadre hanno fatto pi&ugrave; punti di noi: il che significa che la squadra ha trovato il passo giusto</b> . <br >Mister Marco Maffei &egrave; entusiasta per il cammino fatto dal suo gruppo: <b>Al di l&agrave; della vittoria, che ovviamente &egrave; motivo di orgoglio, la cosa che mi ha reso pi&ugrave; felice, &egrave; stata la crescita di quei ragazzi che lo scorso anno avevano giocato meno. Proprio loro sono stati tra i trascinatori e mi hanno sorpreso, dal punto di vista del rendimento, della volont&agrave;, delle determinazione. Hanno dimostrato di non arrendersi mai ed &egrave; stato un piacere lavorare con questi ragazzi</b> . Dopo la sconfitta con la Sestese era difficile pensare ad una rimonta cos&igrave;: <b>I ragazzi ci hanno credo e sono andati a prendere il titolo regionale. Poi certamente abbiamo approfittato di un po' di calo di chi ci stava davanti e ha condotto fino a quel punto la classifica. Ma bisogna dar merito a Sestese e Cattolica, che hanno dimostrato di essere due grandi squadre</b> . Forse la differenza l'ha fatta l'abitudine a vincere di questo 2000? <b>Indubbiamente le vittorie aiutano a vincere: quando si vince tanto, tutti riescono a fare quel passettino in pi&ugrave;</b> . La svolta &egrave; stata la partita contro la Cattolica, nella quale forse sarebbe bastata un pareggio invece siete andati a vincere 4-0 fuori casa? <b>Penso che ancora pi&ugrave; importante sia stata la partita della settimana precedente: contro il Forcoli a venti minuti dalla fine eravamo sotto di uno a zero, la squadra ha reagito ed &egrave; andata a trovare la vittoria. Contro la Cattolica la partita si &egrave; messa bene subito, poi siamo stati bravi a condurla in porto. Ovviamente il punteggio &egrave; stato troppo severo</b> . Con questi due titoli regionali, il Tau &egrave; la squadra pi&ugrave; vincente in Toscana. <b>Nel calcio contano pi&ugrave; che le parole che i numeri: e credo che i numeri stiano a dimostrare la bont&agrave; del lavoro fatto in questi anni dalla nostra societ&agrave;. Ma non dimentichiamo che nel settore giovanile, anche se i risultati sono gratificanti, l'obiettivo &egrave; quello di preparare giocatori per provare il salto tra i professionisti. E anche da questo punto di vista il Tau c'&egrave;</b> .<br >Dante Lucarelli fa eco alla soddisfazione del tecnico Maffei. <b>E' una soddisfazione gigantesca, che fa ad aggiungersi a quella del titolo degli Allievi Regionali. Noi avevamo mai vinto due titoli nello stesso anno e nessuna societ&agrave; era mai riuscita a vincere nello stesso anno i campionati regionali Allievi e Allievi B. Sono stati due successi diversi, mentre i ‘99 sono stati primi per tutto l'anno, i 2000 hanno ottenuto il successo soffrendo in rimonta. Per questo gruppo &egrave; una bellissima soddisfazione: dopo aver vinto il Trofeo Cerbai due anni fa, dopo il titolo regionale e la finale scudetto dello scorso anno, &egrave; arrivato un altro successo. Penso che alla lunga sia venuta fuori la voglia dei ragazzi di dimostrare il loro valore. Dopo la sconfitta contro la Sestese per 4-1, li ho visti a ribaltare la situazione e ho capito che avrebbero potuto fare l'impresa</b> .