• Giovanissimi Regionali GIR.D
  • Versilia
  • 4 - 0
  • Forte dei Marmi


VERSILIA: Montali, Aspi, Gallo, Biancardi, Di Maria, Perndoj, Lazzini, Calanda, Capasso, Verona, Caddeo. A disp.: Pellistri, Cozzani, Benassi, Matteucci, Borza. All.: Stefano Agostini.
FORTE DEI MARMI: Pianti, Fortini, Galloni, Adami, Cardillo, Sacchini, Marinari, Mauriello, Alberti, Gradi, Vannucci. A disp.: Nicoletti, Filipelli, Cacioppo, Brandi, Paolini. All.: Mario Bertelloni.

ARBITRO: Emmolo di Viareggio.

RETI: Verona, Capasso, Benassi, Cozzani.



Un Versilia forza quattro fa suo il derbissimo, sovverte i pronostici e aggiunge tra mattoncini costruendo un muro tra le se e la zona retrocessione sempre più solido e concreto. Il momento delicato non è ancora finito per un Forte dei Marmi a secco di vittorie ormai da sette lunghi turni e adesso la classifica inizia a complicarsi con il quart'ultimo posto lontano appena quattro punti: le qualità della rosa a disposizione dell'ottimo Bertelloni non si discutono, l'unica soluzione per uscire dal tunnel è quella di restare tutti uniti, perché con queste doti tecniche la salvezza deve diventare solo una formalità. Adesso passiamo alla cronaca del derby versiliese. I primi venti minuti della contesa sono tutti di marca ospite. Il Forte comincia la propria prova nel migliore dei modi impadronendosi di mediana a e possesso palla, il meritato vantaggio, però, non arriva. L'approccio al match da parte del Versilia, invece, non è dei migliori con la formazione di Agostini che è troppo schiacciata verso la propria area e rischia sulle iniziative avversarie. Poi arriva la svolta del match. I padroni di casa organizzano una buona azione che si chiude con Brenno che subisce un fallo sulla trequarti. Ovviamente posiziona la palla sul fazzoletto di terreno indicato dall'arbitro il cecchino Verona. Il talentuoso numero dieci, nonché capitano, si inventa una perla di rara bellezza telecomandando il pallone fin sotto l'incrocio dei pali. Una volta sotto nel punteggio gli ospiti si innervosiscono e anche se continuano ad avere dalla loro parte il possesso della sfera, le loro manovre iniziano a farsi troppo ingarbugliate e confuse. Il Versilia, invece, affidandosi a fulminee azioni di ripartenza si fa sempre più minaccioso dalle parti di Pianti fino al raddoppio. Ci troviamo nei minuti iniziali del secondo tempo quando Lazzini trova nello spazio Capasso che con freddezza firma il due a zero. Poi si riaccende la stella di Verona che salta un avversario in dribbling e serve Benassi; quest'ultimo a tu per tu con il portiere avversario piazza la palla del tre a zero. Il Forte dei Marmi le prova tutte per rimettersi in carreggiata ma non è proprio giornata. Così i padroni di casa mettono il punto esclamativo sulla loro grande prestazione. Benassi entra in area e con una giocata d'alta scuola nasconde il pallone a un difensore avversari; quest'ultimo è costretto ad atterrare il primo e l'arbitro concede il penalty. Si presenta sul dischetto il panzer Cozzani che opta per la conclusione di potenza e il suo bolide fa gonfiare la rete ospite. Finisce qui il derby versiliese che ha visto trionfare Verona e compagni.

VERSILIA: Montali, Aspi, Gallo, Biancardi, Di Maria, Perndoj, Lazzini, Calanda, Capasso, Verona, Caddeo. A disp.: Pellistri, Cozzani, Benassi, Matteucci, Borza. All.: Stefano Agostini.<br >FORTE DEI MARMI: Pianti, Fortini, Galloni, Adami, Cardillo, Sacchini, Marinari, Mauriello, Alberti, Gradi, Vannucci. A disp.: Nicoletti, Filipelli, Cacioppo, Brandi, Paolini. All.: Mario Bertelloni.<br > ARBITRO: Emmolo di Viareggio.<br > RETI: Verona, Capasso, Benassi, Cozzani. Un Versilia forza quattro fa suo il derbissimo, sovverte i pronostici e aggiunge tra mattoncini costruendo un muro tra le se e la zona retrocessione sempre pi&ugrave; solido e concreto. Il momento delicato non &egrave; ancora finito per un Forte dei Marmi a secco di vittorie ormai da sette lunghi turni e adesso la classifica inizia a complicarsi con il quart'ultimo posto lontano appena quattro punti: le qualit&agrave; della rosa a disposizione dell'ottimo Bertelloni non si discutono, l'unica soluzione per uscire dal tunnel &egrave; quella di restare tutti uniti, perch&eacute; con queste doti tecniche la salvezza deve diventare solo una formalit&agrave;. Adesso passiamo alla cronaca del derby versiliese. I primi venti minuti della contesa sono tutti di marca ospite. Il Forte comincia la propria prova nel migliore dei modi impadronendosi di mediana a e possesso palla, il meritato vantaggio, per&ograve;, non arriva. L'approccio al match da parte del Versilia, invece, non &egrave; dei migliori con la formazione di Agostini che &egrave; troppo schiacciata verso la propria area e rischia sulle iniziative avversarie. Poi arriva la svolta del match. I padroni di casa organizzano una buona azione che si chiude con Brenno che subisce un fallo sulla trequarti. Ovviamente posiziona la palla sul fazzoletto di terreno indicato dall'arbitro il cecchino Verona. Il talentuoso numero dieci, nonch&eacute; capitano, si inventa una perla di rara bellezza telecomandando il pallone fin sotto l'incrocio dei pali. Una volta sotto nel punteggio gli ospiti si innervosiscono e anche se continuano ad avere dalla loro parte il possesso della sfera, le loro manovre iniziano a farsi troppo ingarbugliate e confuse. Il Versilia, invece, affidandosi a fulminee azioni di ripartenza si fa sempre pi&ugrave; minaccioso dalle parti di Pianti fino al raddoppio. Ci troviamo nei minuti iniziali del secondo tempo quando Lazzini trova nello spazio Capasso che con freddezza firma il due a zero. Poi si riaccende la stella di Verona che salta un avversario in dribbling e serve Benassi; quest'ultimo a tu per tu con il portiere avversario piazza la palla del tre a zero. Il Forte dei Marmi le prova tutte per rimettersi in carreggiata ma non &egrave; proprio giornata. Cos&igrave; i padroni di casa mettono il punto esclamativo sulla loro grande prestazione. Benassi entra in area e con una giocata d'alta scuola nasconde il pallone a un difensore avversari; quest'ultimo &egrave; costretto ad atterrare il primo e l'arbitro concede il penalty. Si presenta sul dischetto il panzer Cozzani che opta per la conclusione di potenza e il suo bolide fa gonfiare la rete ospite. Finisce qui il derby versiliese che ha visto trionfare Verona e compagni.




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI