• Giovanissimi Regionali GIR.D
  • Capostrada Belvedere
  • 1 - 2
  • Olimpia Firenze


CAPOSTRADA BELVEDERE: Porrà, Frullanti, Gori, Del Vecchio, Chirullo, Bisconti, Scappucci, Patella, Agostini, D'Angelo, Vighi. A disp.: Pagliarella, Saccardo, Badioli, Vannucci, Venturi, Panconi. All.: Alessandro Borri.
OLIMPIA: Aiello, De Felice, Pretelli, Sali, Marcelli, Palma, Tazioli, Mazza, Tripi, Libetti, Gjeka. A disp.: Olmi, Acoraro, Lakhadar, Tiezzi, Ruta, Pratesi, Martina. All.: Franco Cialdi.

ARBITRO: Rizzo di Prato.

RETI: Gori, Libetti, Tripi.



Adesso non ci sono più dubbi: dopo un girone d'andata passato a cercare i giusti equilibri adesso l'Olimpia è pronta per spiccare il volo sempre più lontana dal quart'ultimo posto. Il gruppo condotto da Franco Cialdi centra il terzo successo di fila conquistando una vittoria di prestigio in casa di un Capostrada che ha dato tutto per ricucire lo svantaggio maturato durante il primo tempo ma senza riuscire a completare la rimonta. Le fasi iniziali della contesa sorridono agli ospiti che hanno un approccio al match praticamente perfetto. La catena di destra funziona a meraviglia e sforna un cross al bacio per la testa di Libetti che incorna e trova la via giusta da dove far passare il pallone dello zero a uno. Lancio col contagiri partito dai piedi di Mazza ad innescare Tripi che prende in controtempo i difensori arancioblù grazie a uno scatto da centometrista e una volta in zona tiro scocca un diagonale al fulmicotone che si insacca nei pressi del secondo palo. Queste sono le due reti che legittimano il gioco espresso da un Olimpia che crea altre due nitide palle-gol, sempre con Tripi e Libetti, ma non riesce a concretizzare. Cala il sipario sui primi trentacinque minuti con gli ospiti che possono sfoggiare le due reti di scarto. Dopo un primo tempo non esaltante ma nemmeno pessimo il Capostrada reagisce con veemenza nei minuti iniziali del secondo tempo. Al contrario l'Olimpia tira un po' il fiato e rischia di capitolare. In più di un'occasione D'Angelo e compagni di reparto insidiano l'area di rigore quarratina. La chance da rete più ghiotta capita al numero sette arancioblù Scappucci che da posizione ottimale calcia a lato per una questione di centimetri. Col passare dei minuti gli ospiti tornano a farsi più attenti e propositivi anche se non creano particolari patemi alla retroguardia avversaria. Poi direttamente su calcio di punizione Gori disegna una traiettoria perfetta che gli permette di rimette i suoi in scia dei quarratini. L'ultima opportunità della partita per segnare è di marca locale. Gori ci riprova sempre con un calcio di punizione; questa volta Aiello riesce a toccare il pallone quel tanto che basta per deviarlo a fondo campo. L'Olimpia si conferma una delle squadre più in forma di questo ultimo scorcio di stagione imponendosi a domicilio su di un Capostrada comunque capace di far vedere buone cose.

CAPOSTRADA BELVEDERE: Porr&agrave;, Frullanti, Gori, Del Vecchio, Chirullo, Bisconti, Scappucci, Patella, Agostini, D'Angelo, Vighi. A disp.: Pagliarella, Saccardo, Badioli, Vannucci, Venturi, Panconi. All.: Alessandro Borri.<br >OLIMPIA: Aiello, De Felice, Pretelli, Sali, Marcelli, Palma, Tazioli, Mazza, Tripi, Libetti, Gjeka. A disp.: Olmi, Acoraro, Lakhadar, Tiezzi, Ruta, Pratesi, Martina. All.: Franco Cialdi.<br > ARBITRO: Rizzo di Prato.<br > RETI: Gori, Libetti, Tripi. Adesso non ci sono pi&ugrave; dubbi: dopo un girone d'andata passato a cercare i giusti equilibri adesso l'Olimpia &egrave; pronta per spiccare il volo sempre pi&ugrave; lontana dal quart'ultimo posto. Il gruppo condotto da Franco Cialdi centra il terzo successo di fila conquistando una vittoria di prestigio in casa di un Capostrada che ha dato tutto per ricucire lo svantaggio maturato durante il primo tempo ma senza riuscire a completare la rimonta. Le fasi iniziali della contesa sorridono agli ospiti che hanno un approccio al match praticamente perfetto. La catena di destra funziona a meraviglia e sforna un cross al bacio per la testa di Libetti che incorna e trova la via giusta da dove far passare il pallone dello zero a uno. Lancio col contagiri partito dai piedi di Mazza ad innescare Tripi che prende in controtempo i difensori aranciobl&ugrave; grazie a uno scatto da centometrista e una volta in zona tiro scocca un diagonale al fulmicotone che si insacca nei pressi del secondo palo. Queste sono le due reti che legittimano il gioco espresso da un Olimpia che crea altre due nitide palle-gol, sempre con Tripi e Libetti, ma non riesce a concretizzare. Cala il sipario sui primi trentacinque minuti con gli ospiti che possono sfoggiare le due reti di scarto. Dopo un primo tempo non esaltante ma nemmeno pessimo il Capostrada reagisce con veemenza nei minuti iniziali del secondo tempo. Al contrario l'Olimpia tira un po' il fiato e rischia di capitolare. In pi&ugrave; di un'occasione D'Angelo e compagni di reparto insidiano l'area di rigore quarratina. La chance da rete pi&ugrave; ghiotta capita al numero sette aranciobl&ugrave; Scappucci che da posizione ottimale calcia a lato per una questione di centimetri. Col passare dei minuti gli ospiti tornano a farsi pi&ugrave; attenti e propositivi anche se non creano particolari patemi alla retroguardia avversaria. Poi direttamente su calcio di punizione Gori disegna una traiettoria perfetta che gli permette di rimette i suoi in scia dei quarratini. L'ultima opportunit&agrave; della partita per segnare &egrave; di marca locale. Gori ci riprova sempre con un calcio di punizione; questa volta Aiello riesce a toccare il pallone quel tanto che basta per deviarlo a fondo campo. L'Olimpia si conferma una delle squadre pi&ugrave; in forma di questo ultimo scorcio di stagione imponendosi a domicilio su di un Capostrada comunque capace di far vedere buone cose.




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