• Giovanissimi Regionali GIR.D
  • Oratorio Nazzano
  • 0 - 3
  • Olimpia Firenze


ORATORIO NAZZANO: Caltagirone, Badiale, Dovicchi, Dandu, Molini, Del Sarto, Corsi, Di Stefano, Lollo, Braglia, Remedi, Quattrocchi. A disp.: Casale. All.: Davide Ciancianaini.
OLIMPIA: Aiello, De Felice, Gjeka, Libetti, Mazza, Marcelli, Palma, Sali, Tazioli, Tripi, Pretelli. A disp.: Brungaj, Massaro, Ruta, Tiezzi, Lakhadar, Acoraro. All.: Franco Cialdi.

ARBITRO: Marrai di Carrara.

RETI: Brungaj, Libetti, autorete pro Olimpia.



Tutti giù il cappello al cospetto dell'Oratorio Nazzano. Suona strana un'affermazione del genere accostata ad una squadra che dopo trenta partite non ha raccolto nemmeno un punto. Ma sappiamo tutti che i carraresi sono partiti con una formazione composta da quasi tutti ragazzi all'esordio nel calcio. Questo gruppo è riuscito a compiere una crescita incredibile e non lo si capisce solo dai risultati, ma dal modo in cui i gialloblù si comportano prima, durante e dopo ogni partita: già nel riscaldamento si nota lo spirito dei ragazzi allenati Ciancianaini, mentre in gara la grinta è costante e ben distribuita per tutti i settanta minuti e dopo ogni sconfitta c'è sempre il sorriso sul volto dei carraresi. L'Oratorio Nazzano in questa stagione è stato un esempio di comportamento e di sportività per tutti! L'ultima atto del campionato ha visto i carraresi a confronto con una delle squadre che è maturata di più nel corso della stagione, ovvero un'Olimpia capace nel girone di ritorno di risalire la china della classifica fino a piazzarsi in settima posizione. I quarratini fin da subito tentano di imporre i propri ritmi alla contesa. Però i padroni di casa con la solita tenacia e personalità ribattono colpo su colpo. Poi nel giro di dieci minuti, tra il decimo e il ventesimo, gli ospiti colpiscono due volte. Prima con Libetti e poi è una sfortunata deviazione di un difensore locale a permettere ai giallorossi di raddoppiare. Nel frattempo l'Oratorio Nazzano ha provato in due circostanze a violare la rete avversaria, una delle quali con Braglia che involato a rete viene fermato sul più bello dal fischio dell'arbitro che ravvisa una presunta posizione di offside. Il terzo sigillo ospite arriva in avvio di ripresa e porta la firma dell'ex Casalguidi Brungaj. I padroni di casa non hanno assolutamente intenzione di gettare la spugna e provano ad accorciare le distanze con un tiro a botta sicura di Lollo salvato sulla linea da un difensore ospite. La gara sarà frizzante e disputata su ritmi piuttosto alti fino alla fine anche se lo zero a tre permane fino al triplice fischio. L'Oratorio Nazzano ha raccolto le simpatie di tutte le avversarie nel corso delle trenta giornate e anche questo fattore si va a sommare con le altre soddisfazioni che il gruppo di Ciancianaini si è tolto in questa stagione. Per l'Olimpia è stato un campionato che ha visto la rosa giallorossa inizialmente acerba sbocciare definitivamente nel finale di torneo.

ORATORIO NAZZANO: Caltagirone, Badiale, Dovicchi, Dandu, Molini, Del Sarto, Corsi, Di Stefano, Lollo, Braglia, Remedi, Quattrocchi. A disp.: Casale. All.: Davide Ciancianaini.<br >OLIMPIA: Aiello, De Felice, Gjeka, Libetti, Mazza, Marcelli, Palma, Sali, Tazioli, Tripi, Pretelli. A disp.: Brungaj, Massaro, Ruta, Tiezzi, Lakhadar, Acoraro. All.: Franco Cialdi.<br > ARBITRO: Marrai di Carrara.<br > RETI: Brungaj, Libetti, autorete pro Olimpia. Tutti gi&ugrave; il cappello al cospetto dell'Oratorio Nazzano. Suona strana un'affermazione del genere accostata ad una squadra che dopo trenta partite non ha raccolto nemmeno un punto. Ma sappiamo tutti che i carraresi sono partiti con una formazione composta da quasi tutti ragazzi all'esordio nel calcio. Questo gruppo &egrave; riuscito a compiere una crescita incredibile e non lo si capisce solo dai risultati, ma dal modo in cui i giallobl&ugrave; si comportano prima, durante e dopo ogni partita: gi&agrave; nel riscaldamento si nota lo spirito dei ragazzi allenati Ciancianaini, mentre in gara la grinta &egrave; costante e ben distribuita per tutti i settanta minuti e dopo ogni sconfitta c'&egrave; sempre il sorriso sul volto dei carraresi. L'Oratorio Nazzano in questa stagione &egrave; stato un esempio di comportamento e di sportivit&agrave; per tutti! L'ultima atto del campionato ha visto i carraresi a confronto con una delle squadre che &egrave; maturata di pi&ugrave; nel corso della stagione, ovvero un'Olimpia capace nel girone di ritorno di risalire la china della classifica fino a piazzarsi in settima posizione. I quarratini fin da subito tentano di imporre i propri ritmi alla contesa. Per&ograve; i padroni di casa con la solita tenacia e personalit&agrave; ribattono colpo su colpo. Poi nel giro di dieci minuti, tra il decimo e il ventesimo, gli ospiti colpiscono due volte. Prima con Libetti e poi &egrave; una sfortunata deviazione di un difensore locale a permettere ai giallorossi di raddoppiare. Nel frattempo l'Oratorio Nazzano ha provato in due circostanze a violare la rete avversaria, una delle quali con Braglia che involato a rete viene fermato sul pi&ugrave; bello dal fischio dell'arbitro che ravvisa una presunta posizione di offside. Il terzo sigillo ospite arriva in avvio di ripresa e porta la firma dell'ex Casalguidi Brungaj. I padroni di casa non hanno assolutamente intenzione di gettare la spugna e provano ad accorciare le distanze con un tiro a botta sicura di Lollo salvato sulla linea da un difensore ospite. La gara sar&agrave; frizzante e disputata su ritmi piuttosto alti fino alla fine anche se lo zero a tre permane fino al triplice fischio. L'Oratorio Nazzano ha raccolto le simpatie di tutte le avversarie nel corso delle trenta giornate e anche questo fattore si va a sommare con le altre soddisfazioni che il gruppo di Ciancianaini si &egrave; tolto in questa stagione. Per l'Olimpia &egrave; stato un campionato che ha visto la rosa giallorossa inizialmente acerba sbocciare definitivamente nel finale di torneo.




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