• Giovanissimi Provinciali GIR.A
  • Porta a Piagge
  • 1 - 1
  • Palazzaccio


PORTA A PIAGGE (4-4-2): Bertini, Pedrazzi, Bonti, Cei, Cesaretti, Bianco, Farnesi, Nesti, Biosa(Cap), Sabatini, Amanati. Entrati: Croce, Francione, Montanelli, Pancani. All.: Sacchelli.
PALAZZACCIO(4-2-3-1): Rosi, Vanni, Massimo, Lunardi, Campisi, Stellati, Marchesenna, Malloggi, Pedroni, Campolmi, Simoncini. Entrati: Giovanini, Gani. All.: Zazzeri - Savorani.

ARBITRO: D'elia di Pisa.

RETI: 25' Sabatini, 70' Lunardi.



Dopo una lunga ed estenuante marcia d'avvicinamento, Porta a Piagge e Palazzaccio giungono finalmente alla resa dei conti. Nella sesta giornata del girone di ritorno, il calendario offre al Palazzaccio, distante solo 3 lunghezze dalla vetta, l'elettrizzante occasione di detronizzare i rivali storici proprio nella loro roccaforte. I gialloverdi, dopo aver battuto nettamente l'Orlando Telcosistemi, arrivano a questa sfida decisiva carichi e al top della forma. Il Porta a Piagge, invece, reduce dal pareggio incolore con il Migliarino, sa che se riesce superare indenne lo scontro coi labronici il cammino verso il titolo sarà prevalentemente in discesa. Nella fase iniziale le due formazioni, irrigidite e contratte dalla preziosa posta in palio, si annusano e si studiano timidamente. Al 16' sono gli ospiti ad aprire le danze: su un cross dell'ottimo Simoncini, la difesa rossoblu pasticcia e con un rimpallo serve involontariamente Stellati che, di sinistro, calcia fuori bersaglio. Rotto il ghiaccio il match si accende: al 20' il Porta a Piagge fa gli onori di casa con un insidioso destro dal limite di Amanati e, pochi istanti dopo, un blitz dalla destra di Nesti costringe Rosi ad una provvidenziale uscita bassa. Simoncini, a quota 13 reti in campionato, tiene costantemente sulle spine la difesa rossoblu, e ingaggia con l'ottimo Cei un equilibrato duello aereo. I padroni di casa intuiscono che l'unico modo per poter aggirare lo strapotere fisico degli avversari è il gioco palla a terra. Triangoli, verticalizzazioni e palle filtranti danno i loro frutti al 25': Sabatini, illuminato da uno splendido suggerimento di Nesti, fa secco Rosi con un destro all'angolino che vale il vantaggio rossoblu. Il timore di farsi scivolare dalle mani un'occasione tanto importante sprona gli ospiti a reagire subito e con forza: una volé di Pedroni costringe Bertini a rifugiarsi in corner e, una manciata di minuti dopo, lo stesso portiere di casa si supera quando riesce a smanacciare in angolo una cannonata di Campolmi diretta all'angolino. Gli ospiti spingono con decisione, ma nel muro rossoblu non si vedono crepe e il Porta a Piagge chiude il primo tempo in avanti. Si apre la ripresa e i gialloverdi riprendono da dove avevano lasciato: al 40' il solito Simoncini non riesce a sfruttare un disimpegno non perfetto di Bonti e, a pochi passi dalla porta, spara fuori per l'incredulità dei molti tifosi giunti da Cecina. Biosa, il capitano dei rossoblu, fiuta il momento di difficoltà dei suoi e prova a dare l'esempio con destro dalla distanza disinnescato da Rosi non senza difficoltà. L'altalena delle emozioni acquista velocità e il match si fa davvero avvincente. Al 58', il neoentrato Giovanini ha sui piedi la palla del pareggio: una sua pericolosa conclusione termina infatti fuori per una questione di centimetri con Bertini battuto, intento a soffiare il pallone lontano. Dopo la grande paura, la formazione di casa si scuote e rischia di chiudere il match con una giocata di Amanati che, dopo essersi sistemato il pallone con la coscia, centra in pieno la traversa con una splendida semirovesciata. L'amara consapevolezza che una sconfitta comprometterebbe irrimediabilmente la corsa al titolo spinge gli ospiti ad attaccare nonostante la fatica. All'ultimo istante dell'ultimo minuto, i gialloverdi riacciuffano il pari: un disperato tentativo di Lunardi dai trenta metri prende il giro giusto e si infila sotto la traversa dell'incolpevole Bertini. Una splendida prodezza balistica, che chiude il match e tiene viva la volata per il titolo. CALCIATORI PIU': Bertini e Malloggi (Porta a Piagge). Bertini: chiude a doppia mandata la porta rossoblu. S'inginocchia soltanto davanti alla staffilata di Lunardi. Malloggi: se è vero che sono i gregari a far vincere le corse, il suo lavoro di copertura e contenimento lontano dai riflettori merita tutti gli onori. Lunardi e Simoncini (Palazzaccio). Lunardi: con una vera prodezza balistica, riporta a galla i suoi da un abisso che rischiava di essere davvero profondo. Simoncini: in un'età in cui il maggiore sviluppo fisico fa la differenza, si conferma uno dei migliori attaccanti del campionato.

Edoardo Corsi PORTA A PIAGGE (4-4-2): Bertini, Pedrazzi, Bonti, Cei, Cesaretti, Bianco, Farnesi, Nesti, Biosa(Cap), Sabatini, Amanati. Entrati: Croce, Francione, Montanelli, Pancani. All.: Sacchelli.<br >PALAZZACCIO(4-2-3-1): Rosi, Vanni, Massimo, Lunardi, Campisi, Stellati, Marchesenna, Malloggi, Pedroni, Campolmi, Simoncini. Entrati: Giovanini, Gani. All.: Zazzeri - Savorani.<br > ARBITRO: D'elia di Pisa.<br > RETI: 25' Sabatini, 70' Lunardi. Dopo una lunga ed estenuante marcia d'avvicinamento, Porta a Piagge e Palazzaccio giungono finalmente alla resa dei conti. Nella sesta giornata del girone di ritorno, il calendario offre al Palazzaccio, distante solo 3 lunghezze dalla vetta, l'elettrizzante occasione di detronizzare i rivali storici proprio nella loro roccaforte. I gialloverdi, dopo aver battuto nettamente l'Orlando Telcosistemi, arrivano a questa sfida decisiva carichi e al top della forma. Il Porta a Piagge, invece, reduce dal pareggio incolore con il Migliarino, sa che se riesce superare indenne lo scontro coi labronici il cammino verso il titolo sar&agrave; prevalentemente in discesa. Nella fase iniziale le due formazioni, irrigidite e contratte dalla preziosa posta in palio, si annusano e si studiano timidamente. Al 16' sono gli ospiti ad aprire le danze: su un cross dell'ottimo Simoncini, la difesa rossoblu pasticcia e con un rimpallo serve involontariamente Stellati che, di sinistro, calcia fuori bersaglio. Rotto il ghiaccio il match si accende: al 20' il Porta a Piagge fa gli onori di casa con un insidioso destro dal limite di Amanati e, pochi istanti dopo, un blitz dalla destra di Nesti costringe Rosi ad una provvidenziale uscita bassa. Simoncini, a quota 13 reti in campionato, tiene costantemente sulle spine la difesa rossoblu, e ingaggia con l'ottimo Cei un equilibrato duello aereo. I padroni di casa intuiscono che l'unico modo per poter aggirare lo strapotere fisico degli avversari &egrave; il gioco palla a terra. Triangoli, verticalizzazioni e palle filtranti danno i loro frutti al 25': Sabatini, illuminato da uno splendido suggerimento di Nesti, fa secco Rosi con un destro all'angolino che vale il vantaggio rossoblu. Il timore di farsi scivolare dalle mani un'occasione tanto importante sprona gli ospiti a reagire subito e con forza: una vol&eacute; di Pedroni costringe Bertini a rifugiarsi in corner e, una manciata di minuti dopo, lo stesso portiere di casa si supera quando riesce a smanacciare in angolo una cannonata di Campolmi diretta all'angolino. Gli ospiti spingono con decisione, ma nel muro rossoblu non si vedono crepe e il Porta a Piagge chiude il primo tempo in avanti. Si apre la ripresa e i gialloverdi riprendono da dove avevano lasciato: al 40' il solito Simoncini non riesce a sfruttare un disimpegno non perfetto di Bonti e, a pochi passi dalla porta, spara fuori per l'incredulit&agrave; dei molti tifosi giunti da Cecina. Biosa, il capitano dei rossoblu, fiuta il momento di difficolt&agrave; dei suoi e prova a dare l'esempio con destro dalla distanza disinnescato da Rosi non senza difficolt&agrave;. L'altalena delle emozioni acquista velocit&agrave; e il match si fa davvero avvincente. Al 58', il neoentrato Giovanini ha sui piedi la palla del pareggio: una sua pericolosa conclusione termina infatti fuori per una questione di centimetri con Bertini battuto, intento a soffiare il pallone lontano. Dopo la grande paura, la formazione di casa si scuote e rischia di chiudere il match con una giocata di Amanati che, dopo essersi sistemato il pallone con la coscia, centra in pieno la traversa con una splendida semirovesciata. L'amara consapevolezza che una sconfitta comprometterebbe irrimediabilmente la corsa al titolo spinge gli ospiti ad attaccare nonostante la fatica. All'ultimo istante dell'ultimo minuto, i gialloverdi riacciuffano il pari: un disperato tentativo di Lunardi dai trenta metri prende il giro giusto e si infila sotto la traversa dell'incolpevole Bertini. Una splendida prodezza balistica, che chiude il match e tiene viva la volata per il titolo. <b>CALCIATORI PIU': Bertini e Malloggi (Porta a Piagge). Bertini: </b>chiude a doppia mandata la porta rossoblu. S'inginocchia soltanto davanti alla staffilata di Lunardi. <b>Malloggi</b>: se &egrave; vero che sono i gregari a far vincere le corse, il suo lavoro di copertura e contenimento lontano dai riflettori merita tutti gli onori. <b>Lunardi e Simoncini (Palazzaccio). Lunardi:</b> con una vera prodezza balistica, riporta a galla i suoi da un abisso che rischiava di essere davvero profondo. <b>Simoncini</b>: in un'et&agrave; in cui il maggiore sviluppo fisico fa la differenza, si conferma uno dei migliori attaccanti del campionato. Edoardo Corsi




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI