VIACCIA: Pittalà, Kocaqi, Baldi, Monti, Ravai, Arceni, Mencaroni, Moscardi, Giunta, Manna, Arapi. A disp.: Bertelli, Bianchini, Cané, Morucci, Caca, Lerario. All.: Emilio Guarducci.
PIETA' 2004: Fanti, Gacci, Barbieri, Batino, Meoni, De Filomeno, Porciani, Manganello, Anwar, Catalani, Secchi. A disp.: Bacarelli, Felici, Santanni, Borsari, Cenni, Carbone, Denti. All.: Fabio Aiazzi.

ARBITRO: Tesi di Pistoia.

RETI: Anwar 3, Lerario 2.



A Viaccia va in scena una partita spettacolare e assai rocambolesca tra i padroni di casa Emilio Guarducci e la Pietà 2004. E' stata una gara dalle due facce: dopo una partenza arrembante degli ospiti, nella ripresa il Viaccia è tornato prepotentemente in partita grazie al neo-entrato Lerario prima di cadere, nel finale, per mano del solito Anwar, ancora una volta incredibilmente decisivo. Ma andiamo con ordine. Nel primo tempo, prima che incessanti piogge si abbattessero sul terreno di gioco rendendolo oltremodo pesante, le due squadre hanno potuto battersi su un campo asciutto. La partita si è incanalata fin dalle prime battute su binari favorevoli alla formazione ospite, che con un uno-due fulminante del solito, instancabile Anwar si porta sul 2-0. Il primo sigillo arriva al culmine di un'azione costruita sulla fascia da Secchi, che mette dentro per il capocannoniere, il quale si libera di un difensore e spedisce la sfera in porta. Il raddoppio invece arriva sull'asse Gacci-Anwar: il primo si esibisce in un cross di pregevole fattura che il bomber non fatica a trasformare in rete. La prima frazione termina qua: gli ospiti hanno fatto vedere qualcosa in più e così possono guadagnare la via degli spogliatoi addirittura con due reti di vantaggio. Ma il match è tutt'altro che finito. La pioggia inizia ad abbattersi su Viaccia rendendo molto pesante il rettangolo di gioco. Assieme a questa variabile arriva anche un cambio repentino di atteggiamento del Viaccia, che per mantenere vive le speranze di conquistare il titolo deve conquistare i tre punti. Questi due fattori, ai quali va aggiunta anche una maggior predisposizione fisica del Viaccia rispetto agli avversari a giocare in un campo pesante, favoriscono i padroni di casa, che danno il via a una nuova partita. Questa partita è in tutto e per tutto diversa a quella vista nei primi 45': è infatti il Viaccia a mettere alle strette i ragazzi di Fabio Aiazzi, che vedranno prima ridursi a una rete il vantaggio e poi verranno raggiunti definitivamente sul 2-2. La mossa vincente è senza dubbio l'ingresso di Lerario, che sigla entrambe le reti in mischia. Sul risultato di 2-2 la gara si dimostra accesa e aperta ad ogni finale. Il Viaccia, galvanizzato dopo la rimonta, si lancia all'attacco alla ricerca del gol che varrebbe tre punti fondamentali. Ma la spasmodica ricerca del terzo gol si rivela una lama a doppio taglio, infatti il Viaccia finisce per prestare il fianco agli ospiti: è l'86' quando Anwar si dimostra il più determinato in una mischia in area e, vinta una vera e propria battaglia nel fango, segna dai dieci metri. La gara finisce qua: la Pietà dopo il turno di stop dovuto al maltempo torna a conquistare tre punti fondamentali nella lotta per il titolo trascinato da un formidabile Anwar. Battuta di arresto invece per il Viaccia, che può uscire a testa alta per l'atteggiamento mostrato nella ripresa.
Calciatoripiù: Borsari (Pietà 2004) e Lerario (Viaccia).

VIACCIA: Pittal&agrave;, Kocaqi, Baldi, Monti, Ravai, Arceni, Mencaroni, Moscardi, Giunta, Manna, Arapi. A disp.: Bertelli, Bianchini, Can&eacute;, Morucci, Caca, Lerario. All.: Emilio Guarducci.<br >PIETA' 2004: Fanti, Gacci, Barbieri, Batino, Meoni, De Filomeno, Porciani, Manganello, Anwar, Catalani, Secchi. A disp.: Bacarelli, Felici, Santanni, Borsari, Cenni, Carbone, Denti. All.: Fabio Aiazzi.<br > ARBITRO: Tesi di Pistoia.<br > RETI: Anwar 3, Lerario 2. A Viaccia va in scena una partita spettacolare e assai rocambolesca tra i padroni di casa Emilio Guarducci e la Piet&agrave; 2004. E' stata una gara dalle due facce: dopo una partenza arrembante degli ospiti, nella ripresa il Viaccia &egrave; tornato prepotentemente in partita grazie al neo-entrato Lerario prima di cadere, nel finale, per mano del solito Anwar, ancora una volta incredibilmente decisivo. Ma andiamo con ordine. Nel primo tempo, prima che incessanti piogge si abbattessero sul terreno di gioco rendendolo oltremodo pesante, le due squadre hanno potuto battersi su un campo asciutto. La partita si &egrave; incanalata fin dalle prime battute su binari favorevoli alla formazione ospite, che con un uno-due fulminante del solito, instancabile Anwar si porta sul 2-0. Il primo sigillo arriva al culmine di un'azione costruita sulla fascia da Secchi, che mette dentro per il capocannoniere, il quale si libera di un difensore e spedisce la sfera in porta. Il raddoppio invece arriva sull'asse Gacci-Anwar: il primo si esibisce in un cross di pregevole fattura che il bomber non fatica a trasformare in rete. La prima frazione termina qua: gli ospiti hanno fatto vedere qualcosa in pi&ugrave; e cos&igrave; possono guadagnare la via degli spogliatoi addirittura con due reti di vantaggio. Ma il match &egrave; tutt'altro che finito. La pioggia inizia ad abbattersi su Viaccia rendendo molto pesante il rettangolo di gioco. Assieme a questa variabile arriva anche un cambio repentino di atteggiamento del Viaccia, che per mantenere vive le speranze di conquistare il titolo deve conquistare i tre punti. Questi due fattori, ai quali va aggiunta anche una maggior predisposizione fisica del Viaccia rispetto agli avversari a giocare in un campo pesante, favoriscono i padroni di casa, che danno il via a una nuova partita. Questa partita &egrave; in tutto e per tutto diversa a quella vista nei primi 45': &egrave; infatti il Viaccia a mettere alle strette i ragazzi di Fabio Aiazzi, che vedranno prima ridursi a una rete il vantaggio e poi verranno raggiunti definitivamente sul 2-2. La mossa vincente &egrave; senza dubbio l'ingresso di Lerario, che sigla entrambe le reti in mischia. Sul risultato di 2-2 la gara si dimostra accesa e aperta ad ogni finale. Il Viaccia, galvanizzato dopo la rimonta, si lancia all'attacco alla ricerca del gol che varrebbe tre punti fondamentali. Ma la spasmodica ricerca del terzo gol si rivela una lama a doppio taglio, infatti il Viaccia finisce per prestare il fianco agli ospiti: &egrave; l'86' quando Anwar si dimostra il pi&ugrave; determinato in una mischia in area e, vinta una vera e propria battaglia nel fango, segna dai dieci metri. La gara finisce qua: la Piet&agrave; dopo il turno di stop dovuto al maltempo torna a conquistare tre punti fondamentali nella lotta per il titolo trascinato da un formidabile Anwar. Battuta di arresto invece per il Viaccia, che pu&ograve; uscire a testa alta per l'atteggiamento mostrato nella ripresa.<b> Calciatoripi&ugrave;: Borsari </b>(Piet&agrave; 2004) e<b> Lerario </b>(Viaccia).