CAPANNOLI (3-5-2): Garofalo, Bongianni, Burgalassi, Balla, Bottoni, Salvatori (55' Giuntini), Stacchini, Tognarelli (75' Ragoni), Matteoli (46' Calloni), Capriotti, Gjepali (80' Guerrazzi). All.: Cecconi Marco.
BELLARIA (4-4-2): Marchitto, Brunetti (75' Agostino), Karameta, Topi, Rindi, Caciagli (80' Casapieri), Baroni (65' Meschini), Giovanetti, Cioni (70' Bergamo), Veneruso, Bessi (40' Radu). All.: Lorenzin.

ARBITRO: Mosca di Pisa.

RETI: 42' Radu, 70' e 80' Veneruso.



Si innalza vertiginosamente la Bellaria da quelle ultime posizioni che la squadra pontederese non meritava. Nonostante le assenze, per entrambe le formazioni, la Bellaria inizia la gara a testa alta cercando di servire Bessi e Cioni in profondità appena si creavano degli spazi. Parte male invece il Capannoli che non riesce a creare azioni pericolose per tutto il primo tempo, frutto di un possesso palla spesso prolungato della squadra ospite. Ma nel primo tempo le azioni da gol si contano sulle dita di una mano e il gioco si sviluppa principalmente nella zona centrale del terreno di gioco. Al 40' Bessi è costretto a lasciare il campo per infortunio lasciando il posto a Radu. Proprio il neo entrato dopo due minuti realizza il gol del vantaggio infilando Garofalo dopo che un rasoterra aveva attraversato tutta l'area di rigore locale. Negli spogliatoi il tecnico Cecconi prova a spronare la squadra, a dare la sveglia. Si rientra in campo ma la musica non cambia ed i maestri sono sempre gli ospiti. La formazione locale sembra proprio non essere entrata in partita. Dentro Calloni, fuori Matteoli. Cecconi schiera una squadra più offensiva riuscendo ad arrivare al tiro più volte nel secondo tempo, ma senza mai creare troppi problemi all'estremo difensore Marchitto. Chi invece è in partita è il capitano e numero 10 Veneruso che al 70' da una posizione improbabile trova un gol che mai avrebbe sperato, portando la squadra sul momentaneo 0-2. Gli allenatori iniziano la girandola delle sostituzioni interrompendo qualsiasi possibilità di continuità di gioco. Il Capannoli prova a reagire spostando drasticamente il baricentro della squadra in attacco ma la difesa verdeblu non vuole concedere nemmeno la possibilità di tirare in porta. La partita si chiude al 80' quando Veneruso trova il gol del definitivo 0-3. Dopo 5 minuti dal 90' si conclude una partita che ha dimostrato quali sono gli aspetti negativi del Capannoli e quelli positivi della Bellaria che se non avesse vinto questa gara sarebbe stata penultima, soltanto prima della Marinese. Non cambia molto invece in termini di classifica per il Capannoli pur essendosi staccato da quel quintetto delimitato in tre punti. CALCIATORI PIU': Veneruso (Belluria): Come all'andata segna un gran gol, è autore di una doppietta e si rende spesso pericoloso dalle parti di Garofalo. Assoluto protagonista.

L.B. CAPANNOLI (3-5-2): Garofalo, Bongianni, Burgalassi, Balla, Bottoni, Salvatori (55' Giuntini), Stacchini, Tognarelli (75' Ragoni), Matteoli (46' Calloni), Capriotti, Gjepali (80' Guerrazzi). All.: Cecconi Marco.<br >BELLARIA (4-4-2): Marchitto, Brunetti (75' Agostino), Karameta, Topi, Rindi, Caciagli (80' Casapieri), Baroni (65' Meschini), Giovanetti, Cioni (70' Bergamo), Veneruso, Bessi (40' Radu). All.: Lorenzin.<br > ARBITRO: Mosca di Pisa.<br > RETI: 42' Radu, 70' e 80' Veneruso. Si innalza vertiginosamente la Bellaria da quelle ultime posizioni che la squadra pontederese non meritava. Nonostante le assenze, per entrambe le formazioni, la Bellaria inizia la gara a testa alta cercando di servire Bessi e Cioni in profondit&agrave; appena si creavano degli spazi. Parte male invece il Capannoli che non riesce a creare azioni pericolose per tutto il primo tempo, frutto di un possesso palla spesso prolungato della squadra ospite. Ma nel primo tempo le azioni da gol si contano sulle dita di una mano e il gioco si sviluppa principalmente nella zona centrale del terreno di gioco. Al 40' Bessi &egrave; costretto a lasciare il campo per infortunio lasciando il posto a Radu. Proprio il neo entrato dopo due minuti realizza il gol del vantaggio infilando Garofalo dopo che un rasoterra aveva attraversato tutta l'area di rigore locale. Negli spogliatoi il tecnico Cecconi prova a spronare la squadra, a dare la sveglia. Si rientra in campo ma la musica non cambia ed i maestri sono sempre gli ospiti. La formazione locale sembra proprio non essere entrata in partita. Dentro Calloni, fuori Matteoli. Cecconi schiera una squadra pi&ugrave; offensiva riuscendo ad arrivare al tiro pi&ugrave; volte nel secondo tempo, ma senza mai creare troppi problemi all'estremo difensore Marchitto. Chi invece &egrave; in partita &egrave; il capitano e numero 10 Veneruso che al 70' da una posizione improbabile trova un gol che mai avrebbe sperato, portando la squadra sul momentaneo 0-2. Gli allenatori iniziano la girandola delle sostituzioni interrompendo qualsiasi possibilit&agrave; di continuit&agrave; di gioco. Il Capannoli prova a reagire spostando drasticamente il baricentro della squadra in attacco ma la difesa verdeblu non vuole concedere nemmeno la possibilit&agrave; di tirare in porta. La partita si chiude al 80' quando Veneruso trova il gol del definitivo 0-3. Dopo 5 minuti dal 90' si conclude una partita che ha dimostrato quali sono gli aspetti negativi del Capannoli e quelli positivi della Bellaria che se non avesse vinto questa gara sarebbe stata penultima, soltanto prima della Marinese. Non cambia molto invece in termini di classifica per il Capannoli pur essendosi staccato da quel quintetto delimitato in tre punti. <b>CALCIATORI PIU': Veneruso (Belluria): </b>Come all'andata segna un gran gol, &egrave; autore di una doppietta e si rende spesso pericoloso dalle parti di Garofalo. Assoluto protagonista. L.B.