ISOLOTTO: Bonatti, Degl'Innocenti, Uccheddu, Militello, Scalabrella, Conti, Dijumtiti, fattori, Soldi, Giangrande, Siena. A disp.: Acerbi, Andorlini, Bartolini, Gijni, Panchetti, Falahen, Cecchi. All.: Stefano Burgalassi.
CERBAIA: Donzelli, Barbagli, Eddy, Consortini, Luconi, Scardi, Carrai, Crocchini, Loia, Niccolini, Vettori. A disp.: Fontanelli, Lotti, Virga, Dolfi, Lopresti, Aldighieri, Savi. All.: Piero Poggi.

ARBITRO: Elena Cavigli della sez. Firenze.

RETI: Siena, Conti, Conti, Falahen.



L'Isolotto, a seguito di una partita estremamente convincente e giocata sul proprio terreno di casa, vince imponendosi per 4 a 0 ai danni del Cerbaia. I ragazzi allenati da Mister Burgalassi cominciano la gara nel migliore dei modi, alti, compatti e ben ordinati, costringendo gli ospiti a giocare soltanto di rimessa. Le occasioni arrivano numerose, solo che vuoi per la sfortuna vuoi per la bravura di Donzelli il risultato rimane ancorato alla parità. La svolta arriva al minuto numero 30: Sieni si invola partendo da posizione defilata, supera un paio di uomini ma, giunto al momento di calciare viene steso inducendo il direttore di gara a decretare il calcio di rigore. Dal dischetto si presenta il solito Sieni il quale, freddissimo, spiazza il numero 1 avversario e trasforma senza troppi problemi. Gli ospiti non sembrano avere la forza di reagire e appaiono in balia degli avversari, mentre l'Isolotto continua la propria offensiva creando occasioni su occasioni. Ovviamente lo sforzo offensivo viene premiato e, a pochi secondi dal termine dalla prima frazione, Djumtiti viene pescato con un lancio lunghissimo, controlla sulla linea di fondo, salta tre avversari con un pregevolissimo dribbling e mette al centro un pallone che Conti deve solo appoggiare nella porta ormai sguarnita. Il direttore di gara manda dunque le squadre al riposo, ma al riprendere delle velleità niente pare essere cambiato. Anzi, i padroni di casa si mostrano ancor più in controllo della situazione, con il pallone sempre tra i piedi e senza lasciare un minimo spiraglio per le offensive del Cerbaia. Anche in questo caso le occasioni sono innumerevoli: si contano, infatti, anche un palo ed una traversa ad opera di Conti e Giangrande. Il terzo gol è nell'aria, ed arriva al 10': Conti, sempre lui, si incarica della battuta di una punizione da distanza siderale, disegna una traiettoria beffarda e supera Donzelli con uno spiovente che nessuno si sarebbe mai aspettato. Prima del triplice fischio, infine, arriva anche il poker. Conti, neanche a dirlo, salta tre uomini e calcia verso lo specchio, il pallone viene deviato e termina sui piedi di un solissimo Falahen che, a porta ormai sguarnita, non deve far altro che appoggiare in gol il più comodo dei tap-in. Il direttore di gara sancisce quindi la fine dell'incontro, permettendo ai locali di raccogliere tre punti meritatissimi per quanto visto in campo.

Calciatoripiù: Tra i padroni di casa si sono distinti Fattori, Conti e Djumtiti, i quali sono stati fondamentali per il raggiungimento di questo importante risultato.

ISOLOTTO: Bonatti, Degl'Innocenti, Uccheddu, Militello, Scalabrella, Conti, Dijumtiti, fattori, Soldi, Giangrande, Siena. A disp.: Acerbi, Andorlini, Bartolini, Gijni, Panchetti, Falahen, Cecchi. All.: Stefano Burgalassi.<br >CERBAIA: Donzelli, Barbagli, Eddy, Consortini, Luconi, Scardi, Carrai, Crocchini, Loia, Niccolini, Vettori. A disp.: Fontanelli, Lotti, Virga, Dolfi, Lopresti, Aldighieri, Savi. All.: Piero Poggi.<br > ARBITRO: Elena Cavigli della sez. Firenze.<br > RETI: Siena, Conti, Conti, Falahen. L'Isolotto, a seguito di una partita estremamente convincente e giocata sul proprio terreno di casa, vince imponendosi per 4 a 0 ai danni del Cerbaia. I ragazzi allenati da Mister Burgalassi cominciano la gara nel migliore dei modi, alti, compatti e ben ordinati, costringendo gli ospiti a giocare soltanto di rimessa. Le occasioni arrivano numerose, solo che vuoi per la sfortuna vuoi per la bravura di Donzelli il risultato rimane ancorato alla parit&agrave;. La svolta arriva al minuto numero 30: Sieni si invola partendo da posizione defilata, supera un paio di uomini ma, giunto al momento di calciare viene steso inducendo il direttore di gara a decretare il calcio di rigore. Dal dischetto si presenta il solito Sieni il quale, freddissimo, spiazza il numero 1 avversario e trasforma senza troppi problemi. Gli ospiti non sembrano avere la forza di reagire e appaiono in balia degli avversari, mentre l'Isolotto continua la propria offensiva creando occasioni su occasioni. Ovviamente lo sforzo offensivo viene premiato e, a pochi secondi dal termine dalla prima frazione, Djumtiti viene pescato con un lancio lunghissimo, controlla sulla linea di fondo, salta tre avversari con un pregevolissimo dribbling e mette al centro un pallone che Conti deve solo appoggiare nella porta ormai sguarnita. Il direttore di gara manda dunque le squadre al riposo, ma al riprendere delle velleit&agrave; niente pare essere cambiato. Anzi, i padroni di casa si mostrano ancor pi&ugrave; in controllo della situazione, con il pallone sempre tra i piedi e senza lasciare un minimo spiraglio per le offensive del Cerbaia. Anche in questo caso le occasioni sono innumerevoli: si contano, infatti, anche un palo ed una traversa ad opera di Conti e Giangrande. Il terzo gol &egrave; nell'aria, ed arriva al 10': Conti, sempre lui, si incarica della battuta di una punizione da distanza siderale, disegna una traiettoria beffarda e supera Donzelli con uno spiovente che nessuno si sarebbe mai aspettato. Prima del triplice fischio, infine, arriva anche il poker. Conti, neanche a dirlo, salta tre uomini e calcia verso lo specchio, il pallone viene deviato e termina sui piedi di un solissimo Falahen che, a porta ormai sguarnita, non deve far altro che appoggiare in gol il pi&ugrave; comodo dei tap-in. Il direttore di gara sancisce quindi la fine dell'incontro, permettendo ai locali di raccogliere tre punti meritatissimi per quanto visto in campo.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Tra i padroni di casa si sono distinti <b>Fattori</b>,<b> Conti</b> e <b>Djumtiti</b>, i quali sono stati fondamentali per il raggiungimento di questo importante risultato.