• Allievi Provinciali GIR.A
  • Audax Rufina
  • 4 - 1
  • Valdarno


AUDA. RUFINA: Giaconi, Dervishi, Balloni, Vivoli, Pelanti, Martelli, Cuoretti, Vignoletti, Merola, Pratesi, Saulea. A disp.: Messore, Gjimaraj, Pretadi, Tucci, Dreucci. All.: Alberto Pelli.
VALDARNO: Babi, Faellini, Valentini, Carnevale, Bernini, Ferraro, Sulejmani, Pino, Serni, Prestia, Mori. A disp.: Quercini, Polvani, Pacchia, Pugliese, Casucci, Bruno, Calussi. All.: Francesco Di Caterino.

ARBITRO: Paolo Conserva di Firenze.

RETI: 4' Saulea, 42' Vignoletti, 53' Saulea, 59' Saulea, 76' Calussi.



Al Comunale di Rufina l'Audax cerca e trova il suo undicesimo sorriso stagionale ai danni del Valdarno di mister Di Caterino. Mister Pelli mischia le carte e veste la sua Rufina col solito abito, il 4-3-1-2, inserendo dal 1' le novità Vignoletti e Saulea, con Pelanti chiamato all' insolito ruolo di terzino sinistro. Dall'altra parte il Valdarno ha preparato la gara con un 3-5-2 che vede nelle soluzioni esterne Faellini e Valentini possibili alternative offensive al duetto di attacco formato da Prestia e Serni. La fase di studio tra le due squadre dura esattamente quattro minuti, fin quando cioè la Rufina trova l'inattesa via del vantaggio, sfruttando al meglio con Saulea il fallo laterale a lunga gettata di Pelanti. Da una mischia furibonda in area valdarnese, infatti, il numero undici si avventa come un cobra sulla sfera e con la punta del piede ferisce l'incolpevole Babi. L' attaccante bianconero si conferma lucido ribadendo l'istinto del bomber e il senso del goal che lo caratterizzano. Al 10' l'azione dell' uno a zero rufinese si ripete clamorosamente, con la retroguardia gialloblu ancora disattenta, e con Saulea che trova stavolta l' attenta e astuta opposizione in due tempi di Babi. Il goal dell' imminente vantaggio ha dato nettamente maggior fiducia ai ragazzi di Pelli, abili a sfruttare la superiorità numerica e tattica nel mezzo al campo. Sul piano tecnico, la partita è tutt' altro che bella, ma le due squadre non sembrano volersi concedere a rischi, minimizzando quindi la spettacolarità del match. Al 15' Pratesi accenna uno spunto sulla sinistra e serve a centro area Saulea. Il centravanti prova una difficile acrobazia, la palla termina altissima sopra la traversa. Per controbattere, gli ospiti accennano solo qualche timida reazione, che si vede al 27', quando Faellini cerca la soluzione personale da posizione siderale: tiro debole e centrale. Tre minuti prima, invece, ottima azione bianconera gestita da Vignoletti che dal fondo mette al centro. La palla, dopo una respinta corta dello retroguardia avversaria, schizza fuori dall' area e facilita la conclusione al volo di Cuoretti, che tuttavia spedisce alto il suo tentativo. Nella seconda metà della prima frazione però la squadra di Di Caterino appare più convinta e convincente. Al 34' il vicecapitano Pino stimola i riflessi di Giaconi direttamente da corner. Il numero uno di casa riesce in qualche modo a respingere la minaccia, facendosi trovare attento sull' insidiosa traiettoria del centrocampista ospite, resa ingannevole dal forte vento odierno che soffia sul Comunale. Al 37' anche Serni ci prova dai trenta metri con un elegantissimo tiro a giro con l' interno sinistro, ma Giaconi vola in modo plastico, concedendo solo l'angolo. Applausi scroscianti per l' estro del numero nove e per la risposta prontissima del portierino di casa. La seconda frazione ricomincia da dove avevamo lasciato. E' Faellini ad aprire il blocco delle occasioni con un tiro al volo pregevole, su assist di Serni, spentosi di poco sopra la traversa. Il Valdarno attacca, la Rufina colpisce. Nel momento più difficile, Martelli crossa potentemente da destra verso il centro, la difesa respinge malamente, Vignoletti arriva fortissimo sulla palla e calcia a botta sicura di prima intenzione. Il destro secco del numero otto si infila al sette e si rivela imprendibile, un gol davvero meraviglioso. 2-0. Al 50' ancora Faellini cerca di spronare i suoi con una discesa frizzante sulla destra, ma il suo ricamo col collo destro non sembra impensierire Giaconi, supervisore della traiettoria. Al 53' la Rufina triplica il vantaggio sugli sviluppi di un corner calciato da Merola, grazie a Saulea, che di testa, mette in rete capitalizzando al meglio l'assist fornitogli dalla torre Martelli. Al 59' ancora Saulea chiude definitivamente la gara e si porta il pallone a casa, girando a rete l' ottimo traversone con il contagiri di Merola; complice in questo caso probabilmente anche la deviazione del neo entrato Casucci. Nel finale però, un altro neo entrato, Calussi, fa la fortuna della squadra di Di Caterino siglando il goal della bandiera da posizione ravvicinata e beffando Giaconi. L' ultimo sussulto porta la firma di Tucci che apparecchia la tavola per Pratesi, ma il numero dieci rufinese spreca ingenuamente da buona posizione e cestina la possibilità di iscriversi alla festa bianconera.
Calciatoripiù:
l'ottimo Paolo Conserva della sezione di Firenze fischia tre volte e regala l' undicesimo sorriso ai bianconeri, attori di una stagione ricca di soddisfazioni. Tra le fila locali un premio va sicuramente a Pelanti, per la duttilità tattica e il sacrificio messo a disposizione della squadra. Da apprezzare sicuramente il killer istinct di Saulea, autore di una tripletta. Buona la prova di Balloni, centrale di buona prospettiva, al quale Pelli affida spesso il comando della difesa. Per gli ospiti, applausi a Serni, ultimo baluardo a crollare e decisamente uomo più pericoloso tra i suoi. Vanta un ottimo sinistro e grande intraprendenza fisica.

Matteo Gori AUDA. RUFINA: Giaconi, Dervishi, Balloni, Vivoli, Pelanti, Martelli, Cuoretti, Vignoletti, Merola, Pratesi, Saulea. A disp.: Messore, Gjimaraj, Pretadi, Tucci, Dreucci. All.: Alberto Pelli.<br >VALDARNO: Babi, Faellini, Valentini, Carnevale, Bernini, Ferraro, Sulejmani, Pino, Serni, Prestia, Mori. A disp.: Quercini, Polvani, Pacchia, Pugliese, Casucci, Bruno, Calussi. All.: Francesco Di Caterino.<br > ARBITRO: Paolo Conserva di Firenze. <br > RETI: 4' Saulea, 42' Vignoletti, 53' Saulea, 59' Saulea, 76' Calussi. Al Comunale di Rufina l'Audax cerca e trova il suo undicesimo sorriso stagionale ai danni del Valdarno di mister Di Caterino. Mister Pelli mischia le carte e veste la sua Rufina col solito abito, il 4-3-1-2, inserendo dal 1' le novit&agrave; Vignoletti e Saulea, con Pelanti chiamato all' insolito ruolo di terzino sinistro. Dall'altra parte il Valdarno ha preparato la gara con un 3-5-2 che vede nelle soluzioni esterne Faellini e Valentini possibili alternative offensive al duetto di attacco formato da Prestia e Serni. La fase di studio tra le due squadre dura esattamente quattro minuti, fin quando cio&egrave; la Rufina trova l'inattesa via del vantaggio, sfruttando al meglio con Saulea il fallo laterale a lunga gettata di Pelanti. Da una mischia furibonda in area valdarnese, infatti, il numero undici si avventa come un cobra sulla sfera e con la punta del piede ferisce l'incolpevole Babi. L' attaccante bianconero si conferma lucido ribadendo l'istinto del bomber e il senso del goal che lo caratterizzano. Al 10' l'azione dell' uno a zero rufinese si ripete clamorosamente, con la retroguardia gialloblu ancora disattenta, e con Saulea che trova stavolta l' attenta e astuta opposizione in due tempi di Babi. Il goal dell' imminente vantaggio ha dato nettamente maggior fiducia ai ragazzi di Pelli, abili a sfruttare la superiorit&agrave; numerica e tattica nel mezzo al campo. Sul piano tecnico, la partita &egrave; tutt' altro che bella, ma le due squadre non sembrano volersi concedere a rischi, minimizzando quindi la spettacolarit&agrave; del match. Al 15' Pratesi accenna uno spunto sulla sinistra e serve a centro area Saulea. Il centravanti prova una difficile acrobazia, la palla termina altissima sopra la traversa. Per controbattere, gli ospiti accennano solo qualche timida reazione, che si vede al 27', quando Faellini cerca la soluzione personale da posizione siderale: tiro debole e centrale. Tre minuti prima, invece, ottima azione bianconera gestita da Vignoletti che dal fondo mette al centro. La palla, dopo una respinta corta dello retroguardia avversaria, schizza fuori dall' area e facilita la conclusione al volo di Cuoretti, che tuttavia spedisce alto il suo tentativo. Nella seconda met&agrave; della prima frazione per&ograve; la squadra di Di Caterino appare pi&ugrave; convinta e convincente. Al 34' il vicecapitano Pino stimola i riflessi di Giaconi direttamente da corner. Il numero uno di casa riesce in qualche modo a respingere la minaccia, facendosi trovare attento sull' insidiosa traiettoria del centrocampista ospite, resa ingannevole dal forte vento odierno che soffia sul Comunale. Al 37' anche Serni ci prova dai trenta metri con un elegantissimo tiro a giro con l' interno sinistro, ma Giaconi vola in modo plastico, concedendo solo l'angolo. Applausi scroscianti per l' estro del numero nove e per la risposta prontissima del portierino di casa. La seconda frazione ricomincia da dove avevamo lasciato. E' Faellini ad aprire il blocco delle occasioni con un tiro al volo pregevole, su assist di Serni, spentosi di poco sopra la traversa. Il Valdarno attacca, la Rufina colpisce. Nel momento pi&ugrave; difficile, Martelli crossa potentemente da destra verso il centro, la difesa respinge malamente, Vignoletti arriva fortissimo sulla palla e calcia a botta sicura di prima intenzione. Il destro secco del numero otto si infila al sette e si rivela imprendibile, un gol davvero meraviglioso. 2-0. Al 50' ancora Faellini cerca di spronare i suoi con una discesa frizzante sulla destra, ma il suo ricamo col collo destro non sembra impensierire Giaconi, supervisore della traiettoria. Al 53' la Rufina triplica il vantaggio sugli sviluppi di un corner calciato da Merola, grazie a Saulea, che di testa, mette in rete capitalizzando al meglio l'assist fornitogli dalla torre Martelli. Al 59' ancora Saulea chiude definitivamente la gara e si porta il pallone a casa, girando a rete l' ottimo traversone con il contagiri di Merola; complice in questo caso probabilmente anche la deviazione del neo entrato Casucci. Nel finale per&ograve;, un altro neo entrato, Calussi, fa la fortuna della squadra di Di Caterino siglando il goal della bandiera da posizione ravvicinata e beffando Giaconi. L' ultimo sussulto porta la firma di Tucci che apparecchia la tavola per Pratesi, ma il numero dieci rufinese spreca ingenuamente da buona posizione e cestina la possibilit&agrave; di iscriversi alla festa bianconera. <b> Calciatoripi&ugrave;: </b>l'ottimo Paolo Conserva della sezione di Firenze fischia tre volte e regala l' undicesimo sorriso ai bianconeri, attori di una stagione ricca di soddisfazioni. Tra le fila locali un premio va sicuramente a <b>Pelanti</b>, per la duttilit&agrave; tattica e il sacrificio messo a disposizione della squadra. Da apprezzare sicuramente il killer istinct di <b>Saulea</b>, autore di una tripletta. Buona la prova di <b>Balloni</b>, centrale di buona prospettiva, al quale Pelli affida spesso il comando della difesa. Per gli ospiti, applausi a <b>Serni</b>, ultimo baluardo a crollare e decisamente uomo pi&ugrave; pericoloso tra i suoi. Vanta un ottimo sinistro e grande intraprendenza fisica. Matteo Gori




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