CS FIRENZE: Finoia, Burberi, Guerra, Projetto, Militello, Pecorini, Fattori, Bani, Loreto, Pallante, Giudice. A disp.: Mannucci, Scarti, Casciani, Fusini, Pietra, Bartolini, Andorlini. All.: Vittorio Sergi.
CERTALDO: Profita, Giannini, Casprini, Ercolino, Barone, Baldi, Curcio, Corti, Signorini, Diouf, Maravigli. A disp.: Jaupi, Cibecchini, Palmiero, Salucci, Valiani, Marziali, Barba. All.: Vito Verriola.

ARBITRO: Nikolai Sergheevitch Adobbato della sez. Pontedera.

RETI: Militello, Corti, Signorini.



Bel successo del Certaldo, che si impone (in rimonta) per due a uno sul terreno del Club Sportivo Firenze. Il campo sintetico dimostra di non aver subito in alcun modo le piogge dei giorni immediatamente precedenti alla partita, e consente una circolazione del pallone rapida e precisa. Grazie anche a questo fatto, il Certaldo riesce a prendere in mano il pallino del gioco fin dai primissimi istanti: ci provano subito Signorini e Diouf, solo che il primo impatta sulla traversa e il secondo manca all'appuntamento col gol per una manciata di centimetri. Quando i locali sembrano essere ormai in totale controllo della situazione, ecco il colpo di scena: una punizione dai venticinque metri viene respinta in qualche modo dalla difesa ospite, ma rimane per lungo tempo incastrata nel bel mezzo di una mischia furibonda, ed è qui che Militello arriva e, come un falco, porta in vantaggio i padroni di casa. La prima frazione si esaurisce qui, e Mister Verriola tenta di ridisegnare il proprio schieramento durante la pausa per indirizzare la gara verso un andamento più favorevole. L'inizio del secondo tempo, però, potrebbe far presagire una qualche maledizione ai più superstiziosi: i primi 5 minuti, infatti, raccolgono le chance di Signorini, Diouf e Curcio, tutti pericolosi (specie il terzo, il cui tiro si infrange sulla traversa) ma mai cinici abbastanza. Ecco quindi che, dopo tanto tentare, arriva il pareggio: un corner respinto dalla retroguardia locale termina la propria corsa sul dischetto, là dove Corti può raccogliere la sfera e scagliarla in fondo al sacco con una bordata violentissima. Una volta spezzato il sigillo della maledizione, anche il raddoppio è subitaneo: Signorini porta in vantaggio i viola dopo una percussione centrale finalizzata con un tocco di giustezza sul secondo palo. Il Club Sportivo, per lunghi minuti avanti, non ci sta a vedersi scavalcato così facilmente e si rigetta in avanti nel tentativo di riportare i giochi in parità. Le occasioni ci sarebbero anche, ma la retroguardia del Certaldo non traballa e sventa con grande attenzione. Al triplice fischio sono soltanto gli ospiti ad uscire con i tre punti in tasca, ma i complimenti vanno a entrambe le formazioni per quanto fatto vedere durante l'arco della partita.

CS FIRENZE: Finoia, Burberi, Guerra, Projetto, Militello, Pecorini, Fattori, Bani, Loreto, Pallante, Giudice. A disp.: Mannucci, Scarti, Casciani, Fusini, Pietra, Bartolini, Andorlini. All.: Vittorio Sergi.<br >CERTALDO: Profita, Giannini, Casprini, Ercolino, Barone, Baldi, Curcio, Corti, Signorini, Diouf, Maravigli. A disp.: Jaupi, Cibecchini, Palmiero, Salucci, Valiani, Marziali, Barba. All.: Vito Verriola.<br > ARBITRO: Nikolai Sergheevitch Adobbato della sez. Pontedera.<br > RETI: Militello, Corti, Signorini. Bel successo del Certaldo, che si impone (in rimonta) per due a uno sul terreno del Club Sportivo Firenze. Il campo sintetico dimostra di non aver subito in alcun modo le piogge dei giorni immediatamente precedenti alla partita, e consente una circolazione del pallone rapida e precisa. Grazie anche a questo fatto, il Certaldo riesce a prendere in mano il pallino del gioco fin dai primissimi istanti: ci provano subito Signorini e Diouf, solo che il primo impatta sulla traversa e il secondo manca all'appuntamento col gol per una manciata di centimetri. Quando i locali sembrano essere ormai in totale controllo della situazione, ecco il colpo di scena: una punizione dai venticinque metri viene respinta in qualche modo dalla difesa ospite, ma rimane per lungo tempo incastrata nel bel mezzo di una mischia furibonda, ed &egrave; qui che Militello arriva e, come un falco, porta in vantaggio i padroni di casa. La prima frazione si esaurisce qui, e Mister Verriola tenta di ridisegnare il proprio schieramento durante la pausa per indirizzare la gara verso un andamento pi&ugrave; favorevole. L'inizio del secondo tempo, per&ograve;, potrebbe far presagire una qualche maledizione ai pi&ugrave; superstiziosi: i primi 5 minuti, infatti, raccolgono le chance di Signorini, Diouf e Curcio, tutti pericolosi (specie il terzo, il cui tiro si infrange sulla traversa) ma mai cinici abbastanza. Ecco quindi che, dopo tanto tentare, arriva il pareggio: un corner respinto dalla retroguardia locale termina la propria corsa sul dischetto, l&agrave; dove Corti pu&ograve; raccogliere la sfera e scagliarla in fondo al sacco con una bordata violentissima. Una volta spezzato il sigillo della maledizione, anche il raddoppio &egrave; subitaneo: Signorini porta in vantaggio i viola dopo una percussione centrale finalizzata con un tocco di giustezza sul secondo palo. Il Club Sportivo, per lunghi minuti avanti, non ci sta a vedersi scavalcato cos&igrave; facilmente e si rigetta in avanti nel tentativo di riportare i giochi in parit&agrave;. Le occasioni ci sarebbero anche, ma la retroguardia del Certaldo non traballa e sventa con grande attenzione. Al triplice fischio sono soltanto gli ospiti ad uscire con i tre punti in tasca, ma i complimenti vanno a entrambe le formazioni per quanto fatto vedere durante l'arco della partita.