• Allievi B GIR.H
  • Virtus Gambassi
  • 4 - 0
  • Fiesole Calcio


VIRTUS GAMBASSI: Nobile, Loffredo L., Martini, Siracusa, Garofalo, Giusti, Vanni, Zagone, Loffredo A., Caneschi. A disp.: Gambelli, Villani, Bartalucci, Romagnoli. All.: Fabio Fabrizi.
FIESOLE: Aglietti, Volpi, Bottai, Zammarchi, Vagaggini, Marigo, Falsetti, Randazzo, Baroni, Pugi, Ingallina. A disp.: Checchi, Dos Reis, Forgioni, Gueye, Miyazaky, Bizzeti. All.: Francesco Magrini.

ARBITRO: Nikolai Sergheevitch Adobbato della sez. Pontedera.

RETI: Loffredo A., 2 Caneschi, Romagnoli.



La Virtus Gambassi travolge il Fiesole grazie a un secondo tempo impeccabile. Il netto successo per 4 a 0, maturato al triplice fischio, rappresenta forse una punizione troppo severa per quello che si era visto sul terreno di gioco, certo è che è innegabile come l'approccio dei padroni di casa dopo l'intervallo abbia fatto la differenza. Il primo tempo, come intuibile, viene combattuto ad armi pari, seppure siano i locali a farsi leggermente preferire: la palla circola per lunghi minuti nel cerchio di centrocampo, senza che nessuno riesca a prenderne il possesso in pianta stabile. A cambiare le cose ci pensa Loffredo A. che, servito in profondità, si presenta davanti ad Aglietti e segna con un delizioso tocco sotto. Quanto accaduto cambia completamente le carte in tavola: gli ospiti accusano il colpo e perdono le distanze tra i reparti, mentre la Virtus Gambassi riesce a tagliare dentro con estrema precisione, seppur difetti di cinismo visto che i suoi attaccanti sbagliano almeno due palle gol molto invitanti. La retroguardia ospite, ad ogni modo, riesce a salvarsi e a giungere indenne all'intervallo, nella speranza di poter usare la pausa per riorganizzare le proprie idee. I padroni di casa, però, fanno lo stesso e imprimono un ritmo deciso al riprendere delle velleità: neppure il tempo di ridisporsi sul manto che arriva subito il raddoppio. È il nome di Caneschi a finire sul taccuino del direttore di gara: il numero 11 si smarca all'interno dell'area di rigore e, in girata, piazza la sfera sul palo più lontano. Il terzo gol segue a ruota, tanto da lasciare increduli gli avversari: Martini recupera la palla e si invola sul suo out di competenza, mette al centro un pallone pericoloso e trova il solito Caneschi che di prima porta a due le proprie marcature. Questa è la giocata che chiude una volta per tutte la contesa, nonostante nel finale ci sia anche il tempo di assistere al gol del neoentrato Romagnoli, abile a capitalizzare nel migliore dei modi un contropiede con un tiro sotto l'incrocio dei pali. I restanti minuti di gioco sono una sorta di garbage time , e il triplice fischio serve a sancire solo quello che era noto a tutti già da svariati minuti.

Calciatoripiù
: Prestazione lodevole di Caneschi: l'attaccante dei padroni di casa è stato capace di dare una spallata decisiva all'andamento dell'incontro, mettendo in mostra un repertorio molto ampio di giocate nel reparto avanzato.

VIRTUS GAMBASSI: Nobile, Loffredo L., Martini, Siracusa, Garofalo, Giusti, Vanni, Zagone, Loffredo A., Caneschi. A disp.: Gambelli, Villani, Bartalucci, Romagnoli. All.: Fabio Fabrizi. <br >FIESOLE: Aglietti, Volpi, Bottai, Zammarchi, Vagaggini, Marigo, Falsetti, Randazzo, Baroni, Pugi, Ingallina. A disp.: Checchi, Dos Reis, Forgioni, Gueye, Miyazaky, Bizzeti. All.: Francesco Magrini.<br > ARBITRO: Nikolai Sergheevitch Adobbato della sez. Pontedera.<br > RETI: Loffredo A., 2 Caneschi, Romagnoli. La Virtus Gambassi travolge il Fiesole grazie a un secondo tempo impeccabile. Il netto successo per 4 a 0, maturato al triplice fischio, rappresenta forse una punizione troppo severa per quello che si era visto sul terreno di gioco, certo &egrave; che &egrave; innegabile come l'approccio dei padroni di casa dopo l'intervallo abbia fatto la differenza. Il primo tempo, come intuibile, viene combattuto ad armi pari, seppure siano i locali a farsi leggermente preferire: la palla circola per lunghi minuti nel cerchio di centrocampo, senza che nessuno riesca a prenderne il possesso in pianta stabile. A cambiare le cose ci pensa Loffredo A. che, servito in profondit&agrave;, si presenta davanti ad Aglietti e segna con un delizioso tocco sotto. Quanto accaduto cambia completamente le carte in tavola: gli ospiti accusano il colpo e perdono le distanze tra i reparti, mentre la Virtus Gambassi riesce a tagliare dentro con estrema precisione, seppur difetti di cinismo visto che i suoi attaccanti sbagliano almeno due palle gol molto invitanti. La retroguardia ospite, ad ogni modo, riesce a salvarsi e a giungere indenne all'intervallo, nella speranza di poter usare la pausa per riorganizzare le proprie idee. I padroni di casa, per&ograve;, fanno lo stesso e imprimono un ritmo deciso al riprendere delle velleit&agrave;: neppure il tempo di ridisporsi sul manto che arriva subito il raddoppio. &Egrave; il nome di Caneschi a finire sul taccuino del direttore di gara: il numero 11 si smarca all'interno dell'area di rigore e, in girata, piazza la sfera sul palo pi&ugrave; lontano. Il terzo gol segue a ruota, tanto da lasciare increduli gli avversari: Martini recupera la palla e si invola sul suo out di competenza, mette al centro un pallone pericoloso e trova il solito Caneschi che di prima porta a due le proprie marcature. Questa &egrave; la giocata che chiude una volta per tutte la contesa, nonostante nel finale ci sia anche il tempo di assistere al gol del neoentrato Romagnoli, abile a capitalizzare nel migliore dei modi un contropiede con un tiro sotto l'incrocio dei pali. I restanti minuti di gioco sono una sorta di garbage time , e il triplice fischio serve a sancire solo quello che era noto a tutti gi&agrave; da svariati minuti.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Prestazione lodevole di <b>Caneschi</b>: l'attaccante dei padroni di casa &egrave; stato capace di dare una spallata decisiva all'andamento dell'incontro, mettendo in mostra un repertorio molto ampio di giocate nel reparto avanzato.




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