SPORTING ARNO: Gabuzzini, Sorrentino, Sardelli, Raba, Banti, Polli, Merlini, Grossi, Taddei, Lotti, Fabbri. A disp.: Maranghi, Diarra, Nicolosi, Cirilli, Jouta, Montoci. All.: Pompili Lorenzo.
LANCIOTTO CAMPI: Hila, La Ragione, Sarchini, Manzatu, Restivo, Giachi, Maggini, Orsi, Viola, Andreucci, Arca. A disp.: Montomoli, Vierucci, Berisha, Safina, Gelli, Fermaka, Boschi. All.: Argenziano Simone.

ARBITRO: Annunziata di Firenze

RETI: 1' e 13' Raba, 21' La Ragione, 64' Nicolosi.



Dopo due sconfitte consecutive tornano a respirare aria di vittoria i giovani ragazzi dello Sporting Arno, e lo fanno con un sonoro 3-1 ai danni della formazione Lanciotto. Gara ben giocata dai ragazzi di mister Pompili che così ottengono i primi tre punti del 2018. La gara va subito nella giusta direzione per i rosanero: al secondo 47 Restivo atterra Lotti, involatosi in solitaria verso la porta, al limite della propria area di rigore, punizione concessa dal signor Annunziata, sul punto di battuta va Rapa che estrae dal cilindro una conclusione velenosa a giro che inganna Hila e termina in rete. Subito in avanti lo Sporting Arno. La reazione del Lanciotto non si fa attendere: subito un minuto dopo il gol Andreucci si fa largo a centrocampo e serve Arca che prova il tiro da fuori area, Gabuzzini si fa trovare pronto e para in presa sicura. Il Lanciotto prova a fare gioco ma la difesa dello Sporting è attenta e in più di un'occasione avvia il contropiede, come al minuto undici: Sardelli riconquista palla in difesa e lancia a centrocampo verso Fabbri che a sua volta serve in progressione Taddei che fa fuori tre avversari ed entra in area di rigore, ma al momento più importante ovvero quello del tiro viene stoppato da un bell'intervento di Giachi in scivolata che salva il suo portiere dal secondo gol. La rete del raddoppio comunque non tarda ad arrivare. Minuto 13': Giachi atterra al lato dell'area Merlini, il calcio di punizione viene battuto verso il dischetto da Grossi, la palla è deviata con la testa da Manzatu ma la respinta è troppo corta e viene intercettata dentro all'area da Rapa che stoppa e tira trovando l'angolino. Due a zero per lo Sporting Arno e doppietta per Rapa, ma troppo disattenta la retroguardia rossoblù. Il doppio svantaggio però non demoralizza il Lanciotto che al minuto 20' accorcia le distanze: tiro- cross dalla destra di La Ragione su cui Gabuzzini, ostacolato anche dal sole, sbaglia la presa e manda in porta la palla, la gara si riapre. I rosanero ora tornano a macinare gioco e al minuto 27' cercano il terzo gol con un tiro di Lotti da fuori area, blocca senza problemi Hila. A un minuto dalla fine del primo tempo ghiottissima occasione per lo Sporting Arno; azione fac-simile del secondo gol dei locali, Fabbri crossa dalla destra La Ragione respinge male con la testa e la palla finisce sui piedi di Taddei che tira a botta sicura, molto bravo il terzino del Lanciotto ad opporsi col corpo e respingere il pallone, rimediando così al suo errore. Duplice fischio, le squadre rientrano negli spogliatoi. Gara fin qui giocata a spezzoni dalle due squadre, a momenti di noia si susseguono momenti di intensità. Molto bene fino ad ora i rosanero che a parte il gol subito son riusciti a legittimare il risultato, al Lanciotto manca solo l'ultimo passaggio per rendersi veramente pericoloso. La ripresa si apre con un'occasione al minuto 41' per il neo-entrato del Lanciotto Fermaka, il suo calcio di punizione dalla metà campo è molto insidioso, ma Gabuzzini è attento e blocca in due tempi. Dopo questo tiro la gara torna su ritmi bassi per quindici minuti, i capovolgimenti di fronte ci sono per entrambe le squadre, ma le azioni da gol vuoi per l'imprecisione o vuoi per le difese attente scarseggiano. Al minuto 64' si riaccende lo Sporting Arno: in contropiede Banti lancia lungo dalla difesa verso il centrocampo, buon aggancio di Nicolosi che intelligentemente serve in profondità Fabbri il quale arrivato sul fondo mette nel mezzo per il numero quattordici rosanero che insacca indisturbato. Pratica archiviata dai locali che hanno sfruttato gli ampi spazi lasciati dai rossoblù. Sei minuti dopo il gol lo Sporting Arno ha un'altra occasione: corner battuto da Grossi, Raba svetta più in alto di tutti e colpisce di testa, la palla passa vicino al palo sinistro. Il match si avvia ora verso la sua conclusione, c'è tempo per un'ultima azione nei minuti di recupero, ancora per lo Sporting Arno: Grossi vede lo scatto di Montoci e lo serve con un lancio lungo, il numero diciotto sgomita e si fa spazio per il tiro col mancino che viene parato in tuffo da Hila. Fischio finale del signor Annunziata. Gioiscono i giovani rosanero che ritrovano così la vittoria, duro boccone da ingoiare per il Lanciotto che paga imprecisione nella manovra e disattenzione in difesa.

Calciatoripiù: giornata positiva per il numero quattro rosanero Raba, doppietta per lui, molto bello in particolare il gol che ha aperto le danze. Tra i rosanero si fa notare anche Fabbri che ha ammattito i difensori del Lanciotto con le sue incursioni sulla fascia. Nel Lanciotto buona prova di Viola, la giovane punta ha corso e lottato per tutti i settanta minuti.

Tommaso Bertelli SPORTING ARNO: Gabuzzini, Sorrentino, Sardelli, Raba, Banti, Polli, Merlini, Grossi, Taddei, Lotti, Fabbri. A disp.: Maranghi, Diarra, Nicolosi, Cirilli, Jouta, Montoci. All.: Pompili Lorenzo.<br >LANCIOTTO CAMPI: Hila, La Ragione, Sarchini, Manzatu, Restivo, Giachi, Maggini, Orsi, Viola, Andreucci, Arca. A disp.: Montomoli, Vierucci, Berisha, Safina, Gelli, Fermaka, Boschi. All.: Argenziano Simone.<br > ARBITRO: Annunziata di Firenze<br > RETI: 1' e 13' Raba, 21' La Ragione, 64' Nicolosi. Dopo due sconfitte consecutive tornano a respirare aria di vittoria i giovani ragazzi dello Sporting Arno, e lo fanno con un sonoro 3-1 ai danni della formazione Lanciotto. Gara ben giocata dai ragazzi di mister Pompili che cos&igrave; ottengono i primi tre punti del 2018. La gara va subito nella giusta direzione per i rosanero: al secondo 47 Restivo atterra Lotti, involatosi in solitaria verso la porta, al limite della propria area di rigore, punizione concessa dal signor Annunziata, sul punto di battuta va Rapa che estrae dal cilindro una conclusione velenosa a giro che inganna Hila e termina in rete. Subito in avanti lo Sporting Arno. La reazione del Lanciotto non si fa attendere: subito un minuto dopo il gol Andreucci si fa largo a centrocampo e serve Arca che prova il tiro da fuori area, Gabuzzini si fa trovare pronto e para in presa sicura. Il Lanciotto prova a fare gioco ma la difesa dello Sporting &egrave; attenta e in pi&ugrave; di un'occasione avvia il contropiede, come al minuto undici: Sardelli riconquista palla in difesa e lancia a centrocampo verso Fabbri che a sua volta serve in progressione Taddei che fa fuori tre avversari ed entra in area di rigore, ma al momento pi&ugrave; importante ovvero quello del tiro viene stoppato da un bell'intervento di Giachi in scivolata che salva il suo portiere dal secondo gol. La rete del raddoppio comunque non tarda ad arrivare. Minuto 13': Giachi atterra al lato dell'area Merlini, il calcio di punizione viene battuto verso il dischetto da Grossi, la palla &egrave; deviata con la testa da Manzatu ma la respinta &egrave; troppo corta e viene intercettata dentro all'area da Rapa che stoppa e tira trovando l'angolino. Due a zero per lo Sporting Arno e doppietta per Rapa, ma troppo disattenta la retroguardia rossobl&ugrave;. Il doppio svantaggio per&ograve; non demoralizza il Lanciotto che al minuto 20' accorcia le distanze: tiro- cross dalla destra di La Ragione su cui Gabuzzini, ostacolato anche dal sole, sbaglia la presa e manda in porta la palla, la gara si riapre. I rosanero ora tornano a macinare gioco e al minuto 27' cercano il terzo gol con un tiro di Lotti da fuori area, blocca senza problemi Hila. A un minuto dalla fine del primo tempo ghiottissima occasione per lo Sporting Arno; azione fac-simile del secondo gol dei locali, Fabbri crossa dalla destra La Ragione respinge male con la testa e la palla finisce sui piedi di Taddei che tira a botta sicura, molto bravo il terzino del Lanciotto ad opporsi col corpo e respingere il pallone, rimediando cos&igrave; al suo errore. Duplice fischio, le squadre rientrano negli spogliatoi. Gara fin qui giocata a spezzoni dalle due squadre, a momenti di noia si susseguono momenti di intensit&agrave;. Molto bene fino ad ora i rosanero che a parte il gol subito son riusciti a legittimare il risultato, al Lanciotto manca solo l'ultimo passaggio per rendersi veramente pericoloso. La ripresa si apre con un'occasione al minuto 41' per il neo-entrato del Lanciotto Fermaka, il suo calcio di punizione dalla met&agrave; campo &egrave; molto insidioso, ma Gabuzzini &egrave; attento e blocca in due tempi. Dopo questo tiro la gara torna su ritmi bassi per quindici minuti, i capovolgimenti di fronte ci sono per entrambe le squadre, ma le azioni da gol vuoi per l'imprecisione o vuoi per le difese attente scarseggiano. Al minuto 64' si riaccende lo Sporting Arno: in contropiede Banti lancia lungo dalla difesa verso il centrocampo, buon aggancio di Nicolosi che intelligentemente serve in profondit&agrave; Fabbri il quale arrivato sul fondo mette nel mezzo per il numero quattordici rosanero che insacca indisturbato. Pratica archiviata dai locali che hanno sfruttato gli ampi spazi lasciati dai rossobl&ugrave;. Sei minuti dopo il gol lo Sporting Arno ha un'altra occasione: corner battuto da Grossi, Raba svetta pi&ugrave; in alto di tutti e colpisce di testa, la palla passa vicino al palo sinistro. Il match si avvia ora verso la sua conclusione, c'&egrave; tempo per un'ultima azione nei minuti di recupero, ancora per lo Sporting Arno: Grossi vede lo scatto di Montoci e lo serve con un lancio lungo, il numero diciotto sgomita e si fa spazio per il tiro col mancino che viene parato in tuffo da Hila. Fischio finale del signor Annunziata. Gioiscono i giovani rosanero che ritrovano cos&igrave; la vittoria, duro boccone da ingoiare per il Lanciotto che paga imprecisione nella manovra e disattenzione in difesa.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: giornata positiva per il numero quattro rosanero <b>Raba</b>, doppietta per lui, molto bello in particolare il gol che ha aperto le danze. Tra i rosanero si fa notare anche <b>Fabbri </b>che ha ammattito i difensori del Lanciotto con le sue incursioni sulla fascia. Nel Lanciotto buona prova di <b>Viola</b>, la giovane punta ha corso e lottato per tutti i settanta minuti. Tommaso Bertelli