• Giovanissimi B GIR.A
  • Scandicci
  • 4 - 1
  • Giov. Fucecchio


SCANDICCI: Giordano (28' st Fattovich), Rossi, Pecchioli, Alecce, Faralli, Coveri (10' st Monnetti), Galli, Giannini (3'st Mori), Ongaro (15' st Iovino), Hoxhaj (1' st Paci), Matteuzzi. A disp.: Ferroni. All.: Luca Magnani.
GIOV. FUCECCHIO: Pellegrini (28'st Consani), Menichetti, Landi (1' st Cascella), Dema (17' Marcelli), Goretti, Mancini, Scardigli (5' st Pisano), Marabotti, Masha, Righetto (12' st Qevani), Schiavone
A disp.: Terraschi. All.: Luca Sordi.

ARBITRO: Marano di Firenze.

RETI: Alecce 8', Ongaro 12' e 34', Giannini 27', Schiavone 21'.
NOTE: Ammoniti: Ongaro



Tutto secondo pronostico al Valerio Bartolozzi, lo Scandicci prosegue la propria marcia trionfale in vetta alla classifica sconfiggendo per 4-1 il Fucecchio guidato da Mister Sordi in una gara che non ha mai avuto storia e che si è conclusa virtualmente dopo i primi trentacinque minuti. Al fischio iniziale dopo i consueti minuti di studio sono i blues a prendere in mano le redini dell'incontro rendendosi pericolosi al 4' quando Hoxhaj recupera palla sulla tre quarti avversaria per poi smistarla ad Ongaro che per ben due volte calcia a rete trovando Pellegrini pronto alla deviazione in entrambe le circostanze. Dopo due minuti è ancora il numero dieci locale ad aprire sapientemente il gioco sulla sinistra per l'accorrente Matteuzzi che, pur avvantaggiato dal clamoroso liscio di Landi, non riesce a concretizzare sparando il pallone sull'esterno della rete. Ma il vantaggio è nell'aria e si materializza al 8' quando Alecce trafigge Pellegrini con un gran tiro su calcio piazzato dal limite dell'area. Sulle ali dell'entusiasmo lo Scandicci trova il raddoppio al 12' con bomber Ongaro che, sugli sviluppi di un fallo laterale, elude con maestria il diretto avversario e con altrettanta bravura deposita il pallone alle spalle dell'incolpevole portiere bianconero. Nonostante il micidiale uno-due subìto il Fucecchio non demorde ed al 21' accorcia le distanze con Schiavone che approfitta di un malinteso fra Giordano e Pecchioli ed a porta vuota deposita il pallone oltre la linea bianca. La rete siglata infonde coraggio ai ragazzi di Mister Sordi che per alcuni minuti guidano il gioco senza però far correre grossi pericoli alla retroguardia biancoceleste se non con una punizione dalla distanza di Goretti che si perde alta sopra il montante. La supremazia dei blues non tarda però a manifestarsi nuovamente , corre il 25' quando sugli sviluppi di un corner Alecce sfiora la traversa con un pregevole tiro ad effetto. Sempre dai piedi del numero quattro locale parte il tiro che due minuti più tardi consente alla formazione di casa di tornare in vantaggio con due gol di scarto; punizione dal limite da posizione vantaggiosa, Alecce disegna una parabola deliziosa con il pallone che dopo essere stato respinto dal palo arriva sui piedi di Giannetti che da pochi passi non perdona. Prima del riposo i ragazzi di Magnani calano il poker, angolo dalla sinistra al 34' di Alecce con il pallone scodellato in area dove Ongaro dopo un batti e ribatti mette a segno la propria doppietta personale. Si va quindi negli spogliatoi con lo Scandicci avanti per 4-1. Nella ripresa le due squadre si ripresentano in campo con una variazione per parte fuori Hoxhaj dentro Paci per i padroni di casa mentre per il Fucecchio Cascella prende il posto di Landi. Da lì a poco entrambi i tecnici continueranno ad inserire nuove pedine impedendo al gioco di prendere quota in una gara già virtualmente chiusa dopo il primo tempo. I primi ventitré minuti non offrono spunti di cronaca se non un tiro dal limite del solito Ongaro al 8' che termina però abbondantemente al lato alla sinistra di Pellegrini. Al 23' angolo dalla sinistra di Alecce e colpo di testa di Iovino che mette il pallone di poco sul fondo, a distanza di pochi secondi lo Scandicci ci prova ancora con Pace con un gran tiro in diagonale ben respinto in angolo dall'estremo difensore del Fucecchio. Lo stesso Pace prima del fischio finale sfiora la quinta rete prima con un tiro dal limite di poco alto al 32' e poi con un colpo di testa al 36' che finisce anch'esso sopra il montante. Il match si chiude con un'azione personale di Masha che al 37' crea scompiglio nella difesa locale ma poi il suo tiro non crea problemi a Fattovich subentrato a Giordano al 28' della ripresa. Cala il sipario al Bartolozzi lo Scandicci piazza la diciassettesima vittoria su diciotto incontri e con i suoi 52 punti domina la classifica davanti a Sestese e Cattolica Virtus, di contro il Fucecchio ha cercato di limitare i danni riuscendo ad un certo punto a riaprire il match per poi inchinarsi davanti ad una squadra indubbiamente più forte.

Gianni Palchetti SCANDICCI: Giordano (28' st Fattovich), Rossi, Pecchioli, Alecce, Faralli, Coveri (10' st Monnetti), Galli, Giannini (3'st Mori), Ongaro (15' st Iovino), Hoxhaj (1' st Paci), Matteuzzi. A disp.: Ferroni. All.: Luca Magnani.<br >GIOV. FUCECCHIO: Pellegrini (28'st Consani), Menichetti, Landi (1' st Cascella), Dema (17' Marcelli), Goretti, Mancini, Scardigli (5' st Pisano), Marabotti, Masha, Righetto (12' st Qevani), Schiavone<br >A disp.: Terraschi. All.: Luca Sordi.<br > ARBITRO: Marano di Firenze.<br > RETI: Alecce 8', Ongaro 12' e 34', Giannini 27', Schiavone 21'. <br >NOTE: Ammoniti: Ongaro Tutto secondo pronostico al Valerio Bartolozzi, lo Scandicci prosegue la propria marcia trionfale in vetta alla classifica sconfiggendo per 4-1 il Fucecchio guidato da Mister Sordi in una gara che non ha mai avuto storia e che si &egrave; conclusa virtualmente dopo i primi trentacinque minuti. Al fischio iniziale dopo i consueti minuti di studio sono i blues a prendere in mano le redini dell'incontro rendendosi pericolosi al 4' quando Hoxhaj recupera palla sulla tre quarti avversaria per poi smistarla ad Ongaro che per ben due volte calcia a rete trovando Pellegrini pronto alla deviazione in entrambe le circostanze. Dopo due minuti &egrave; ancora il numero dieci locale ad aprire sapientemente il gioco sulla sinistra per l'accorrente Matteuzzi che, pur avvantaggiato dal clamoroso liscio di Landi, non riesce a concretizzare sparando il pallone sull'esterno della rete. Ma il vantaggio &egrave; nell'aria e si materializza al 8' quando Alecce trafigge Pellegrini con un gran tiro su calcio piazzato dal limite dell'area. Sulle ali dell'entusiasmo lo Scandicci trova il raddoppio al 12' con bomber Ongaro che, sugli sviluppi di un fallo laterale, elude con maestria il diretto avversario e con altrettanta bravura deposita il pallone alle spalle dell'incolpevole portiere bianconero. Nonostante il micidiale uno-due sub&igrave;to il Fucecchio non demorde ed al 21' accorcia le distanze con Schiavone che approfitta di un malinteso fra Giordano e Pecchioli ed a porta vuota deposita il pallone oltre la linea bianca. La rete siglata infonde coraggio ai ragazzi di Mister Sordi che per alcuni minuti guidano il gioco senza per&ograve; far correre grossi pericoli alla retroguardia biancoceleste se non con una punizione dalla distanza di Goretti che si perde alta sopra il montante. La supremazia dei blues non tarda per&ograve; a manifestarsi nuovamente , corre il 25' quando sugli sviluppi di un corner Alecce sfiora la traversa con un pregevole tiro ad effetto. Sempre dai piedi del numero quattro locale parte il tiro che due minuti pi&ugrave; tardi consente alla formazione di casa di tornare in vantaggio con due gol di scarto; punizione dal limite da posizione vantaggiosa, Alecce disegna una parabola deliziosa con il pallone che dopo essere stato respinto dal palo arriva sui piedi di Giannetti che da pochi passi non perdona. Prima del riposo i ragazzi di Magnani calano il poker, angolo dalla sinistra al 34' di Alecce con il pallone scodellato in area dove Ongaro dopo un batti e ribatti mette a segno la propria doppietta personale. Si va quindi negli spogliatoi con lo Scandicci avanti per 4-1. Nella ripresa le due squadre si ripresentano in campo con una variazione per parte fuori Hoxhaj dentro Paci per i padroni di casa mentre per il Fucecchio Cascella prende il posto di Landi. Da l&igrave; a poco entrambi i tecnici continueranno ad inserire nuove pedine impedendo al gioco di prendere quota in una gara gi&agrave; virtualmente chiusa dopo il primo tempo. I primi ventitr&eacute; minuti non offrono spunti di cronaca se non un tiro dal limite del solito Ongaro al 8' che termina per&ograve; abbondantemente al lato alla sinistra di Pellegrini. Al 23' angolo dalla sinistra di Alecce e colpo di testa di Iovino che mette il pallone di poco sul fondo, a distanza di pochi secondi lo Scandicci ci prova ancora con Pace con un gran tiro in diagonale ben respinto in angolo dall'estremo difensore del Fucecchio. Lo stesso Pace prima del fischio finale sfiora la quinta rete prima con un tiro dal limite di poco alto al 32' e poi con un colpo di testa al 36' che finisce anch'esso sopra il montante. Il match si chiude con un'azione personale di Masha che al 37' crea scompiglio nella difesa locale ma poi il suo tiro non crea problemi a Fattovich subentrato a Giordano al 28' della ripresa. Cala il sipario al Bartolozzi lo Scandicci piazza la diciassettesima vittoria su diciotto incontri e con i suoi 52 punti domina la classifica davanti a Sestese e Cattolica Virtus, di contro il Fucecchio ha cercato di limitare i danni riuscendo ad un certo punto a riaprire il match per poi inchinarsi davanti ad una squadra indubbiamente pi&ugrave; forte. Gianni Palchetti




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